Apriamo il vaso di pandora....che il signore ci aiuti!

[a_f]

Appunto come ? in strada, quindi non c'? nulla di contraddittorio [emoji28]

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Perfetto.
Allora la prossima volta che tocco uno, mi fermo con le 4 frecce, accosto e con moto a bordo pista sul cavalletto mi metto il giubbetto arancione per rendermi piu' visibile mentre metto il triangolo (ah si, devo ricordarmi di ripercorrere la curva al contrario e metterlo prima).
Ah dimenticavo, poi si fa il cid, eh

Ma che siamo pazzi? Non c'e' conflitto?? Boh, che devo dire

[a_f]

le regole non valgono pi? proprio perch? non sono regole, questo ti fa capire il valore del regolamento interno. finch? si rompono moto si aggiusta con il denaro (gi? visto anche gente responsabile di incidenti lavarsene le mani e rischiare il linciaggio), ed ? forse l'unica cosa chiara, anche perch? il "chi rompe paga" vale in primis se danneggi materiale di propriet? del circuito. ma quando di mezzo ci va della salute di qualcuno beh, si salvi chi pu?. regole zero e tutto in mano ad un giudice che per quanto imparziale non potr? far altro che dare una risoluzione soggettiva del caso. anche perch? in passato si sono visti casi in cui, nonostante l'ausilio di prove concrete come video ripresi da telecamere di sorveglianza del circuito, si giungesse a soluzioni poco chiare, troppo soggette alla soggettivit? (scusate il gioco di parole) di chi giudicava.
la situazione ? particolarmente delicata e difficile da legislare, anche perch? ampliare lo scarico di responsabilit? per danni fisici verso altri utenti sarebbe un po' come dare la licenza di uccidere, ma senza di questa e col precedente dell'articolo linkato ognuno di noi potrebbe beccarsi l'accusa di omicidio stradale.

Hai centrato il punto: un vuoto normativo ENORME.

Pero' a mio avviso manca un pezzo della storia; ci sono delle altre cose di cui si dovrebbe tenere conto in fase di giudizio: la consuetudine, che e' una cosa normalmente accettata a livello legislativo.
Se chiedessimo, diciamo, a 1000 utenti pratici di pista quali sono le regole (si badi regole, non leggi) applicate nella maggior parte dei circuiti diciamo Europei, sono sicuro che dal campione verrebbe fuori con estrema chiarezza una lista tipo:

- In pista non ci si ferma, mai
- Si deve segnalare un problema o un rallentamento alzando la mano
- Non si sorpassa con bandiere gialle
- Non ci sono limiti di velocita'
- Si impenna, si va di traverso, si alzano le ruote sia anteriore che posteriore
- Gli specchietti sono sono pericolosi e non vanno usati
- Si puo' sorpassare da destra e da sinistra
- Non si deve spingere un altro utente fuori pista

etc etc, e poi non ultimo:

- Si accettano i rischi della guida ad alta velocita' derivanti da errori di guida degli altri utenti

Questa roba, lo sappiamo tutti, e' DI FATTO applicata con minime variazioni, in tutti i circuiti anche in caso di PROVE LIBERE, e non di gare.
Quindi perche' se lo standard attuale e' questo, lo ripeto: di fatto, un guidice di turno fa come ca**o vuole e se ne infischia dello stato dell'arte di uno sport? Allora tantovale arrestare tutti quelli che girano in pista, organizzatori degli eventi e proprietari degli impianti, in quanto si sta dicendo in sostanza che l'intera attivita' svolta dentro questi impianti avviene in barba al CdS ed alle regole della circolazione, ed e' quindi illegale.

[Paolo Grandi]

Posso anche essere d'accordo su molti punti.
Sta per? di fatto che, per il nostro ordinamento giuridico, chi causa un danno ad altri (per colpa, ovvero comportamento negligente, imprudente o di imperizia) ? tenuto a risarcirlo.

Infatti l'assicurazione obbligatoria RCA per la circolazione su strada ? stata introdotta proprio per questo.

In mancanza si deve risponderne con il proprio patrimonio. E ci? potrebbe richiedere l'intentare una causa civile (da parte della parte offesa).

Purtroppo il comportamento in pista non ? normato in modo consono da nessun Regolamento (sia quello del Circuito, sia quello dell'Organizzatore). E questo ? assurdo.

Per cui un giudice non potr? che rifarsi alle norme vigenti (CC e CDS), dove nessuno ? autorizzato a "centrarti" solo perch? stai facendo i 100 in rettilineo (comportamento inopportuno ma sicuramente lecito in quanto non vietato).

Insomma, dobbiamo stare attenti. E, sinceramente, in parte dico anche giustamente.

[SUPERALEX]

Perfetto.
Allora la prossima volta che tocco uno, mi fermo con le 4 frecce, accosto e con moto a bordo pista sul cavalletto mi metto il giubbetto arancione per rendermi piu' visibile mentre metto il triangolo (ah si, devo ricordarmi di ripercorrere la curva al contrario e metterlo prima).
Ah dimenticavo, poi si fa il cid, eh

Ma che siamo pazzi? Non c'e' conflitto?? Boh, che devo dire

Te vienimi addosso in pista perch? ti sei dimenticato di stringerti le viti Delle pinze...fammi diventare paraplegico...poi ti faccio causa...e perdi...se non hai l'assicurazione ti sei rovinato l'esistenza[emoji16] ma continuate pure ad andare a girare come se si andasse ad una scampagnata [emoji12]

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[Sergius]

Da quello che ho potuto per vedere per stare relativamente tranquilli alla fine la cosa pi? semplice fare la tessera FMI che almeno ? specifica per la circolazione in pista.
Le assicurazioni convenzionali anche se dicono che coprono anche i danni in pista purch? non sia una competizione, si potrebbero appigliare a 1000 cavilli come al fatto che la moto non aveva gli specchietti, le luci ed altre modifiche che tutti in pista fanno.

[a_f]

Te vienimi addosso in pista perch? ti sei dimenticato di stringerti le viti Delle pinze...fammi diventare paraplegico...poi ti faccio causa...e perdi...se non hai l'assicurazione ti sei rovinato l'esistenza[emoji16] ma continuate pure ad andare a girare come se si andasse ad una scampagnata [emoji12]

Questo e' un caso completamente diverso e la tua affermazione e' sacrosanta, si tratterebbe di dolo e quindi il risarcimento sarebbe obiettivamente dovuto. Anche se...andrebbe dimostrato e sappiamo come andrebbe: perizie, controperizie, etc...

La discussione e' volta ad una casistica piu' semplice, che credo copra il 99% degli incidenti: scivolo e ti prendo, sbaglio una frenata e ti centro, tu cambi imporovvisamente traiettoria e ci prendiamo, sbagli marcia in rettilineo davanti a me e ci accatastiamo, etc - tutte situazioni non volontarie derivanti dalla specificita' della dinamica di guida in pista.

Certo, anche cosi' rimarrebbero scoperte determinate situazioni: se io ho una moto in ordine, ho fatto una adeguata manutenzione, non ho avuto segnali di rottura e mi esplode il motore e inondo una curva di olio, e gli altri si stendono, di chi e' la colpa? Mia, perche' il motore rotto e' il mio? Di chi sopraggiunge, perche' non ha tentuto una velocita' tale da poter schivare l'ostacolo? Non e' una situazione facile, ma bisogna assolutamente dare delle regole e chiarire i confini delle responsabilita'

[joe998]

una cosa ? certa
i regolamenti mancano
La FMI non fa una minkia di nulla per far chiarezza
La stessa FMI non sa se la tessera FMI copre in caso di pareggiamenti o no...cosa volete che chiarisca!!!!
Ho fatto io specifica richiesta a FMI per questa cosa e mi hanno invitato a contattare l'assicurazione.
Ho contattato l'assicurazione e questa NON CONOSCEVA NEANCHE I PAREGGIAMENTI!!
Devo dire altro??? non dico... devo dire altro?

Ad ogni modo TUTTI gli organizzatori di prove libere dovrebbero dire nel brief a chiare lettere che anche in PISTA nei turni liberi, cronometrati e comunque non in gare ufficiali CHI ROMPE PAGA.
Troppa gente in pista pensa di essere nella jungla ma se nessuno gli fa presente che sono responsabili, l'ignoranza non la si ferma.

[SUPERALEX]

Pu? essere non volontaria ma se voglio farti causa non cambia il risultato...basta avere l'assicurazione ? talmente semplice che si sta montando un polverone x nulla [emoji28]

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[SUPERALEX]

una cosa ? certa
i regolamenti mancano
La FMI non fa una minkia di nulla per far chiarezza
La stessa FMI non sa se la tessera FMI copre in caso di pareggiamenti o no...cosa volete che chiarisca!!!!
Ho fatto io specifica richiesta a FMI per questa cosa e mi hanno invitato a contattare l'assicurazione.
Ho contattato l'assicurazione e questa NON CONOSCEVA NEANCHE I PAREGGIAMENTI!!
Devo dire altro??? non dico... devo dire altro?

Ad ogni modo TUTTI gli organizzatori di prove libere dovrebbero dire nel brief a chiare lettere che anche in PISTA nei turni liberi, cronometrati e comunque non in gare ufficiali CHI ROMPE PAGA.
Troppa gente in pista pensa di essere nella jungla ma se nessuno gli fa presente che sono responsabili, l'ignoranza non la si ferma.

Il pareggiamento sulla carta ? un turno come un altro basta che dici nell'ultimo turno della giornata senza specificare e sei posto [emoji12]

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[joe998]

Il pareggiamento sulla carta ? un turno come un altro basta che dici nell'ultimo turno della giornata senza specificare e sei posto [emoji12]

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ok ma ? una italianata.
Se vanno a vedere e vedono che non ? cosi puoi dire quello che vuoi.
Quando vedono che c'? una classifica, un piazzamento e un premio (anche mascherato) anche un avvocato da 2 soldi riesce a farla rientrare in una competizione.
Poi tra di noi possiamo raccontarcela fin che vogliamo.

[roby1088]

Pu? essere non volontaria ma se voglio farti causa non cambia il risultato...basta avere l'assicurazione ? talmente semplice che si sta montando un polverone x nulla [emoji28]

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Che tipo di assicurazione hai? E che garanzie ti d??

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[SUPERALEX]

Che tipo di assicurazione hai? E che garanzie ti d??

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io ? due anni che faccio la autodromi... tralasciando la questione infortuni che ? un altro discorso hai la rct che ? la cosa pi? importante..averla da assicurazioni private ? quasi impossibile... cmq di episodi di questo tipo penso che siano abbastanza rari (denunce x danni, processi ecc) ma se ti va di sfiga sei fregato

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[biondob]

una cosa ? certa
i regolamenti mancano
La FMI non fa una minkia di nulla per far chiarezza
La stessa FMI non sa se la tessera FMI copre in caso di pareggiamenti o no...cosa volete che chiarisca!!!!
Ho fatto io specifica richiesta a FMI per questa cosa e mi hanno invitato a contattare l'assicurazione.
Ho contattato l'assicurazione e questa NON CONOSCEVA NEANCHE I PAREGGIAMENTI!!
Devo dire altro??? non dico... devo dire altro?

Ad ogni modo TUTTI gli organizzatori di prove libere dovrebbero dire nel brief a chiare lettere che anche in PISTA nei turni liberi, cronometrati e comunque non in gare ufficialiCHI ROMPE PAGA
Troppa gente in pista pensa di essere nella jungla ma se nessuno gli fa presente che sono responsabili, l'ignoranza non la si ferma.

Credo che il problema sia stabilire chi ha rotto e quindi chi deve pagare.
Se uno va a 100 dove tutti vanno a 200 e viene centrato, di chi ? la colpa?

Non sempre, come accade per strada, la ragione ? di chi viene centrato.

[roby1088]

io ? due anni che faccio la autodromi... tralasciando la questione infortuni che ? un altro discorso hai la rct che ? la cosa pi? importante..averla da assicurazioni private ? quasi impossibile... cmq di episodi di questo tipo penso che siano abbastanza rari (denunce x danni, processi ecc) ma se ti va di sfiga sei fregato

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Ah ok, pensavo avessi qualche assicurazione personalizzata con qualche compagnia. Con la sport autodromi, per i circuiti non omologati come ti comporti? Differenze con la asi che invece sembrerebbe avere copertura su pi? circuiti?

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[joe998]

Credo che il problema sia stabilire chi ha rotto e quindi chi deve pagare.
Se uno va a 100 dove tutti vanno a 200 e viene centrato, di chi ? la colpa?

Non sempre, come accade per strada, la ragione ? di chi viene centrato.

Vedi, proprio qui sta il senso di quello che dico. E tu me ne dai riprova.

Lasciamo stare di chi ? la colpa per ora.
E pensiamo invece - e appunto - che potrebbe essere anche nostra (dico nostra per non dire tua e dar luogo a fraintendimenti) e quindi usiamo la testa una volta in pi?, siamo pi? prudenti una volta in pi? anche e appunto alla luce di questa incertezza.
Non credo di essere in errore per quello che scrivo e perch? vorrei che tutti gli organizzatori facessero il discorso ben chiaro del chi rompe paga.
Non so se mi spiego.