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MUGELLO

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    #46
    su motociclismo di questo mese f.toti da alcune indicazioni - es.casanova 3 - savelli 4 - arrabb1 4 - arabb.2 3 -scarperia pelagio 2 -
    io girer? domani x la 1? volta con gsxr 600 k4 rapportato originale -
    consiglio??? scorrere e 4? marcia??? spero di andare sui 20

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      #47
      Ragazzi....Arcano ha dato il suo parere.......
      bisogna tenere conto del tipo di moto e dei rapporti....

      Es. L'R1 2004 ? molto probabile che metta la 2a dove io ho la 3a......quindi non si pu? prendere alla lettera tutto.....bisogna provare......

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        #48
        Originally posted by valgio57
        su motociclismo di questo mese f.toti da alcune indicazioni -
        ...sai chi e'??? totisan sul forum... ..molto bravo direi...

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          #49
          Re: MUGELLO

          Originally posted by Arcano

          ...si fa scorrere di pi? soprattutto alla Borgo S.Lorenzo, in uscita tiro tutta la 3a fino al cartello dei 100 dove stacco un pelo e metto la 4a, Casanova, in uscita sto al centro per impostare la Savelli (in questo punto faccio sempre un p? di cacca nella tuta! ) ...
          Scusa una cosa...non capisco...devo staccare e poi infilare la 4 per fare la curva?
          Mi fa strano ma sicuramente darebbe una velocita di percorrenza molto alta...

          Can you explain me, please?

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            #50
            incrementare una marcia prima d'entrare? Dovr? provarci..

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              #51
              Re: MUGELLO

              Originally posted by alem74
              Originally posted by Arcano

              ...si fa scorrere di pi? soprattutto alla Borgo S.Lorenzo, in uscita tiro tutta la 3a fino al cartello dei 100 dove stacco un pelo e metto la 4a, Casanova, in uscita sto al centro per impostare la Savelli (in questo punto faccio sempre un p? di cacca nella tuta! ) ...
              Scusa una cosa...non capisco...devo staccare e poi infilare la 4 per fare la curva?
              Mi fa strano ma sicuramente darebbe una velocita di percorrenza molto alta...

              Can you explain me, please?
              esatto, personalmente lo faccio solo al mugello e solo in quella curva (ma lo fanno in parecchi) esci fuori dalla s.lorenzo tiri 3 e metti 4 ma a differenza di altre curve non riscali in terza perch? dalla casanova inizia il pezzo in discesa per cui appena fuori dovresti mettere subito la 4 prima della savelli altrimenti saresti impiccato, tanto vale tenerla da prima della casanova...ma puoi benissimo metterla tra casanova e savelli se preferisci.

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                #52
                grazie two!

                Io nell'articolo giravo con una r6 di serie e le dunlup di serie era il 21 luglio e faceva un caldo boia!
                Per chi fosse interessato la fodera della tuta era a brandelli e mi sentivo legato come una salsiccia...
                risultatato 400 km di pista con diversi passaggi in 2.12.
                di seguito vi posto la descrizione del giro che per esigenze di spazio ? stata tagliata.

                Guidare al Mugello significa concentrazione e coraggio, ? una pista molto veloce, affascinante ed estremamente tecnica, le marce e i riferimenti, ovviamente, variano a seconda della moto e delle scelte personali, i dati riportati di seguito non hanno la pretesa di essere universali, tuttavia occorre tenere presente che, specialmente per quanto riguarda la scelta dei rapporti, la guida ne viene pesantemente condizionata.
                Sulla linea del traguardo si transita in sesta stando, sul lato destro della pista. Subito dopo l?uscita dei box, c?? uno scollinamento da affrontare in pieno, ? probabile che la moto si muova un po?, ma non c?? da preoccuparsi, l?unica cosa a cui occorre prestare attenzione ?, che varcandolo, si taglia completamente la pista venendosi a trovare nella traiettoria ideale per affrontare la frenata della San Donato.
                Il riferimento per la staccata varia a seconda della velocit? e dello stile di guida, in linea di massima con una sportiva si frena intorno al cartello 200 metri. La decellerazione ? molto violenta, si tolgono quattro marce, con i rapporti di serie si pu? anche usare la terza, cercando di prendere la corda presto.
                La San Donato ? un lungo tornante a destra seguito da un breve tratto rettilineo in salita.
                Si esce stretti, infilando una marcia, se si ? fatto la curva in seconda, per affrontare la prima esse della pista.
                La variante Luco ? Poggisecco ? un sinistra destra che spesso trae in inganno. La prima curva consente un ingresso abbastanza veloce, ma non bisogna esagerare perch? si rischia di finire larghi, inoltre appena fatto il cambio di direzione, ? meglio aspettare una frazione di secondo a rimettere mano al gas in quanto la Poggiosecco chiude in uscita.
                Morale: per percorrerla bene occorre entrare abbastanza piano nella prima, fare il cambio di direzione prestando attenzione alle sconnessioni dell?asfalto e aprire con decisione il gas quando si ha gi? il ginocchio sul cordolo della seconda curva.
                Dopo la Poggiosecco si stende la terza e si infila la quarta, si frena intorno al cartello dei 100 metri tornando alla terza per percorrere la Materassi - Borgo San Lorenzo.
                La seconda variante della pista, sembra simile alla prima, ma, in realt?, ne ? l?esatto opposto.
                Anche in questo caso l?ingresso va fatto piano, ma le similitudini finiscono qui. Si cerca di stare stretti sulla prima curva per approfittare dell?uscita che, al contrario della prima variante, ? molto veloce.
                Appena fatto il cambio di direzione si accelera con decisione, anche se occorre stare attenti all?asfalto che non ? proprio liscio.
                Nel breve rettilineo che segue, approfittando della discesa, si raggiunge una velocit? notevole e ci si tuffa, ? proprio il caso di dirlo, nella parte pi? emozionante della pista: la Casanova - Savelli e le curve dell?Arrabbiata.
                Ai 70 metti si frena e si gira a destra, in terza, per la Casanova; ? fondamentale non uscire larghi e stare attenti che l?anteriore, messo un po? in crisi dalla controtendenza, non sfugga di mano. Appena fatta la curva si accelera e si entra nella Savelli, teatro degli incredibili sorpassi tra Valentino e Tamada nell?ultimo Gran Premio d?Italia, nel cambio di direzione i pi? coraggiosi ne possono approfittare per inserire la quarta da tenere fino a dopo l?Arrabbiata 1. Comunque, non bisogna riaprire troppo presto, per non perdere la linea ideale che passa proprio vicino al cordolo. Usciti dalla curva si accelera per una frazione di secondo per affrontare la Arrabbiata 1, prima delle due svolte a destra pi? famose del Mugello. Dopo la discesa si torna a salire: si chiude leggermente il gas (a volte anche gli occhi!) e si cerca di prendere la corda. La velocit? ? tanta (intorno ai 150km/h) e, insieme alla forza centrifuga e alla salita, schiaccia pesantemente sul serbatoio. Si riapre il gas appena si riesce a capire se si rimane in pista, cosa non troppo agevole, il tracciato, infatti, sembra molto stretto e l?istinto porta ad accelerare molto in ritardo rispetto alle reali possibilit?.
                Si stende la marcia (terza o quarta che sia) e il breve rettilineo che separa le due curve ? sparito sotto le nostre ruote, ma ancora tratteniamo il respiro! Ora siamo sul versante opposto della valle e ci attende, l?Arrabbiata 2, questa da fare, tassativamente, in terza. Si tratta di una curva cieca, sempre sulla destra; l?ingresso ? abbastanza intuitivo, ma ? molto difficile trovare il momento di riaprire il gas perch? non si vede l?uscita e l?unico modo ? tentare per approssimazioni successive, guardando, cio?, giro dopo giro, quanta pista ci rimane da sfruttare in uscita. La perfezione sarebbe riuscire a usarla tutta, senza abusare del cordolo che ? un po? sconnesso.
                Si stende ancora la terza e, all?altezza dei 100m, si frena per affrontare la penultima variante della pista: la Scarperia ? Palagio. Si tratta di un destra sinistra in discesa, nella prima verrebbe da entrare forte, ma, al solito, ? meglio sfruttare l?accelerazione, quindi si entra con i freni ?pizzicati? e si comincia ad accelerare appena fatto il cambio stando, comunque, attenti alla buca che si trova proprio in uscita della seconda curva e che pu? innescare brutte perdite di aderenza. Nel tratto di rettilineo prima del Correntaio si infila la quarta che alla staccata, intorno ai 50 m, viene, nuovamente, tolta.
                Il lungo tornante destrorso in discesa ? veramente stupendo da percorrere, non ? immediato trovare la traiettoria ideale: occorre entrare leggermente larghi e prendere la corda un po? oltre met? curva, uscendo stretti, ma in accelerazione per sfruttarla nel breve rettilineo che porta alle Biondetti.
                Questa variante, dedicata ad un grande pilota del passato, ? una sinistra destra, estremamente veloce prima di entrare nella curva a sinistra si infila la quarta si pela il gas, si riaccelera in mezzo cercando di uscire il pi? veloce possibile dalla seconda. La ragione ? semplice: segue un lungo rettilineo in salita che porta alla Bucine. Si infila la quinta e intorno ai 100 m ci si attacca ai freni tornando alla terza. Ci attende un lungo tornante a sinistra, anche in questo caso ? fondamentale uscire forte, quindi si entra un po? larghi, si prende la corda tardi e, appena si vede spazio sufficiente, si apre con decisione arrivando a pelare il cordolo in uscita. Non ? facile capire quanto presto si pu? accelerare perch? non si vede la larghezza della pista, molto spesso bisogna forzarsi per aprire operazione che va fatta, comunque, con moderazione perch? la moto ? ancora inclinata. Stendendo le marce siamo tornati sul rettilineo del traguardo, giusto il tempo di riprende fiato e tutto ricomincia da capo.

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                  #53
                  peccato federico che nel giornale abbiano riservato poco spazio all'articolo...

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                    #54
                    Succede, un giornale deve poter tagliare i pezzi e loro hanno riportato il giro nelle didascalie...
                    spero vi sia piaciuto....

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                      #55
                      Originally posted by totisan
                      Succede, un giornale deve poter tagliare i pezzi e loro hanno riportato il giro nelle didascalie...
                      spero vi sia piaciuto....
                      Azz...Alla faccia della descrizione del giro!!!

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                        #56
                        mo queste me le leggo cento volte vediamo se combino qualcosa di decente ...

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                          #57
                          Originally posted by bieffe
                          mo queste me le leggo cento volte vediamo se combino qualcosa di decente ...
                          ti conviene pi? seguire qualcuno.....

                          che tanto poi quando entri dentro non hai il tempo di ripassare mentalmente la lezione........

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                            #58
                            Originally posted by emilius
                            Originally posted by bieffe
                            mo queste me le leggo cento volte vediamo se combino qualcosa di decente ...
                            ti conviene pi? seguire qualcuno.....

                            che tanto poi quando entri dentro non hai il tempo di ripassare mentalmente la lezione........
                            guarda a misano invece ci ho pensato.... ed ha funzionato!!!

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                              #59
                              Ma perch? io sbaglio pochissimo le marce (almeno, da queste descrizioni e da moltissime altre che ho letto cos? pare) ma son oun cancello lo stesso??

                              Io leggo di gente che sbaglia marcia e traiettoria nella maggior parte del circuito ma poi, a conti fatti, gira sui miei tempi: ma perch??!?

                              Sar? forse che loro sanno guidare la moto meglio di me? Mi sa proprio di s?..

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                                #60
                                beh si puo fare le mosse e le traiettorie di un giro perfetto anceh mettendoci 20 secondi in piu
                                dipende da quanto apri quanto freni ecc ecc

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