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Pista di Lavariano

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    Pista di Lavariano

    Ragazzi vi presento tutti gli aggiornamenti riguardo la pista (si spera futura) di Lavariano.
    Il progetto di questa pista va avanti ormai da anni ma, a causa dei verdi, ? sempre stato bloccato..pare per? che al momento ci siano molte possibilit? di aprirla e a febbraio ci sar? un referendum per decidere le sorti del progetto!

    In sintesi:
    Ci sono tutti i fondi pronti grazie all'imprenditoria privata, 20 milioni di euro.
    Il progetto ? gi? pronto ed il terreno ? gi? stato acquistato.
    La pista sar? situata nei pressi di Udine.
    Il tracciato sar? lungo almeno 3,5 km.
    A breve pubblico una foto di quel che ? il progetto.

    Di seguito tutte le info sul progetto dal sito Sintesi Vicenda Autodromo

    Anno 2008:

    L?Amministrazione Gomboso valuta la possibilit? di un circuito di guida sicura sui 10 ettari di pista di Lavariano: in ambienti LCD (lista sostenitrice di Gomboso) si ragiona che l?impianto potrebbe essere sui 6 ettari.

    Per? la societ? MBM sul web promuove un progetto molto pi? grande chiamato AUTODROMO FVG (sui 30 ettari), comprendente non solo la pista, ma anche i campi circostanti: si parla esplicitamente di autodromo-pista di guida sicura.

    Di fatto non viene depositato alcun progetto, n? di 6 ettari n? di 30 ettari. Per? l?amministrazione comincia a muoversi avviando un percorso di modifica del Piano Regolatore Comunale per rendere possibile un autodromo.

    Ottobre 2008:

    La Regione, interpellata, si interessa alla questione e l?Assessore Regionale allo Sport De Anna tiene una riunione coi soggetti interessati (tra cui il Sindaco di Mortegliano Gomboso) per valutare se c?? il consenso per realizzare l?iter burocratico regionale riguardante il progetto Autodromo Friuli Venezia Giulia. Il consenso c??.

    Novembre 2008:

    Delibera dell?Amministrazione Gomboso: viene approvata una variante al Piano Regolatore Comunale in funzione della proposta di realizzare un circuito automobilistico (autodromo-pista di guida sicura). L'ipotesi abbozzata nella variante prevede un progetto sui 30 ettari, come previsto dalla societ? MBM.

    L?architetto Brugnoli spiega che si tratta di un atto di solo indirizzo. Aggiunge che il Comune ha valutato positivamente la realizzazione di un autodromo, ma al contempo ha cura che vengano posti dei paletti, vincolanti.

    Comand critica il ritardo della comunicazione sull?autodromo e chiede di evitare ogni spreco di terreni produttivi.

    Comunque la Delibera ? APPROVATA ALL?UNANIMITA? DA MAGGIORANZA E MINORANZA.

    Tra 2008 e 2009:

    I soci della societ? MBM, promotrice dell?autodromo, si separano e alcuni di loro costituiscono un nuova societ?, la Pro.Mo. Mortegliano, controllata dal gruppo Romanello, gi? titolare della discarica di Campoformido.

    La nuova societ?, Pro.Mo. Mortegliano, acquista 22 ettari di campi attorno alla pista (di 10 ettari).

    7 giugno 2009:

    SI INSEDIA L?AMMINISTRAZIONE COMAND (ex minoranza). Sotto di essa vengono acquistati altri 3 ettari di campi da parte degli imprenditori della Pro.Mo. Mortegliano.

    Aprile 2010:

    Delibera Amministrazione Comand: viene bloccato l?iter avviato dall?Amministrazione Gomboso.

    Si rileva che il Direttore Centrale della Pianificazione Territoriale della Regione Autonoma FVG ha escluso che la costruzione del circuito automobilistico rientri nell?interesse regionale.

    La Delibera ? APPROVATA DALLA MAGGIORANZA COMAND (MINORANZA DI GOMBOSO SI ASTIENE).

    Maggio 2012:

    Il Comune commissiona l??Analisi preliminare degli Aspetti Ambientali? all?architetto Gabriele Velcich, per avere un parere sugli impatti ambientali di un eventuale progetto.

    Vengono riconosciuti aspetti positivi (possibilit? per l?economia locale e il lavoro) e negativi (fattori ambientali e legati alla qualit? della vita).

    Segue Delibera Amministrazione Comand: viene proposta una variante al Piano Regolatore Comunale in funzione di permettere la realizzazione di un circuito automobilistico.

    Pinzani (LCD) chiede che si controlli che sia fatta una gestione seria. Sbuelz (LCD) sottolinea la grandezza dell?opera e la necessit? di vigilare.

    Comand sottolinea la necessit? di utilizzare l?area della pista e di concordare azioni con i comuni limitrofi.

    La Delibera ? APPROVATA ALL?UNANIMITA? DA MAGGIORANZA E MINORANZA.

    Ottobre 2012:

    Comand invita a sorpresa al Consiglio Comunale l?Assessore Regionale alle Infrastrutture Riccardi.

    Pinzani (LCD) sottolinea le perplessit? dei lavarianesi sull?autodromo e la necessit? di consultare i comuni limitrofi.

    Madrisotti (Consigliere di Maggioranza) dice che ci sono lavarianesi favorevoli e che ? necessario aspettare di avere un progetto sul quale parlare.

    Riccardi sottolinea che l?iter messo in moto da Gomboso non poteva andare avanti per la mancanza di presupposti oggettivi. L?iter messo in moto ora da Comand va bene e la Regione lo mander? avanti. Tanto pi? vista l?unanimit? del Consiglio Comunale.

    Gennaio 2013:

    Viene approvata all?unanimit? una mozione del Consigliere di Maggioranza Madrisotti che impegna il Sindaco a promuovere una serata informativa e una consultazione popolare sull?autodromo.

    Pinzani espone la posizione della LCD: no pregiudizialmente contrari, ma valutiamo la sostenibilit? di un progetto concreto.

    Aprile 2013:

    La Giunta della Regione riconosce la valenza regionale dell?autodromo previsto sulla ex pista di volo di Lavariano. Ora il Comune pu? procedere con le modifiche al piano regolatore per consentire l?autodromo.

    Giugno 2013:

    Comand organizza una serata a Lavariano: fa parlare direttamente gli imprenditori che realizzerebbero l?impianto e li presenta. Durante la serata si sottolinea che questi imprenditori sono brave persone, oneste e friulane.

    Viene presentato il nuovo progetto alla popolazione, molto simile a quello precedente predisposto dalla societ? MBM, con tanto di mappe e simulazioni fotografiche. Il progetto per? non viene depositato in Comune e neppure pubblicato online.

    Novembre 2013:

    Il Comune di Pozzuolo, preoccupato da una vicenda che influir? anche sul suo territorio, organizza una serata di confronto con gli interessati, in particolare i sindaci di Mortegliano e Pavia di Udine.

    Pozzuolo accusa Comand di mandare tutto avanti senza consultarsi con i comuni limitrofi.

    La serata si conclude con la promessa di concertare assieme tra i 3 comuni interessati le scelte relative all?area della pista.

    Fine novembre 2013

    La Giunta Comand propone di sospendere momentaneamente i ragionamenti sull?autodromo e di rimandare la questione a dopo le elezioni, indicendo quella volta un Referendum Comunale per dire s? o no. Di fatto, annunciando il Referendum, disattende l'impegno per una consultazione popolare, come deciso all'unanimit? su proposta del suo stesso Consigliere Madrisotti.

    In campagna elettorale Comand sottolinea come non vi sia un progetto sul quale discutere e il suo impegno in favore dell?ambiente.

    La sfidante, Marialetizia Tirelli, vicina alla LCD, non si sbilancia, dicendo che la questione deve essere attentamente pesata e valutata anche in relazione alla salute pubblica.

    Settembre 2014

    La Pro.Mo. Mortegliano organizza una riunione con commercianti e imprenditori lavarianesi (presente anche il rieletto sindaco, Comand): viene ripresentato il progetto gi? mostrato alla serata del 20 giugno 2013, che era sparito dalla circolazione. Il progetto viene poi depositato ufficialmente in Comune.

    La situazione in questo momento (novembre 2014):

    C'? un progetto, pubblico e consultabile, per un autodromo sui 35 ettari (si chiama ora "parco turistico-sportivo").

    C'? il consenso della Regione per procedere alla modifica del Piano Regolatore Comunale. Perci? il Comune pu? modificare la destinazione d'uso dell'area dell'ex pista (e campi circostanti), cosicch? sia possibile costruirvi un autodromo.

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    #2
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      #3
      Cliccate sull'immagine per ingrandirla!

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        #4
        Ritengo che, dato il disegno, sia una pista decisamente molto valida!
        5 curve a sinistra ed 8 a destra. 2 rettilinei.
        Posizione strategica a mio parere..tutti i friulani si riversano a Rijeka che ? a circa 2 ore e mezza di strada..lo fanno per i costi inferiori per entrare in pista..anche 80 euro una giornata intera infra settimanale..
        Sono sicuro per? che anche se una giornata intera costasse 170-180 euro qua a Lavariano, tutti abbandonerebbero Rijeka che obiettivamente ? mal tenuta e pericolosa..
        La speranza che il progetto si tramuti in realt? ? grandissima..la pista sarebbe a non pi? di 50 km da casa mia..
        Attualmente devo fare circa 2 ore di strada per arrivare ad Adria che peraltro non mi piace neanche..oppure 2 ore e mezza/3 per arrivare a Rijeka..

        Ah, dimenticavo..se il progetto va in porto grazie al referendum, la pista dovrebbe essere pronta entro il 2017!

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          #5
          be speriamo anche se sono troppi anni che ne parlano, ? anche vicina a casa mia sarebbe una buona alternativa a rijeka

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            #6
            Speriamo bene,per me ? del tutto fuori zona ma la sua collocazione sarebbe strategica: nel nordest c'? poco o niente come piste e mi pare di capire che molti si fanno un botto di km per arrivare fino a pannonia,slovakia e similia...

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              #7
              Speriamo !!! potrebbe diventare la pista pi? vicina da treviso ❤️❤️❤️

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                #8
                speriamo vada in porto....insieme a Imola e SML avrei pure questa come opzione a 2 ore di strada

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                  #9
                  anche se estremamente fuori mano per me, credo sia una gran bella notizia per tutti: un tracciato bello, sicuro e ben organizzato sono sempre molto ben graditi!!!speriamo in bene

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                    #10
                    Tra l'altro a sostegno del progetto c'? anche la voglia di fare corsi di guida per portatori di handicap e la polstrada!

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                      #11
                      Ragazzi firmate qua! Basta inserire nome, cognome, mail e il motivo per cui si ? a favore della pista!



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                        #12
                        Ragazzi riportiamo su questa conversazione! E' importante che tutti firmino! In 24 ore circa siamo ad oltre 1000 firme!!!

                        Questo ? il link, nuovamente..

                        Per chi volesse sapere quali sono i motivi per cui gli abitanti locali non vogliono la pista, i motivi sono i seguenti:
                        - inquinamento acustico....ma le prime case sono ben distanti dalla pista e verranno costruite apposite barriere acustiche!
                        - inquinamento atmosferico...la pista non dista molto da un'autostrada molto trafficata e da una statale anch'essa molto trafficata..dubito che delle moto possano mettere a repentaglio l'inquinamento atmosferico pi? di un'autostrada e di una statale che, come ripeto, sono moooolto trafficate;
                        - traffico stradale (stimato in 8 macchine/ora). Quindi si parla di fuffa, del nulla! 8 macchine in pi? rispetto alle migliaia di macchine delle macchine che passano dalle maggiori arterie vicine, sono NULLA.

                        A favore della pista invece abbiamo:
                        - 26 posti di lavoro fissi + altri 50 circa per gli eventi;
                        - organizzazione corsi di guida sicura (anche per disabili);
                        - corsi di guida per la Polstrada;
                        - lavoro per: gommisti, strutture ricettive di ogni tipo, meccanici;
                        - turismo nelle zone limitrofe (Palmanova 25-30 km, Villa Manin 20 km, Frecce Tricolori 15 km etc..)
                        In poche parole: SOLDI.
                        Inoltre l'area attuale ? completamente abbandonata, si tratta di un campo volo dell'epoca della seconda guerra mondiale, abbandonata da quella volta...piena di spazzatura e di erba incolta..
                        FIRMATEEE!

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                          #13
                          Un altro particolare che gli oppositori della pista non considerano ? che l'area ? una ex pista militare che pare non sia mai stata bonificata.
                          la stessa situazione la vive Gorizia nel cui vecchio aeroporto militare ? stato interdetto l'accesso alle persone che ci portavano a correre i cani.
                          ora, magari non c'? nulla, magari ? il posto piu sicuro del mondo, ma prima che sia utilizzabile sarebbe doveroso fare un COSTOSO intervento, che ovviamente, se si far?, a spese del costruttore della pista.
                          se la pista non si fa, chi paga, il comitato antipista "pistenestre"?

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                          • Font Size
                            #14
                            firmato

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                            • Font Size
                              #15
                              Grandeee! Seguite l'esempio ragazzi!!

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