Teniamo d'occhio i decessi e gli incidenti gravi nelle piste

[VIL 990]

ammazza quanta cattiveria

e io che difendo k3k5...fa ridere

... ti credevo una persona seria :gaen:

[Krixxer]

Per me ? una cosa intelligentissima.
Non si tratta di parlare di chi non c'? pi?,ma di raccogliere dati che potranno,in alcuni casi,circuiti,curve, consigliarci se dare gas o non darne...

Una semplice base statistica.
Adria ne uscirebbe peggio di molti altri circuiti.

[feperis]

Per me ? una cosa intelligentissima.
Non si tratta di parlare di chi non c'? pi?,ma di raccogliere dati che potranno,in alcuni casi,circuiti,curve, consigliarci se dare gas o non darne...

Una semplice base statistica.
Adria ne uscirebbe peggio di molti altri circuiti.

ma non funziona affatto cos?
in pista si muore esclusivamente per errori...non c'entrano le curve, i circuiti (salvo casi estremi) e non impari certo a dare pi? o meno il gas

adria poi non ? certo da colpevolizzare...come quasi nessuna pista...solo la gente che ci gira...ma non colpevolizzare in senso cattivo, ma semplicemente nel dare un'eventuale responsabilit?

[2Stroke]

Non si tratta di parlare di chi non c'? pi?,ma di raccogliere dati che potranno,in alcuni casi,circuiti,curve, consigliarci se dare gas o non darne...

Ma non diciamo c@zzate su...

[feperis]

... ti credevo una persona seria :gaen:

io sono una persona profondamente obiettiva...a volte puntigliosa, ma obiettiva...puoi starmi simpatico o antipatico quanto vuoi (k3k5 A VOLTE tende ad infastidirmi, ma non me la prendo di certo, siamo tutti diversi), ma sono coerente con quello che penso...se dici una cosa sensata (per me) ti appogger?, se la dici poco sensata (per me) mi permetter? di esporre la mia opinione per cercare eventualmente di convincerti...se non ci riesco...pace

[GinoPistone]

Anch'io non sono certo dell'utilita' del topic, come raccolta meramente statistica e significativita' degli (spero) piccolissimi numeri.
D'altra parte sono d'accordo col fatto che parlarne non sia un taboo a tutti i costi. Capisco le repliche scaramantiche e a fondo superstizioso da buoni latini, del tipo, se non vuoi morire non nascere o quando arriva la tua ora ecceteraeccetera.
E' un argomento che disturba, se vi disturba non leggete, senza chiamare in ballo per forza qualcuno che debba chiudere di default l'argomento.
Io quando so di un incidente mortale, lo ammetto, subito un pensiero va a chi e' mancato e alla famiglia, poi sono piu' interessato a capire perche', e se sono in ballo fattori di pericolo modificabili che a vedere 5 pagine di rip e fanali che lampeggiano.
Ha senso l'opposizione che a volte e' difficile ricostruire, ma non vedo come si offenda l'onore di chi non ce' piu' cercando di capire comportandosi da persone civili cosa e' sucesso. Se questo puo' servire nel tempo a creare pressioni per modificare situazioni pericolose, ben venga.
Poco tempo fa un giovane alpinista dodicenne e morto cadendo da venti metri di parete per un'attrezzatura preparata male. Non era certo la sua ora, cosi come per fortuna non lo e' stata quella di un amico che tre anni fa e' stato condannato a camminare col bastone per un uscita killer da una corsia box.
La mia opinione, poi se qualcuno deve decidere, decida
G

[feperis]

Anch'io non sono certo dell'utilita' del topic, come raccolta meramente statistica e significativita' degli (spero) piccolissimi numeri.
D'altra parte sono d'accordo col fatto che parlarne non sia un taboo a tutti i costi. Capisco le repliche scaramantiche e a fondo superstizioso da buoni latini, del tipo, se non vuoi morire non nascere o quando arriva la tua ora ecceteraeccetera.
E' un argomento che disturba, se vi disturba non leggete, senza chiamare in ballo per forza qualcuno che debba chiudere di default l'argomento.
Io quando so di un incidente mortale, lo ammetto, subito un pensiero va a chi e' mancato e alla famiglia, poi sono interessato piu' a capire, perche', e se sono in ballo fattori di pericolo modificabili che a vedere 5 pagine di rip e fanali che lampeggiano.
A senso l'opposizione che ha volte e' difficile ricostruire, ma non vedo come si offenda l'onore di chi non ce' piu' cercando di capire comportandosi da persone civili cosa e' sucesso. Se questo puo' servire nel tempo a creare pressioni per modificare situazioni pericolose, ben venga.
Poco tempo fa un giovane alpinista dodicenne e morto cadendo da venti metri di parete per un'attrezzatura preparata male. Non era certo la sua ora, cosi come per fortuna non lo e' stata quella di un amico che tre anni fa e' stato condannato a camminare col bastone per un uscita killer da una corsia box.
La mia opinione, poi se qualcuno deve decidere, decida
G

purtroppo pi? volte si ? arrivati a parlare a vanvera su questi argomenti...che non ? proprio civile

[polsogrippato]

mi sembra un post un po' troppo macabro, io eviterei ....

[GinoPistone]

Rispetto la vs posizione

[olivier]

Io invece un certa logica in questo thread la vedo per 2 motivi:
1) Ho sentito troppe volte dire "vado in pista almeno sono al sicuro". Certo a 200 kmh sei pi? sicuro in pista che in strada, per? attenzione che non ? il posto pi? sicuro del mondo. Su DDG vedo che ci sono molti esperti frequentatori di piste che hanno pagato dazio alla pista. E poi in pista tu giri bello tranquillo e ti si infila all'interno il primo Bagonda di turno e ti stende.
2) Se conosci la dinamica di un grave incidente forse puoi evitare l'errore. Sembra ad es. che il lutto di ieri sia stato causato dal rallentamento di quello davanti (a braccio alzato) e dal conseguente tamponamento di chi seguiva.Se spacchi il motore allora non hai scelta, alzi il braccio e cerca di toglierti dalla pista il pi? in fretta possibile, ma, se non ? indispensabile, NON RALLENTARE IN PISTA!

[feperis]

Io invece un certa logica in questo thread la vedo per 2 motivi:
1) Ho sentito troppe volte dire "vado in pista almeno sono al sicuro". Certo a 200 kmh sei pi? sicuro in pista che in strada, per? attenzione che non ? il posto pi? sicuro del mondo. Su DDG vedo che ci sono molti esperti frequentatori di piste che hanno pagato dazio alla pista. E poi in pista tu giri bello tranquillo e ti si infila all'interno il primo Bagonda di turno e ti stende.
2) Se conosci la dinamica di un grave incidente forse puoi evitare l'errore. Sembra ad es. che il lutto di ieri sia stato causato dal rallentamento di quello davanti (a braccio alzato) e dal conseguente tamponamento di chi seguiva.Se spacchi il motore allora non hai scelta, alzi il braccio e cerca di toglierti dalla pista il pi? in fretta possibile, ma, se non ? indispensabile, NON RALLENTARE IN PISTA!

e si deve monitorare le morti in pista per avere un minimo di cervello prima di andare in pista?
o magari bisogna, prima di andarci, informarsi un attimo?

esiste un bel post in evidenza nella sezione apposita

[VIL 990]

allora meglio ragionare statisticamente in incidenza dei decessi e dei gravi infortuni rispetto al numero di utenti (amatoriali)

mettiamo solo le principali piste... metto numeri a caso ma prudenziali

mugello
misano
vallelunga
sml
franciacorta
adria
imola
magione

diciamo stagione di 33 settimane circa (marzo / ottobre)
diciamo in media 1 giorno alla settimana di prove libere per ogni pista (imola e vallelunga abbassano la media ma adria e mugello la alzano)
diciamo 100 moto al giorno (media molto scarsa)
per 8 piste

quindi 100x33x1x8= 26.600

ma la media procapite di giornate in pista pu? essere 3/4 al max

quindi sar? realistico pensare che in Italia ci siano circa 8.000 motociclisti che frequentano le piste

non ricordo esattamente ma nel 2012 mi pare ci siano stai 2 decessi , uno al mugello e uno a vallelunga quindi 2 su 8.000 (secondo me saranno anche oltre 15.000)

.... in strada invece le statistiche cosa ci dicono ?

........fate voi, io scelgo la pista ad occhi chiusi !

[ciccio 14]

un bollettino di guerra? premesso che di morti, in italia, fortunatamente saranno davvero non pi? di 3-4 l'anno...e gi? sono troppe ...non ne vedo grande utilit? sinceramente...anzi si rischia di parlare spesso male di fatti spiacevoli di cui non conosciamo la dinamica...quante volte su un post di saluto ad un amico motociclista arriva il moralista o si danno colpe a dx e a manca senza sapere le cose...togliendo il dovuto rispetto non tanto al malcapitato, ma soprattutto a chi resta?

incidenti gravi...molto rari...in genere in pista o ti fai poco niente (trauma crainco, lussazione, piccola frattura) oppure davvero succede il fattaccio

su ddg c'? pi? di qualcuno che si ? fatto male abbastanza seriamente, ma la casistica fortunamente ? ridotta...

piuttosto un post con video di incidenti, cazzate commesse etc...bagonda potrebbe essere il maestro
senza offesa bagonda

Quoto il feperis

[ciccio 14]

attendo con ansia replica di Backmarker ( rigorosamente in rosso e dimensione full screen)...

.... comunque caro amico k3k5 mi spieghi a che caxxo serve una statistica del genere ?
lo sappiamo tutti che dalla pista si pu? tornare a casa orizzontali dentro una cassa, ma se partiamo da questo presupposto finita la festa...
...io piuttosto quando vado in pista ho come ricordo gli infiniti mazzi di fiori visti negli anni delle scorribande stradali sull'appennino tosco-emiliano (felice di essermene "disintossicato")... e questo mi dona molta serenit?

Quotone vil la penso come te

[roberto 10r]

personalmente questi argomenti preferisco non approfondirli per alcuni motivi,lo sappiamo tutti che andare a 200all'ora in moto ? pericoloso ma fortunatamente la pista rimane il posto + sicuro dove farlo e di questo ne sono convintissimo!!! si pu? morire per carit?,come si pu? morire in tutti gli sport estremi e non che ci sono,caccia,alpinismo,paracadutismo,ecc....e come sempre c'? il fattore x che in data ora e in dato posto deve succedere la tragedia e come sempre si deve per forza cercare un colpevole anche se non c'?!!!!con questo spero che di ragazzi che ci lasciano per fare quello che gli piace siano sempre meno!!!