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Finalmente 50% di chiarezza assicurazione in pista per circolazione turistica

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    #1

    Finalmente 50% di chiarezza assicurazione in pista per circolazione turistica

    Circolazione turistica in pista

    Partiamo subito da una buona notizia. Le principali compagnie assicurative prevedono la copertura dei danni provocati durante la cosiddetta circolazione turistica in autodromo, riservata ? lo sottolineiamo ? ai mezzi targati e assicurati.
    Chi si reca in pista, in moto o con l?auto, far? a bene quindi a leggere con attenzione quanto previsto dal proprio contratto assicurativo o a estendere la copertura dell?RC alla circolazione turistica in circuito del proprio veicolo (qualora vi sia questa possibilit?). Ci? metter? al riparo dal dover risarcire i danni causati agli altri da un nostro errore di guida.

    L'assicurazione invece non copre mai i rischi per i danni causati dalla partecipazione del veicolo a gare o competizioni sportive, alle relative prove ufficiali e alle verifiche preliminari e finali previste nel regolamento di gara. E? necessaria pertanto una verifica attenta del regolamento della pista nella quale si effettua la Circolazione turistica al fine di verificare che non siano consentite gare e competizioni sportive tra coloro che accedono al circuito.


    ?La circolazione turistica (nota anche come track day) ? ammessa dalla maggior parte degli autodromi e pu? essere effettuata solo in assenza di competizione o prove, e solo con veicoli targati e assicurati?


    La faccenda si complica, e parecchio, quando alla circolazione turistica accedono (pi? o meno lecitamente) in contemporanea veicoli regolarmente targati e coperti da assicurazione, e auto o moto in versione ?pronto pista?, senza targa e assicurazione (che in teoria non dovrebbero accedere alla circolazione turistica). Se questi ci urtano o ci mandano gambe all?aria, chi paga i danni?
    Certo non i gestori dell?autodromo, che giustamente si tutelano obbligando i fruitori a firmare uno scarico di responsabilit? che li mette al riparo dal dover pagare i danni a cose o persone provocati dagli utenti.

    Quando si va in pista occorre prestare particolare attenzione ai veicoli non targati e privi di copertura assicurativa


    A tal proposito invitiamo chi utilizza la pista con veicoli non assicurati duranti i turni riservati alla circolazione turistica a verificare attentamente quanto previsto dal regolamento del circuito e, soprattutto, a usare il buon senso: accedervi senza un veicolo targato e quindi coperto dall?assicurazione espone ovviamente all?obbligo del risarcimento del danno cagionato a terzi ex art. 2043 del Codice Civile. La stessa regola si applica nel caso di sinistri tra veicoli non coperti dall?RC auto.

    Sfatiamo cos? il luogo comune per cui in pista ognuno paga il suo danno e tanti saluti. Se siamo convinti di aver subito un danno dovuto al comportamento colposo altrui e possiamo provarlo (nota bene: quasi tutti i circuiti hanno le telecamere, chiediamo i filmati), facciamo tranquillamente valere le nostre ragioni richiamando le norme del Codice Civile.



    Incidente in pista o in un parcheggio: chi paga i danni? - News - Automoto.it


    QUINDI GLI UNICI CHE RISCHIANO IN PISTA SONO QUELLI CH EVENGONO INVESTITI D AMOTO PRONTO PISTA NON ASSICURATE

    ECCO PERCHE' IO VADO SEMPRE CON MOTO TARGATE E ASSICURATE

    CHI PIU' SPENDE MENO SPENDE

    SE UNO CI PENSA BENE
    IMMAGINATE DI TIRARE GIU' INAVVERTITAMENTE UN AVVOCATO O UN DENTISTA
    CHI RIESCE A RISARCIRLI ????
    OK NON CAPITA


    MA SE CAPITA!!!!!!??????
    ROVINARMI LA VITA NO !!!!!

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    #2
    Originally posted by genesis View Post
    ..... facciamo tranquillamente valere le nostre ragioni richiamando le norme del Codice Civile.
    anche penale, in caso di ferimento o morte di quello che si fa cadere e non si presta soccorso c'? l'omissione di soccorso, ... codice penale.
    Omissione di soccorso - Wikipedia

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      #3
      Bello tutto questo, peccato solo che molto probabilmente, le moto per le quali le assicurazioni riconoscerebbero eventuali risarcimenti dovranno essere totalmente in regola con il codice della strada. Per cui voglio proprio vedere in quanti entrerebbero con targa, gomme stradali e moto quindi completamente originali... a si quelli che in genere causano incidenti pascolando in pista come per le vie di campagna! Mi stupirei ma, sarebbe una buona cosa da parte delle compagnie assicurative, se coprissero eventuali danni cagionati da moto targate si ma, in configurazione pista. Pero' quanto si alzerebbe il costo della poliza e quanto si abbasserebbe la sicurezza in pista, quando e chiaro che a questo punto ci sarebbe gente che penserebbe... BHE TANTO PAGA L' ASSICURAZIONE!!!
      Ci sono molte cose sulle quali riflettere. Forse bisognerebbe istituire, come non sempre accade, giornate o divisioni di categorie, per moto stradali, ove appunto far valere l' assicurazione, o in configurazione racing durante lo svolgimento delle quali ogni uno pensa per se stesso, perche' non e' per niente facile far convivere le due cose.

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        #4
        gi? con le divisioni a gruppi tanti problemi son andati risolti......

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          #5
          Originally posted by miki 111 View Post
          gi? con le divisioni a gruppi tanti problemi son andati risolti......
          infatti sono pro divisioni

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            #6
            Originally posted by TeoRacingPassion View Post
            Bello tutto questo, peccato solo che molto probabilmente, le moto per le quali le assicurazioni riconoscerebbero eventuali risarcimenti dovranno essere totalmente in regola con il codice della strada. Per cui voglio proprio vedere in quanti entrerebbero con targa, gomme stradali e moto quindi completamente originali... a si quelli che in genere causano incidenti pascolando in pista come per le vie di campagna! Mi stupirei ma, sarebbe una buona cosa da parte delle compagnie assicurative, se coprissero eventuali danni cagionati da moto targate si ma, in configurazione pista. Pero' quanto si alzerebbe il costo della poliza e quanto si abbasserebbe la sicurezza in pista, quando e chiaro che a questo punto ci sarebbe gente che penserebbe... BHE TANTO PAGA L' ASSICURAZIONE!!!
            Ci sono molte cose sulle quali riflettere. Forse bisognerebbe istituire, come non sempre accade, giornate o divisioni di categorie, per moto stradali, ove appunto far valere l' assicurazione, o in configurazione racing durante lo svolgimento delle quali ogni uno pensa per se stesso, perche' non e' per niente facile far convivere le due cose.
            Le slick non sono omologate, ma quelle tipo le pirelli sc2 eccetera lo sono.
            Inoltre un autodromo ? come un posteggio sotto certi versi, quindi secondo me non vi ? obbligo di avere montata targa, fari, frecce, specchietti eccetera, poich? essendo un posteggio privato non vige il c.d.s. a livello di rilevamento infrazioni e cose simili.
            Se la dimanica della caduta o caduta-incidente non ha alcuna pertinenza con tali parti, la vedo quindi dura appellarsi alla non presenza o non uso di tali parti, poich? mentre ad es. giri in circuito non devi mettere la freccia per spostarti.
            Un giudice applicher? il buon senso per attribuire le responsabilit?, tenendo presente le ben precise norme della circolazione in circuito e le linee guida del c.d.s..
            Cmque ? un argomento trito e ritrito.
            Feperis ad es. dice di avere una normale rc che ha risarcito i danni per un suo in incidente, con moto in assetto racing e durante addirittura un pareggiamento, che di fatto ? una gara; di certo non lo ha detto all'assic. che era durante una gara

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              #7
              Fanculo va.
              A saperlo prima...al cojone che m'ha tirato gi? (praticamente m'ha tamponato) a Valle lo facevo nero (non ? nemmeno venuto a vedere se avevo danni io o la moto).Mi pare di ricordare che avesse pure la moto targata,sto cojone n'altra volta.
              Fortuna che avevo l'assicurazione personale e sono riuscito ad aggiustarci la moto.
              Ma ormai me ne frega poco,anzi niente.....con la pista ho chiuso.

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                #8
                Originally posted by TeoRacingPassion View Post
                Bello tutto questo, peccato solo che molto probabilmente, le moto per le quali le assicurazioni riconoscerebbero eventuali risarcimenti dovranno essere totalmente in regola con il codice della strada. Per cui voglio proprio vedere in quanti entrerebbero con targa, gomme stradali e moto quindi completamente originali... a si quelli che in genere causano incidenti pascolando in pista come per le vie di campagna! Mi stupirei ma, sarebbe una buona cosa da parte delle compagnie assicurative, se coprissero eventuali danni cagionati da moto targate si ma, in configurazione pista. Pero' quanto si alzerebbe il costo della poliza e quanto si abbasserebbe la sicurezza in pista, quando e chiaro che a questo punto ci sarebbe gente che penserebbe... BHE TANTO PAGA L' ASSICURAZIONE!!!
                Ci sono molte cose sulle quali riflettere. Forse bisognerebbe istituire, come non sempre accade, giornate o divisioni di categorie, per moto stradali, ove appunto far valere l' assicurazione, o in configurazione racing durante lo svolgimento delle quali ogni uno pensa per se stesso, perche' non e' per niente facile far convivere le due cose.

                Hai assolutamente ragione.

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                  #9
                  Primo le SC non sono omologate, se mai lo sono le SP! Certo le assicurazioni a volte pagano ma, a volte no. Io lavoro in una grossa officina e ne vedo di pratiche passare fidati che non e' sempre cosi' facile. Se succede qualche casino grosso,lo stesso vale per strada, ti fanno il pelo e il contropelo. Nelle assicurazioni lavorano i vampiri non i buon samaritani. Siete un po' troppo faciloni. E' certo che fare tutto quello che possiamo per poterci tutelare e' giusto ma, occhio che non e' tutto cosi' semplice. Io mi informerei bene presso le compagnie e nel caso farei mettere tutto nero su bianco. Le piste non mi sembra proprio siano come i parcheggi anzi! nei parcheggi non ho mai visto cordoli, marshal, segnaletica per le steccate e addirittura ambulanze pronte ad intervenire. Non confondete le persone facendo dei minestroni. Il mio amico ha detto che a lui, ma chi se ne frega del tuo amico sapessi quanti amici ho io e quante cose completamente diverse l' uno dall' altro sono accadute, mi pare di sentire Elio con la canzone del cugino....

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                    #10
                    Te ne dico io una che e' nota da tempo! Nel caso di incidente in pista i giudici possono far valere il codice della strada come e' accaduto lo scorso anno al Mugello per un incidente tra un istruttore ed un allievo. Quest' ultimo e' caduto e l' istruttore che lo seguiva da vicino e' stato accusato di non mantenere la distanza di sicurezza e quindi obbligato a risarcire la vittima dell' incidente! Poi c'erano i vari ricorsi ma, non ho piu' seguito la cosa. Alcuni circuiti sono classificati CITTADINI altri NO e cambia molto la cosa. Cambia tutto se si e' durante prove libere, eventi con divisione di categoria o gare. Quindi come detto se volete fare qualche cosa di utile informatevi su tutta la linea e poi postate, per non fare confusione ed incasinare ancora di piu' le idee alle persone che leggono nei forum, che sono confusione al 99%. Almeno per le cose importanti, per una volta, fate le cose per bene.

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                      #11
                      Originally posted by k3k5 View Post
                      le slick non sono omologate, ma quelle tipo le pirelli sc2 eccetera lo sono.
                      Inoltre un autodromo ? come un posteggio sotto certi versi, quindi secondo me non vi ? obbligo di avere montata targa, fari, frecce, specchietti eccetera, poich? essendo un posteggio privato non vige il c.d.s. A livello di rilevamento infrazioni e cose simili.
                      Se la dimanica della caduta o caduta-incidente non ha alcuna pertinenza con tali parti, la vedo quindi dura appellarsi alla non presenza o non uso di tali parti, poich? mentre ad es. Giri in circuito non devi mettere la freccia per spostarti.
                      Un giudice applicher? il buon senso per attribuire le responsabilit?, tenendo presente le ben precise norme della circolazione in circuito e le linee guida del c.d.s..
                      Cmque ? un argomento trito e ritrito.
                      Feperis ad es. Dice di avere una normale rc che ha risarcito i danni per un suo in incidente, con moto in assetto racing e durante addirittura un pareggiamento, che di fatto ? una gara; di certo non lo ha detto all'assic. Che era durante una gara :d
                      il pareggiamento non e' una gara stop
                      si intende gara solo con partenza in griglia
                      ve lo mettete in testa
                      con classifica per ordine di arrivo
                      no per somma dei tempi !!!

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                        #12
                        Originally posted by TeoRacingPassion View Post
                        Primo le SC non sono omologate,
                        Non ? vero, le SC sono omologate

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                          #13
                          articolo delle balle... cerca di mettere chiarezza seguendo le vie legali in un mondo dove basterebbe il buon senso e la seriet? di chi gira e SOPRATUTTO dei circuiti... leggendo l'articolo mi sembra che dallo scenario descritto le uniche a trarne dei potenziali vantaggi (e anche grossi... COME SEMPRE) sarebbero le compagnie assicuratrici... che pena

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                          • Font Size
                            #14
                            l'unica cosa e' che ci sia l'obbligo a chi usa la pista di fare la tessera sport fmi e che venga controllato al momento di dare il pass

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                            • Font Size
                              #15
                              Le SC hanno un codice velocita' spesso differente da quello riportato su libretto. per cui non si possono montare ove si voglia. non perche' c'e' scritto omologate possono essere montate a prescindere su tutte le moto

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