Responsabilità Civile e Penale in circuito

[Massi MO]

Per essere in regola non serve nessuna assicurazione, l'assicurazione per danni fisici verso terzi si fa per stare più tranquilli.

Se qualcuno si comporta male con te glielo vai a dire?!?!?!
Sei al Mugello, nel mese di luglio, uno nel tuo turno più veloce di te ti fa un entrata cattiva/sbagliata/stupida/pericolosa
Tu riesci a vedere il tipo di moto ed un po' i colori.
Finisce il turno, esci vai sotto al tuo gazebo o dentro al tuo box, poi considerando che dopo un ora hai il turno successivo, ti metti con 35 gradi a girare per il paddock e per i box in tuta di pelle e stivali finche non trovi una moto di quella marca e con quei colori?
Che poi magari è un kawa zx10r verde.....e ce ne saranno dieci, con il rischio di infamare la persona sbagliata?

Giro quasi sempre con i turni, non so al
Mugello ma su una trentina di moto riuscirei a riconoscere qualche particolare (colore della moto casco o tuta) e comunque preferirei prendermi la
briga di andarlo a cercare e, educatamente, dirgli che è un coglione e se continua così rischierà di farsi male oltre e di coinvolgere qualcuno che invece sa come ci si comporta!!! Credi che sia meglio lasciar fare il cazzo che si vuole senza far notare e magari anche dicendo quale invece è il giusto comportamento ???
io no!!!

[roby1088]

Giro quasi sempre con i turni, non so al
Mugello ma su una trentina di moto riuscirei a riconoscere qualche particolare (colore della moto casco o tuta) e comunque preferirei prendermi la
briga di andarlo a cercare e, educatamente, dirgli che è un coglione e se continua così rischierà di farsi male oltre e di coinvolgere qualcuno che invece sa come ci si comporta!!! Credi che sia meglio lasciar fare il cazzo che si vuole senza far notare e magari anche dicendo quale invece è il giusto comportamento ???
io no!!!

Questo dovrebbe essere compito degli organizzatori... E il "registro" dei vari segnalati dovrebbe essere condiviso tra tutti gli organizzatori in modo da tenerli d'occhio o eventualmente (in casi estremi) vietarne la partecipazione agli eventi. Ma qui si entra già nel difficile, un cliente porta pur sempre soldi, prima ancora di scomodare moderne questioni di privacy...

[Massi MO]

Questo dovrebbe essere compito degli organizzatori... E il "registro" dei vari segnalati dovrebbe essere condiviso tra tutti gli organizzatori in modo da tenerli d'occhio o eventualmente (in casi estremi) vietarne la partecipazione agli eventi. Ma qui si entra già nel difficile, un cliente porta pur sempre soldi, prima ancora di scomodare moderne questioni di privacy...

A parte mettere in liste nere o segnalare penso che gli organizzatori, almeno per quello che posso conoscere e dire io, fanno già un buon lavoro e comunque non credo che faccia comodo neanche a loro permettere comportamenti estremamente scorretti e quindi pericolosi!

[roby1088]

A parte mettere in liste nere o segnalare penso che gli organizzatori, almeno per quello che posso conoscere e dire io, fanno già un buon lavoro e comunque non credo che faccia comodo neanche a loro permettere comportamenti estremamente scorretti e quindi pericolosi!

Hai assolutamente ragione, senza fare nomi ci sono organizzatori molto seri che sono super attenti su questo aspetto. Purtroppo non tutti si prendono l'onere di mandare qualcuno a casa...

[lc86]

e quali sarebbero gli organizzatori super seri?

perchè nel mio piccolo ne ho provati parecchi,
e mai (ribadisco mai) ho visto dare una nera a chi faceva stronzate,
anche solo almeno per spiegargliela la stronzata..

ps: specifico che tendenzialmente giro solo a turni..

[roby1088]

Io nere ne ho viste dare due. Una ero in pista l'altra nei box. Dai box ho anche assistito al cazziatone successivo con minaccia di mandarlo a casa. Entrambi i casi stesso organizzatore. In altre occasioni, anche senza dare la nera, ho visto personale dell'organizzazione aspettare gente in pit lane per fare il cazziatone

[biondob]

Giro quasi sempre con i turni, non so al
Mugello ma su una trentina di moto riuscirei a riconoscere qualche particolare (colore della moto casco o tuta) e comunque preferirei prendermi la
briga di andarlo a cercare e, educatamente, dirgli che è un coglione e se continua così rischierà di farsi male oltre e di coinvolgere qualcuno che invece sa come ci si comporta!!! Credi che sia meglio lasciar fare il ***** che si vuole senza far notare e magari anche dicendo quale invece è il giusto comportamento ???
io no!!!

Questo dovrebbe essere compito dell'organizzatore, o del direttore di pista.
Tra un turno e l'atro c'è un ora di stacco, io in quell'ora non mi metto certo a fare i km per il paddock sotto al sole e a guardare dentro tutti i box per dare del coglione a uno che poi magari mi manda a quel paese dicendomi che non era lui.

[Ajeje Brazorf]

Puoi essere anche steso da uno che fa un errore, anche se non sta cercando di migliorare di un merdesimo di secondo il suo best, nessuno è infallibile, oppure da uno che ha un problema alla moto o alle gomme, oppure potresti sdraiarti sull'olio di uno che rompe davanti a te o su di un pezzo di carena di uno che ti cade davanti.
Puoi comportarti bene finchè vuoi, ma se è il giorno sfigato non c'è nulla da fare, e a volte basta veramente poco per passare da fortunato a sfortunato

Questo è proprio il punto nevralgico del discorso, ci sono alcune eventualità da tenere in considerazione, altre no, a meno che non si stia partecipando ad un we di gara.
Spero sia chiaro che l'errore umano, per quanto a volte comprensibile, non rientra nel rischio tollerato. Poi che sia usanza tornarsene a casa becchi e bastonati è un'altra storia...

[Ajeje Brazorf]

Giuridicamente si distingue tra sport a violenza necessaria e non, ad esempio la boxe, poi ci sono sport dove il contatto fisico è ammesso ma non necessario/obbligatorio, ad esempio il calcio. Nel motociclismo "tendenzialmente" bisogna fare di tutto per evitare il contatto con gli altri piloti, specie durante la circolazione c.d. (cosiddetta) turistica...

Nello scarico di responsabilità ci si accollano le conseguenze di tutta una serie di accadimenti, manlevando l'organizzatore dell'evento e la proprietà dell'autodromo.
Sostanzialmente si firma un foglio dove si ammette che eventuali danni a terzi, persone o cose, saranno esclusivamente a noi imputabili, compresi i danni materiali all'autodromo! Se distruggo una protezione questa può essermi addebitata.
Contestualmente si prende coscienza del partecipare ad una attività intrinsecamente pericolosa (anche questo sta scritto nei fogli che firmiamo), ma questo non vuol dire mai che chi entra in pista debba fare il pazzo e/o il fenomeno. Lo può fare, ma quando ha strada libera, mai a discapito degli altri.

[roby1088]

Questo è proprio il punto nevralgico del discorso, ci sono alcune eventualità da tenere in considerazione, altre no, a meno che non si stia partecipando ad un we di gara.
Spero sia chiaro che l'errore umano, per quanto a volte comprensibile, non rientra nel rischio tollerato. Poi che sia usanza tornarsene a casa becchi e bastonati è un'altra storia...

L'errore umano "a volte comprensibile" fa già capire il tipo di valutazione prima ancora di porsi davanti a un fatto realmente accaduto, che non potrà quindi mai essere giudicato con assoluta oggettività. Io l'errore umano lo considero eccome un rischio tollerato, e questo non vuol dire che sono abituato a prendermi danno e beffa e magari porgere l'altra guancia, semplicemente non mi metterei mai a frignare come un bambino se qualcuno mi rompe il giocattolo. La situazione cambia invece in caso di dolo o danni fisici...

[Ajeje Brazorf]

...a volte comprensibile parlo di gare, o magari una caduta dovuta ad olio in pista o condizioni imprevedibili.

Se sbaglio io, senza condizionamenti esterni è colpa mia.
Il concetto stesso di colpa: negligenza, imprudenza, imperizia comprende l'errore.
Per dolo invece si intende coscienza e volontà dell'evento.

Vorrei fosse chiaro che se vado lungo perché ho esagerato con la velocità di inserimento o se cado perché ho esagerato con l'angolo di piega, questo non sarà mai lecito in prova. VICEVERSA in gara si, per passare dalla parte del torto bisogna farla veramente enorme, tipo mancare di 50 metri il punto di staccata.

Prendo atto che per molti la distinzione tra gara e prove libere non esiste.

[Ajeje Brazorf]

Faccio un ultimo esempio, poi la smetto perché mi sto stufando:

ho davanti un pilota più lento, decido di sorpassarlo all'esterno passandogli vicino, questi cade (evento più unico che raro, se uno è lento difficilmente si stende a centro curva) e mi viene addosso.
Giuridicamente si avrà concorso di colpa. Perché io che stavo effettuando una manovra rischiosa mi sono esposto al pericolo, se me ne restavo dietro e passavo in uscita di curva non cadevo. Insomma cerco di fornire esempi pratici, la colpa sarà 50 e 50, e come detto in precedenza ognuno "deve" risarcire metà del danno altrui.

Metà Panigale V4 Superleggera se è vero che pesa meno di metà R1 a carburatori costa però 10 volte tanto...

[oberon]

Prendo atto che per molti la distinzione tra gara e prove libere non esiste....

Si questo è un nodo importante. Per me la "guida turistica in pista" è da intendersi il turno "meccanici e fidanzate" che molti organizzatori, sopratutto stranieri, organizzano in genere a fine giornata. E un turno che si svolge alla fine dell'evento dove si entra dietro un apripista che va piano, con divieto di sorpasso , dove si và con la moto magari con il passeggero per fa vedere a chi non corre comè la pista. Questo è appunto un giro turistico.
Una volta al Mugello ho visto entrare un gruppo di harley di un motoclub tedesco che hanno fatto un giro di pista dimostrativo.... Chiaramente con pista chiusa e giravano solo loro .

Se io entro con moto da pista non in regola con il codice della strada con le slick e il trasponder per cronometrare i tempi non lo vedo proprio come una guida turistica anche se sono "prove libere" .

Poi quello che penso io no conta nulla. Conta quello che decide il giudice. E da quello che ho capito leggendo tutti i post, sopratutto quelli di Ajeje, i giudici hanno dimestichezza con il CDS perchè il 99 % degli incidenti che giudicano sono su strada. Sono assolutamente impreparati a giudicare eventi come le prove libere dove le regole a volte sono completamente diverse e in antitesi con quelle del CDS.

Quindi io posso essere anche super attento a rispettare i regolamenti di pista, ma poi se devo presentarmi davanti posso anche passare dalla parte del torto in un'attimo...

[roby1088]

Ma stiamo dicendo la stessa cosa, e mi hai appena confermato che in ogni caso di incidente (appunto accidentale e non doloso) si ricadrà sempre nel concorso di colpa ed ognuno (per legge) dovrà risarcire il 50% dei danni altrui. Se qualcuno dovesse citarmi per danni il mio avvocato troverà il cavillo per rimbalzare l'accusa e si finirà sempre in concorso di colpa. L'unica cosa su cui non convergiamo è che se io dovessi essere il tipo del panigale non andrei mai a citare in giudizio il tipo col l'r1 a carburatori. Non ho altro da aggiungere, l'udienza e tolta

[Paolo Grandi]

Non è necessariamente così. Se, dietro di me, ti stendi (o mi centri) per motivi tuoi e mi tiri giù, io colpe non ne ho.
Va da sè tutto quanto può conseguirne.
Sicuramente in giudizio ti sentiresti opporre (alla tua condotta) che non hai tenuto una distanza idonea a non provocare danni.