Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

cartagena

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    cartagena

    eccovi qua un giro di pista a bordo di un rsv '01 con rapporto 16/42...
    pista lunga 3.500 metri caratterizzata da saliscendi,tratti stretti,tratti veloci,tecnica e con asfalto buono...

    allora si transita sul rettilineo di partenza(lungo 600 metri) in 5?,si inizia a frenare tranquillamente ai 150 metri perche' la fase iniziale della frenata e' in salita e si tolgono 2 marcie,ci sono 2 curve a dx interrotte da uno scollinamento,nella prima curva si entra puntando il cordolo e la via di fuga,solo cosi si riesce a sfruttare tutta la pista per impostare la seconda curva che va affrontata in 2? stando il piu possibile sulla dx in uscita per una curva stretta a sx.in uscita si e' in discesa e si mette la 3?,lanciandosi nel secco cambio di direzione sx-dx,in uscita inserire la 4?,raddrizzare la moto e stare fuori con il corpo verso l'interno della curva,
    fare attenzione a spalancare di colpo perche' il tratto successivo(nominato bananone)e' una lunghissima curva a dx molto ampia da fare in velocita
    tirando la 4?,siccome i cordoli non ci sono e quelli verniciati non si vedono,i cartelli dei metri aiutano poco,difatti poco prima dei 50 metri c'e un segno sull'asfalto che taglia la pista in diagonale e che ho usato come riferimento.si toglie una marcia,si ritarda l'ingresso e ci si butta in un curvone a dx di 180? da percorrere in 3?,in uscita anche qui bisogna prestare attenzione perche' il cambio di direzione ci porta in un curvone a sx da percorrere in 4?,alla fine di qst curvone c'e un'altra staccata in salita,si toglie una marcia (3?)si ritarda un filo l'ingresso e si punta il cordolo interno,in qst punto bisogna fidarsi perche' lo scollinamento e cieco ed e' facile uscire di pista,passato lo scollinamento ci si butta sempre in 3?(ho provato a farlo anche in 4? ma sono lento per la velocita' di percorrenza e quindi preferisco farlo in 3?)in una curva a sx,dopo qst curva c'e una curva molto veloce a dx,si entra puntando il cordolo,e si ha l'impressione di andar fuori visto che si esce larghi,ma in quel esatto momento la pista si allarga e ci si lancia,sempre in discesa,verso un curvone a sx da fare sempre in 3?,in uscita dopo neanche 100 metri c'e una violenta staccata,si toglie una marcia (2?)e ci si butta nella curva a dx in salita,qui non bisogna puntare subito la corda,ma bisogna starte nella parte centrale della curva lontani dal cordolo onde evitare di fare la curva in 2 tempi,e tracciando una linea piu lineare possibile,facendo cosi,ci si trova giusti nella fase di uscita,anche qui si scollina e bisogna fidarsi bene di dov'e la pista,si spalanca il gas,3?-4? e in discesa si percorre un leggero tratto sinistrorso che porta a staccare per il tornante a sx,qui bisogna fare attenzione perche' ci si arriva con la moto piegata e bisogna togliere 2 marcie(2?)in uscita,fare attenzione a spalancare di brutto,si mette la 3? e si arriva fino alla staccata dell'ultimo tornante a dx,si scala una marcia(2?) e si percorre qst ultima curva prestando attenzione all'uscita che chiude molto,si spalanca e ci si lancia in un altro giro.
    i missili viaggiano sul 42-44,io ho fatto un 59,ma son contento perche' giravo in 2.02,devo migliorare un bel po'.
    ah i bambini con le 125 gp fanno il 48-50 e vi assicuro che azzerano le prestazioni con le 4 cilindri mille e 600,in curva sono maledettamente velocissimi.
    e per la cronaca la gara riservata agli old man,l'omino della pole(fatta con un suzu 750),ha corso contro varie r1 '04,zx 10 e cbr 1000 con una 250 gp,indovinate chi ha vinto... ,non ci credevo e pure e' cosi

  • Font Size
    #2
    Ho letto solo oggi la tua recensione del giro di Cartagena, e gia' mi viene voglia di ritornarci
    E POI MANCANO SOLTANTO 348 GG

    Comment


    • Font Size
      #3
      Ottimo....bel racconto quasi perfetto
      Ti sei dimenticato le inpennate che si fanno"R1"
      Per ch? fosse interessato.a ritornarci
      queste sono le date gi? prenotate che faremo
      quest'anno a Cartagena.

      30 31 Ottobre
      07 08 Dicembre
      21 22 Gennaio 2006

      Comment


      • Font Size
        #4
        ahhhhh! hai dimenticato una cosa essenziale: vicino al circuito c ? un club(leggi bordell...maliziosi!!!!) che si chiama obaoba 3000 per lo stesso prezzo di un urno al mugello ti rimettono al mondo :P
        rsv-ps2 la prox andiamo insieme visto che abbiamo un ritmo simile (mio best '56 e 59 passo)?

        Comment


        • Font Size
          #5
          ad ogni modo bella descrizione col 16/42 com eri come rapporto?

          Comment


          • Font Size
            #6
            Vi posto le mie impressioni su Cartagena.
            ....non sarà un gran tempo ma è il mio e ho faticato da bestia per farlo!!!
            Effettuo un paio di giri di riscaldamento gomme e all'ultima curva prima del rettilineo stacco ai 70 mt tranquillo, terza, seconda e via....il motore sale a 9.000 giri. Mi butto dentro al cordolo, mi piego il più possibile per tenere la moto alta sufficientemente da poter tenere il gas a metà manetta. Finita la curva mi rialzo, butto il peso indietro e scarico sull'asfalto la cavalleria del mio 916.
            Terza e quarta a limitatore, il conta KM segna 235 alla fine del rettilineo, in leggera salita. Staccata ai 100 mt, peso spostato all'interno in preparazione della curva, stretta a dx in discesa, scalo le marce....terza, seconda. La frizione antisaltellamento funziona bene ed il retrotreno non pattina.
            Subito dopo lo scollinamento la moto tende a scodare un po’ in fase di discesa, si alleggerisce il posteriore...in questo caso pelo leggermente il freno posteriore per reimpostare l'assetto corretto e mi butto all'interno per spostare il baricentro ed alleggerire così il peso che grava in piega sui pneumatici. L'occhio è fisso sul punto di corda della curva a dx....Questa curva ha tre corde: interna poi esterna e poi di nuovo interna. Percorro la curva in seconda piena, il motore è a 6000 giri, in piena coppia, la velocità è 100 Km/h. Devo parzializzare il gas altrimenti rischio di derapare. E' importante passare il più possibile stretti perché 40 mt dopo c'è una curva secca a sx da affrontare sempre in seconda e subito dopo aprire il gas a tutta manetta. Metto la terza e 80 mt dopo affronto una S veloce, quasi un rettilineo se presa correttamente. La S immette in un curvoine velocissimo a dx, ampio e lungo. Hai tempo di impostare la traiettoria, di scendere a pieghe davvero elevate e hai la certezza che la moto tiene. L'asfalto è caldo in pieno sole e la gomma è morbidissima. Tiro la terza al limite, la quarta fino a 7000 giri e la moto schizza, prima della successiva staccata, a 200 all'ora.
            La staccata è impegnativa, il curvone veloce immette in una curva a dx a raggio incostante, ma la staccata va affrontata a mezza piega e il posteriore derapa un pò. Le slick si comportano bene, tengono quel tanto che basta. Il difficile è trovare la giusta corda, subito, o si rischia di andare fuori traiettoria e la pista è sporca.
            La curva a dx è da terza (130 Km/h) e immette in un rettilineo che consente di tirarla al limite. La coppia del Ducati è progressiva, lineare, lancia la moto come una fionda fino alla prossima curva a sx in salita e cieca. Arrivo in staccata ai 180-190 all'ora. Metto la seconda e imposto la traiettoria alla cieca, l'unico riferimento sono le frenate della staccata sull'asfalto.
            La curca a sx è lunga e in salita, l'anteriore è leggero al momento dello scollinamento, accenna a sbacchettare ma l'ammortizzatore di sterzo limita le oscillazioni. In uscita di curva il posteriore si alleggerisce per un frazione di secondo e tende a scodare. La sensazione è grandiosa ma bisogna fare attenzione perché in seconda la moto è scorbutica. Decido quindi di inserire la terza e di infilare la successiva curva a dx in discesa, il conta Km segna 150, l'asfalto scivola sotto la carena e il corpo è tutto in fuori e caricato sull'anteriore.
            Tiro la terza fino a 6-7000 giri e affronto a 150 all'ora la successiva curva a sx , ampia. Permette di aprire il gas senza ritegno. Ma il rettilineo dopo è breve...un'illusione ottica me lo fa sembrare lungo ma è breve, cavolo, brevissimo. Mi aggrappo ai freni e le forcelle vanno quasi a pacco. Il posteriore si alza ma il telaio Ducati permette cose impensabili. Non bisogna pensare bisogna agire, pensare costerebbe un lungo fuori pista e la moto nella ghiaia. E' il momento di provare se questa moto tiene come dicono. Come il posteriore si abbassa, scalo in seconda, butto la moto in piega a dx per affrontare la successiva curva in salita. La moto tiene e la salita rende l'anteriore di colla, si attacca all'asfalto e percorre la traiettoria come su un binario. L'adrenalina mi acceca, vedo solo il tempo sul giro e la moto che mi chiede di dare gas. Tiro la seconda....in salita, la moto si impenna, metto dentro la terza.....l'anteriore pela l'asfalto, si alleggerisce. Siamo a 180 all'ora.
            Un breve rettilineo, in discesa, e pronti per un'altra staccata in piega a sx in salita. La curva è stretta e la traiettoria è una sola altrimenti in uscita si va fuori. Si rischia di rallentare troppo, i decimi corrono, il cronometro vola. Metto la seconda, il motore grida ai 9000, piego......e tanto. La curva, come detto, è stretta e se voglio farla veloce mantenendo il motore in coppia devo osare. Striscio ginocchio e pedalina, la moto resta sopra i 4000 e posso ridare gas. Seconda, terza......altri 100 metri prima dell'ultima curva prima del traguardo. Questa ultima curva a dx è bella, costante, raggio ampio. Arrivo ai 160 all'ora, stacco volutamente tardi ai 40 mt, scalo in seconda e percorro la curva ai 130 all'ora, sdraiato all'interno. La traiettoria è fulminea, la moto si infila dove deve e non si scompone. Qui il grip è eccezionale, si può osare e ancora di più. Raddrizzo la moto a curva finita, passo sul cordolo esterno, mi prendo tutta la pista e sgrano la terza e la quarta. Passo il traguardo e il cronometro segna 1.52.570. Il mio miglior tempo.

            Comment

            X
            Working...
            X