Prendendo spunto da tutto ci? che ho letto nell'altra discussione "palestra e pista", vorrei esporre quello che ? la mia concezione essendo che dopo tanti anni solo ultimamente mi sto dedicando alla preparazione atletica.... sperando che possa essere di interesse/utilit? per qualcuno.
Innanzi tutto parto col dire che alla base di tutto, ancora prima della preparazione atletica c'? l'alimentazione.
Dopo aver sentito tante capane, di dietologhi, preparatori, ecc ecc. ho capito che esistono delle regole di base che bisogna rispettare per stare bene e poter migliorare.
Ora scriver? queste regole che dovrebbero essere alla base dell'alimentazione quotidiana, fermo restando che per aver risultati ottimi bisogna essere seguiti da professionisti.
1) Uno dei tanti "segreti" di pulcinella ? quello di mangiare poco e spesso... la spiegazione ? semplice, mantenere il tasso glicemico nel sangue sempre alto.
Bisogna fare sempre una ricca colazione, almeno uno spuntino, il pranzo, un secondo spuntino e la cena.
Quando si abbassa il tasso glicemico al corpo succedono delle cose non simpatiche... si arriva al successivo pasto con una "fame" esagerata, ci si abbuffa ed essendo che il senso di saziet? arriva almeno dopo 20 minuti dal pasto quando si ? "pieni" oramai abbiamo esagerato nelle porzioni.
Ma il peggio arriva proprio dallo stato glicemico che passando velocemente da "ipo" a "iper" scatena una reazione del corpo che inizia a produrre insulina a dismisura. Questa insulina prende l'eccesso e lo trasforma in grasso senza pensarci su 2 volte.. dopodich? finisce ad appesantire fegato e reni.
2) Un altro "segreto" ? quello di tenere il pi? separato possibile le tipologie dei cibi (tipo nella dieta dissociata)... se si mangiano carboidrati (pane / pasta) si limitano le proteine, se si mangiano proteine (carne / pesce) si limitano i carboidrati. Per quanto riguarda le proteine sarebbe opportuno a sua volta tenere separate le tipologie... o pesce, o carne, o formaggi.
3) Mangiare i contorni possibilmente prima di tutto il resto... questo perch? la verdura in generale "fa volume" occupando pi? spazio nello stomaco e lasciando meno posto per i successivi cibi che contengono maggior quantit? caloriche.
4) Una dieta equilibrata dovrebbe tenere in considerazione il conto totale delle calorie immesse in un giorno... i dietologi dicono che 7000 Calorie corrispondono a circa 1 Kg di grasso... basta poco per capire che un eccesso di 200Cal al giorno nel giro di 2/3 mesi si trasformano in un paio di kg.
Qui quisognerebbe farsi fare una dieta da qualcuno che tenga in considerazione lo stile di vita.
5) "Vietati" gli zuccheri... vietati si fa' per dire... diciamo che ? l'unico elemento nel corpo che NON serve a nulla... meno ne buttiamo dentro e meglio ?. Il corpo ha bisogno di zuccheri, ma se li vuole sintetizzare lui ciucciandoli dai carboidrati. Ogni volta che si mangiano zuccheri questi vanno direttamente in grasso, ci appesantiscono, ecc ecc. Bisogna dunque limitare l'uso di alcolici e bevande zuccherate, caramelle e tutti gli alimenti che contengono zucchero.
Poche regole ma che se seguite giorno dopo giorno aiutano enormemente sia nel contenimento del peso sia nella prestazione sportiva.
Una piccola parentesi... tutte le diete eccessive che fanno dimagrire velocemente NON servono ad un tubo... il perch? ? semplice... perch? sono diete talmente risicate nelle porzioni e con talmente tanti limiti nei cibi che come si ? iniziata la dieta prima o poi ? destinata a finire... impossibile ? pensare di mangiare tutta la vita pochissimo... e quel pochissimo che rimane, alimenti talmente diversi dai nostri gusti che non ci appagano neanche un po'.
Inoltre se si perde peso velocemente ? normale che lo si riacquista altrettanto velocemente. Tutte queste diete hanno una sola logica... quella di preparare un'atleta ad una specifica gara... dopodich? l'atleta stesso torner? ad alimentarsi come prima.
Sempre riguardo all'alimentazione c'? da fare una piccola parentesi che riguarda lo specifico del motociclista.
Meglio proteine o carboidrati???
Nel discutere con tanti del settore ci sono opinioni nettamente discrepanti questo ? ci? che ho sintetizzato io:
E' facile rendersi conto che ogni sport ha delle determinate esigenze... un culturista ha un unico obbiettivo... quello della massa muscolare... mi pare chiaro che che la sua alimentazione sar? composta in prevalenza da proteine che ? la benzina dei muscoli... un podista invece avr? tutt'altra visuale... dovr? essere "leggero" mantenendo un fisico asciutto e soprattutto dovr? godere di tante energie a lungo termine.... anche qui ? chiaro che dovr? privilegiare i carboidrati. Il motociclista da pista?? a mio modo di vedere il fisico deve essere aciutto perch? tutti sanno che un pilota da 100Kg parte svantaggiato rispetto ad un pilota di 70Kg e a livello muscolare compie uno sforzo piccolo ma prolungato nel tempo... molto pi? simile aquello di un podista piuttosto che a quello di un culturista. Quindi io sono dell'opinione che un motociclista debba avere una alimentazione che prevede carboidrati fino al pranzo dopodich? proteine alla sera... le quantit? sempre un dietologo deve dirle.
Bene... nel controllo del peso ? essenziale il movimento... pensare di iniziare un'attivit? fisica al solo scopo di dimagrire ? una fesseria... come per la dieta anche qui si parte "zoppi" perch? prima o poi qualla attivit? la si smetter? e nel tempo tutto torner? come prima.
Bisogna mettersi invece nell'ordine delle idee di far diventare abitudine qualcosa... ad esempio (altro segreto di pulcinella) preferiamo le scale all'ascensore, scegliamo la bicicletta per arrivare al bar piuttosto che l'auto o la moto, se possibile fare almeno una mezzora al giorno di passeggiata spedita.
Queste sono regole che tutti dovrebbero far loro... sportivi e non per una vita sana ed equilibrata.
Poi passiamo all'attivit? fisica mirata per il pilota.
A mio avviso chi guida una moto in pista deve privilegiare alcuni aspetti:
- Elasticit? muscolare
- Tonicit? muscolare di gambe, braccia e schiena
Ora.. le attivit? possono essere infinite, io personalmente ho scelto una strada delle tante:
Un po' di podismo... che aiuta a bruciare calorie e mantenersi tendenzialmente pi? asciutti ma serve anche a "far fiato" e ogni volta che finisco la mia corsetta pratico un po' di stretching generico per tenere la muscolatura "libera".
A mio modo di vedere il miglio esercizio per un pilota ? correre in moto.. che detta cos? sembra una c@zzata ma non lo ?... andare in pista costa molto, quindi come allenamento sono propenso ad appoggiarmi ad altre forme di motociclismo pi? economiche... il massimo si ottiene dal fuoristrada... costa poco e a livello fisico impegna tanto, in alternativa ci sono le minimoto e i minimotard. Personalmente sono tornato a darmi alle minimoto... questo per tenere il fisico in allenamento con uno sforzo "simile" a quello della moto vera, poi la minimoto ha reazioni molto pi? veloci della moto vera e dunque ? un valido allenamento alla reattivit? della guida; in ultimo ? sempre un mezzo che si basa sul grip delle gomme... quindi ci aiuta nella sensibilit? all'aderenza.
Chiaro... io ho optato per questa scelta perch? avevo gi? tutto in casa... ma le alternative possono essere tantissime e tutte valide. A prescindere da cosa si fa' comunque bisogna lavorare sugli aspetti sopracitati:
"Fiato"... bicicletta, corsa, nuoto, ecc ecc. tutti vanno bene...
"Muscolatura"... attivit? analoghe al motociclismo, ma va bene anche palestra nella formula "poco peso, tante ripetizioni", ecc ecc.
"elasticit?" stretching muscolare, ottime le arti marziali, ecc.
Tutto fa' brodo... chiaro poi che se uno ha obbiettivi agonistici molto elevati bisogna anche qui farsi seguire da professionisti.
Ok... ho detto ci? che penso.... ora se interessa bene... se non interessa.. buonanotte a tutto
Innanzi tutto parto col dire che alla base di tutto, ancora prima della preparazione atletica c'? l'alimentazione.
Dopo aver sentito tante capane, di dietologhi, preparatori, ecc ecc. ho capito che esistono delle regole di base che bisogna rispettare per stare bene e poter migliorare.
Ora scriver? queste regole che dovrebbero essere alla base dell'alimentazione quotidiana, fermo restando che per aver risultati ottimi bisogna essere seguiti da professionisti.
1) Uno dei tanti "segreti" di pulcinella ? quello di mangiare poco e spesso... la spiegazione ? semplice, mantenere il tasso glicemico nel sangue sempre alto.
Bisogna fare sempre una ricca colazione, almeno uno spuntino, il pranzo, un secondo spuntino e la cena.
Quando si abbassa il tasso glicemico al corpo succedono delle cose non simpatiche... si arriva al successivo pasto con una "fame" esagerata, ci si abbuffa ed essendo che il senso di saziet? arriva almeno dopo 20 minuti dal pasto quando si ? "pieni" oramai abbiamo esagerato nelle porzioni.
Ma il peggio arriva proprio dallo stato glicemico che passando velocemente da "ipo" a "iper" scatena una reazione del corpo che inizia a produrre insulina a dismisura. Questa insulina prende l'eccesso e lo trasforma in grasso senza pensarci su 2 volte.. dopodich? finisce ad appesantire fegato e reni.
2) Un altro "segreto" ? quello di tenere il pi? separato possibile le tipologie dei cibi (tipo nella dieta dissociata)... se si mangiano carboidrati (pane / pasta) si limitano le proteine, se si mangiano proteine (carne / pesce) si limitano i carboidrati. Per quanto riguarda le proteine sarebbe opportuno a sua volta tenere separate le tipologie... o pesce, o carne, o formaggi.
3) Mangiare i contorni possibilmente prima di tutto il resto... questo perch? la verdura in generale "fa volume" occupando pi? spazio nello stomaco e lasciando meno posto per i successivi cibi che contengono maggior quantit? caloriche.
4) Una dieta equilibrata dovrebbe tenere in considerazione il conto totale delle calorie immesse in un giorno... i dietologi dicono che 7000 Calorie corrispondono a circa 1 Kg di grasso... basta poco per capire che un eccesso di 200Cal al giorno nel giro di 2/3 mesi si trasformano in un paio di kg.
Qui quisognerebbe farsi fare una dieta da qualcuno che tenga in considerazione lo stile di vita.
5) "Vietati" gli zuccheri... vietati si fa' per dire... diciamo che ? l'unico elemento nel corpo che NON serve a nulla... meno ne buttiamo dentro e meglio ?. Il corpo ha bisogno di zuccheri, ma se li vuole sintetizzare lui ciucciandoli dai carboidrati. Ogni volta che si mangiano zuccheri questi vanno direttamente in grasso, ci appesantiscono, ecc ecc. Bisogna dunque limitare l'uso di alcolici e bevande zuccherate, caramelle e tutti gli alimenti che contengono zucchero.
Poche regole ma che se seguite giorno dopo giorno aiutano enormemente sia nel contenimento del peso sia nella prestazione sportiva.
Una piccola parentesi... tutte le diete eccessive che fanno dimagrire velocemente NON servono ad un tubo... il perch? ? semplice... perch? sono diete talmente risicate nelle porzioni e con talmente tanti limiti nei cibi che come si ? iniziata la dieta prima o poi ? destinata a finire... impossibile ? pensare di mangiare tutta la vita pochissimo... e quel pochissimo che rimane, alimenti talmente diversi dai nostri gusti che non ci appagano neanche un po'.
Inoltre se si perde peso velocemente ? normale che lo si riacquista altrettanto velocemente. Tutte queste diete hanno una sola logica... quella di preparare un'atleta ad una specifica gara... dopodich? l'atleta stesso torner? ad alimentarsi come prima.
Sempre riguardo all'alimentazione c'? da fare una piccola parentesi che riguarda lo specifico del motociclista.
Meglio proteine o carboidrati???
Nel discutere con tanti del settore ci sono opinioni nettamente discrepanti questo ? ci? che ho sintetizzato io:
E' facile rendersi conto che ogni sport ha delle determinate esigenze... un culturista ha un unico obbiettivo... quello della massa muscolare... mi pare chiaro che che la sua alimentazione sar? composta in prevalenza da proteine che ? la benzina dei muscoli... un podista invece avr? tutt'altra visuale... dovr? essere "leggero" mantenendo un fisico asciutto e soprattutto dovr? godere di tante energie a lungo termine.... anche qui ? chiaro che dovr? privilegiare i carboidrati. Il motociclista da pista?? a mio modo di vedere il fisico deve essere aciutto perch? tutti sanno che un pilota da 100Kg parte svantaggiato rispetto ad un pilota di 70Kg e a livello muscolare compie uno sforzo piccolo ma prolungato nel tempo... molto pi? simile aquello di un podista piuttosto che a quello di un culturista. Quindi io sono dell'opinione che un motociclista debba avere una alimentazione che prevede carboidrati fino al pranzo dopodich? proteine alla sera... le quantit? sempre un dietologo deve dirle.
Bene... nel controllo del peso ? essenziale il movimento... pensare di iniziare un'attivit? fisica al solo scopo di dimagrire ? una fesseria... come per la dieta anche qui si parte "zoppi" perch? prima o poi qualla attivit? la si smetter? e nel tempo tutto torner? come prima.
Bisogna mettersi invece nell'ordine delle idee di far diventare abitudine qualcosa... ad esempio (altro segreto di pulcinella) preferiamo le scale all'ascensore, scegliamo la bicicletta per arrivare al bar piuttosto che l'auto o la moto, se possibile fare almeno una mezzora al giorno di passeggiata spedita.
Queste sono regole che tutti dovrebbero far loro... sportivi e non per una vita sana ed equilibrata.
Poi passiamo all'attivit? fisica mirata per il pilota.
A mio avviso chi guida una moto in pista deve privilegiare alcuni aspetti:
- Elasticit? muscolare
- Tonicit? muscolare di gambe, braccia e schiena
Ora.. le attivit? possono essere infinite, io personalmente ho scelto una strada delle tante:
Un po' di podismo... che aiuta a bruciare calorie e mantenersi tendenzialmente pi? asciutti ma serve anche a "far fiato" e ogni volta che finisco la mia corsetta pratico un po' di stretching generico per tenere la muscolatura "libera".
A mio modo di vedere il miglio esercizio per un pilota ? correre in moto.. che detta cos? sembra una c@zzata ma non lo ?... andare in pista costa molto, quindi come allenamento sono propenso ad appoggiarmi ad altre forme di motociclismo pi? economiche... il massimo si ottiene dal fuoristrada... costa poco e a livello fisico impegna tanto, in alternativa ci sono le minimoto e i minimotard. Personalmente sono tornato a darmi alle minimoto... questo per tenere il fisico in allenamento con uno sforzo "simile" a quello della moto vera, poi la minimoto ha reazioni molto pi? veloci della moto vera e dunque ? un valido allenamento alla reattivit? della guida; in ultimo ? sempre un mezzo che si basa sul grip delle gomme... quindi ci aiuta nella sensibilit? all'aderenza.
Chiaro... io ho optato per questa scelta perch? avevo gi? tutto in casa... ma le alternative possono essere tantissime e tutte valide. A prescindere da cosa si fa' comunque bisogna lavorare sugli aspetti sopracitati:
"Fiato"... bicicletta, corsa, nuoto, ecc ecc. tutti vanno bene...
"Muscolatura"... attivit? analoghe al motociclismo, ma va bene anche palestra nella formula "poco peso, tante ripetizioni", ecc ecc.
"elasticit?" stretching muscolare, ottime le arti marziali, ecc.
Tutto fa' brodo... chiaro poi che se uno ha obbiettivi agonistici molto elevati bisogna anche qui farsi seguire da professionisti.
Ok... ho detto ci? che penso.... ora se interessa bene... se non interessa.. buonanotte a tutto
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