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Dopo quanto capitato al povero Shoya (ma di situazioni simili finite fortunatamente in ben altra maniera ne sono capitate molte), mi tornano in mente le forti immagini dell'ammucchiata di Vallelunga della Open 1000 Dunlop (se ricordo bene) di qualche mese fa, in cui credo miracolosamente nessun ilota si sia ferito mortalmente, e venendo da un recente tamponamento (in verit?, uno mi ha centrato all'uscita della Biondetti, per passarmi all'interno), per fortuna senza conseguenze, grazie anche ai piloti che mi seguivano che mi hanno evitato, vorrei che tutti riflettessero sul comportamento in pista durante delle prove libere amatoriali (quindi, non riservate ai licenziati).
Spesse volte mi capita di essere superato da piloti molto pi? veloci di me, e sino a qualche settimana fa la cosa non mi ha mai preoccupato, anche quando trovo qualcuno cui piace passarti a pochi centimetri dal gomito
(cosa ci sar? di emozionante in questo?..), perch? ho sempre creduto che sapessero quel che facevano ed io di essere in grado di mantenere la mia traiettoria interna senza intimorirmi (preferisco, anche se sono pi? lento talvolta, per non infastidire gli altri, ma se incontrano un neofita che si lascia prendere dal panico?!...).
Bene, la domanda ?: c'? sempre, durante questo tipo di manifestazioni amatoriali, la necessit? di succhiare la scia al pilota che ti precede (anche a uno Srad 600 come il mio) sino all'ultimo centimetro, e di fargli il pelo alla prima curva in cui lo incontri per superarlo? Si potrebbe essere un po' pi? "prudenti" e stare a qualche centimetro di distanza in pi? e aspettare magari la curva o il rettilineo subito dopo, specie in un tracciato ampio e vario come quello del Mugello?
Aspetto i vostri commenti, specie dai piloti con pi? esperienza, amatoriali o meno, grazie!
Spesse volte mi capita di essere superato da piloti molto pi? veloci di me, e sino a qualche settimana fa la cosa non mi ha mai preoccupato, anche quando trovo qualcuno cui piace passarti a pochi centimetri dal gomito
(cosa ci sar? di emozionante in questo?..), perch? ho sempre creduto che sapessero quel che facevano ed io di essere in grado di mantenere la mia traiettoria interna senza intimorirmi (preferisco, anche se sono pi? lento talvolta, per non infastidire gli altri, ma se incontrano un neofita che si lascia prendere dal panico?!...).Bene, la domanda ?: c'? sempre, durante questo tipo di manifestazioni amatoriali, la necessit? di succhiare la scia al pilota che ti precede (anche a uno Srad 600 come il mio) sino all'ultimo centimetro, e di fargli il pelo alla prima curva in cui lo incontri per superarlo? Si potrebbe essere un po' pi? "prudenti" e stare a qualche centimetro di distanza in pi? e aspettare magari la curva o il rettilineo subito dopo, specie in un tracciato ampio e vario come quello del Mugello?
Aspetto i vostri commenti, specie dai piloti con pi? esperienza, amatoriali o meno, grazie!
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