bene, sono tornato dalla bella trasferta in terra ungherese per la mia prima ducati speed week che si ? svolta al pannoniaring.
da casa mia sono poco pi? di 800 km quindi il viaggio ? lungo ma non impossibile, attraversare l'austria ? bello, ci sono panorami stupendi e posti che meriterebbero una gita approfondita (sarebbe bello un motogiro austriaco).
l'ungheria (almeno la parte che ho visto io) ? piatta di bestia, principalmente ricca di coltivazioni e sinceramente non mi ? nemmeno sembrata povera.
ora veniamo all'autodromo.
tracciato spettacolare, difficile, tecnico e da pelo...
arrivati (io e pepe) gioved? pomeriggio ore 15.30, sono iniziati i preparativi sotto un sole cocente (vicino ai 40?).
abbiamo allestito la struttura e fatto le verifiche tecniche ai mezzi (748R bombata per me e 996 per pepe).
sarv?r ? una citt? termale, architettonicamente piacevole. c'? tutto, anche una sfilza di banche tutte in fila una all'altra
venerd? prove libere, 4 turni sotto un sole cocente.
nel primo devo imparare il tracciato, vado piano e cerco di memorizzare le 17 curve (sono tante).
nel secondo turno prendo confidenza, accellero un po' e inizio a sentire i primi problemi.
regolo alcune cose sulla ciclistica perch? la moto si impenna in un paio di punti quando ? ancora un po' piegata e mi sbacchetta troppo.
terzo turno ancora meglio, dopo aver abbassato l'avantreno va meglio e i tempi iniziano a diventare interessanti.
cambio gomme per il quarto turno e si scende ancora con i tempi.
insomma rispetto a misano, la ciclistica ? stata stravolta.
sabato cielo grigio, vento forte e freddo... sembra incredibile.
prime prove ufficiali
entro bello deciso, cerco di tirare e mi piazzo in ottava posizione girando in 2.11.27
provo altre modifiche alla ciclistica, la forcella non va mai bene, ho troppo chattering ai curvoni e non riesco a entrarci come vorrei.
secondo turno, spingo di pi? ma il tempo non esce, 2.11.24, come prima e perdo una posizione, parto 9?
il warm-up ? delirante, c'? un vento assurdo e nella parte dello scollinamento (veloce) ? difficile tenere la traiettoria.
girano tutti almeno un secondo e mezzo pi? piano, io compreso.
la sera inizia a piovere, tira un vento ancora pi? forte e si lotta per tenere insieme la postazione.
domenica mattina gara, gomma seminuova al posteriore e dentro.
scatto bene, giro la prima curva in settima posizione, mi attacco al trenino e si cerca di fare il meglio.
al terzo giro passo sesto alla curva 5, resto sesto tutto il giro ma sul rettilineo vengo passato da una delle due streetfighter presenti (boiazza se camminano le street) e anche dal tizio che avevo superato in precedenza, mi trovo ottavo e li rimarr? fino alla fine, con il best-lap in 2.10.666. (vince un tizio con la 998, secondo uno con la streetfighter, terzo un altro con la 998 e quarta l'altra streetfighter (quella che aveva passato me al 4? giro). sono secondo delle 748, l'altra ? arrivata sesta.
eravamo 29 iscritti ma siamo partiti in 23, c'era molto vento e forse alcuni non se la sono sentita (a parte uno che ha avuto problemi tecnici al giro di ricognizione, quello che era in pole).
nel complesso un bel week-end intenso e pieno di emozioni da ricordare. l'anno prossimo cercher? di puntare pi? in alto
da casa mia sono poco pi? di 800 km quindi il viaggio ? lungo ma non impossibile, attraversare l'austria ? bello, ci sono panorami stupendi e posti che meriterebbero una gita approfondita (sarebbe bello un motogiro austriaco).
l'ungheria (almeno la parte che ho visto io) ? piatta di bestia, principalmente ricca di coltivazioni e sinceramente non mi ? nemmeno sembrata povera.
ora veniamo all'autodromo.
tracciato spettacolare, difficile, tecnico e da pelo...
arrivati (io e pepe) gioved? pomeriggio ore 15.30, sono iniziati i preparativi sotto un sole cocente (vicino ai 40?).
abbiamo allestito la struttura e fatto le verifiche tecniche ai mezzi (748R bombata per me e 996 per pepe).
sarv?r ? una citt? termale, architettonicamente piacevole. c'? tutto, anche una sfilza di banche tutte in fila una all'altra
venerd? prove libere, 4 turni sotto un sole cocente.
nel primo devo imparare il tracciato, vado piano e cerco di memorizzare le 17 curve (sono tante).
nel secondo turno prendo confidenza, accellero un po' e inizio a sentire i primi problemi.
regolo alcune cose sulla ciclistica perch? la moto si impenna in un paio di punti quando ? ancora un po' piegata e mi sbacchetta troppo.
terzo turno ancora meglio, dopo aver abbassato l'avantreno va meglio e i tempi iniziano a diventare interessanti.
cambio gomme per il quarto turno e si scende ancora con i tempi.
insomma rispetto a misano, la ciclistica ? stata stravolta.
sabato cielo grigio, vento forte e freddo... sembra incredibile.
prime prove ufficiali
entro bello deciso, cerco di tirare e mi piazzo in ottava posizione girando in 2.11.27
provo altre modifiche alla ciclistica, la forcella non va mai bene, ho troppo chattering ai curvoni e non riesco a entrarci come vorrei.
secondo turno, spingo di pi? ma il tempo non esce, 2.11.24, come prima e perdo una posizione, parto 9?
il warm-up ? delirante, c'? un vento assurdo e nella parte dello scollinamento (veloce) ? difficile tenere la traiettoria.
girano tutti almeno un secondo e mezzo pi? piano, io compreso.
la sera inizia a piovere, tira un vento ancora pi? forte e si lotta per tenere insieme la postazione.
domenica mattina gara, gomma seminuova al posteriore e dentro.
scatto bene, giro la prima curva in settima posizione, mi attacco al trenino e si cerca di fare il meglio.
al terzo giro passo sesto alla curva 5, resto sesto tutto il giro ma sul rettilineo vengo passato da una delle due streetfighter presenti (boiazza se camminano le street) e anche dal tizio che avevo superato in precedenza, mi trovo ottavo e li rimarr? fino alla fine, con il best-lap in 2.10.666. (vince un tizio con la 998, secondo uno con la streetfighter, terzo un altro con la 998 e quarta l'altra streetfighter (quella che aveva passato me al 4? giro). sono secondo delle 748, l'altra ? arrivata sesta.
eravamo 29 iscritti ma siamo partiti in 23, c'era molto vento e forse alcuni non se la sono sentita (a parte uno che ha avuto problemi tecnici al giro di ricognizione, quello che era in pole).
nel complesso un bel week-end intenso e pieno di emozioni da ricordare. l'anno prossimo cercher? di puntare pi? in alto
Comment