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Bocciata la pista di Vairano di Vidigulfo.
Sicurezza da brivido, peggio delle piste francesi.
La sicurezza è appena sufficiente nel caso di problemi "prevedibili". Nel caso di incidenti di percorso un pò più particolari la sicurezza è prossima allo zero.
Esempio: In fondo al rettilineo principale c'è un ampio spazio come via di fuga nel caso di lungo, e qua tutto bene.
Ma nel caso tentiate, pur lunghi, di inserire lo stesso, e all'ultimo non ci state, cioè se siete un filo obliqui rispetto alla direzione del rettilineo, vi fiondate a velocità ancora elevata contro un muro i gomme IMMEDIATAMENTE fuori pista, senza un poco di ghiaia a rallentare a corsa.
Nel curvone che immette sul rettilineo, già pericolo in se come è strutturato, se si scivola si parte per la tangente e c'è subito il solito muro di gomma in traiettoria, senza ghiaia che rallenti.
ASSURDO poi l'impiego di paletti rigidi per delineare il cordolo del curvone che rimette sul rettilineo, ed ancora più assurde le spiegazioni che mi sono state date dopo aver fatto presente la cosa alla direzione:
Mi reco in direzione facendo vedere il tricipite con una frustata viola e faccio presente che la causa è detto paletto.
Mi rispondono che sono l'unico che si lamenta e di stare più attento.
Replico che siamo in 5 e TUTTI lo abbiamo preso!
Mi risponde che 5 persone su 100 non fanno statistica, ma probabilmente non conosce la statistica inerente la sicurezza, perchè se il 5% dei piloti circolanti ha un serio problema di sicurezza significa che c'è un'altissima probabilità che il problema passi da serio a GRAVE. Glielo faccio presente e allora un secondo personaggi mi risponde che eravamo 5 amici tutti in fila, quindi è OVVIO che il paletto lo abbiamo preso tutti...
Assolutamente no. Gli dico che lo abbiamo preso in giri e circostanze diverse.
Insomma, non sapendo più che czz dire, il "Luminare" mi dice che non è colpa loro e mi fa l'analogia di uno che si lamenta perchè la pedana striscia sul cordolo e si gratta.
Mi sale il sangue al cervello ma mi controllo, l'IDIOTA, perchè non si può definire altrimenti, paragona una grattata della pedalina alla nostra pelle e peggio, alla nostra incolumità.
Propongo di prenderne nota e di attivarsi in tal senso.
Con aria di sufficienza mi dicono "si, si, provvederemo, ma tanto anche se ci mettiamo una balla di paglia è lo stesso!"
Vabbò, saluto e mi congedo. Poi, trovandomi a parlare con altri 4 motocilisti che mi vedono il braccio viola mi chiedono se ho preso il paletto! Rabbrividisco e mi dicono che anche loro lo hannopreso TUTTI! e siamo 9!!! ) su cento piloti sono il 9%, una percentuale altissima!
Mentre sto caricando la moto vedo un ragazzo con una tuta bianca e con sul braccio un sospetto segno rosso. Gli chiedo se anche lui ha preso il solito paletto e conferma!
Adesso scopro dal post di Dj Crush che altri ancora lo hanno preso.
Mi domando se qualcuno si deve schiantare contro le gomme di fronte (io mi sono preso un cristo per la botta mentre l'ho preso, e ovviamente ho allargato di molto la traiettoria)
Una parentesi per l'erba alta: visto il costo elevatissimo in assoluto, trovo incredibile che non si sia provveduto alla potatura degli alti ciuffi di erba che nei curvoni veloci impedivano di seguire con lo sguardo la traiettoria migliore, con conseguente parzializzazione del gas.
Ci sarebbe dire dell'altro versus la sicurezza, ma sorvolo.
Infine il prezzo: Questa è una pista di serie C, con prezzo da serie A, perchè se Misano, pista da Motomondiale e Superbike, con vie di fuga asfaltate ed immense, carreggiata larghissima in ogni dove, sicurezza superlativa, paddock giganteschi, Box, doppia ambulanza, piscina, mensa-ristorante, ecc. ecc. si può permettere di far pagare 190e (con Braghi Racing) la giornata INTERA, PER QUALE MOTIVO SI DEVONO PAGARE 180 PER UN BUCO INSICURO, senza Box, con l'erba alta mezzo metro e parti di carreggiata larghi come una stradina di montagna?
Cari organizzatori, mentre contate il malguadagnato pensate come sistemare la sicurezza della pista prima che qualcuno si faccia male sul serio.
Conclusioni, se siete vicini capisco che risparmiate i soldi del viaggio, ma se dovete fare più di 100 Km NON andateci e spendete meglio i vostri soldi andando a Misano o a Franciacorta: Piste VERE e SICURE.
Sicurezza da brivido, peggio delle piste francesi.
La sicurezza è appena sufficiente nel caso di problemi "prevedibili". Nel caso di incidenti di percorso un pò più particolari la sicurezza è prossima allo zero.
Esempio: In fondo al rettilineo principale c'è un ampio spazio come via di fuga nel caso di lungo, e qua tutto bene.
Ma nel caso tentiate, pur lunghi, di inserire lo stesso, e all'ultimo non ci state, cioè se siete un filo obliqui rispetto alla direzione del rettilineo, vi fiondate a velocità ancora elevata contro un muro i gomme IMMEDIATAMENTE fuori pista, senza un poco di ghiaia a rallentare a corsa.
Nel curvone che immette sul rettilineo, già pericolo in se come è strutturato, se si scivola si parte per la tangente e c'è subito il solito muro di gomma in traiettoria, senza ghiaia che rallenti.
ASSURDO poi l'impiego di paletti rigidi per delineare il cordolo del curvone che rimette sul rettilineo, ed ancora più assurde le spiegazioni che mi sono state date dopo aver fatto presente la cosa alla direzione:
Mi reco in direzione facendo vedere il tricipite con una frustata viola e faccio presente che la causa è detto paletto.
Mi rispondono che sono l'unico che si lamenta e di stare più attento.
Replico che siamo in 5 e TUTTI lo abbiamo preso!
Mi risponde che 5 persone su 100 non fanno statistica, ma probabilmente non conosce la statistica inerente la sicurezza, perchè se il 5% dei piloti circolanti ha un serio problema di sicurezza significa che c'è un'altissima probabilità che il problema passi da serio a GRAVE. Glielo faccio presente e allora un secondo personaggi mi risponde che eravamo 5 amici tutti in fila, quindi è OVVIO che il paletto lo abbiamo preso tutti...
Assolutamente no. Gli dico che lo abbiamo preso in giri e circostanze diverse.
Insomma, non sapendo più che czz dire, il "Luminare" mi dice che non è colpa loro e mi fa l'analogia di uno che si lamenta perchè la pedana striscia sul cordolo e si gratta.
Mi sale il sangue al cervello ma mi controllo, l'IDIOTA, perchè non si può definire altrimenti, paragona una grattata della pedalina alla nostra pelle e peggio, alla nostra incolumità.
Propongo di prenderne nota e di attivarsi in tal senso.
Con aria di sufficienza mi dicono "si, si, provvederemo, ma tanto anche se ci mettiamo una balla di paglia è lo stesso!"
Vabbò, saluto e mi congedo. Poi, trovandomi a parlare con altri 4 motocilisti che mi vedono il braccio viola mi chiedono se ho preso il paletto! Rabbrividisco e mi dicono che anche loro lo hannopreso TUTTI! e siamo 9!!! ) su cento piloti sono il 9%, una percentuale altissima!
Mentre sto caricando la moto vedo un ragazzo con una tuta bianca e con sul braccio un sospetto segno rosso. Gli chiedo se anche lui ha preso il solito paletto e conferma!
Adesso scopro dal post di Dj Crush che altri ancora lo hanno preso.
Mi domando se qualcuno si deve schiantare contro le gomme di fronte (io mi sono preso un cristo per la botta mentre l'ho preso, e ovviamente ho allargato di molto la traiettoria)
Una parentesi per l'erba alta: visto il costo elevatissimo in assoluto, trovo incredibile che non si sia provveduto alla potatura degli alti ciuffi di erba che nei curvoni veloci impedivano di seguire con lo sguardo la traiettoria migliore, con conseguente parzializzazione del gas.
Ci sarebbe dire dell'altro versus la sicurezza, ma sorvolo.
Infine il prezzo: Questa è una pista di serie C, con prezzo da serie A, perchè se Misano, pista da Motomondiale e Superbike, con vie di fuga asfaltate ed immense, carreggiata larghissima in ogni dove, sicurezza superlativa, paddock giganteschi, Box, doppia ambulanza, piscina, mensa-ristorante, ecc. ecc. si può permettere di far pagare 190e (con Braghi Racing) la giornata INTERA, PER QUALE MOTIVO SI DEVONO PAGARE 180 PER UN BUCO INSICURO, senza Box, con l'erba alta mezzo metro e parti di carreggiata larghi come una stradina di montagna?
Cari organizzatori, mentre contate il malguadagnato pensate come sistemare la sicurezza della pista prima che qualcuno si faccia male sul serio.
Conclusioni, se siete vicini capisco che risparmiate i soldi del viaggio, ma se dovete fare più di 100 Km NON andateci e spendete meglio i vostri soldi andando a Misano o a Franciacorta: Piste VERE e SICURE.
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