Premetto che io e la mia compagnia andiamo a Rijeka mediamente 7-8 volte l'anno da circa 5 anni, ieri per la prima volta al confine Croato ci e' successa una cosa, a mio vedere, assurda e scandalosa.
Io e altri 6 siamo partiti sabato sera per dormire a Rijeka ed aspettare il giorno dopo gli altri che ci avrebbero raggiunto direttamente in pista, all'arrivo al confine mi hanno chiesto con pignoleria patente, libretto furgone e dettagliato controllo del carico, fin quì nulla di scandaloso, il problema c'e' stato il giorno dopo, il resto della compagnia e' stato fermato alla frontiera e gli e' stato contestato il fatto che le moto, sul carrello, erano sprovviste di revisione e, udite udite, di assicurazione, di fronte alle rimostranze dei miei amici sul fatto che le moto essendo uso pista era normale che fossero senza revisione (non obbligatoria se non circolante) e soprattutto senza assicurazione, i gendarmi non hanno voluto sentire ne' santi ne' madonne sostendo che per quanto ne sapessero loro avrebbero potuto, passato il confine, scaricare le moto e correre per strada sprovvisti del regolare revisione e assicurazione, alla fine han dovuto fare retromarcia e scaricare le moto dall'Herna per poi riprenderle al rientro e proseguire per Rijeka con l'unica moto con assicurazione (non aveva bisogno della revisione perche' del 2007)
Sinceramente di fronte a stì caxxo di Croati presuntuosi e prepotenti mi sento impotente e soprattutto ogni volta e' un terno al lotto poter arrivare indenni in pista
Io e altri 6 siamo partiti sabato sera per dormire a Rijeka ed aspettare il giorno dopo gli altri che ci avrebbero raggiunto direttamente in pista, all'arrivo al confine mi hanno chiesto con pignoleria patente, libretto furgone e dettagliato controllo del carico, fin quì nulla di scandaloso, il problema c'e' stato il giorno dopo, il resto della compagnia e' stato fermato alla frontiera e gli e' stato contestato il fatto che le moto, sul carrello, erano sprovviste di revisione e, udite udite, di assicurazione, di fronte alle rimostranze dei miei amici sul fatto che le moto essendo uso pista era normale che fossero senza revisione (non obbligatoria se non circolante) e soprattutto senza assicurazione, i gendarmi non hanno voluto sentire ne' santi ne' madonne sostendo che per quanto ne sapessero loro avrebbero potuto, passato il confine, scaricare le moto e correre per strada sprovvisti del regolare revisione e assicurazione, alla fine han dovuto fare retromarcia e scaricare le moto dall'Herna per poi riprenderle al rientro e proseguire per Rijeka con l'unica moto con assicurazione (non aveva bisogno della revisione perche' del 2007)
Sinceramente di fronte a stì caxxo di Croati presuntuosi e prepotenti mi sento impotente e soprattutto ogni volta e' un terno al lotto poter arrivare indenni in pista
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