Gli Amatori veloci sono pi? pericolosi dei lenti????

[Mich3le]

OT: Toledo ciao. Guarda che sul mio cell ho una tua foto in cui dormi come un mostro dopo aver stuprato un cerbiatto. in realt? avevi esagerato con il pesce+risotto+vino. OT

Sulla questione del topic invece mi sembra che ormai la situazione sia diventata ridicola.
Tutto il polverone la dice lunga su quanti siano dei veri appassionati e quanti invece, in preda alla moda del momento o tanto per fare, si buttino a caso nei circuiti.
Ma stiamo parlando di girare in pista o di stabilire l'andatura durante un motoraduno?
Questo non vuole assolutamente dire che in pista ci debbano essere solo "piloti", infatti sono il primo a non esserlo.
Ma non per questo mi sognerei mai di pensare che chi "va forte" debba essere guardato storto o cose del genere.
Il problema sono il buonsenso e un minimo di rispetto per le regole. Certo ? un C@glione chi va "veloce" e passa ad 1 cm da chi va pi? piano solo per il gusto di spaventarlo, cos? come altrettanto c@glione ? quello che va "piano" disegnando traiettorie psichedeliche o mollando il gas nei punti pi? impensabili. Senza dimenticare quelli che passano a 120 all'ora nella corsia box. Ecco, questi sono secondo me i veri problemi.
Macheccavolo se trovo uno che va pi? forte posso solo essere contento e cercare di stargli dietro per imparare.
La pista ? la pista e chi ci va DEVE mettere in conto e accettare tutte le sorprese belle o brutte che siano.
ciao

[*Profeta*]

La pericolosita' sta' solo nei comportamenti.

E' pericoloso :

- chi pensa di assomigliare a quelli che vede in TV
- chi pensa di essere all' ultimo giro in piena corsa per il mondiale
- chi pensa di inseguire la superpole e quindi non potersi permettere di perdere neppure un decimo in quel giro.
- chi, girando al limite delle proprie capacita', cerca di sorpassare per forza uno che va' i decimo piu' lento di lui. (Della serie : io sono Vale e lui e' Biaggi)
- chi essendo bravino pensa che pelare un' altro pilota in sorpasso sia una cosa normale, dimenticandosi che la prima pistata deve per forza averla fatta anche lui... un giorno, da qualche parte.
- chi entra in pista senza curarsi dello stato di salute della moto : troppo spesso vedo gomme stradali alla frutta, vaschette del liquido dei freni colmo di un liquido scuro e probabilmente pastiglie troppo consumate.
- chi non si preoccupa della proprio fisico : molti sottovalutano che girare in pista e' faticoso, quindi e' bene essere un minimo allenati e la sera prima andare a letto presto evitando di fare stravizi (penso che abbiate inteso)

Sinceramente chi va' molto piu' piano di me riesco sempre a passarlo in sicurezza, pero' parto da un presupposto : se e' molto piu' lento di me non e' certo Valentino Rossi, quindi meglio passarlo dove i rischi sono zero.

Detto questo :

- Chi ha poca esperienza di moto e' bene che la faccia prima per strada, poi facendo un corso e solo in ultimo entrando in pista da solo.

- Dividere i piloti in base al proprio passo e' sicuramente moto utile, infatti i pochi organizzatori seri lo fanno.

In sintesi :

In pista, come nella vita, il rispetto per gli altri e' la cosa piu' importante.

[AbRR]

La pericolosita' sta' solo nei comportamenti.

E' pericoloso :

- chi pensa di assomigliare a quelli che vede in TV
- chi pensa di essere all' ultimo giro in piena corsa per il mondiale
- chi pensa di inseguire la superpole e quindi non potersi permettere di perdere neppure un decimo in quel giro.
- chi, girando al limite delle proprie capacita', cerca di sorpassare per forza uno che va' i decimo piu' lento di lui. (Della serie : io sono Vale e lui e' Biaggi)
- chi essendo bravino pensa che pelare un' altro pilota in sorpasso sia una cosa normale, dimenticandosi che la prima pistata deve per forza averla fatta anche lui... un giorno, da qualche parte.
- chi entra in pista senza curarsi dello stato di salute della moto : troppo spesso vedo gomme stradali alla frutta, vaschette del liquido dei freni colmo di un liquido scuro e probabilmente pastiglie troppo consumate.
- chi non si preoccupa della proprio fisico : molti sottovalutano che girare in pista e' faticoso, quindi e' bene essere un minimo allenati e la sera prima andare a letto presto evitando di fare stravizi (penso che abbiate inteso)

Sinceramente chi va' molto piu' piano di me riesco sempre a passarlo in sicurezza, pero' parto da un presupposto : se e' molto piu' lento di me non e' certo Valentino Rossi, quindi meglio passarlo dove i rischi sono zero.

Detto questo :

- Chi ha poca esperienza di moto e' bene che la faccia prima per strada, poi facendo un corso e solo in ultimo entrando in pista da solo.

- Dividere i piloti in base al proprio passo e' sicuramente moto utile, infatti i pochi organizzatori seri lo fanno.

In sintesi :

In pista, come nella vita, il rispetto per gli altri e' la cosa piu' importante.

Sei diventato il mio nuovo mito

Hai scritto parole sante!!!!!
In pista come in strada bisogna usare il buon senso...A tutti capita di esgerare in un sorpasso...o in una fronato o dove volete...ma un conto è sbagliare un conto è perseverare....Bisogna ricordarsi che sono solo PROVE LIBERE!!!!!!!!!!!!!

Venerdi 3 ottobre a Franciacorta ne ho viste di tutti i colori,sia da inesperti che da espertissimi"NON FACCIO NOMI,MA ABITA NEI BOX DI FRANCIACORTA,O POCO CI MANCA"....Quest dimostra che è il buon senso a fare la differenza,non i tempi....

[trottalemme]

cheppalle....

[Chobin73]

La domanda è malposta.
La pericolosità in pista dipende dal comportamento tenuto e non dal tempo.
Se prendete un qualsiasi pilota del CIV e lo mettete in pista con una trentina di piloti della 125 sp, state certi che non succederà un cacchio di brutto benchè la differenza di tempi possa essere anche notevolissima.
Io ho fatto caso ad una cosa: la maggior parte dei macelli succedono quando un o due amatori discretamente veloci si ingarellano tra di loro. L'ingarellamento, la foga agonistica, il "trasporto emotivo" porta a perdere facilmente il senso della misura. Se ci si ingarella con un amico, ci si mette in una condizione tale per cui la propria concentrazione è rivolta prinicipalmente all'avversario. Tutto ciò che sta intorno tende a perdere di consistenza. Se vedo il mio amico che mi sta davanti passare uno più lento in ingresso alla curva in maniera magari un po' aggressiva, io per non "perdere il contatto" sarò tendenzialmente portato a cercare di effettuare il sorpasso il più presto possibile, magari azzardando un po' più del necessario.
Questo, secondo me, aumenta di un fattore 10 le possibilità di un contatto.
Ad ogni modo, c'è da rilevare un fatto: uno lento sta necessariamente davanti solo per il tempo necessario a metterselo alle spalle. Se non è un imbecille e se ne va linearmente per la sua traiettoria, chi arriva da dietro ha l'obbligo (e ribadisco: obbligo) di adattare la propria traiettoria alla sua. Se lui che è davanti prenderà una traiettoria imprevedibile, allora avrà sbagliato lui. Ma se se ne starà sulla traiettoria "ideale", anche se la percorre più lentamente di chi segue, egli ha tutto il diritto di farsi la sua strada senza che il "fulmine" alle sue spalle gli si debba infilare di sbieco all'interno.
Questo per dimostrare che, alla fine della fiera, il vero discrimine lo fa l'intelligenza e non il tempo.
Un 125 percorre le curve decisamente più in fretta di un 1000. Ma in uscita, rispetto al 1000, il 125 sarà rivettato al suolo. Chi sarà più pericoloso per chi?

[wolf-R]

la pista è per tutti...
Bisognerebbe fare come in germania. un bel casello all'ingresso con il telepass ed entrano tutti. E per tutti intendo dire camion, autobus, carretti animali e quant'altro. La pista è un luogo sicuro, dove poter girare liberamente e non trovare gli autovelox e i guardrail.
In ogni piano di evacuazione che si rispetta all'interno di ogni edificio esistono i luoghi sicuri e il simbolo è la pista del mugello...

[AleCaf?]

Al Mugello, il 28 settembre scorso, un gran manico (ma al contempo un grandissimo cazzone) ha deciso di compiere un sorpasso folle alla scarperia a Gamba24. Io seguivo entrambi a pochi metri di distanza.

Non discuto sulla pericolosit? della situazione, per parte mia mi sento solo di aggiungere che in ogni caso a Gamba non pu? che aver fatto bene, gli fortifica il carattere, gli fa fare un bello spruzzo di adrenalina che gli pulisce le coronarie e gli sveglia un po' il neurone, gli riattiva le funzionalit? intestinali... Tutta salute per Garrincha!

[trottalemme]

nella mia mediocrita',mi e' capitato piu' volte che,alla fine di un turno in pista,arrivasse il tizio a coprirmi di insulti perche',a suo dire,lo avevo passato in maniera incosciente e pericolosa,"...a due millimetri dalla ruota...".
dopo attenta indagine si veniva immancabilmente a scoprire che cotanta ira da parte del suddetto era stata suscitata non gia' dal sorpasso avvenuto in completa sicurezza e senza colpo ferire,bensi' dalle punzecchiature degli amici/parenti/fidanzata che lo avevano amaramente deriso per essersi trovato in mezzo a mo' di paracarro...
se uno vuole la pista per se,se la prenoti in esclusiva e ci potra' girare anche col triciclo ed il monopoattino.
ma finche' in pista ci si va in 40,siamo tutti pregati di tenere il cervello acceso e,soprattutto, non rompere troppo i maroni...
come sempre invece c'e' piu' d'uno che,soltanto perche' ha pagato (come tutti gli altri d'altronde...) si crede autorizzato a fare i capricci contro "il cattivone che gli ha fatto la bua...",sulla base peraltro di valutazioni del tutto soggettive.
chi ci vuole andare ci vada,tutti gli altri padronissimi di darsi alla lippa norvegese,ma per favore smettiamola con 'ste discussioni stucchevoli...

[SPINORR]

i piu pericolosi sono i piu lenti e sopratutto con poca esperienza..fine

certo ci sono anche dei super manici , che prendono e ti infilano in posti impensabili:giulius: .....senza ritegno...pero ovviamente ritengo piu pericolosi i lenti!!!
io dico che in piste come adria cioe piste piccole dove le velocita sono basse il pericolo cè sempre,pero non è paragonabile ad esempio a Monza dove le velocita sono altissime....ti trovi magari gente che alla Biassono se ne va a spasso in piena trettoria e tu sei a 250 allora in piega....

[wolf-R]

trottalemme tu sei pericoloso fuori dalla pista...
Dentro sei un essere innoquo,ma fuori sei letale. Io farei un post per i comportamenti logorroici di certa gente in pista...
Citerei anche i modi poco ortodossi di fare manutenzione sulle moto. Pensate che ho visto un pilotone del mondiale 250 in pensione stallonare i cerchi in magnesio calpestandoli con l'auto...
Prima di fare commenti sul come girare io li farei su come comportarsi fuori quindi...

[*Profeta*]

la pista ? per tutti...
Bisognerebbe fare come in germania. un bel casello all'ingresso con il telepass ed entrano tutti. E per tutti intendo dire camion, autobus, carretti animali e quant'altro. La pista ? un luogo sicuro, dove poter girare liberamente e non trovare gli autovelox e i guardrail.
In ogni piano di evacuazione che si rispetta all'interno di ogni edificio esistono i luoghi sicuri e il simbolo ? la pista del mugello...

Il Nordschleife e' un' altra cosa... pazza fin che si vuole... ma un' altra cosa

http://www.youtube.com/watch?v=e7p1U3qQSV4

[benjofactory]

sono pericolosi gli inesperti e gli imbecilli che non hanno mai letto un regolamento di come ci si comporta in pista

perch? ? vero che i pi? pericolosi sono i neofiti ma c'? anche gente estremamente veloce quanto testa di minchia come gente lenta che sa come comportarsi e non da alcun fastidio

[jasper99]

secondo me chi va veloce deve girare con un Supersingle per pareggiare la sua andature con quelli meno veloci con moto potenti

[cattivik]

nella mia mediocrita',mi e' capitato piu' volte che,alla fine di un turno in pista,arrivasse il tizio a coprirmi di insulti perche',a suo dire,lo avevo passato in maniera incosciente e pericolosa,"...a due millimetri dalla ruota...".
dopo attenta indagine si veniva immancabilmente a scoprire che cotanta ira da parte del suddetto era stata suscitata non gia' dal sorpasso avvenuto in completa sicurezza e senza colpo ferire,bensi' dalle punzecchiature degli amici/parenti/fidanzata che lo avevano amaramente deriso per essersi trovato in mezzo a mo' di paracarro...
se uno vuole la pista per se,se la prenoti in esclusiva e ci potra' girare anche col triciclo ed il monopoattino.
ma finche' in pista ci si va in 40,siamo tutti pregati di tenere il cervello acceso e,soprattutto, non rompere troppo i maroni...
come sempre invece c'e' piu' d'uno che,soltanto perche' ha pagato (come tutti gli altri d'altronde...) si crede autorizzato a fare i capricci contro "il cattivone che gli ha fatto la bua...",sulla base peraltro di valutazioni del tutto soggettive.
chi ci vuole andare ci vada,tutti gli altri padronissimi di darsi alla lippa norvegese,ma per favore smettiamola con 'ste discussioni stucchevoli...

sono forse stucchevoli, gi? trite e ritrite ti posso dar ragione, .....per?

che a volta un pilota vero in mezzo agli amatori faccia sorpassi cattivi a giudizio di un amatore, succede...abbastanza spesso.

? non ? un problema di sentirsi o no paracarro ma semplicemente di vedersi arrivare "dentro" uno molto + veloce di te mentre tu stavi impostando semplicemente la tua traiettoria

[marco636]

è un post che offre molti spunti, ma mi sento di dire una cosa "seria":

secondo me è principalmente colpa di quante moto ci sono in pista, girare in 40 al mugello (fermi e piloti) e girare in 70 (o pi&#249 sulla stessa pista è molto molto diverso