La mi prima caduta in pista.
Finalmente è domenica!
Finalmente dopo tanto tempo torno in pista col motard...questo pensavo....ma ancora non sapevo che il destino beffardo era li ad aspettarmi per farmi uno sgambetto.
Ci sono giorni in cui ti senti un leone,giorni in cui il mondo è troppo piccolo per te e ti senti pronto per sconfiggere le forze del male ovunque esse siano e sotto qualunque veste siano celate....e poi ci sono giorni che sarebbe meglio stare a casa.
La sveglia come per salvarmi non è suonata alle 0630....mi sono svegliato alle 0830 in preda ad una crisi di adrenalina che mi ha fatto pisciare,fare colazione e caricare moto,tuta,cavalletto,casco,stivali,benzina,sedie,v estiti di ricambio,macchina fotografica,PARASCHIENA etc in 20 minuti netti.
Autostrada a 140 col carrello col navigatore sono anche riuscito a perdermi nello stesso punto della volta scorsa che non ce l'avevo,ovvero alla rotonda per Voghera.
Arrivo a Castelletto alle 1000 porcamiseriavacca parcheggio alla ***** di cane e scarico la moto mentre la morosa mi va a prenotare la mattina.La fretta è cattiva consigliera e quel gesto naturale di scaricare la moto diventa un delirio...mi cade sul carrello e nel tenerla mi taglio col paracalore affilatissimo della marmitta.
Talvolta bisogna ascoltare i segni....
okok mi vesto la tuta si gli scarponi ok...il paraschiena dov'è?...ma si anche senza ah no ok c'è.
Alleluja sono in sella e in pista yeeeee mi diverto abbastanza anche se son preoccupato per le gomme che ormai hanno su 2000km di cui 100 in una precedente pistata.
Esco e bevo una red bull mi rilasso e rientro.
Il ritmo si fa sostenuto (per me) riesco anche a fare un paio di numeri...in un tornantino mi scappa il posteriore e recupero alla grande...e un paio di sorpassi sudati.
Ad un certo punto con la coda dell'occhio vedo una gran fumata azzurra...una scia.
Non ci penso molto e continuo la mia pistata...ecco il primo errore.
Uno ha rotto e ha fatto una beeeela strisciata di olio proprio nell'ingresso della curva prima dell'uscita dalla pista.
Io arrivo...
Flashback
Era il lontano 2002 e alcuni amici mi avevano portato a Lombardore...li vidi per la prima volta i danni causati da un disarcionamento da sbacchettata.
Il pilota,uscendo dalla curva a sinistra aveva perso il posteriore e chiudendo era stato proiettato in aria.Io credo che il volo fosse superiore ai 2 metri di altezza..lui era caduto secco di schiena...aveva alzato l'avambraccio per poi farlo ricadere esanime.
Questa scena mi aveva parecchio impressionato e mi ero ripromesso di non fare mai una roba del genere.
Eccomi sento il posteriore che se neva piu' del previsto...anzi se ne va e mi dice che non ritornera'....io ci provo,controsterzo e mollo il gas.
Se la derapata era durata un lasso di tempo infinito il bloccaggio e la proiezione son durati un secondo netto ho fatto in tempo a dire "ah".
Riapro gli occhi e vedo il cielo sento subito una fitta impressionante alla schiena e alla gamba e anche la faccia mi dava fastidio,ho alzato l'avambraccio e per un istante ho pensato di farlo ricadere per arrendermi e farmi portare via dalla barella.
Poi è arrivato il tizio della pista,lo vedevo distorto e li ho capito che il casco dalla botta si era girato e mi aveva stortato gli occhiali sotto la mascherina...era quello il dolore alla faccia!
Lui mi chiede se voglio l'ambulanza e io gli dico no....provo ma non riesco ad alzarmi...me lo richiede e io dico NO! alla fine mi alzo sui gomiti ma non riesco ancora a sollevare la gamba per mettermi in piedi..mi apposggio alla moto che mi sta tenendo lui in piedi e finalmente mi metto dritto.
La gamba mi fa un male cane come se mi avessero fatto una vecchia al muscolo del gluteo,in piu' non sento piu'la punta dell'indice della mano destra..
Il tizio della pista vuole portare fuori la moto ma mi oppongo,la moto esce con me...sopra!
Intanto la pista viene chiusa per la pulizia dall'olio...farlo prima no eh?
Esco dalla pista e mi fermo all'ambulanza mi danno del ghiaccio per la mano per il resto la loro utilita' penso sia di rianimarti o portarti all'ospedale prima possibile.
Vado a parcheggiare la moto e zoppicando vado a vedere se hanno gia scaricato le foto della pista!
non ancora....*****...vabbè gli dico:"ok mo vado a caricare la moto e company e poi ritorno".
macchè al ritorno ancora nulla e cosi li pago e me le faccio spedire.
Da qui il delirio...vado al Gaetano Pini su consiglio della morosa che ora deve scarrozzarmi visto che non riesco a sedermi senza fitte dolorosissime alla zona lombare.
Al Gaetano Pini entro alle 14...e ci esco solo alle 20.passando tutto il tempo su una barella in un corridoio...per fortuna che c'era la mia morosa che mi ha amorevolmente accudito,coccolato e sfamato.
Niente di rotto sembra.
Tranne il paraschiena.
La tuta è tutta segnata dall'asfalto che ha battuto sulla mia schiena,si vedono i punti in cui il paraschiena mi ha "parato" eeeeeeee ***** c'è l'ultima parte segnata come se avesse sfregato direttamente sull'asfalto e si è spaccato un bottone che fissava la plastica.
Il mio pensiero:"se non avessi avuto il paraschiena da 29 euro sarei rimasto paralizzato"
Il mio secondo pensiero:"questo lo incornicio e da oggi uso quello bello della dainese che arriva fino al culo"
Grazie a chi di dovere.
ecco le foto della pista!!!
Finalmente è domenica!
Finalmente dopo tanto tempo torno in pista col motard...questo pensavo....ma ancora non sapevo che il destino beffardo era li ad aspettarmi per farmi uno sgambetto.
Ci sono giorni in cui ti senti un leone,giorni in cui il mondo è troppo piccolo per te e ti senti pronto per sconfiggere le forze del male ovunque esse siano e sotto qualunque veste siano celate....e poi ci sono giorni che sarebbe meglio stare a casa.
La sveglia come per salvarmi non è suonata alle 0630....mi sono svegliato alle 0830 in preda ad una crisi di adrenalina che mi ha fatto pisciare,fare colazione e caricare moto,tuta,cavalletto,casco,stivali,benzina,sedie,v estiti di ricambio,macchina fotografica,PARASCHIENA etc in 20 minuti netti.
Autostrada a 140 col carrello col navigatore sono anche riuscito a perdermi nello stesso punto della volta scorsa che non ce l'avevo,ovvero alla rotonda per Voghera.
Arrivo a Castelletto alle 1000 porcamiseriavacca parcheggio alla ***** di cane e scarico la moto mentre la morosa mi va a prenotare la mattina.La fretta è cattiva consigliera e quel gesto naturale di scaricare la moto diventa un delirio...mi cade sul carrello e nel tenerla mi taglio col paracalore affilatissimo della marmitta.
Talvolta bisogna ascoltare i segni....
okok mi vesto la tuta si gli scarponi ok...il paraschiena dov'è?...ma si anche senza ah no ok c'è.
Alleluja sono in sella e in pista yeeeee mi diverto abbastanza anche se son preoccupato per le gomme che ormai hanno su 2000km di cui 100 in una precedente pistata.
Esco e bevo una red bull mi rilasso e rientro.
Il ritmo si fa sostenuto (per me) riesco anche a fare un paio di numeri...in un tornantino mi scappa il posteriore e recupero alla grande...e un paio di sorpassi sudati.
Ad un certo punto con la coda dell'occhio vedo una gran fumata azzurra...una scia.
Non ci penso molto e continuo la mia pistata...ecco il primo errore.
Uno ha rotto e ha fatto una beeeela strisciata di olio proprio nell'ingresso della curva prima dell'uscita dalla pista.
Io arrivo...
Flashback
Era il lontano 2002 e alcuni amici mi avevano portato a Lombardore...li vidi per la prima volta i danni causati da un disarcionamento da sbacchettata.
Il pilota,uscendo dalla curva a sinistra aveva perso il posteriore e chiudendo era stato proiettato in aria.Io credo che il volo fosse superiore ai 2 metri di altezza..lui era caduto secco di schiena...aveva alzato l'avambraccio per poi farlo ricadere esanime.
Questa scena mi aveva parecchio impressionato e mi ero ripromesso di non fare mai una roba del genere.
Eccomi sento il posteriore che se neva piu' del previsto...anzi se ne va e mi dice che non ritornera'....io ci provo,controsterzo e mollo il gas.
Se la derapata era durata un lasso di tempo infinito il bloccaggio e la proiezione son durati un secondo netto ho fatto in tempo a dire "ah".
Riapro gli occhi e vedo il cielo sento subito una fitta impressionante alla schiena e alla gamba e anche la faccia mi dava fastidio,ho alzato l'avambraccio e per un istante ho pensato di farlo ricadere per arrendermi e farmi portare via dalla barella.
Poi è arrivato il tizio della pista,lo vedevo distorto e li ho capito che il casco dalla botta si era girato e mi aveva stortato gli occhiali sotto la mascherina...era quello il dolore alla faccia!
Lui mi chiede se voglio l'ambulanza e io gli dico no....provo ma non riesco ad alzarmi...me lo richiede e io dico NO! alla fine mi alzo sui gomiti ma non riesco ancora a sollevare la gamba per mettermi in piedi..mi apposggio alla moto che mi sta tenendo lui in piedi e finalmente mi metto dritto.
La gamba mi fa un male cane come se mi avessero fatto una vecchia al muscolo del gluteo,in piu' non sento piu'la punta dell'indice della mano destra..
Il tizio della pista vuole portare fuori la moto ma mi oppongo,la moto esce con me...sopra!
Intanto la pista viene chiusa per la pulizia dall'olio...farlo prima no eh?
Esco dalla pista e mi fermo all'ambulanza mi danno del ghiaccio per la mano per il resto la loro utilita' penso sia di rianimarti o portarti all'ospedale prima possibile.
Vado a parcheggiare la moto e zoppicando vado a vedere se hanno gia scaricato le foto della pista!
non ancora....*****...vabbè gli dico:"ok mo vado a caricare la moto e company e poi ritorno".
macchè al ritorno ancora nulla e cosi li pago e me le faccio spedire.
Da qui il delirio...vado al Gaetano Pini su consiglio della morosa che ora deve scarrozzarmi visto che non riesco a sedermi senza fitte dolorosissime alla zona lombare.
Al Gaetano Pini entro alle 14...e ci esco solo alle 20.passando tutto il tempo su una barella in un corridoio...per fortuna che c'era la mia morosa che mi ha amorevolmente accudito,coccolato e sfamato.
Niente di rotto sembra.
Tranne il paraschiena.
La tuta è tutta segnata dall'asfalto che ha battuto sulla mia schiena,si vedono i punti in cui il paraschiena mi ha "parato" eeeeeeee ***** c'è l'ultima parte segnata come se avesse sfregato direttamente sull'asfalto e si è spaccato un bottone che fissava la plastica.
Il mio pensiero:"se non avessi avuto il paraschiena da 29 euro sarei rimasto paralizzato"
Il mio secondo pensiero:"questo lo incornicio e da oggi uso quello bello della dainese che arriva fino al culo"
Grazie a chi di dovere.
ecco le foto della pista!!!
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