Il 16 settembre avevo una data di recupero (cancellata a luglio per bora).
Il 15 sono ancora in sardegna perlavoro, non vi dico lo sbattimento per arrivare alla meta. Cmq sia, alle 8.00 attraverso finalmente il cancello del circuito, mi riunisco al gruppo di amici e inizio a prepararmi.
Giornata ideale: cielo velato, niente vento (il giorno prima era saltato per bora), temperatura ISA std 15?.
Gran voglia di girare!
Subito il primo intoppo: le termo tedesche da 119 euro hanno problemi:l'ant. non va sopra i 35?. Vabb?, almeno i soldi buttati sono pochi.
I primi run sono di ripresa contatto con la pista, visto che era da quasi 2 mesi che non giravo.
2 deraponi con salita repentina di rpm (e probabile fumo della gomma) mi eccitano oltre ogni limite, all'uscita della rijeka e alla prima a sx dopo il "cavatappino".WOW!! Per? al contempo, la parte sana del mio cervello pensa che forse il grip della gomma non ? dei migliori e che occorre aprire meno repentinamente il gas...
Il secondo intoppo ? che lo stealth non si blocca sui tempi, non ne capisco il motivo: batteria carica, parallellismi rispettati ...e poi era sempre andato anche a rijeka, col muretto alto....mah! Peccato perch? le sensazioni erano buone.
Prima di pranzo infilo un run in stato di grazia ( sempre relativamente a me: per Arabycola sarebbe stato il giro per scaldare le gomme...). Praticamente infilo tutti e vengo sverniciato solo da una R1 e una F4 cheandavano davvero come missili!
Decido lo stop per il pranzo. E questo cambia tutto. Saranno stati i cevapcici o la pivo, fatto sta che dopo pranzo non sono pi? lo stesso. Muscoli, tendini e ossa iniziano a ululare. Ho crampi e contrazioni tendinee dappertutto!
Decido comunque di rientrare in pista. Non prima di accorgermi che le fottute termo tedesche stavano per prendere fuoco al posteriore! La resistenza aveva gi? fatto un buco nel tessuto e sciolto la mescola della gomma, il tutto avvolto in spire di fumo acre!
Primo giro: son tutto un dolore. Va b?, mi dico, iniziando a tirare non ci penso e magari mi passa e cos? faccio.
Staccata zagabria: rischio un drittone da paura perch? le dita della mano destra NON SI VOLEVANO APRIRE PER AZIONARE LA LEVA DEL FRENO!!!
Solo all'ultimo istante ci sono riuscito, col posteriore che balzellava essendomici attaccato anche a quel freno, cosa che non faccio mai.
Bene, alla fine della fiera siamo tornati a casa interi io e la motina, ma avendo preso dei rischi non preventivati. E' stato cmq bellissimo!
Il 15 sono ancora in sardegna perlavoro, non vi dico lo sbattimento per arrivare alla meta. Cmq sia, alle 8.00 attraverso finalmente il cancello del circuito, mi riunisco al gruppo di amici e inizio a prepararmi.
Giornata ideale: cielo velato, niente vento (il giorno prima era saltato per bora), temperatura ISA std 15?.
Gran voglia di girare!
Subito il primo intoppo: le termo tedesche da 119 euro hanno problemi:l'ant. non va sopra i 35?. Vabb?, almeno i soldi buttati sono pochi.
I primi run sono di ripresa contatto con la pista, visto che era da quasi 2 mesi che non giravo.
2 deraponi con salita repentina di rpm (e probabile fumo della gomma) mi eccitano oltre ogni limite, all'uscita della rijeka e alla prima a sx dopo il "cavatappino".WOW!! Per? al contempo, la parte sana del mio cervello pensa che forse il grip della gomma non ? dei migliori e che occorre aprire meno repentinamente il gas...
Il secondo intoppo ? che lo stealth non si blocca sui tempi, non ne capisco il motivo: batteria carica, parallellismi rispettati ...e poi era sempre andato anche a rijeka, col muretto alto....mah! Peccato perch? le sensazioni erano buone.
Prima di pranzo infilo un run in stato di grazia ( sempre relativamente a me: per Arabycola sarebbe stato il giro per scaldare le gomme...). Praticamente infilo tutti e vengo sverniciato solo da una R1 e una F4 cheandavano davvero come missili!
Decido lo stop per il pranzo. E questo cambia tutto. Saranno stati i cevapcici o la pivo, fatto sta che dopo pranzo non sono pi? lo stesso. Muscoli, tendini e ossa iniziano a ululare. Ho crampi e contrazioni tendinee dappertutto!
Decido comunque di rientrare in pista. Non prima di accorgermi che le fottute termo tedesche stavano per prendere fuoco al posteriore! La resistenza aveva gi? fatto un buco nel tessuto e sciolto la mescola della gomma, il tutto avvolto in spire di fumo acre!
Primo giro: son tutto un dolore. Va b?, mi dico, iniziando a tirare non ci penso e magari mi passa e cos? faccio.
Staccata zagabria: rischio un drittone da paura perch? le dita della mano destra NON SI VOLEVANO APRIRE PER AZIONARE LA LEVA DEL FRENO!!!
Solo all'ultimo istante ci sono riuscito, col posteriore che balzellava essendomici attaccato anche a quel freno, cosa che non faccio mai.
Bene, alla fine della fiera siamo tornati a casa interi io e la motina, ma avendo preso dei rischi non preventivati. E' stato cmq bellissimo!
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