Ciao ragà, che palle ... diciamo che adesso, all'1 e 40 di notte sono dell'umore giusto per parlare ...
Sono andato a Pannonia ... prima volta. Arrivavo da Brno, dove la moto mi aveva proprio fatto incazzare (nonostante fosse tutta puntata davanti non ne voleva proprio sentir parlare di girare le curve !!!), così la sera prima ho stravolto tutto il settaggio sospensioni.
Entro la mattina, primo turno 'B' ... turno dei lenti.
Entro e sto dentro per 20 minuti. La pista è un vero casino, è stretta e soprattutto non mi ricordo dove cacchio sono ... provo a stare dietro a Valgio ma non ci riesco causa traffico in pista, così faccio la mia strada, ma è un dramma. Non ho il cronometro e quando esco chiedo a Valgio il passo che stava tenendo lui, e mi dice che girava sul 19-20. In pratica un dramma, se lui era sul 20 io ero almeno a 22 !!!!
Mi preparo per il secondo turno, e faccio qualche regolazione alla moto. La mia ragazza mi da la sveglia perchè mi vede moscio e distratto (la sera prima sono diventato zio ) ed io recepisco il messaggio, ha ragione, se ci siamo fatti 1000 kiloometri per essere qui, almeno tiriamo fuori le palle !!!!!
Secondo turno ... entro deciso stavolta, la pista non la so ancora tantomeno le traiettorie, faccio il primo giro dietro Valgio e prima che il giro finisca lo supero ... voglio impararla da solo sta pista !!! Mi sparo 7 giri, cercando di imparare , e le regolazioni fatte + i consigli di Valgio si fanno sentire. Rientro.
Le cose cominciano a girare e adesso la pista almeno me la ricordo !!!!
Dopo 2 minuti entra nel box l'organizzatore ... mi si avvicina e mi da il bollino del turno 'A' ... veloci !!! Gli chiedo perchè, visto che mi pareva strano essere andato forte non conoscendo la pista e sbagliando ancora metà traiettorie. Mi dice qualcosa tipo 'scnell ' o roba simile, e Alceste, un amico, mi dice che avevo girato in 11 !!! ... cacchio penso ... da 22 a 11 in 7 giri non è male. Sono contento.
Terzo turno ... stavolta 'veloci'. Entro ... faccio 3 giri e cadono 3 piloti in un giro ... bandiera rossa. 5 minuti e si rientra.
Qui il fattaccio .... nel giro di lancio arrivo alla doppia destra lenta nella parte alta del circuito, poi metto la terza nella semicurva sulla sinistra, metto la quarta prima dello scollinamento ... al cartello dei 100 inizio a frenare dolcememente, tanto mi stavo solo scaldando, mentre piego a destra scalo in terza. La marcia entra, ma dopo un secondo esce, la moto si trova in folle mentre sono piegato a destra e freno ... ho appena il tempo di pensare '... poco male, appena raddrizzo per curvare a sinistra anzichè levarne una, ne levo 2 ..'. Mentre faccio questo pensiero,la marcia senza che io abbia fatto niente, è rientrata ... con l'inclinazione la gomma posteriore si è intraversata e un istante dopo ero in aria.
L'atterraggio non è stato dei migliori, ho battuto la testa a giudicare dai segni sul casco, ed ho cercato di tenere le braccia strette al corpo per non picchiare le mani e rompermi qualcosa. Quando mi sono fermato nella via di fuga mi sono messo in ginocchio e mi sono subito accorto che qualcosa non andava, ma non capivo cosa ... poi mi sono messo in piedi e ancora nulla. Poi finalmente mi sono toccato l'avambraccio destro e ho capito ... riatterrando in terra con il gomito la tuta si è strappata sulla cucitura e il braccio rimasto sprotetto ha grattato sull'asfalto ... cacchio ... ho una profonda porzione di pelle mancante e piscio sangue !!!
In pratica ... mi hanno portato in ambulanza in ospedale e una volta dentro i dottori hanno rimuginato un pò il da farsi sulla ferita (si vedeva il muscolo fuori !!!), e poi hanno deciso per non fare nulla ... ricucire era impossibile, visto che la pelle mancante non arrivava più. Il problema è che non hanno pulito bene la ferita dell'asfalto e quando sono andato in pronto soccorso qui a Firenze, dopo aver staccato il bendaggio che si era attaccato alla carne e lo stupore nel vedere che i dottori ungheresi avevano messo solo una garza imbevuta di betadine sulla ferita (nessun ricostruttore di pelle !!!) hanno dovuto mettersi con pinze e bisturi a togliermi i pezzi di asfalto che non avevano ripulito in Ungheria e che si era inesorabilmente imparentato alla carne.
Comunque niente di grave, la ferita è estesa, ma il tempo penserà da solo a sistemare le cose, quindi tutto sommato, è andata bene.
Addosso sono un pò dolorante, mi fa male il collo, un fianco e il braccio ... ma niente di che.
La moto sta messa peggio di me. Carene andate, serbatorio affossato, gas rapido distrutto, pompa radiale andata, marmitta schiacciata, cupolino andato, semimanubrio troncato, pedana rotta, ricevitore cronometro tranciato più i carter un pò grattati, ed in più tuta distrutta (a giudicare da quanto ha retto era veramente un cesso) e casco (ARAI XR-7rr mi pare si chiami) da buttare ...
Questo è tutto
p.s. Nei pochi giri che ho fatto a Pannonia, la pista mi è proprio piaciuta ...
Sono andato a Pannonia ... prima volta. Arrivavo da Brno, dove la moto mi aveva proprio fatto incazzare (nonostante fosse tutta puntata davanti non ne voleva proprio sentir parlare di girare le curve !!!), così la sera prima ho stravolto tutto il settaggio sospensioni.
Entro la mattina, primo turno 'B' ... turno dei lenti.
Entro e sto dentro per 20 minuti. La pista è un vero casino, è stretta e soprattutto non mi ricordo dove cacchio sono ... provo a stare dietro a Valgio ma non ci riesco causa traffico in pista, così faccio la mia strada, ma è un dramma. Non ho il cronometro e quando esco chiedo a Valgio il passo che stava tenendo lui, e mi dice che girava sul 19-20. In pratica un dramma, se lui era sul 20 io ero almeno a 22 !!!!
Mi preparo per il secondo turno, e faccio qualche regolazione alla moto. La mia ragazza mi da la sveglia perchè mi vede moscio e distratto (la sera prima sono diventato zio ) ed io recepisco il messaggio, ha ragione, se ci siamo fatti 1000 kiloometri per essere qui, almeno tiriamo fuori le palle !!!!!
Secondo turno ... entro deciso stavolta, la pista non la so ancora tantomeno le traiettorie, faccio il primo giro dietro Valgio e prima che il giro finisca lo supero ... voglio impararla da solo sta pista !!! Mi sparo 7 giri, cercando di imparare , e le regolazioni fatte + i consigli di Valgio si fanno sentire. Rientro.
Le cose cominciano a girare e adesso la pista almeno me la ricordo !!!!
Dopo 2 minuti entra nel box l'organizzatore ... mi si avvicina e mi da il bollino del turno 'A' ... veloci !!! Gli chiedo perchè, visto che mi pareva strano essere andato forte non conoscendo la pista e sbagliando ancora metà traiettorie. Mi dice qualcosa tipo 'scnell ' o roba simile, e Alceste, un amico, mi dice che avevo girato in 11 !!! ... cacchio penso ... da 22 a 11 in 7 giri non è male. Sono contento.
Terzo turno ... stavolta 'veloci'. Entro ... faccio 3 giri e cadono 3 piloti in un giro ... bandiera rossa. 5 minuti e si rientra.
Qui il fattaccio .... nel giro di lancio arrivo alla doppia destra lenta nella parte alta del circuito, poi metto la terza nella semicurva sulla sinistra, metto la quarta prima dello scollinamento ... al cartello dei 100 inizio a frenare dolcememente, tanto mi stavo solo scaldando, mentre piego a destra scalo in terza. La marcia entra, ma dopo un secondo esce, la moto si trova in folle mentre sono piegato a destra e freno ... ho appena il tempo di pensare '... poco male, appena raddrizzo per curvare a sinistra anzichè levarne una, ne levo 2 ..'. Mentre faccio questo pensiero,la marcia senza che io abbia fatto niente, è rientrata ... con l'inclinazione la gomma posteriore si è intraversata e un istante dopo ero in aria.
L'atterraggio non è stato dei migliori, ho battuto la testa a giudicare dai segni sul casco, ed ho cercato di tenere le braccia strette al corpo per non picchiare le mani e rompermi qualcosa. Quando mi sono fermato nella via di fuga mi sono messo in ginocchio e mi sono subito accorto che qualcosa non andava, ma non capivo cosa ... poi mi sono messo in piedi e ancora nulla. Poi finalmente mi sono toccato l'avambraccio destro e ho capito ... riatterrando in terra con il gomito la tuta si è strappata sulla cucitura e il braccio rimasto sprotetto ha grattato sull'asfalto ... cacchio ... ho una profonda porzione di pelle mancante e piscio sangue !!!
In pratica ... mi hanno portato in ambulanza in ospedale e una volta dentro i dottori hanno rimuginato un pò il da farsi sulla ferita (si vedeva il muscolo fuori !!!), e poi hanno deciso per non fare nulla ... ricucire era impossibile, visto che la pelle mancante non arrivava più. Il problema è che non hanno pulito bene la ferita dell'asfalto e quando sono andato in pronto soccorso qui a Firenze, dopo aver staccato il bendaggio che si era attaccato alla carne e lo stupore nel vedere che i dottori ungheresi avevano messo solo una garza imbevuta di betadine sulla ferita (nessun ricostruttore di pelle !!!) hanno dovuto mettersi con pinze e bisturi a togliermi i pezzi di asfalto che non avevano ripulito in Ungheria e che si era inesorabilmente imparentato alla carne.
Comunque niente di grave, la ferita è estesa, ma il tempo penserà da solo a sistemare le cose, quindi tutto sommato, è andata bene.
Addosso sono un pò dolorante, mi fa male il collo, un fianco e il braccio ... ma niente di che.
La moto sta messa peggio di me. Carene andate, serbatorio affossato, gas rapido distrutto, pompa radiale andata, marmitta schiacciata, cupolino andato, semimanubrio troncato, pedana rotta, ricevitore cronometro tranciato più i carter un pò grattati, ed in più tuta distrutta (a giudicare da quanto ha retto era veramente un cesso) e casco (ARAI XR-7rr mi pare si chiami) da buttare ...
Questo è tutto
p.s. Nei pochi giri che ho fatto a Pannonia, la pista mi è proprio piaciuta ...
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