No, non vi preoccupate: il titolo roboante serviva solo per attirare gente a leggere il post, ehehehe...
Ad ogni modo la giornata ? stata davvero massacrante: il caldo e il sole a picco hanno minato pesantemente la resistenza di mezzi e dei piloti, rendendo le ultime ore di guida un vero delirio, ma cominciamo dall'inizio.
Mi sveglio prestissimo, non tanto per l'ansia da pista quanto per poter viaggiare col fresco del mattino e per evitare il traffico. Arrivo ai cancelli dell'autodromo alle 7:40 circa, e faccio subito conoscenza con Eviljoker, appostato l? davanti fin dalla sera prima nel suo camper.
Alle 8 abbondanti (per via della MOOOOOOOOOLTA calma da parte di quei farabutti del servizio) entriamo ed iniziamo i soliti riti: registrazione, braccialettino, scarico moto e vestizione.
La fretta di entrare era molta, pi? che altro perch? volevo girare prima che arrivasse l'ondata di caldo torrido. Peccato che quella fretta mi abbia impedito di rammentarmi che avevo le sospensioni assolutamente SCARICHE (molla e registri), ma vabbu?...
Giro un po' insieme al mio amico Mario il Polso (stramanicone che gira in 2:07, tanto per darvi un'idea) che per via di condizioni fisiche precarie (si ? rotto due costole tre settimane fa) non poteva forzare e con mia suprema meraviglia riesco a spuntare con estrema facilit? un bel 2:16 di passo, risultato che era ben oltre le mie aspettative.
Insomma, tutto va bene, peccato che girando su quei tempi con il mono scarico abbia MACIULLATO il pneumatico posteriore, che gi? verso fine mattinata derapava un po' troppo.
Il pomeriggio, dopo un'abbondantissimo pranzo (lo so che ? contrario ai principi della dieta del pilota, ma a pranzo avevo cos? fame che mi sarei mangiato anche le zampe del tavolo... ) e con molta calma rientro in pista, stavolta con le sospensioni ritarate un po', grazie soprattutto all'aiuto di un amico, e spunto un 19 di passo, cosa che mi ha stupito dato che praticamente stavo passeggiando derapando fuori dalle curve...
Alle 17 decido di rientrare e di smettere definitivamente, per via di fortissimi mal di testa che mi prendevano dopo pochi giri (troppo caldo, troppa stanchezza), tanto ormai ero gi? ampiamente soddisfatto da questa giornata.
Le uniche note stonate, oltre alla mia stanchezza (lavoro troppo ) ed il caldo africano, sono state le cadute dei pilotoni DDG Emi e Peips; non si son fatti niente, ma la moto di Peips ? un po' ammaccatella... speriamo che riesca a sistemarla per il 26...
Beh, qui dal Mugello ? tutto. Saluti dal Vostro inviato sul campo Dr. Ergal !!
Ad ogni modo la giornata ? stata davvero massacrante: il caldo e il sole a picco hanno minato pesantemente la resistenza di mezzi e dei piloti, rendendo le ultime ore di guida un vero delirio, ma cominciamo dall'inizio.
Mi sveglio prestissimo, non tanto per l'ansia da pista quanto per poter viaggiare col fresco del mattino e per evitare il traffico. Arrivo ai cancelli dell'autodromo alle 7:40 circa, e faccio subito conoscenza con Eviljoker, appostato l? davanti fin dalla sera prima nel suo camper.
Alle 8 abbondanti (per via della MOOOOOOOOOLTA calma da parte di quei farabutti del servizio) entriamo ed iniziamo i soliti riti: registrazione, braccialettino, scarico moto e vestizione.
La fretta di entrare era molta, pi? che altro perch? volevo girare prima che arrivasse l'ondata di caldo torrido. Peccato che quella fretta mi abbia impedito di rammentarmi che avevo le sospensioni assolutamente SCARICHE (molla e registri), ma vabbu?...
Giro un po' insieme al mio amico Mario il Polso (stramanicone che gira in 2:07, tanto per darvi un'idea) che per via di condizioni fisiche precarie (si ? rotto due costole tre settimane fa) non poteva forzare e con mia suprema meraviglia riesco a spuntare con estrema facilit? un bel 2:16 di passo, risultato che era ben oltre le mie aspettative.
Insomma, tutto va bene, peccato che girando su quei tempi con il mono scarico abbia MACIULLATO il pneumatico posteriore, che gi? verso fine mattinata derapava un po' troppo.
Il pomeriggio, dopo un'abbondantissimo pranzo (lo so che ? contrario ai principi della dieta del pilota, ma a pranzo avevo cos? fame che mi sarei mangiato anche le zampe del tavolo... ) e con molta calma rientro in pista, stavolta con le sospensioni ritarate un po', grazie soprattutto all'aiuto di un amico, e spunto un 19 di passo, cosa che mi ha stupito dato che praticamente stavo passeggiando derapando fuori dalle curve...
Alle 17 decido di rientrare e di smettere definitivamente, per via di fortissimi mal di testa che mi prendevano dopo pochi giri (troppo caldo, troppa stanchezza), tanto ormai ero gi? ampiamente soddisfatto da questa giornata.
Le uniche note stonate, oltre alla mia stanchezza (lavoro troppo ) ed il caldo africano, sono state le cadute dei pilotoni DDG Emi e Peips; non si son fatti niente, ma la moto di Peips ? un po' ammaccatella... speriamo che riesca a sistemarla per il 26...
Beh, qui dal Mugello ? tutto. Saluti dal Vostro inviato sul campo Dr. Ergal !!
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