Ciao a Tutti, eccomi appena tornato dalla pistata di Ales.
Faccio un piccolo report x chi dovesse andare e non c'e' mai stato prima.
Cominciamo col viaggio. Da Torino abbimo fatto il monginevro, Gap, bollene e cosi' via...Non passa un cazzoooo. Nonostante la guida sportiva del grande Pisepazzo (ciao Antoooo) ci si mette un bel po' di tempo.
Il sabato sera quando siamo arrivati c'era un celo stellato magnifico, la mattina dopo tutto coperto e freddo comunque abbiamo girato tutto il giorno sull' asciutto (a parte qualche leggera piovigginata verso le 14,30)
La pista e' nella configurazione da 2500 e rotti metri, tutta un saliscendi con una destra cieca a salire davvero divertente.
Proviamo a fare un giro.
Rettilineo da 4 (coi rapporti accorciati) , via una marcia e curvone in salita (e' un punto balordo perche' viene automatico di rallentare di piu' del dovuto perche' sembra di non starci, poi quando sei entrato ti rendi conto che sei lento. Sarebbe bene entrare molto forte e largo per poi cominciare a chiudere da meta' per affrontare il rampino successivo molto lento e in salita. Fatto il rampino di seconda, mettevo la terza, gas aperto e mezza curva dx, staccata e curca dx.Per fare bene questa curva secondo me conviene entrare decisi e magari un po larghi e chiudere sulla corda nel punto dove c'e' un birillo per poter dare gas senza piantarsi nel cordolo in uscita perche' rientra e scompone parecchio la moto in piena accelerazione. brevvissimo pezzo di dritto e curva dx in discesa finita la dx subito sx a chiudere in salita (prendre la corda anche qui dove c'e' il birillo) poi subito un dx che chiude tantissimo, altro brevissimo dritto e tornantino dx. Appena usciti dal tornantino discesa dove mettevo la terza per farla scorrere curva sx doppia da raccordare con uscita in salita e curva dx cieca(il punto piu' bello del tracciato secondo me) da fare forte per raccordarla in un unica piega con il dx in discesa che mette sul rettilineo dei box...
Questa e' la mia interpretazione della pista che sara' senz' altro ricca di errori (non e' una pista semplice), ma spero di esservi stato di aiuto lo stesso.
A dimenticavo, se vi interessa il riscontro cronometrico, credo sia meglio una guida pulita con traiettorie morbide, piuttosto che forzare esageratamente gli ingressi.
Unico grosso neo, l'usura smisurata delle gomme!!!!!!
Posteriore slick Metz K2 mi e' durato mezza giornata, poi l'ho dovuto girare.
Magari avro' avuto il mono con un setting errato, ma era una cosa comunissima a tutti quelli che c'erano. Magari avevamo tutti il setup sbagliato
Faccio un piccolo report x chi dovesse andare e non c'e' mai stato prima.
Cominciamo col viaggio. Da Torino abbimo fatto il monginevro, Gap, bollene e cosi' via...Non passa un cazzoooo. Nonostante la guida sportiva del grande Pisepazzo (ciao Antoooo) ci si mette un bel po' di tempo.
Il sabato sera quando siamo arrivati c'era un celo stellato magnifico, la mattina dopo tutto coperto e freddo comunque abbiamo girato tutto il giorno sull' asciutto (a parte qualche leggera piovigginata verso le 14,30)
La pista e' nella configurazione da 2500 e rotti metri, tutta un saliscendi con una destra cieca a salire davvero divertente.
Proviamo a fare un giro.
Rettilineo da 4 (coi rapporti accorciati) , via una marcia e curvone in salita (e' un punto balordo perche' viene automatico di rallentare di piu' del dovuto perche' sembra di non starci, poi quando sei entrato ti rendi conto che sei lento. Sarebbe bene entrare molto forte e largo per poi cominciare a chiudere da meta' per affrontare il rampino successivo molto lento e in salita. Fatto il rampino di seconda, mettevo la terza, gas aperto e mezza curva dx, staccata e curca dx.Per fare bene questa curva secondo me conviene entrare decisi e magari un po larghi e chiudere sulla corda nel punto dove c'e' un birillo per poter dare gas senza piantarsi nel cordolo in uscita perche' rientra e scompone parecchio la moto in piena accelerazione. brevvissimo pezzo di dritto e curva dx in discesa finita la dx subito sx a chiudere in salita (prendre la corda anche qui dove c'e' il birillo) poi subito un dx che chiude tantissimo, altro brevissimo dritto e tornantino dx. Appena usciti dal tornantino discesa dove mettevo la terza per farla scorrere curva sx doppia da raccordare con uscita in salita e curva dx cieca(il punto piu' bello del tracciato secondo me) da fare forte per raccordarla in un unica piega con il dx in discesa che mette sul rettilineo dei box...
Questa e' la mia interpretazione della pista che sara' senz' altro ricca di errori (non e' una pista semplice), ma spero di esservi stato di aiuto lo stesso.
A dimenticavo, se vi interessa il riscontro cronometrico, credo sia meglio una guida pulita con traiettorie morbide, piuttosto che forzare esageratamente gli ingressi.
Unico grosso neo, l'usura smisurata delle gomme!!!!!!
Posteriore slick Metz K2 mi e' durato mezza giornata, poi l'ho dovuto girare.
Magari avro' avuto il mono con un setting errato, ma era una cosa comunissima a tutti quelli che c'erano. Magari avevamo tutti il setup sbagliato
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