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Proposta briefing in pista

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    #1

    Proposta briefing in pista

    Ciao a tutti,

    come leggete in un altro post,



    ieri sono stato protagonista a Monza di un episodio molto grave e ho mandato alla Direzione dell'Autodromo la mail seguente:

    "Egregi Signori,

    scrivo a entrambi gli indirizzi, in quanto non sono sicuro della competenza effettiva di entrambi.

    Ieri, domenica 9 marzo 2008, ho partecipato alla sessione di prove libere per moto stradali delle ore 10,10 e sono stato coinvolto in un episodio potenzialmente tragico: al momento dell'esposizione della bandiera a scacchi, due piloti, evidentemente amici e che hanno girato insieme per tutto il turno, hanno improvvisamente e ingiustificatamente chiuso l'acceleratore all'altezza del traguardo, causando un forte rallentamento delle loro moto del tutto ingiustificato.
    In più, uno dei due ha cominciato a spostarsi dal lato destro della pista (per intenderci vicino al muretto box) verso il sinistro. Tutto questo proprio mentre sopraggiungevo io a forte velocità (in quel punto la mia moto indica velocità superiori a 260 km/h): ho evitato l'impatto di non più di un paio di metri.
    Mentre li sorpassavo, ho notato che l'amico del pilota suddetto faceva segno con la mano al primo di proseguire.

    Preciso che non è mia intenzione perseguire nessuno (ho già chiarito l'accaduto con i piloti suddetti), ma ritengo il fatto indice di scarsa conoscenza delle norme di comportamento in pista.
    Con l'obiettivo di incrementare la sicurezza delle sessioni di prove, propongo quanto segue: poichè per partecipare alle prove libere è necessario compilare un modulo riportante i dati personali, dovrebbe essere semplice archiviare gli utenti abituali dell'Autodromo (che si presume abbiamo una certa esperienza e conoscenza) e riconoscere i nuovi.
    Per questi ultimi, introdurrei l'esecuzione di un briefing obbligatorio con spiegazione del regolamento in pista (comportamenti, bandiere, etc.).

    Vi anticipo che diffonderò questa mia sui vari forum e testate motociclistiche (e automobilistiche) nazionali, onde dare il massimo risalto alla problematica che, col crescere degli utenti delle piste, appare sempre più d'attualità."

    Che ne dite? Volete mandare una mail di approvazione/supporto alla richiesta? Questi sono gli indirizzi:
    pista@monzanet.it ferrari@monzanet.it;
    Mi sembra il minimo, per 50 euro a turno, avere il massimo possibile in termini di sicurezza...
    Last edited by Torakiky; 10-03-08, 10:13.

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    #2
    hai ragionissima

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      #3
      il brifing serio finora l' ho visto fare solo dalla rehm con gli italiani una volta pagato x loro è tutto a posto .
      per quello che stai facendo ti ammiro. ciao roby.

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        #4
        Originally posted by Marshall View Post
        per quello che stai facendo ti ammiro.
        Addirittura?!?!?
        Grazie, ma ? meglio se mandate le mail: a furia di chiedere, chiss?...

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          #5
          Qualche anno fa mio fratello (FrenoAMano) ha centrato uno ce stava passeggiando sul rettilineo dei box al mugello aspettando i suoi amici. Sfortunatamente Freno non ha fatto in tempo ad evitarlo ma ? riuscito a scartare di quanto basta per non prenderlo pieno. Se la sono cavata con un bacino e un tallone incrinati e un alluce rotto per il "tamponato" e una forte contusione alla mano per mio fratello!!

          La gente non capisce che si gioca con la vita e pensa di essere al bar!!

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            #6
            mi e' successo pure a me a valle... stavo arrivando sparato sul dritto e un genio con la brutale entrando in pista dai box ha tagliato tutta la pista da dx a sx... ho dovuto tirare un inchiodata rara, ovviamente il curvone l'ho fatto tutto mandandolo a quel paese...

            ottima iniziativa, dovrebbero renderli obbligatori i briefing, forse qualche valerossi della domenica capirebbe che non si gioca in pista...

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              #7
              Mi sa che la mando

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                #8
                A Monza in teoria fanno un briefing all'inizio del turno... il problema però non è solo sapere i significati delle bandiere, ma il comportamento corretto da tenere (per esempio, dopo una bandiera gialla non si va a spasso o a zig zag per tutto il giro...), e questo è difficile che lo spieghino...

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                  #9
                  Forse un decalogo con le regole di buon comportamento da firmare per presa visione potrebbe non guastare... senza neppure rendere obbligatorio il breefing..
                  Io ammetto la mia ignoranza.. la prima volta che sono andato in pista molte delle normali regole di comportamento non le conoscevo... le bandiere sì (ma quello è facile!) certo a molte ci si arriva con un po di buonsenso.. ma non è scontato (purtroppo), mia premura è stata andarmi ad informare sui dubbi che avevo..risolti sono entrato.. (poi qualche cazzata a cui non avevo pensato l'ho fatta ugualmente!).
                  La mia idea sarebbe anche economica: preparare un decaloco sui comportamenti da tenere ed evitare per la sicurezza di tutti (pochi fogli ...)
                  all'atto della prenotazione la domandina.. hai già letto il decalogo.. si no.. NO.. eccolo .. mi raccomando leggilo prima di entrare.
                  Ovviamente tutti i comportamenti stupidi non si eviteranno.. ma speriamo almeno quelli più ingenui sì..... quante troppe volte si vedono "amici" fermarsi a bordopista per vedere se il tizio caduto si è fatto male o peggio per aiutarlo a rialzarsi dalla ghiaia... !!!!! .. certo ce n'è uno così su 200 ... ma magari anche quello sapendolo l'avrebbe evitato!

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                    #10
                    Secondo me si dovrebbero proprio dividere i turni per competenze (alcuni già lo fanno) perchè anche uno che sa norme di comportamento e bandiere, ma che gira 10 secondi più lento di un altro, può essere veramente pericoloso..

                    Poi tanti sanno le regole e se ne infischiano bellamente...

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                      #11
                      Originally posted by LoreXS View Post
                      A Monza in teoria fanno un briefing all'inizio del turno...
                      Ah, sì? Mai visto!
                      Wall,
                      mi sembra che ti sei risposto da solo: se anche non ho mai letto il decalogo, basta che faccio la crocetta che l'ho letto e buonanotte.
                      Io vorrei invece che ci fosse una presenza che si assicuri che almeno le norme vengano ascoltate.
                      Vi dirò di più: nelle raffinerie (che frequento per lavoro), i fornitori vengono registrati e, ogni 3 mesi, viene mostrato loro obbligatoriamente un filmato che spiega i comportamenti da tenere in caso di emergenza. Alla fine del filmato viene fatto un compilare un modulo con domande relative al filmato per dimostrare che si è visto e soprattutto capito e memorizzato il contenuto: se si sbaglia, si ripete la visione del filmato e il quiz, finchè non è tutto a posto! Senza superare il quizi, non è permesso accedre alla raffineria!
                      E lì insegnano solo a SCAPPARE in caso di emergenza, perchè nessun visitatore può fare danni direttamente.
                      Nel caso delle prove libere, invece, gli utenti possono CAUSARE gli incidenti, che sono MOLTO ma MOLTO più probabili che in raffineria, e quindi ritengo che una procedura di sicurezza andrebbe attuata.
                      Non mi pare che una cosa come quella descritta sia fantascienza, basta un po' di buona volontà...
                      Vi comunico che ho mandato la stessa mail a Motociclismo, adesso diffondo il verbo...
                      Last edited by Torakiky; 11-03-08, 10:45.

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                        #12
                        Originally posted by Marshall View Post
                        il brifing serio finora l' ho visto fare solo dalla rehm con gli italiani una volta pagato x loro ? tutto a posto .
                        per quello che stai facendo ti ammiro. ciao roby.
                        Mi permetto di dirti che non tutti gli organizzatori italiani si comportano allo stesso modo ...
                        Qui http://www.runxfun.it/Provelibere/MA...1/Default.aspx trovi scritto che con Run X Fun non entrano in pista nemmeno i piloti con licenza senza aver preso parte ad uno dei briefing che si tengono OGNI 30 minuti anche perch? il solo fatto di avere la licenza di conduttore non implica la conoscenza delle regole di sicurezza da osservare in pista!
                        Forse se gli utenti controllassero meglio con quali organizzatori vanno a fare le prove libere si eviterebbero molti problemi ...

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