Tanto per rallegrarci queste fredde giornate invernali che ne dite di dire la vostra circa le migliori tecniche di guida in pista?
Vorrei cominciare subito a parlare della frenata ideale, intesa come quella che, a prescindere dai propri gusti, dia il miglior riscontro cronometrico.
Ho letto e sentito da più parti che la frenata da "pilota vero" è quella che ha la sua massima intensità a ruote dritte per poi diminuire di forza inserendo la moto fino al punto di corda...
Tutto ok, direte, e invece no! Ho sentito gente "vera" parlarmi di questa tecnica come poco utile o poco utilizzabile sul serio anche dagli amatori molto veloci... ultimo fra tutti ho sentito un istruttore della Ducati Riding School che mi ha detto che per esempio nella mitica curva Roma di Vallelunga, l'entrata ideale è senza freni, ritardando l'ingresso e facendo allargare la traiettoria prima di spigolarla e quindi riaprire il gas...
Insomma, la tecnica della frenata dentro la curva è secondo voi sempre utile o solo in certe curve??
Io la sto sperimentando da un pò di tempo e trovo utile "controllare" l'estensione della forcella rilasciando il freno in ingresso in modo progressivo... a sensazione mi sembra una buona cosa ma effettivamente non so quanto vantaggio mi possa dare su una curva o se effettivamente potrei affontarla meglio lasciando i freni e buttando la moto dentro senza remore...
Quello che credo accada è che se si entra senza freni, sicuramente si può forzare senza pensieri l'ingresso (senza timore che si possa chiudere lo sterzo) ma che quest'ingresso avviene un pò sottosterzante, cioè non prendendo subito la corda ma allargando la traiettoria iniziale... frenando invece ho la sensazione di poter tenere più stretta la moto in ingresso, in particolare se devo fare un sorpasso...
Allora, che mi dite?
Vorrei cominciare subito a parlare della frenata ideale, intesa come quella che, a prescindere dai propri gusti, dia il miglior riscontro cronometrico.
Ho letto e sentito da più parti che la frenata da "pilota vero" è quella che ha la sua massima intensità a ruote dritte per poi diminuire di forza inserendo la moto fino al punto di corda...
Tutto ok, direte, e invece no! Ho sentito gente "vera" parlarmi di questa tecnica come poco utile o poco utilizzabile sul serio anche dagli amatori molto veloci... ultimo fra tutti ho sentito un istruttore della Ducati Riding School che mi ha detto che per esempio nella mitica curva Roma di Vallelunga, l'entrata ideale è senza freni, ritardando l'ingresso e facendo allargare la traiettoria prima di spigolarla e quindi riaprire il gas...
Insomma, la tecnica della frenata dentro la curva è secondo voi sempre utile o solo in certe curve??
Io la sto sperimentando da un pò di tempo e trovo utile "controllare" l'estensione della forcella rilasciando il freno in ingresso in modo progressivo... a sensazione mi sembra una buona cosa ma effettivamente non so quanto vantaggio mi possa dare su una curva o se effettivamente potrei affontarla meglio lasciando i freni e buttando la moto dentro senza remore...
Quello che credo accada è che se si entra senza freni, sicuramente si può forzare senza pensieri l'ingresso (senza timore che si possa chiudere lo sterzo) ma che quest'ingresso avviene un pò sottosterzante, cioè non prendendo subito la corda ma allargando la traiettoria iniziale... frenando invece ho la sensazione di poter tenere più stretta la moto in ingresso, in particolare se devo fare un sorpasso...
Allora, che mi dite?
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