Occhio In Pista

[Bluperez73]

lunedi' siamo stai chiamati io e dei miei amici dai carabinieri , per via di un'incidente all'autodromo di adria il 24 marzo , praticamente c'era una denuncia da un motociclista che si e' fatto male e volevano sapere chi era stato , o testimonianze vabbe visto che noi siamo andati il mattino e l'incidente e' stato il pomeriggio non se' fatto nulla

pero' venendomi un dubbio ho' chiamato l'autodromo di adria per parlare con un responsabile , e mi dicono con mio stupore che chi corre in pista e' responsabile di danni fisici e tecnici agli altri piloti , per cui se facciamo cadere uno dobbiamo pagargli tutti i danni i 10 euro di assicurazione che paghiamo direttamente in pista sono perche' l'autodromo risponde in caso di morte o feriti gravi (solamente se in quel momento l'autodromo non fosse stato in regola o non fosse stato segnalato con bandiere eventuali cadute , praticamente non risponderanno mai

praticamente ora mi sto' informando di un'eventuale assicurazione per la pista , senno' io con la pista ho' chiuso a sto' punto e' piu' sicuro correre per strada

[barbiere]

premettendo che sono convinto del fatto che ognuno debba prendersi sempre la responsabilità delle proprie azioni percio' se causi danni ad un'altro è giusto pagarli, questa storia è vecchia come il cucco, se ne è gia' parlato milioni di volte e alla fine non se n'è cavato un ragno dal buco, c'è chi la pensa come me e chi dice che la pista sarebbe terra di nessuno percio' senza leggi o responsabilità.
Di assicurazioni che ti offrano la RC per la pista (a parte la promo sport) non ce ne sono che sappia io e, sul fatto che se uno muore l'autodromo non ne risponde per niente ho i miei dubbi.
cmq se no sbaglio c'è gia' un post riguardo allo stesso incidente dove dice che pure lui è stato convocato dai carabinieri per una denuncia per lesioni fatta da uno ad adria il 24/3.Per il fatto che poi sia piu' sicuro andare in strada...... sicuramente sei coperto dall'assicurazione ma non so se alla fine, tra tutti i pericoli che comporta, sia piu' sicura la strada.
Che tu ammazzi uno in pista ci sara' una possibilita' su un milione, che qualcuno ammazzi te per strada molte molte molte di piu'.

[Polsino]

Quoto quanto detto da Barbiere, e aggiungo che il principio della responsabilit? per danni "ingiusti" arrecati a terzi vale sempre e ovunque.... ad esempio, se giocando a pallone (faccio un esempio estremo, sia chiaro....) un giocatore viene colpito involontariamente alla testa da un altro, e in seguito alle lesioni riportate muore o riporta lesioni gravi, il secondo giocatore ? cmq responsabile ed in teoria sarebbe obbligato a risarcire il danno....

Secondo me questo "problema" della responsabilit? dei danni gravi cagionati a terzi durante i turni in pista, pur ammettendo quanto dice Barbiere, ossia che le possiblit? sono una su un milione (sgrat, sgrat), potrebbe essere in parte "risolto" se chiunque gira fosse in possesso di una polizza per gli infortuni, che copra anche i casi di morte o invalidit? riportati in attivit? sportive come il motociclismo in circuito.... in tal modo chi subisse uno di questi gravi incidenti avrebbe la certezza del risarcimento e non sarebbe incentivato a fare causa al terzo responsabile..... l'unico "piccolo" problema ? che una buona polizza contro gli infortuni non costa meno di 600-700 euro annui.....

[luca99]

Polsino, non ? assolutamente vero l'esempio che fai del calcio.
Lo dico perch? ho giocato a calcio per parecchi anni ed ora faccio l'allenatore.
Un ragazzo quando firma il cartellino la societ? fa una assicurazione per tutti i giocatori ? della figc, che appunto copre eventuale morte o invalidit? duranti un allenamento o una partita.
Altro caso se uno sferra un pugno all'ora li parte una denuncia.

[golf2000]

cè gia un topic aperto da archimede a riguardo.chiudo