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    #46
    Io in genere giro con Gully, Promoracing e Dart Race. Gully è più severo però mi trova d'accordo. In genere non ho trovato mai una eccessiva pignoleria nel controllo dei DB killer, anzi.
    Per quanto riguarda il n. dei piloti per turno, questo è stabilito dalla direzione del circuito e dipende dalla lunghezza dello stesso...
    Non sono d'accordo con chi critica gli organizzatori italiani, che possono sempre migliorare soprattutto nelle severità nei confronti degli imbecilli, e poi parla bene di Rijeka.
    In nessun circuito ho trovato il caos che c'è a Rijeka, circuito peraltro bellissimo!
    Anche se hanno cominciato a fare i turni, questi sono tutti mal gestiti con piloti che corrono coi neofiti e viceversa. Durante la giornata non vengono fatti spostamenti di piloti tra i vari turni per non parlare poi dei commissari e gli addetti alla sicurezza... Lasciamo perdere...
    Se andiamo a vedere i costi è vero che una giornata a Rijeka viene la metà che in Italia, ma poi bisogna anche considerare il costo del viaggio e soprattutto il tempo che ci si mette ad arrivare...
    Io ci vado una volta all'anno e mi basta. Il solo pensiero di farmi male in Croazia mi fa venire i brividi, non fosse altro per i problemi che creerei alla mia famiglia che oltre a gestire il mio infortunio dovrebbe affrontare la difficoltà della lingua ed un atteggiamento del personale dell'ospedale di Rijeka a dir poco imbarazzante... e lo dico per esperienza diretta...
    Last edited by Trifula; 02-11-24, 09:39.

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      #47
      Boh , si vede che abbiamo esperienze diverse

      Gli italiani dividono bene i turni , con il numero giusto di moto ? Ma in che film ?

      sentito con le mie orecchie uno di questi “organizzatori” spostare nel turno esperti, a Misano , due ragazzi alla prima pistata perché “ma in strada come
      andate ? Se andate forte potete già andare in esperti” solo perché era pieno imballato il turno neofiti . Quindi non si tratta di migliorare , lo fanno di scuola per arraffare il più possibile e spennare i polli che girano a 40 secondi dal riferimento della pista con moto di serie , che è legittimo da parte loro , come è legittimo che chi non voglia girare a queste condizioni li mandi a cagare

      o no ?

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        #48
        Sicuramente ognuno basa le sue opinioni sulle esperienze che ha.
        Per quel che mi riguarda gli organizzatori a cui mi appoggio io, e che ho citato, non sono male, poi è ovvio che si possa sempre migliorare.
        Io in genere giudico in base all'andamento medio delle cose. Intendo dire che se generalmente una organizzazione lavora bene o almeno decentemente, se una volta fa un errore, questo non pregiudica il mio giudizio positivo.
        Se vogliamo parlare dell'episodio che hai riportato tu, cosa avrebbero dovuto fare? Se ad una giornata si iscrivono un numero di neofiti che supera la capienza della pista, è ovvio che i più veloci o meno lenti, dipende dai punti di vista, vengano spostati al turno superiore, è normale. Mica potevano mandarli a casa, in fondo avevano pagato e l'organizzatore non vuole certo perdere i clienti...
        In questo senso Gully è il migliore. Da quest'anno ha aggiunto la categoria Rookie per i neofiti ed i lentissimi e la cosa ha funzionato bene.
        Poi, ripeto, io parlo per mia esperienza. Nel tempo, li ho provati più o meno tutti, ho selezionato quelli secondo me più affidabili ai quali aggiungerei Giorgio Team che però organizza quasi sempre di giorno feriale e questo per me è un problema.
        Ovviamente tu sei libero di fare le tue scelte, di mandare a cagare chi vuoi, di girare o non girare, io ho solo espresso la mia opinione che è diversa dalla tua soprattutto in merito a Rijeka.

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          #49
          Diciamo che negli ultimi anni l'affollamento dei turno è stato ridimensionato, a fronte poi di un aumento dei costi per noi. Il ridimensionamento è stato adeguato? Si poteva sicuramente fare di meglio, ma almeno qualcosa si è mosso e comunque poi ci saremmo lamentati dei costi troppo alti.

          L'assurdità rimane comunque che nel 2024 e non mi stancherò mai di dirlo, non sia ancora obbligatoria una polizza verso terzi. Incredibile.
          I briefing sono delle barzellette, non si può fare 2 chiacchiere tirate via. La gente deve capire che si rischia la vita per un divertimento ed il cervello DEVE essere sempre acceso. I briefing devono essere fatti come si deve e devono mettere le persone sul chi va là.
          Gli organizzatori è ora che caccino fuori le palle e non fare spallucce di fronte a gente idiota che rischia di fare male ad altri. Non si può guardare solo il portafoglio e poi riempirsi la bocca con la parola sicurezza.
          Se davvero tutti cominciassero a mandare a casa i soliti coglioni, perché tanto sono sempre gli stessi, non si perdono clienti ma si educa alla pista.

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            #50
            Per tornare alla tua domanda iniziale, Oldrider gli organizzatori, diciamo più famosi, di cui hanno fatto i nomi sopra sono più o meno tutti ben organizzati.
            Quindi scegli la pista, il giorno in cui sei comodo e prenota pure uno di questi senza tanti pensieri. La perfezione non la troverai mai, ma sono giornate gestite quantomeno come si deve.

            Se ti posso dare un consiglio, prenota giornate a turni e non ad ingresso libero. Per lo meno, per quanto riguarda la mia esperienza, sono meglio.

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              #51
              Originally posted by andrea nadiani View Post
              Diciamo che negli ultimi anni l'affollamento dei turno è stato ridimensionato, a fronte poi di un aumento dei costi per noi. Il ridimensionamento è stato adeguato? Si poteva sicuramente fare di meglio, ma almeno qualcosa si è mosso e comunque poi ci saremmo lamentati dei costi troppo alti.

              L'assurdità rimane comunque che nel 2024 e non mi stancherò mai di dirlo, non sia ancora obbligatoria una polizza verso terzi. Incredibile.
              I briefing sono delle barzellette, non si può fare 2 chiacchiere tirate via. La gente deve capire che si rischia la vita per un divertimento ed il cervello DEVE essere sempre acceso. I briefing devono essere fatti come si deve e devono mettere le persone sul chi va là.
              Gli organizzatori è ora che caccino fuori le palle e non fare spallucce di fronte a gente idiota che rischia di fare male ad altri. Non si può guardare solo il portafoglio e poi riempirsi la bocca con la parola sicurezza.
              Se davvero tutti cominciassero a mandare a casa i soliti coglioni, perché tanto sono sempre gli stessi, non si perdono clienti ma si educa alla pista.
              Veramente io ancora non me ne capacito che non vogliano rendere obbligatorio quantomeno il tesseramento con relativa licenza che da un minimo di copertura ai danni fisici a terzi

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                #52
                E questo la dice lunga.
                Un costo aggiuntivo per l'utente.
                Rischio di minore clientela, o di dovere ridurre la loro marginalità per tenere conto dell'assicurazione.
                Che poi, trovarne una che assicuri l'uso in pista a un prezzo umano...
                Last edited by Paolo Grandi; Yesterday, 05:33.

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                  #53
                  Originally posted by Paolo Grandi View Post
                  E questo la dice lunga.
                  Un costo aggiuntivo per l'utente.
                  Rischio di minore clientela, o di dovere ridurre la loro marginalità per tenere conto dell'assicurazione.
                  Che poi, trovarne una che assicuri l'uso in pista a un prezzo umano...
                  Se fai la tessera sport , costo 120 euro sei coperto , ovviamente danni propri rimborsi molto limitati , ma danni a terzi si ha gia' una discreta copertura
                  Se uno, chiunque, che va in pista mi viene a dire che non ha 120 euro da spendere per tutelarsi gli sputo in faccia

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                    #54
                    Originally posted by Paolo Grandi View Post
                    E questo la dice lunga.
                    Un costo aggiuntivo per l'utente.
                    Rischio di minore clientela, o di dovere ridurre la loro marginalità per tenere conto dell'assicurazione.
                    Che poi, trovarne una che assicuri l'uso in pista a un prezzo umano...
                    Ha pochissimo senso, perché come ha detto davegan, 120-130€ per una tessera sport (che ha praticamente le stesse coperture della licenza), non ti spostano nulla nell'economia di una stagione pistaiola.

                    Ci rimette probabilmente chi non è mai andato e vuole fare una unica uscita o chi vuol capire se la pista fa per lui. Ma a fronte di una copertura assicurativa sono una spesa irrisoria, perché non è una partita di tennis.
                    Anche perché torniamo al solito discorso, non è vero che in pista se succede qualcosa ognuno si prende i suoi cocci e si torna a casa con le pive nel sacco. C'è veramente da mettersi in una bega legale infinita e molto dispendiosa.

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                      #55
                      a cremona si può fare quella del circuito a giornata, 12-15€ circa

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                        #56
                        Originally posted by SUPERALEX View Post
                        a cremona si può fare quella del circuito a giornata, 12-15€ circa
                        Bisognerebbe poi vedere le coperture, ma comunque è una buonissima iniziativa e dovrebbero farlo tutti gli autodromi.

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                          #57
                          Originally posted by andrea nadiani View Post

                          Bisognerebbe poi vedere le coperture, ma comunque è una buonissima iniziativa e dovrebbero farlo tutti gli autodromi.
                          è tipo la sport, si fa più che altro per rct che copre 1 milione e mezzo. Infortuni 100k morte o invalidità permanente. Rimborso spese 5k scoperto 20%

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                            #58
                            Originally posted by SUPERALEX View Post

                            è tipo la sport, si fa più che altro per rct che copre 1 milione e mezzo. Infortuni 100k morte o invalidità permanente. Rimborso spese 5k scoperto 20%
                            Si la facevano perché Cremona prima non era omologato fmi,quindi non eri coperto con la licenza , ora invece si assicurati anche con tessera .
                            Purtroppo ,perche sono caduto,ho avuto esperienza con l assicurazione di cremona e devo dire che si sono comportati bene e mi hanno risarcito per la frattura e la fisioterapia

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                              #59
                              So perfettamente cos'è la tessera Sport FMI.
                              Dove copre.
                              Cosa copre.

                              Ma la vedo dal lato Organizzatore (costo a parte+sbattimenti per farla), che dovrebbe controllare. O no?
                              Con i risicatissimi tempi che ci sono...
                              E se non controlla ed uno entra ad cazzum?

                              Infatti, al momento la realtà è un'altra. D'accordissimo nel volerla cambiare.
                              Però non mi sembra siano, per ora, interessati.

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                                #60
                                Originally posted by Paolo Grandi View Post
                                So perfettamente cos'è la tessera Sport FMI.
                                Dove copre.
                                Cosa copre.

                                Ma la vedo dal lato Organizzatore (costo a parte+sbattimenti per farla), che dovrebbe controllare. O no?
                                Con i risicatissimi tempi che ci sono...
                                E se non controlla ed uno entra ad cazzum?

                                Infatti, al momento la realtà è un'altra. D'accordissimo nel volerla cambiare.
                                Però non mi sembra siano, per ora, interessati.
                                e che ci vuole? già ora nei form di prenotazione te la fanno inserire se la hai. basta renderlo un campo obbligatorio come si fa per la patente...non è una questione di organizzatori, deve essere la federazione a renderla obbligatoria

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