Tweet
Dunque, vediamo di tirare le somme della prima giornata della stagione.
Partiamo dalla moto.
Il motore va benissimo: prende i giri molto velocemente e mi permette di uscire dalle curve assai pi? velocemente di prima, sbacchettando abbastanza vistosamente anche allo scollinamento del rettilineo...
I freni sono come sempre OTTIMI: sono riuscito a fare una staccatona alla Materassi con il posteriore alzato (speriamo che il fotografo mi abbia ripreso...
)
Le sospensioni andrebbero bene (il posteriore rigenerato si comporta meglio di quanto credessi), ma la coda ? troppo bassa, ed in uscita di curva la moto allarga troppo (roba intorno ai due-tre metri abbondanti alla corda della Bucine, per farvi capire...
) e non mi consente di aprire quando vorrei. Al Correntaio e alla Bucine avevo i maggiori problemi, dato che anche buttando gi? prepotentemente i manubri non riuscivo a stare alla corda, se solo mi azzardavo a guardare il gas, ma anche in uscita dalle esse (Poggio Secco, Borgo S. Lorenzo e Palagio) la situazione ? poco rosea. Urge un mono regolabile, mannaggia !!!!! 
E ora parliamo del pilota...
Beh... avevo tanta ruggine addosso, e quando sono entrato guidavo in maniera nervosa e tesa; sembravo un ciocco di legno, quindi mi affaticavo tanto e rendevo poco...
Nel pomeriggio ho cercato di non forzare, cercando la costanza di ritmo per almeno 10 giri, anche in previsione della gara di Rijeka, e mi hanno cronometrato una media intorno al 2'23", cosa che mi consola pensando che con un mono a posto potrei togliere almeno dal mezzo secondo al secondo pieno a curva, almeno credo. Lo so, sono un fermone incallito, ma per ora non si scende...
Mi han detto che a centro curva sono piantato come un plinto di cemento, quindi devo cercare di migliorare nella scorrevolezza; vediamo se a fine stagione si riuscir? a migliorare un po'...
Insomma, alla fine ? stata una giornata positiva, in cui ho coperto 241 km di Mugello, che non sono pochi (infatti ho ancor ai crampi alle gambe...
).
Un'ultima curiosit?: avevo a perto i manubri per cercare maggior maneggevolezza (miglior braccio di leva), ma il risultato era che mi facevano male le braccia e che sbacchettava da paura: ho chiuso i manubri e il problema ? quasi scomparso (ma un ammo di sterzo non farebbe male).
Ciaooo
Partiamo dalla moto.
Il motore va benissimo: prende i giri molto velocemente e mi permette di uscire dalle curve assai pi? velocemente di prima, sbacchettando abbastanza vistosamente anche allo scollinamento del rettilineo...
I freni sono come sempre OTTIMI: sono riuscito a fare una staccatona alla Materassi con il posteriore alzato (speriamo che il fotografo mi abbia ripreso...
)Le sospensioni andrebbero bene (il posteriore rigenerato si comporta meglio di quanto credessi), ma la coda ? troppo bassa, ed in uscita di curva la moto allarga troppo (roba intorno ai due-tre metri abbondanti alla corda della Bucine, per farvi capire...
) e non mi consente di aprire quando vorrei. Al Correntaio e alla Bucine avevo i maggiori problemi, dato che anche buttando gi? prepotentemente i manubri non riuscivo a stare alla corda, se solo mi azzardavo a guardare il gas, ma anche in uscita dalle esse (Poggio Secco, Borgo S. Lorenzo e Palagio) la situazione ? poco rosea. Urge un mono regolabile, mannaggia !!!!! E ora parliamo del pilota...
Beh... avevo tanta ruggine addosso, e quando sono entrato guidavo in maniera nervosa e tesa; sembravo un ciocco di legno, quindi mi affaticavo tanto e rendevo poco...
Nel pomeriggio ho cercato di non forzare, cercando la costanza di ritmo per almeno 10 giri, anche in previsione della gara di Rijeka, e mi hanno cronometrato una media intorno al 2'23", cosa che mi consola pensando che con un mono a posto potrei togliere almeno dal mezzo secondo al secondo pieno a curva, almeno credo. Lo so, sono un fermone incallito, ma per ora non si scende...
Mi han detto che a centro curva sono piantato come un plinto di cemento, quindi devo cercare di migliorare nella scorrevolezza; vediamo se a fine stagione si riuscir? a migliorare un po'...
Insomma, alla fine ? stata una giornata positiva, in cui ho coperto 241 km di Mugello, che non sono pochi (infatti ho ancor ai crampi alle gambe...
).Un'ultima curiosit?: avevo a perto i manubri per cercare maggior maneggevolezza (miglior braccio di leva), ma il risultato era che mi facevano male le braccia e che sbacchettava da paura: ho chiuso i manubri e il problema ? quasi scomparso (ma un ammo di sterzo non farebbe male).
Ciaooo
Comment