La Spagna pullula di circuiti internazionali omologati con Grado 1 FIA, ma presto se ne aggiungerà ancora un altro. Dopo quasi otto anni dalle prime voci su questo progetto, Madrid ha finalmente dato il via alla pianificazione dei lavori per la realizzazione di un autodromo a pochi chilometri dalla Capitale che possa ospitare a breve sia Formula 1 sia MotoGP.
La nuova pista sorgerà a due passi dal comune di Morata de Tajuña, nella zona di una vecchia miniera di calcare conosciuta come ‘Anselmo’s Hip’: “L’idea è quella di realizzare un impianto che sia in funzione 280 giorni all’anno con eventi motoristici e concerti in estate – ha dichiarato il sindaco Angel Sanchez – Non credo che ci saranno difficoltà a ottenere le autorizzazioni necessarie perché sarà fatto in un ambiente molto degradato e con un terreno assolutamente improduttivo“.
Il progetto, che ha un valore complessivo di 12 milioni di euro e sarà finanziato interamente da capitali privati, è stato suddiviso in due macro-fasi: una in cui verrà realizzata la pista e una seconda in cui verranno ampliate le infrastrutture collegate.
La prima fase ha una durata stimata di 10 mesi e permetterà la preparazione del terreno, la costruzione della pista, dei box e della torre di controllo, al termine della quale si potrà già iniziare a girare. Il layout presentato ha una lunghezza di circa 4500 metri e presenta un rettilineo principale di circa 650 metri e una larghezza media di carreggiata di 20 metri.
Poi si passerà alla seconda fase, stimata in circa due anni, in cui verranno ampliate le strutture e verranno costruite sale VIP e tribune con 20.000 posti a sedere, a cui se ne aggiungeranno altre mobili per una capienza complessiva di 80.000 unità. Sono previsti anche un hotel, una stazione di servizio, un parcheggio con capienza di 1.500 veicoli, una pista di kart e un Museo.
da formulapassion
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