Tweet
Buongiorno a tutti,
? molto tempo che non scrivo su questo forum, e la spinta a farlo di nuovo mi ? venuta dalla stupenda favola che si ? materializzata ieri al Mugello, dove immagino molti di voi fossero per il primo round della Coppa Italia: Armando Iannuzzo, padre del noto Vittorio, si ? permesso il lusso di vincere la gara del Trofeo Amatori classe 1000 avanzata, beffando in volata l'ultimo avversario dopo una fantastica rimonta iniziata dalla 20a posizione in griglia.
La cosa assume secondo me contorni epici principalmente in considerazione di quello che ci dice l'anagrafe - ovvero che Armando compir? a breve 63 anni - ma l'atmosfera fiabesca ? stata senz'altro incentivata dalle condizioni difficili della pista (asfalto coperto dall'acqua mista a sabbia, con molti tratti coperti da filler per perdite di liquidi ed olio a causa di 3/4 cadute avvenute nel corso della giornata), dalla sorpresa che la sua vittoria ha suscitato nella maggior parte delle persone (organizzatore del Trofeo compreso), dagli applausi sinceri dello staff della FMI, dalla commozione ed ammirazione generale.
S?, Armando sul podio aveva le lacrime agli occhi, perch? il suo lungo ed impegnativo fine settimana questa volta si stava concludendo con una vittoria, dopo tanti ma veramente tanti anni dal suo ultimo successo in un Trofeo.
Armando ? un grandissimo appassionato di moto e di pista, ha instillato la sua passione al figlio (campione della SuperStock 1000 nel 2002, quando ancora il campionato aveva valenza Europea) e poi ha continuato a girare l'Italia con il suo furgone, il suo cane e la sua compagna, facendosi tutto da solo, lavori di meccanica compresi. Sino all'anno scorso girava con una BMW con 30.000 km di pista nel motore, ora l'ha rimpiazzata con un'altra BMW, un po' pi? fresca. Ha un bambino di pochi mesi che era l? con lui al Mugello, e manda avanti il tutto senza l'aiuto di nessuno. Ricordo anche che un anno fa circa fece una brutta caduta a Vallelunga , nella quale si ruppe una spalla e si trov? poi in difficolt? proprio perch? in circuito era solo, a parte la sua compagna incinta. Ma nonostante questo pochi mesi dopo lo ritrovai di nuovo l?, per l'ennesimo Trofeo.
Armando ? un vero Signore, con la esse maiuscola, come oramai ? veramente dificile incontrane, e chi lo conosce lo sa bene, per questo ? stato bellissimo vederlo sotto il podio abbracciato da tutti con la massima sincerit?, in primis da chi era stato appena battuto in pista, e sempre per questo i suoi modi, la sua gentilezza e la sua disponibilit? con chiunque sono sempre l?, anche se magari ha dovuto fare le 5 del matino per sistemare il motore della sua BMW prima della gara.
Questa volta, Armando, sarai tornato a casa con il furgone con addosso la solita stanchezza e magari i soliti dolori, ma con la soddisfazione di aver dimostrato a tutti cosa si pu? fare con una moto, un gran manico, una lunga esperienza e tantissima passione: ti sei fatto il regalo pi? bello che potessi farti, ed io ti ringrazio per l'emozione che mi hai fatto provare.
sam
? molto tempo che non scrivo su questo forum, e la spinta a farlo di nuovo mi ? venuta dalla stupenda favola che si ? materializzata ieri al Mugello, dove immagino molti di voi fossero per il primo round della Coppa Italia: Armando Iannuzzo, padre del noto Vittorio, si ? permesso il lusso di vincere la gara del Trofeo Amatori classe 1000 avanzata, beffando in volata l'ultimo avversario dopo una fantastica rimonta iniziata dalla 20a posizione in griglia.
La cosa assume secondo me contorni epici principalmente in considerazione di quello che ci dice l'anagrafe - ovvero che Armando compir? a breve 63 anni - ma l'atmosfera fiabesca ? stata senz'altro incentivata dalle condizioni difficili della pista (asfalto coperto dall'acqua mista a sabbia, con molti tratti coperti da filler per perdite di liquidi ed olio a causa di 3/4 cadute avvenute nel corso della giornata), dalla sorpresa che la sua vittoria ha suscitato nella maggior parte delle persone (organizzatore del Trofeo compreso), dagli applausi sinceri dello staff della FMI, dalla commozione ed ammirazione generale.
S?, Armando sul podio aveva le lacrime agli occhi, perch? il suo lungo ed impegnativo fine settimana questa volta si stava concludendo con una vittoria, dopo tanti ma veramente tanti anni dal suo ultimo successo in un Trofeo.
Armando ? un grandissimo appassionato di moto e di pista, ha instillato la sua passione al figlio (campione della SuperStock 1000 nel 2002, quando ancora il campionato aveva valenza Europea) e poi ha continuato a girare l'Italia con il suo furgone, il suo cane e la sua compagna, facendosi tutto da solo, lavori di meccanica compresi. Sino all'anno scorso girava con una BMW con 30.000 km di pista nel motore, ora l'ha rimpiazzata con un'altra BMW, un po' pi? fresca. Ha un bambino di pochi mesi che era l? con lui al Mugello, e manda avanti il tutto senza l'aiuto di nessuno. Ricordo anche che un anno fa circa fece una brutta caduta a Vallelunga , nella quale si ruppe una spalla e si trov? poi in difficolt? proprio perch? in circuito era solo, a parte la sua compagna incinta. Ma nonostante questo pochi mesi dopo lo ritrovai di nuovo l?, per l'ennesimo Trofeo.
Armando ? un vero Signore, con la esse maiuscola, come oramai ? veramente dificile incontrane, e chi lo conosce lo sa bene, per questo ? stato bellissimo vederlo sotto il podio abbracciato da tutti con la massima sincerit?, in primis da chi era stato appena battuto in pista, e sempre per questo i suoi modi, la sua gentilezza e la sua disponibilit? con chiunque sono sempre l?, anche se magari ha dovuto fare le 5 del matino per sistemare il motore della sua BMW prima della gara.
Questa volta, Armando, sarai tornato a casa con il furgone con addosso la solita stanchezza e magari i soliti dolori, ma con la soddisfazione di aver dimostrato a tutti cosa si pu? fare con una moto, un gran manico, una lunga esperienza e tantissima passione: ti sei fatto il regalo pi? bello che potessi farti, ed io ti ringrazio per l'emozione che mi hai fatto provare.
sam
lax2:
Comment