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Questo post lo scrivo come sfogo personale e come monito a chi si stesse per avvicinare ai prodotti di navigazione satellitare: il prodotto TomTom ? funzionale, ma il loro servizio assistenza e l'atteggiamento nei confronti del consumatore ? quantomeno vergognoso. Per 2 anni ho usato il Navigator 6 di TomTom sulla mia Africanda Twin e mi sono sempre trovato bene, ma ora ho cambiato idea per come sono stato trattato.
Riassunto:
Prima di partire per l'Alaska, in maniera previdente, acquisto online la mappa per Alaska e Canada per il mio fido TomTom Navigator 6 installato su un palmare. Tutto regolarmente acquistato e pagato, niente di scaricato illegalmente.
Arrivato in Alaska mi accorgo che il tutto funziona ma la mia posizione sulla mappa risulta essere traslata "in gi?" e "a sinistra" di un 200 metri circa rendendo la navigazione impossibile: la maggior parte del tempo o sono sull'acqua o in mezzo ai pini... Scrivo quindi al servizio clienti per far presente il problema aspettandomi di ricevere assistenza. Questo accade qualche settimana dopo aver comperato la mappa online sul sito TomTom.
Al mio primo messaggio giustamente mi chiedono che modello di palmare utilizzo, alla mia risposta (Airis T610) mi dicono che non ? tra i modelli compatibili con Navigator 6 e quindi cicciabubu. Faccio presente che da vero e buon barbone che sono ho comperato un Airis T610 perch? ? la sottomarca del MioP550 (in pratica ? identico se non per la scocca che ? + bruttina e che costava a met?) che ? tra i modelli riconosciuti e che cmq il sistema ha funzionato benissimo per 2 anni con mappa Italiana.
Mi si risponde di provare a cancellare i punti di interesse (che non ho mai aggiunto) e reinstallare la mappa, ribadendo che comunque il mio palmare non ? approvato quindi non c'? niente che possano fare.
Dopo qualche mese in cui non uso il navigatore mi capita di doverlo usare e impazzisco per cercare di capire dove mi manda e mi torna in mente di risolvere il problema. Mi documento ampiamente online e scopro che TUTTE le mappe dell'Alaska TomTom fatte da Teleatlas hanno un problema congenito dato dal DATUM (anche se non so esattamente cosa sia) non corretto al momento della mappatura che risulta nella sfalsatura che mi trovo pure io. Una collega di mia moglie ha lo stesso problema su un TomTom One (e quindi non ha niente a che fare con il mio palamare) a maggior riprova del fatto che il problema ? loro.
Decido quindi di riscrivere al servizio clienti (che sinceramente DUBITO non sappia del problema) e fargli presente che io da ignorante assoluto in materia ho trovato la risposta che cercavo e che non mi sta bene di aver pagato per una mappa monca e gli chiedo o di restituirmi l'importo (una quarantina di euro) o di darmi una mappa degli USA continentali in cambio.
Le risposte:
prima mi rispondono con una mail lunghissima che dice come prima cosa che le mappe non sono un problema loro ma di Teleatlas che ne ? il fornitore (ma io mica ho pagato Teleatlas!) con le istruzioni per correggere eventuali errori della mappa.
Rispondo che il mio problema non ? di imprecisioni ma di tutta una mappa errata, gli faccio anche presente che il loro servizio clienti ? orrendo e che non ? questo il modo di trattare un cliente (ovvero mandando risposte preconfezionate per cercare di stufare il cliente e costringerlo al silenzio).
Mi si risponde con la stessa identica mail per correggere la mappa, a quel punto io lievito dalla sedia grazie al movimento turbinante dei miei attributi.
Rispondo facendo presente che non mi sar? un granch? facile correggere tutta la mappa dell'Alaska da solo e ribadisco che trovo che il loro rispondere a vanvera e/o non leggere nemmeno il contenuto delle mie mail ? quantomeno offensivo e voglio una soluzione ad un prodotto da loro commercializzato.
Il Servizio clienti mi risponde che il mio software (Navigator 6) non ? pi? commercializzato (E UNO) e gli ? quindi impossibile risolvere la situazione. Mi consigliano inoltre di comperare il nuovo Navigator 7.
Bene, peccato che il mio Navigator 6 funzioni benissimo e il mio problema sia la mappa (tutt'ora acquistabile online) che mi hanno venduto, senza contare che se dovessi acquistare il nuovo software dovrei ANCHE ricomperarmi la mappa dell'Alaska gi? acquistata. A questo punto l'unica cosa che ancora mi tiene a terra ? il soffitto.
Gli faccio presente quanto sopra e aggiungo il fatto che tra una palla e una scusa sono oltre 7 mesi che ho questo problema e che cerco di spiegare la mia situazione e che mi sento totalmente preso in giro dalle risposte che ricevo e sono frustrato dalle loro risposte inconclusive.
Ricevo la stessa mail di prima dove "gentilmente mi ripetono" che il software ? vecchio e oramai fuori produzione (E DUE), compera quello nuovo e gi? che ci sei iscriviti alla newsletter per darci modo di mandarti la nostra pubblicit? quando ci gira.
Ribadisco la mia posizione ri-ri-rifacendo presente che non ho problemi con il software Navigator ma con la mappa dell'Alaska. A sto punto ? diventata una questione di principio!
Risposta? copio pari-pari:
"Navigator 6 ? un software ormai fuori produzione (E TRE!), per il quale non c'? pi? disponibilit? di aggiornamenti n? del software vero e proprio, n? delle mappe.
Quindi, mi creda, mi spiace, ma anche quando volessimo aggiornare solo la mappa, questo non ci e' possibile sulla base di un Navigator 6.
(Mappa, fra l'altro, gia' V 6.75 nel suo caso, quindi ultima versione disponibile per Navigator 6. Mentre con gli aggiornamenti siamo arrivati alla versione 8.40, dunque ecco il perche' degli errori della sua mappa)."
Quindi dipo 7 mesi siamo riusciti a stabilire il problema: la mia mappa ? una 6,75 quindi ? normale che sia tutta cannata!!!
A questo punto accondiscendo alla loro incapacit? di correggere la mappa che mi hanno venduto ma rimane il fatto che ho acquistato un prodotto che ? assolutamente inutilizzabile da chiunque e chiedo quello che volevo fin dall'inizio: o mi si rid? il grano preso per un prodotto non funzionante oppure me lo si cambia con un altro prodotto.
Loro risposta:
"Gentile Cliente,
non voglio fare assolutamente il disfattista, ma purtroppo c'e' ben poco da fare.
Le suggerisco, ormai da 3 email, di aggiornare il programma al Navigator 7 (E QUATTRO!) per poter usufruire di una mappa piu' funzionale e aggiornata."
Aridajje...
Scrivo quindi una lunga mail dove riassumo tutti i vari passaggi della nostra corrispondenza e cerco di fargli capire quanto mi stiano facendo imbestialire, chiudo dicendo che forse ? il caso che io contatti direttamente la casa madre e il loro servizio clienti per fargli presente la mia situazione.
Mi si risponde che sfortunatamente non c'? niente da fare, non vogliono essere scortesi ma l'unica cosa da fare me l'hanno ripetuta nelle ultime 4 mail (nel caso vi fosse sfuggito sarebbe acquistare il Navigator 7 E CINQUE!) e che comunque lui gi? mi risponde da Amsterdam tutte le mattine.
Nella mia ultima email scrivo che trovo inqualificabile il loro servizio assistenza e che avrei fatto di tutto per far conoscere a quante pi? persone possibili il modo in cui sono stato trattato. Trovo che il prodotto TomTom sia ottimo come livello qualit? prezzo, ma da adesso in poi mi possono ciucciare il calzino.
Posso uccidere qualcuno ora?
Riassunto:
Prima di partire per l'Alaska, in maniera previdente, acquisto online la mappa per Alaska e Canada per il mio fido TomTom Navigator 6 installato su un palmare. Tutto regolarmente acquistato e pagato, niente di scaricato illegalmente.
Arrivato in Alaska mi accorgo che il tutto funziona ma la mia posizione sulla mappa risulta essere traslata "in gi?" e "a sinistra" di un 200 metri circa rendendo la navigazione impossibile: la maggior parte del tempo o sono sull'acqua o in mezzo ai pini... Scrivo quindi al servizio clienti per far presente il problema aspettandomi di ricevere assistenza. Questo accade qualche settimana dopo aver comperato la mappa online sul sito TomTom.
Al mio primo messaggio giustamente mi chiedono che modello di palmare utilizzo, alla mia risposta (Airis T610) mi dicono che non ? tra i modelli compatibili con Navigator 6 e quindi cicciabubu. Faccio presente che da vero e buon barbone che sono ho comperato un Airis T610 perch? ? la sottomarca del MioP550 (in pratica ? identico se non per la scocca che ? + bruttina e che costava a met?) che ? tra i modelli riconosciuti e che cmq il sistema ha funzionato benissimo per 2 anni con mappa Italiana.
Mi si risponde di provare a cancellare i punti di interesse (che non ho mai aggiunto) e reinstallare la mappa, ribadendo che comunque il mio palmare non ? approvato quindi non c'? niente che possano fare.
Dopo qualche mese in cui non uso il navigatore mi capita di doverlo usare e impazzisco per cercare di capire dove mi manda e mi torna in mente di risolvere il problema. Mi documento ampiamente online e scopro che TUTTE le mappe dell'Alaska TomTom fatte da Teleatlas hanno un problema congenito dato dal DATUM (anche se non so esattamente cosa sia) non corretto al momento della mappatura che risulta nella sfalsatura che mi trovo pure io. Una collega di mia moglie ha lo stesso problema su un TomTom One (e quindi non ha niente a che fare con il mio palamare) a maggior riprova del fatto che il problema ? loro.
Decido quindi di riscrivere al servizio clienti (che sinceramente DUBITO non sappia del problema) e fargli presente che io da ignorante assoluto in materia ho trovato la risposta che cercavo e che non mi sta bene di aver pagato per una mappa monca e gli chiedo o di restituirmi l'importo (una quarantina di euro) o di darmi una mappa degli USA continentali in cambio.
Le risposte:
prima mi rispondono con una mail lunghissima che dice come prima cosa che le mappe non sono un problema loro ma di Teleatlas che ne ? il fornitore (ma io mica ho pagato Teleatlas!) con le istruzioni per correggere eventuali errori della mappa.
Rispondo che il mio problema non ? di imprecisioni ma di tutta una mappa errata, gli faccio anche presente che il loro servizio clienti ? orrendo e che non ? questo il modo di trattare un cliente (ovvero mandando risposte preconfezionate per cercare di stufare il cliente e costringerlo al silenzio).
Mi si risponde con la stessa identica mail per correggere la mappa, a quel punto io lievito dalla sedia grazie al movimento turbinante dei miei attributi.
Rispondo facendo presente che non mi sar? un granch? facile correggere tutta la mappa dell'Alaska da solo e ribadisco che trovo che il loro rispondere a vanvera e/o non leggere nemmeno il contenuto delle mie mail ? quantomeno offensivo e voglio una soluzione ad un prodotto da loro commercializzato.
Il Servizio clienti mi risponde che il mio software (Navigator 6) non ? pi? commercializzato (E UNO) e gli ? quindi impossibile risolvere la situazione. Mi consigliano inoltre di comperare il nuovo Navigator 7.
Bene, peccato che il mio Navigator 6 funzioni benissimo e il mio problema sia la mappa (tutt'ora acquistabile online) che mi hanno venduto, senza contare che se dovessi acquistare il nuovo software dovrei ANCHE ricomperarmi la mappa dell'Alaska gi? acquistata. A questo punto l'unica cosa che ancora mi tiene a terra ? il soffitto.
Gli faccio presente quanto sopra e aggiungo il fatto che tra una palla e una scusa sono oltre 7 mesi che ho questo problema e che cerco di spiegare la mia situazione e che mi sento totalmente preso in giro dalle risposte che ricevo e sono frustrato dalle loro risposte inconclusive.
Ricevo la stessa mail di prima dove "gentilmente mi ripetono" che il software ? vecchio e oramai fuori produzione (E DUE), compera quello nuovo e gi? che ci sei iscriviti alla newsletter per darci modo di mandarti la nostra pubblicit? quando ci gira.
Ribadisco la mia posizione ri-ri-rifacendo presente che non ho problemi con il software Navigator ma con la mappa dell'Alaska. A sto punto ? diventata una questione di principio!
Risposta? copio pari-pari:
"Navigator 6 ? un software ormai fuori produzione (E TRE!), per il quale non c'? pi? disponibilit? di aggiornamenti n? del software vero e proprio, n? delle mappe.
Quindi, mi creda, mi spiace, ma anche quando volessimo aggiornare solo la mappa, questo non ci e' possibile sulla base di un Navigator 6.
(Mappa, fra l'altro, gia' V 6.75 nel suo caso, quindi ultima versione disponibile per Navigator 6. Mentre con gli aggiornamenti siamo arrivati alla versione 8.40, dunque ecco il perche' degli errori della sua mappa)."
Quindi dipo 7 mesi siamo riusciti a stabilire il problema: la mia mappa ? una 6,75 quindi ? normale che sia tutta cannata!!!
A questo punto accondiscendo alla loro incapacit? di correggere la mappa che mi hanno venduto ma rimane il fatto che ho acquistato un prodotto che ? assolutamente inutilizzabile da chiunque e chiedo quello che volevo fin dall'inizio: o mi si rid? il grano preso per un prodotto non funzionante oppure me lo si cambia con un altro prodotto.
Loro risposta:
"Gentile Cliente,
non voglio fare assolutamente il disfattista, ma purtroppo c'e' ben poco da fare.
Le suggerisco, ormai da 3 email, di aggiornare il programma al Navigator 7 (E QUATTRO!) per poter usufruire di una mappa piu' funzionale e aggiornata."
Aridajje...
Scrivo quindi una lunga mail dove riassumo tutti i vari passaggi della nostra corrispondenza e cerco di fargli capire quanto mi stiano facendo imbestialire, chiudo dicendo che forse ? il caso che io contatti direttamente la casa madre e il loro servizio clienti per fargli presente la mia situazione.
Mi si risponde che sfortunatamente non c'? niente da fare, non vogliono essere scortesi ma l'unica cosa da fare me l'hanno ripetuta nelle ultime 4 mail (nel caso vi fosse sfuggito sarebbe acquistare il Navigator 7 E CINQUE!) e che comunque lui gi? mi risponde da Amsterdam tutte le mattine.
Nella mia ultima email scrivo che trovo inqualificabile il loro servizio assistenza e che avrei fatto di tutto per far conoscere a quante pi? persone possibili il modo in cui sono stato trattato. Trovo che il prodotto TomTom sia ottimo come livello qualit? prezzo, ma da adesso in poi mi possono ciucciare il calzino.
Posso uccidere qualcuno ora?
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