caschi:perche' disprezzare le marche che non sono "ARAI"

[pippez]

Salve,volevo ricordarvi che ci sono altri caschi che si chiamano ARAI e SHOEI den che da questo mondo che mi circonda dato che sono 17 anni ti gare agonistiche di velocita in pista di tutti i circuiti europei e italiani.Vengo da padre pilota negli anni pasolini,agostini,luchinelli,e commerciante per passione subito poi un lavoro,dopo la fine della scuola.Ho corso nei miei primi hanni con caschi ovviamente pagati da mio papa',shoei modello raney,parliamo del 1991.Dopo correndo negli anni a venire ho avuto,bieffe,bell,agv,yes,dainese,bye,suomy,tutti caschi dati in sponsorizazione dalle case madri.La assistenza e' stata sublime per le mie esigenza personali.A oggi lavorando e andando in pista con i miei amici e clienti ho avuto disogno di comprarmi un casco Mi sono guardato in giro per le corse quelle vere timo sbk,super sport,motogp e ho notato il casco in particolare HJC,mi e sudito piaciuto la forma e i vari colori.Mi sono documentato bene,e sono andato in un negozio nelle vicinanze.Per un motivo economico non potevo spendere tanto,anche perche' il lavoro di preparazione da corsa di moto e' un po' ferrmo.Trovata la taglia prestabilita mi do alla caccia su internet del mio casco HJC.Quasi subito vedo un inserzione del nostro appasionato SIMONE 79 che vendeva un nuovissimo casco replica ben spies,Ci siamo subito scambiati dei messaggi e praticamente subito ho concluso la vendita.Tutti e due contenti! Il casco provato subito in pista,spettacolare casco.Qiundi in poche parole io avevo pochi soldi da spendere 240 euro e mi sono compreto questo,se io avevo 500 euro come costamo gli ARAI E SHOEI,non me li compravo comunque perche' me ne comprevo 2 da 250 euro cosi' nel peggi si danneggiasse uno ho sempre l'atro che lo posso usare.Questo vale anche per le marche di caschi italiani.
Per fine e non per ultimo sono andato a comprare una visiera fume' senza anti appanante l'ho pagata 30 euro,sicuramente quella di un ARAI e SHOEI costa molto ma molto di piu'!!

BY cipriani claudio

[fiddler_jones]

io invece se c'? una marca che non prender? mai pi? ? arai, shoei invece niente da dire, son cari ma lavoran bene.

[xsandrox]

Salve,volevo ricordarvi che ci sono altri caschi che si chiamano ARAI e SHOEI den che da questo mondo che mi circonda dato che sono 17 anni ti gare agonistiche di velocita in pista di tutti i circuiti europei e italiani.Vengo da padre pilota negli anni pasolini,agostini,luchinelli,e commerciante per passione subito poi un lavoro,dopo la fine della scuola.Ho corso nei miei primi hanni con caschi ovviamente pagati da mio papa',shoei modello raney,parliamo del 1991.Dopo correndo negli anni a venire ho avuto,bieffe,bell,agv,yes,dainese,bye,suomy,tutti caschi dati in sponsorizazione dalle case madri.La assistenza e' stata sublime per le mie esigenza personali.A oggi lavorando e andando in pista con i miei amici e clienti ho avuto disogno di comprarmi un casco Mi sono guardato in giro per le corse quelle vere timo sbk,super sport,motogp e ho notato il casco in particolare HJC,mi e sudito piaciuto la forma e i vari colori.Mi sono documentato bene,e sono andato in un negozio nelle vicinanze.Per un motivo economico non potevo spendere tanto,anche perche' il lavoro di preparazione da corsa di moto e' un po' ferrmo.Trovata la taglia prestabilita mi do alla caccia su internet del mio casco HJC.Quasi subito vedo un inserzione del nostro appasionato SIMONE 79 che vendeva un nuovissimo casco replica ben spies,Ci siamo subito scambiati dei messaggi e praticamente subito ho concluso la vendita.Tutti e due contenti! Il casco provato subito in pista,spettacolare casco.Qiundi in poche parole io avevo pochi soldi da spendere 240 euro e mi sono compreto questo,se io avevo 500 euro come costamo gli ARAI E SHOEI,non me li compravo comunque perche' me ne comprevo 2 da 250 euro cosi' nel peggi si danneggiasse uno ho sempre l'atro che lo posso usare.Questo vale anche per le marche di caschi italiani.
Per fine e non per ultimo sono andato a comprare una visiera fume' senza anti appanante l'ho pagata 30 euro,sicuramente quella di un ARAI e SHOEI costa molto ma molto di piu'!!

BY cipriani claudio

io direi che la penso come te ma t'ho battuto...

Casco KBC VR-2 (quello indossato per anni da Mat Mladin nell'AMA Superbike), comprato in america all'equivalente di circa 100? spedizione inclusa...
Top di gamma e qualit?, non lo cambierei per niente al mondo!

[jack]

dipende pure dalla capoccia, a me arai sta bene, shoei molto meno, xlite sbatto il muso sulla mentoniera....bell e hjc devo prendere una misura meno dell'arai perchè mi stanno più larghi ma poi mi servono i guanciotti più fini....insomma di caschi buoni ce ne sono tantissimi oggi, però ho trovato quello che mi sta veramente bene appena indossato e non lo cambio, sarebbe stupido per risparmiare qualcosa o per cambiare marca......

[gabelbrucken]

io direi che la penso come te ma t'ho battuto...

Casco KBC VR-2 (quello indossato per anni da Mat Mladin nell'AMA Superbike), comprato in america all'equivalente di circa 100? spedizione inclusa...
Top di gamma e qualit?, non lo cambierei per niente al mondo!

NOn esageriamo dai...ce l'ho anch'io il VR-2 , ma l'XR1000 che ho comprato dopo ? decisamente meglio...certo, non giustifica le 300 euro di differenza, quello no...

[Riddick]

in effetti ti dò ragione io ora ho un arai perchè in offerta... io shoei, hjc, bell nn riesco a portarmi mi stanno scomodissimi... l'hjc io volevo già prenderlo 2 anni fà il full carbon che trovavo bellissimo e davvero a prezzone!
in compenso io ora ho l'arai ma anche 2 ogk che in italia sono quasi sconosciuti ma a livelli qualitatito sono tra i topo top.

[ace]

oddio...

a leggere come scrivi si ha l'impressione che i caschi economici la capoccia non te l'abbiano riparata più di tanto....






ohhhh..... si scherza.....

come già detto dipende dalle teste....

ne ho avuti diversi

io negli shoei sbatto il naso
gli ogk sono belli, ma hanno la calotta ENORME, sembri il nano bagonghi, e sono un po più rumorosi...
altri hanno gli interni o troppo duri o troppo morbidi...
gli arai per ora sono gli unici che mi metto e vado senza problemi

[maxegb]

Certamente esistono caschi di ottima fattura prodotti da altre marche rispetto ai due colossi giapponesi.Quest'anno alla rehm a misano ho avuto l'occasione di provare un Uvex ( marca sconosciuta in italia nel mondo motori ma notissima ad esempio per quello che riguarda gli sport invernali ) e sono rimasto senza parole: comodissimo, leggero in maniera incredibile, 100% carbonio e con un prezzo conveniente.
La qualit? che si percepiva prendendolo in mano era altissima, nulla da invidiare ad Arai e shoei.
Il problema? semplice: quel giorno l? non avevo voglia di comprare un casco. oggi che potrei anche uscire dal lavoro e dire a me stesso " mass?, dai, andiamo a comprare il casco nuovo" non posso farlo perch? Uvex in italia non li ha praticamente nessuno, mentre se decido di cambiare il mio Arai con un'altro Arai devo solo decidere quale negoziante mi ? pi? simpatico.

Disgraziatamente, questo fenomeno ? destinato ad aumentare a dismisura proprio a causa del comportamento che tu hai raccontato nel tuo post :

Trovata la taglia prestabilita mi do alla caccia su internet del mio casco HJC.

Lo fanno in tanti, di provare in negozio e poi comprare su internet. Nel breve periodo consente di risparmiare qualche soldo. Peccato che nel medio-lungo termine far? s? che nessun commerciante avr? pi? voglia di mettersi in casa un prodotto che non vender? a causa della concorrenza online....e mentre i giapponesi sono un assegno circolare (prima o poi un Arai/Shoei lo vendi ), le marche meno conosciute ma di qualit? uguale se non superiore no.

Dal mio punto di vista siamo in gran parte causa del nostro stesso male.

[desmoone]

Quoto sopra...sipende dalla forma del cranio.
Shoei ottimo ma corto di calotta e mi dà fastidio sul naso.
Dainese tremendo.
Shark eccezionale.
Arai mai provato.
Ora mi sta arrivando un Vemar VSRev.

[alexrombodituono]

Peccato che nessun commerciante avrà più voglia di mettersi in casa un prodotto che non venderà a causa della concorrenza online....e mentre i giapponesi sono un assegno circolare (prima o poi un Arai/Shoei lo vendi ), le marche meno conosciute ma di qualità uguale se non superiore no.

Dal mio punto di vista siamo in gran parte causa del nostro stesso male.

L' esempio HJC è ecclatante, qualità a prezzi ragionevoli stanno avendo un buon successo, sono presenti da 5 anni in italia non hanno mai fatto rumore poca pubblicità , Chi come me li commercializza ne siamo ben fieri consapevoli della qualità di produzione ! oggi che il pilota immagine BenSpies ha vinto la SBK anche il suo casco replica è sotto gli occhi di tutti, il casco primeggia anche nei test sharp 5stelle nelle versioni carbon-kevlar !

[MisterC]

Lo fanno in tanti, di provare in negozio e poi comprare su internet. Nel breve periodo consente di risparmiare qualche soldo. Peccato che nel medio-lungo termine far? s? che nessun commerciante avr? pi? voglia di mettersi in casa un prodotto che non vender? a causa della concorrenza online....e mentre i giapponesi sono un assegno circolare (prima o poi un Arai/Shoei lo vendi ), le marche meno conosciute ma di qualit? uguale se non superiore no.

Se ? per questo anche Arai e Shoei li compri su internet a molto meno di quanto lo paghi in negozio, forse la differenza sta nel fatto che un commerciante preferisce vendere un casco da 700/800 ? che uno da 200 ? perch? ha un ricarico maggiore e con un nome tipo Arai sa che vender? sicuramente mentre con altre marche (meno famose e meno care) magari no. Forse sono prorio i commercianti che si rovinano con le loro mani perch? oggi come oggi quando uno si mette in proprio pensa solo ed esclusivamente a diventare ricco non a fare un lavoro che gli piace per vivere tranquillamente. Poi un casco non lo si pu? comprare pensando che sia rivendibile, scusa ma ? assurdo.

[jack]

Se ? per questo anche Arai e Shoei li compri su internet a molto meno di quanto lo paghi in negozio, forse la differenza sta nel fatto che un commerciante preferisce vendere un casco da 700/800 ? che uno da 200 ? perch? ha un ricarico maggiore e con un nome tipo Arai sa che vender? sicuramente mentre con altre marche (meno famose e meno care) magari no. Forse sono prorio i commercianti che si rovinano con le loro mani perch? oggi come oggi quando uno si mette in proprio pensa solo ed esclusivamente a diventare ricco non a fare un lavoro che gli piace per vivere tranquillamente. Poi un casco non lo si pu? comprare pensando che sia rivendibile, scusa ma ? assurdo.

concordo

comunque io qualunque cosa per moto la compro su internet in giro per il mondo, ameno che non abbia qualche conoscente che mi fa avere sconti qui in italia

[alexrombodituono]

non ci crederete ma oggi i negozi guadagnano di più con un casco in policarbonato che non un arai o shoei superscontato ! il vantaggio dei caschi americani''che non arrivano mai'' è il cambio favorevole ma si sa le valute vanno su e giù!

[jack]

non ci crederete ma oggi i negozi guadagnano di pi? con un casco in policarbonato che non un arai o shoei superscontato ! il vantaggio dei caschi americani''che non arrivano mai'' ? il cambio favorevole ma si sa le valute vanno su e gi?!

bisogna trovare un paio di negozi affidabili e comprare sempre da quelli, io al massimo aspetto 15gg quando compro in america....oggi col cambio favorevole ? ancor pi? conveniente ma anche quando il dollaro era pi? alto comunque il prezzo finale, spesso se non sempre, era pi? basso di quel che riuscivo a trovare qui in italy

[maxegb]

Poi un casco non lo si pu? comprare pensando che sia rivendibile, scusa ma ? assurdo.

Non ci siamo capiti. tu come utente finale non puoi comprare un casco pensando a rivenderlo usato, siamo d'accordo.
un commerciante quando decide che marchio tenere tiene arai o shoei pensando quanti se ne vendono, ma del resto tu stesso dici "con un nome tipo Arai sa che vender? sicuramente"....credo che stiamo dicendo la stessa cosa, ma forse l'esempio dell'assegno circolare ? fuorviante.

Tornando invece al discorso di internet: vero, anche Arai e shoei li comperi online. Ma ormai hanno un nome talmente conosciuto che rappresentano un basso rischio per il negoziante che li compra. come si diceva prima, ci saranno anche 10 clenti che vengono a provarselo in negozio e poi lo ordinano online, ma per quei dieci, almeno uno che non ha le braccine corte e preferisce prenderlo in negozio in modo da essere certo di quello che ha in mano lo trovo.

HJC, Uvex ed altri invece sono sconosciuti ai pi?. O decido coscientemente di fare uno sforzo per promuoverli ( ed ? difficile, perch? comunque un casco da 250 euro non lo vendi al ragazzino con lo scooter ), oppure decido di andare verso marchi pi? accessibili e conosciuti al grande pubblico.Magari non ( o non solo ) per qualit?, ma anche per lo sforzo pubblicitario che c'? dietro.
Ed ecco che la quasi totalit? dei caschi in un negozio alla fine appartiene sempre alle solite 4 marche: copro il top di gamma con uno a scelta fra i 2 giapponesi, il livello medio con suomy ( ottimi caschi, per carit?) e/o Nolan/Xlite e la base con AGV, che tanto l? c'? la grossa macchina pubblicitaria dei diritti sul numero 46.

ovviamente, se tutti noi motociclisti informati andassimo dal nostro rivenditore a dirgli" metti in casa un paio di caschi pinco pallino, che almeno questo modello te lo compro io" il discorso potrebbe essere diverso, ma a quel punto scatta la focomelia transitoria ed improvviso non arriviamo pi? alla mastercard dentro le tasche dei jeans...Ed il negoziante continuer? sempre a pensare : "eh si, mi metto un fornitore nuovo in casa, specialmente adesso , solo perch? tu possa poi venire a misurarlo qui ed andare a comprarlo su www.trombalamicorivenditore.com "