ciao a tutti, un grande saluto al team andreani che ci ha ospitato. metto per comodit? il testo del nostro poeta giuseppe d.
Eccomi appena tornato
E' stata davvero una bella esperienza.
Bello ed accogliente l'ambiente. Abbiamo iniziato con una ricca colazione rinforzino offerta dallo staff mentre aspettavamo i soliti ritardatari (Toledo, kneeslider e corrado 66 ).
Mirko, Loris e Beppe Andreani stesso erano sempre esaurienti e disponibili a tutte le nostre domande durante le circa 6/7 ore di corso, coadiuvati da slides, grafici ed animazioni.
Ci hanno spiegato i pricipi di funzionamento della compressione e dell'estensione, sia del mono che della forcella, facendoci capire cosa succede internamente, delle forcelle pressurizzate e i principi dell'Ohlins TTX
Prima di pranzo abbiamo anche effettuato un giro guidato della sede ficcando il naso un p? ovunque beandoci della vista di tutto quel ben di d.io di forcelle e mono. (nel reparto sospensioni stavano anche prendendo le misure ad un monster 1100 nuovo, ovviamente rotto e con una macchia d'olio sotto ).
Fortunatamente dietro c'era una Kawa KX250 09 da cross che era uno spettacolo
Dopo pranzo siamo passati, dopo un altro p? di teoria sui principi delle geometrie e del tiro catena, dalla teoria alle domande e alla interessantissima prova dinamica che il corsista e suzukista/yamahista pi? rappresentativo di Daidegas (ovviamente io , Seguiranno foto ) ha effettuato sul simulatore dinamico. Ovviamente a base Suzuki 600 SRAD
Sono stati simulati diversi tipi di asfalto e buche cambiando poi le regolazioni delle sospensioni per vedere come effettivamente cambiava il comportamento dinamico. Prendevo certi colpi da far saltare la dentiera
Ho provato anche il famigerato chattering
Abbiamo capito che frenare troppo l'estensione ? una cosa mooooolto sbagliata
Abbiamo anche visionato un on-board di alcuni giri di pista della vecchia misano con il video collegato ad un sistema di rilevamento dati che trasferiva in tempo reale le informazioni del comportamenteo delle sospensioni a due banchi dinamici li davanti a noi con un mono ed una forcella che si muovevano esattamente come se fossero in quel momento sulla moto.
Il video era girato su una Suzuki gsx-r 600 k1 (ovviamente ) del trofeo di alcuni anni f?. E i tempi sul giro erano dell'ordine del 1,46/1,45.
Impressionante vedere lo schiacciamento del mono in accelerazione sui vecchi curvoni e la forcella in staccata alla quercia e al tramonto.
Nella brochure fornita c'? anche un cd rom con all'interno svariati manualetti e tutorial con indicazioni di base per il setting e le regolazioni delle sospensioni e valanghe di info tecniche su geometrie e funzionamento delle sospensioni e un bel buono acquisto di 100 euro.
Io questo corso lo consiglio caldamente a tutti. Esperti e neofiti. Piuttosto che spendere 110 euro di frocerie sulla moto fatevi questo corso. Vi far? capire veramente come funzionano le sospensioni e conoscere i concetti che stanno alla base della geometria della moto
Io stesso (che di moto ne capisco un p?, contrariamente a voi, rozzi villici da bar ) avevo concetti sul tiro catena e sulle geometrie della moto e dei trasferimenti di carico totalmente opposti a quello che sono in realt? e che adesso mi sono molto pi? chiari. (occhio che adesso tolgo almeno 2 sec al giro )
Bello, bello, bello!!
P.S.
Ultrone, s'? parlato anche di Biaggi
Eccomi appena tornato
E' stata davvero una bella esperienza.
Bello ed accogliente l'ambiente. Abbiamo iniziato con una ricca colazione rinforzino offerta dallo staff mentre aspettavamo i soliti ritardatari (Toledo, kneeslider e corrado 66 ).
Mirko, Loris e Beppe Andreani stesso erano sempre esaurienti e disponibili a tutte le nostre domande durante le circa 6/7 ore di corso, coadiuvati da slides, grafici ed animazioni.
Ci hanno spiegato i pricipi di funzionamento della compressione e dell'estensione, sia del mono che della forcella, facendoci capire cosa succede internamente, delle forcelle pressurizzate e i principi dell'Ohlins TTX
Prima di pranzo abbiamo anche effettuato un giro guidato della sede ficcando il naso un p? ovunque beandoci della vista di tutto quel ben di d.io di forcelle e mono. (nel reparto sospensioni stavano anche prendendo le misure ad un monster 1100 nuovo, ovviamente rotto e con una macchia d'olio sotto ).
Fortunatamente dietro c'era una Kawa KX250 09 da cross che era uno spettacolo
Dopo pranzo siamo passati, dopo un altro p? di teoria sui principi delle geometrie e del tiro catena, dalla teoria alle domande e alla interessantissima prova dinamica che il corsista e suzukista/yamahista pi? rappresentativo di Daidegas (ovviamente io , Seguiranno foto ) ha effettuato sul simulatore dinamico. Ovviamente a base Suzuki 600 SRAD
Sono stati simulati diversi tipi di asfalto e buche cambiando poi le regolazioni delle sospensioni per vedere come effettivamente cambiava il comportamento dinamico. Prendevo certi colpi da far saltare la dentiera
Ho provato anche il famigerato chattering
Abbiamo capito che frenare troppo l'estensione ? una cosa mooooolto sbagliata
Abbiamo anche visionato un on-board di alcuni giri di pista della vecchia misano con il video collegato ad un sistema di rilevamento dati che trasferiva in tempo reale le informazioni del comportamenteo delle sospensioni a due banchi dinamici li davanti a noi con un mono ed una forcella che si muovevano esattamente come se fossero in quel momento sulla moto.
Il video era girato su una Suzuki gsx-r 600 k1 (ovviamente ) del trofeo di alcuni anni f?. E i tempi sul giro erano dell'ordine del 1,46/1,45.
Impressionante vedere lo schiacciamento del mono in accelerazione sui vecchi curvoni e la forcella in staccata alla quercia e al tramonto.
Nella brochure fornita c'? anche un cd rom con all'interno svariati manualetti e tutorial con indicazioni di base per il setting e le regolazioni delle sospensioni e valanghe di info tecniche su geometrie e funzionamento delle sospensioni e un bel buono acquisto di 100 euro.
Io questo corso lo consiglio caldamente a tutti. Esperti e neofiti. Piuttosto che spendere 110 euro di frocerie sulla moto fatevi questo corso. Vi far? capire veramente come funzionano le sospensioni e conoscere i concetti che stanno alla base della geometria della moto
Io stesso (che di moto ne capisco un p?, contrariamente a voi, rozzi villici da bar ) avevo concetti sul tiro catena e sulle geometrie della moto e dei trasferimenti di carico totalmente opposti a quello che sono in realt? e che adesso mi sono molto pi? chiari. (occhio che adesso tolgo almeno 2 sec al giro )
Bello, bello, bello!!
P.S.
Ultrone, s'? parlato anche di Biaggi
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