Laser x-treame doppio tromboncino per Gsxr 600K6

[vecchiaiolo]

Buongiorno e complimenti ad Andreani Group per lo spazio, ma soprattutto il tempo che ci dedica....
mesi fa Vi avevo scritto una mail tramite il sito ma non ho ottenuto risposta quindi riprovo qua.
Sono possessore del silenziatore in oggetto e volevo sapere se, considerato che lo stesso monta il catalizzatore, sono in regola pure per le norme antinquinamento.
Allegato al prodotto ho ricevuto solo una "card" plastificata nella quale ? precisato che il silenziatore ? omologato per il modello di moto.
Esistono, nel caso sia completamente "a norma", altri documenti od un qualcosa che lo attesti?
Ringraziando porgo i pi? cordiali saluti.

[Andreani Group]

Mi spiace che non hai ricevuto risposta.
Innanzitutto la normativa Europea che nomencla particolari sostituibili su motocicli per usura o danneggiamento recita chiaro , il prodotto deve essere omologato nella comunità Europea e pertanto deve avere stampigliato sul particolare la sigla di omologazione nonchè stato di deposito e numero, questo vuol dire che assolutamente non necessita nessun foglio aggiuntivo , quel foglio o card che viene consegnato da vari costruttori di scarichi aftermarket è un palliativo che serve per le forze dell'ordine che all'inizio non erano neanche loro informati della normativa.
Ti faccio un esempio ancora più pratico , cambi le gomme da Michelin a Dunlop o Pirelli , non ti viene consegnato nessun certificato e nessuno te lo chiede , l'unica cosa è rispettare le misure del pneumatico riportato sul foglio di circolazione ed avere dei pneumatici omologati per uso stradale e se vai a vedere oggi stesso troverai stampigliato sulla spalla l'omologazione Europea.
Purtroppo è anche vero che se elimini i DB killer dagli scarichi , lo scarico è manipolato e pertanto non sei più in regola.
Spero di averti chiarito dei dubbi e scusaci ancora se non hai ricevuto una risposta al momento giusto.

Ciao
Roberto Aloi

[vecchiaiolo]

Ok, ma per quel che riguarda il catalizzatore.
Grazie

[vecchiaiolo]

Iuhuuuuuuuuu!!!!!!!!
Sono la particella di sodio, c'? qualcuno!!!!!!

[vecchiaiolo]

Upppppppp.....

[vecchiaiolo]

Io insisto.....
ma per il catalizzatore, di cui lo scarico è provvisto, si sa qualche cosa?
E' possibile avere certificato o sapere dove trarre le informazioni che ne attestino la presenza?
Grazie Andreani.....

[Andreani Group]

Ti ripeto , le normative vigenti non nomenclano la richiesta di certificati , pertanto se tu hai il catalizzatore o meno non importa a nessuno , a meno che non devi reimmatricolare la moto e allora deve essere controllata in tutte le sue parti compresa la normativa di emissioni.
In caso di fermo è improbabile che ti facciano le prove di emissione di co , ma quello che possono fare o che succede più spesso è il controllo della fonometrica.

Ciao

Roberto

[vecchiaiolo]

Ti ringrazio per la risposta ma purtroppo ti devo smentire.
La normativa vigente prevede la nomenclatura del catalizzatore e la sua rimozione è passibile di multa e revisione.
Adesso non ricordo come ma deve esserci pure una dicitura sul silenziatore che ne indichi la presenza.

[mito22]

Ti ringrazio per la risposta ma purtroppo ti devo smentire.
La normativa vigente prevede la nomenclatura del catalizzatore e la sua rimozione ? passibile di multa e revisione.
Adesso non ricordo come ma deve esserci pure una dicitura sul silenziatore che ne indichi la presenza.

Cio? oltre al codice di omologazione di dovrebbe essere scritto una cosa del tipo 'VA CHE CI DEVE ESSERE IL DB KILLER DENTRO'?

Gli scarichi a papiro?


Come sempre secondo me dipende chi ti ferma e quando stavi facendo l'imbecille..

[vecchiaiolo]

Cioè oltre al codice di omologazione di dovrebbe essere scritto una cosa del tipo 'VA CHE CI DEVE ESSERE IL DB KILLER DENTRO'?

Gli scarichi a papiro?


Come sempre secondo me dipende chi ti ferma e quando stavi facendo l'imbecille..

Nonostante sia pienamente daccordo con te c'è una normativa chiara (per modo di dire)a cui fare riferimento.
La 2005/30/EC entrata in vigore a maggio(dovrebbe esserci un numero od una lettera ad identificarlo....ma non saprei)
Purtroppo non sta solo alle forze dell'ordine od alla mia imbecillaggine ma ache dallo stato delle casse comunali quindi se è possibile, visto che l'ho pagato uno sproposito, perchè non pretendere dal mio silenziatore un servigio a 360°.......
Allego:
La normativa che riguarda gli impianti di scarico aftermarket sono: Direttiva 2005/30 CE e la 97/24 CE, per gli impianti più vecchi.
Con la prima s'intende il sistema di scarico dotato di catalizzatore, la seconda è riferita alla moto che aveva un impianto di scarico standard.

La targhetta numerata del silenziatore deve riportare chiaramente il marchio del produttore, il numero di omologazione riferito a quel prodotto ed a quel produttore, il paese di omologazione.
Per i prodotti recenti deve essere indicato il numero 9 se si tratta di un catalizzatore sostitutivo.
Il numero 5 se si tratta solo di un silenziatore, entrambi se integra le due funzioni.

Vorrei chiarire, in quanto l'articolo lo spiega, come possono essere le contravvenzioni.

Le stesse sono in genere riferite o all'art. 78 del CdS, (manomissione di dispositivi omologati con variazione delle prestazioni del veicolo), oppure il 155 del CdS, con contestazione relativa solo al livello di rumore ed alla manutenzione dei dispositivi di silenziazione, (leggi dB-killer).

Nel primo caso insieme alla contravvenzione c'è il fermo del veicolo e l'invio alla revisione, nel secondo la sola contravvenzione per l'impianto di scarico rumoroso.
Chi contesta l'infrazione deve essere sia munito degli strumenti di misura appositi, (invio a centri riconosciuti con banco prova, utilizzo di una strumentazione come il fonometro) o che, comunque, argomenti con chiarezza e precisione gli elementi non conformi rilevati sulla moto.

[Andreani Group]

Ma se sai queste cose perchè le chiedi???..é come quando andavo a scuola e c'era sempre il sapientone che voleva fare bella figura nel dare le risposte in modo alternativo quando venivo interrogato...
Ho chiamato questa mattina in motorizzazione civile a Pesaro e mi hanno confermato che attualmente c'è molta confusione su questo argomento , essendo molti catalizzatori in circolazione su motoveicoli non punzonati con nessun tipo di omologazione , quello che fa fede è ancora la stampigliatura del terminale.
Mi ha riportato l'ingegnere l' esempio di catalizzatori dei BMW , o alcuni catalizzatori a nido d'ape inglobati nei silenziatori...
Adesso mi devi dire come possiamo risolvere questo dilemma noi o la motorizzazione???
Vedi adesso i ruoli si invertono , sono io che ti domando.......
Mi confermano che per reimmatricolare un veicolo od omologarlo si effettuano le prove vigenti che includono le normative antinquinamento.Il motociclista che dispone di un mezzo non catalizzato, equipaggiato con un sistema di scarico after-market omologato antecedentemente all'entrata in vigore della direttiva 2005/30/CE per il solo capitolo 9 riguardante le emissioni sonore. In questo caso per l'utente non ci sono preclusioni al libero utilizzo su strada. Il mezzo, non essendo catalizzato, non potrà accedere alle zone a traffico limitato per blocco della circolazione dei mezzi non catalizzati. Per quanto riguarda la revisione del mezzo, si potrà mantenere il sistema di scarico after-market;
il motociclista che dispone di un mezzo catalizzato, equipaggiato con un sistema di scarico after-market omologato antecedentemente all'entrata in vigore della direttiva 2005/30/CE per il solo capitolo 9 riguardante le emissioni sonore. In questo caso per l'utente non ci sono preclusioni al libero utilizzo su strada. Per l'accesso alle zone a traffico limitato per blocco della circolazione dei mezzi non catalizzati, occorrerà verificare due ipotesi: se il prodotto after-market non elimina il catalizzatore di serie, non ci saranno limitazioni; se il prodotto after-market elimina il catalizzatore di serie, il mezzo perderà il diritto d'accesso. Analogamente, per quanto riguarda la revisione del mezzo, si dovrà ripristinare il sistema di scarico di serie solo se il catalizzatore originale verrà asportato con l'adozione del sistema di scarico after-market, nel caso in cui il catalizzatore originale non venga asportato si potrà sostenere la revisione mantenendo lo scarico after-market.
adesso per essere più chiari se con il tuo Suzuki , vai a Roma a piazza Navona o in altre zone a traffico limitato , ti devono fermare , ti devono smontare la moto , la devono mettere su di un banco a rulli per effettuare una prova in sicurezza e fare tutte le prove di emissioni , ok hai ragione in quel caso sei in contravvenzione.... e devi rimontare il catalizzatore originale..

Ciao
Roberto

[vecchiaiolo]

Ti ringrazio per la precisazione ma la mia non era nè una polemica nè una dimostrazione di "intelligenza alternativa" come tu sgradevolmente la definisci.
Purtroppo però, per sapere se ci sono "possibilità" di far valere i miei diritti(in quanto lo scarico in questione E' catalizzato)a chi mi devo rivolgere se non all'importatore?
Sarete voi a dirmi: "guarda, lo sappiamo che è catalizzato ma te lo tieni così senza possibilità o......si, cambiando questo e fornendoti quest'altro riusciamo ad ottenere ciò che desideri."
Perdonami ma ritengo che la mia richiesta, per quanto semplice, non è stata trattata in maniera esaustiva, altresì ti ringrazio nuovamente per l'interessamento.
Ciao
Alessandro

[Andreani Group]

Perdonami ma il mio tono era scherzoso e non sgradevole ne pertanto offensivo...certo è che se poni una domanda e sai la risposta o reputi di saperla già forse posso comprendere io un attegiamento repulsivo... ma questa è un'altra storia, poi penso che dare informazioni su argomentazioni che sono palesemente confuse ...beh è molto difficile ..mi sembra però un intervento il tuo un pò prevenuto come se avessi un rancore dentro e dovessi tirarlo fuori..penso che di poco esaustivo ci sia ben poco e siccome abbiamo in linea anche altre aziende di scarichi ,puoi confrontarti su tale argomento ..qui non stiamo contestando il prodotto di per se.. ma la legge che ruota attorno al prodotto...se domani vietano il titanio come materiale ..beh ci sarà un'alternativa ma di certo a posteriori per nessuno è fattibile tornare indietro ..e questo non è un lavarsi le mani ma solo far capire che se sulla mia moto monto uno scarico e domani me lo vietano per legge ....

[vecchiaiolo]

No, perdonami.....
il mio non è un intervento prevenuto ne tantomeno con rancore insito.
Non penso di sapere nulla sull'argomento, tant'è che quello scritto nei post precedenti è allegato (come peraltro evidenziato)da altre fonti e non farina del mio sacco.
Tutto ciò che volevo sapere era......il mio scarico è omologato o no secondo le vigenti norme in tema di inquinamento? se si dove lo vedo? punto e basta.
Mi spiace se la mia insistenza può risultare offensiva, non è mia intenzione esserlo.
Io ho profondo rispetto e lo dimostro dalle parole del mio primo post.
Che sia Andreani, Mivv o Pincopalla non importa.
Cordialmente ti saluto
Alessandro

[fabribri]

Anche con la MIVV ? nata una diatriba sul discorso omologazioni poi chiarita con delle risposte abbastanza chiare.
Dico subito che quanto detto da Andreani ? assolutamente corretto.
C'? molta indecisione sulle leggi e le Forze dell'ordine interpretano la legge.....
purtroppo non ? colpa di nessuno o quasi. Ci vorrebbe solo pi? chiarezza.

Il colloquio aperto proprio con le aziende serve a fugare i dubbi e vorrei che gli utenti capissero che le aziende sono qui proprio per questo. Se non riescono a rispondere in modo esaustivo non ? perch? hanno qualcosa da nascondere. Altrimenti non sarebbero qui .........

Vedremo di coinvolgere le aziende nel discorso spino delle omologazioni. Proprio pochi giorni fa la Lightech mi ha proposto di fare luce proprio sul tema scottante delle omologazioni. faccio un giro di telefonate e vediamo cosa riusciamo ad organizzare!