Premetto che non ? mia abitudine parlar male di qualcuno o qualcosa, ed in particolar modo se l?argomento ? la mia passione per le moto, ma chiss?, forse perch? in questi ultimissimi anni, e lo sto riscontrando soprattutto nella quotidianit? lavorativa (sono titolare di una piccola azienda artigianale), sto trovando una sempre maggiore ?mancanza di professionalit?? e ?superficialit?? nel rapporto con il cliente, e questa volta mi ? venuta voglia di esternare il mio malcontento.
Sono motociclista da pi? di vent?anni, pistaiolo da una decina e pilota per divertimento
(saltuariamente nel corso dell?anno mi iscrivo a qualche garetta, della serie l?importante ? partecipare), sono attirato, come la maggior parte di noi, da tutto quello che, montato sulle nostre ?belle?, le trasforma, da mezzi omologati per l?uso su strada, a vere e proprie repliche STK, SS, SBK ecc.ecc. (se non, a volte, addirittura meglio!)
Con questa filosofia l?inverno scorso mi faccio affascinare dalla ?telemetria? a portata di tutti,
i semplici appassionati e i ?piloti per caso? possono ora, con pochi componenti convenzionali e ad un prezzo ragionevole, portarsi a casa sistemi di rilevamento simili a quelli adottati nelle competizioni pi? blasonate (almeno questo ? quello che sembra leggendo le pubblicit? e quello che si dice sulle riviste del settore).
Le proposte non sono ancora molte e tra i pochi scelgo il sistema della Geovision, l?X-CRONO-T, che nei primi mesi di quest?anno si ?sa vendere bene? e si pubblicizza pi? degli altri, si presenta bene su internet e ?sposa? alcune testate specializzate per vari test ed ? partner di alcuni piloti.
Deciso sull?acquisto, ma vista la novit?, faccio qualche telefonata preliminare per capire bene di cosa si tratta (d'altronde sono sempre 720 Euro!), anche perch? il tipico ?passaparola? tra motociclisti non si ? ancora fatto sentire,
Il titolare della Geovision, che oltretutto sembra goda di ?gran fama? quale specialista di software, mi comunica che il sistema ? un suo personale progetto e mi rassicura sulla semplicit? di funzionamento, affidabilit?, precisione e completezza, nonch? mi informa che nella mia zona c?? la possibilit? d?avere un supporto tecnico/commerciale per eventuali problemi, detto fatto ordino il tutto che mi arriva dopo pochi giorni.
In sostanza il sistema ? composto da un PC palmare Acer N30, antenna GPS Leadtek (che comunicano tra loro via bluetooth) ed il software, appunto ?X-CRONO-T?della Geovision.
Start-up e funzionamento sembrano, semplici (nonostante un manualetto veramente ?risicato?),
si scarica il software su un notebook o altro PC, e da li al palmare.
Una volta correttamente alimentati (batterie cariche) sia il palmare che l?antenna GPS,
si attiva la comunicazione bluetooth tra i due componenti, in pratica l?antenna rileva la posizione dai satelliti ed in tempo reale passa i dati al palmare che li carica nella sua memoria,
finita la sessione si passano i dati dal palmare al notebook (o PC), tramite cavetto USB,
per la lettura ed elaborazione dei dati registrati tramite, appunto, il software dedicato.
Ma passando alla prova sul campo, che ? quella che mi interessa, si evidenziano purtroppo pi? lati negativi che positivi:
1 ? Ho provato l?antenna montata in tutte le posizioni sulla moto, ed anche dentro la gobba della tuta, ma l?unica veramente affidabile per la ricezione del segnale dal satellite,? sul casco fissandola con nastro americano.Magari un bel Arai superprofessionale con 300 euro di aerografia personalizzata.(il cubetto grigio con cerottone a croce in cima la casco sta da ***!)
2 ? Il ?delicato? palmare deve essere fissato (con vari sistemi a fantasia) sulla moto, ho provato a metterlo nella tasca interna della tuta ma proprio perch? touch-screen dopo due movimenti il palmare ha la ?brutta? tendenza a spegnersi nel bel mezzo della sessione, sono passato quindi al velcro adesivo fissandolo sulla conca del serbatoio della mia R1,mi sembrava la posizione pi? riparata ed accessibile (attenzione comunque a non toccarlo quando si ? incarenati con la mentoniera del casco) Nota per bicilindrici: evitare il montaggio direttamente sulla moto pena ?morte? sicura del palmare causa vibrazioni, vi resta la tasca della tuta, a patto di non muovervi troppo! (esperienza reale di un amico Ducatista)
3 ? Ricordarsi di tenere sempre carico il palmare altrimenti si deve procedere nuovamente al trasferimento del software dal notebook al palmare (Ergo, nel dubbio, portarsi in pista alimentatori e cavetti vari)
4 ? Il sistema prevede il set-up obbligatorio dell?antenna e del palmare da eseguire su ogni circuito, direttamente sulla linea di partenza di fronte alla pit-line.(o altro punto del circuito). Il settaggio dovrebbe permettere la rilevazione di tutti i giri e l?indicazione de tempi direttamente in real-time sul display del palmare, ma credetemi NON FUNZIONA, probabilmente il settaggio serve comunque per fissare un punto ?zero? per la posizione del GPS, ma la pagina grafica con il cronometro in evidenza non serve!
5 - Fare attenzione ai files da trasferire dal palmare al notebook (PC), non si riescono ad
Individuare immediatamente quelli relativi alla sessione appena terminata, inspiegabilmente si trovano pi? files della stessa sessione (dopo varie prove ho capito che erano quelli con maggior peso in Kbyte, gli altri che si creano di volta in volta non si sa cosa siano)
6 - Una volta caricata la sessione di interesse il software elabora le tracce da visualizzare, nell?apposita finestra di programma compare il tracciato (fare attenzione allo zoom ed alla posizione dell?immagine, prima di avere bene sott?occhio il tracciato si deve manipolare un po con tastiera e mouse)
7 ? Le tracce GPS dei giri in pista evidenziano traiettorie ?strane?,troppo distanti tra loro, Ok non sono un pilota della MotoGp, ma non mi sembra possibile che su 10 giri fatti a Brno non ce ne siano almeno un paio che abbiano la traiettorie di tutte le curve distanti fra loro meno di 2 metri. (considerando che uno degli obiettivi del sistema ? quello di dare informazioni precise sul comportamento in pista????)
8 ? In alcuni casi la velocit? rilevata dal GPS della mia R1 ? di oltre 530Kmh ! (Non male considerando che non ho neppure preparato il motore)
9 - Il software, a parte la possibilit? di esclusione dei (pseudo?) giri di lancio e di rientro, non ? in grado di isolare i giri singoli per poter fare delle analisi dettagliate sulle traiettorie, accelerazioni, decelarezioni, velocit? ecc. senza confondersi sistematicamente con altri ?giri? e vari ?incroci? delle tutte tracce GPS della sessione registrata.
10 - Nelle varie prove che ho eseguito, l?elaborazione dei tempi sul giro eseguiti dall?X-CRONO-T (sulla base delle tracce GPS rilevate) non ha quasi mai trovato riscontro con i tempi del MyChron installato sulla mia moto e neppure con quelli dei cronometristi ufficiali della manifestazione.
Ecc.ecc.ecc.
Mi dispiace che, come la maggior parte dei casi , la bella facciata mostrata prima della vendita, non trovi poi riscontro nella realt?, soprattutto sono deluso dal servizio post-vendita e dalle risposte (mai arrivate) alle mie richieste d?aiuto per utilizzare al meglio il sistema.
A parte un paio di colloqui telefonici avuti con la Geo-Vision ,nei giorni immediatamente dopo il ricevimento del materiale (era ancora inverno ed il sistema pi? di tanto non ho potuto testarlo),
da Aprile (quando ? cominciata la mia attivit? in pista) ho provato almeno una decina di volte ad avere un colloquio telefonico ed ho spedito un paio di e.mail molto dettagliate per poter avere chiarimenti e risolvere i problemi, non ho mai ricevuto risposte !
Chiss?, probabilmente ne hanno venduti talmente tanti che non hanno pi? tempo di seguire la clientela o saranno impegnati nei vari Ferrari Challenge, Master Bike??????.
Morale:
Visti i risultati ed il fatto che perdevo pi? tempo a provare, smontare e rimontare che non quello per girare in pista con la moto, (il classico cronometro con fotocellula ? pi? che sufficiente)
ho tolto il palmare dal serbatoio e ripulito il casco, sul Acer N30 ho installato un bel software di navigazione stradale (DestinatorPN),
il tutto montato sul mio furgone, nei lunghi viaggi alla ricerca dei nuovi autodromi (dove non sono mai stato), funziona benissimo!
Sono motociclista da pi? di vent?anni, pistaiolo da una decina e pilota per divertimento
(saltuariamente nel corso dell?anno mi iscrivo a qualche garetta, della serie l?importante ? partecipare), sono attirato, come la maggior parte di noi, da tutto quello che, montato sulle nostre ?belle?, le trasforma, da mezzi omologati per l?uso su strada, a vere e proprie repliche STK, SS, SBK ecc.ecc. (se non, a volte, addirittura meglio!)
Con questa filosofia l?inverno scorso mi faccio affascinare dalla ?telemetria? a portata di tutti,
i semplici appassionati e i ?piloti per caso? possono ora, con pochi componenti convenzionali e ad un prezzo ragionevole, portarsi a casa sistemi di rilevamento simili a quelli adottati nelle competizioni pi? blasonate (almeno questo ? quello che sembra leggendo le pubblicit? e quello che si dice sulle riviste del settore).
Le proposte non sono ancora molte e tra i pochi scelgo il sistema della Geovision, l?X-CRONO-T, che nei primi mesi di quest?anno si ?sa vendere bene? e si pubblicizza pi? degli altri, si presenta bene su internet e ?sposa? alcune testate specializzate per vari test ed ? partner di alcuni piloti.
Deciso sull?acquisto, ma vista la novit?, faccio qualche telefonata preliminare per capire bene di cosa si tratta (d'altronde sono sempre 720 Euro!), anche perch? il tipico ?passaparola? tra motociclisti non si ? ancora fatto sentire,
Il titolare della Geovision, che oltretutto sembra goda di ?gran fama? quale specialista di software, mi comunica che il sistema ? un suo personale progetto e mi rassicura sulla semplicit? di funzionamento, affidabilit?, precisione e completezza, nonch? mi informa che nella mia zona c?? la possibilit? d?avere un supporto tecnico/commerciale per eventuali problemi, detto fatto ordino il tutto che mi arriva dopo pochi giorni.
In sostanza il sistema ? composto da un PC palmare Acer N30, antenna GPS Leadtek (che comunicano tra loro via bluetooth) ed il software, appunto ?X-CRONO-T?della Geovision.
Start-up e funzionamento sembrano, semplici (nonostante un manualetto veramente ?risicato?),
si scarica il software su un notebook o altro PC, e da li al palmare.
Una volta correttamente alimentati (batterie cariche) sia il palmare che l?antenna GPS,
si attiva la comunicazione bluetooth tra i due componenti, in pratica l?antenna rileva la posizione dai satelliti ed in tempo reale passa i dati al palmare che li carica nella sua memoria,
finita la sessione si passano i dati dal palmare al notebook (o PC), tramite cavetto USB,
per la lettura ed elaborazione dei dati registrati tramite, appunto, il software dedicato.
Ma passando alla prova sul campo, che ? quella che mi interessa, si evidenziano purtroppo pi? lati negativi che positivi:
1 ? Ho provato l?antenna montata in tutte le posizioni sulla moto, ed anche dentro la gobba della tuta, ma l?unica veramente affidabile per la ricezione del segnale dal satellite,? sul casco fissandola con nastro americano.Magari un bel Arai superprofessionale con 300 euro di aerografia personalizzata.(il cubetto grigio con cerottone a croce in cima la casco sta da ***!)
2 ? Il ?delicato? palmare deve essere fissato (con vari sistemi a fantasia) sulla moto, ho provato a metterlo nella tasca interna della tuta ma proprio perch? touch-screen dopo due movimenti il palmare ha la ?brutta? tendenza a spegnersi nel bel mezzo della sessione, sono passato quindi al velcro adesivo fissandolo sulla conca del serbatoio della mia R1,mi sembrava la posizione pi? riparata ed accessibile (attenzione comunque a non toccarlo quando si ? incarenati con la mentoniera del casco) Nota per bicilindrici: evitare il montaggio direttamente sulla moto pena ?morte? sicura del palmare causa vibrazioni, vi resta la tasca della tuta, a patto di non muovervi troppo! (esperienza reale di un amico Ducatista)
3 ? Ricordarsi di tenere sempre carico il palmare altrimenti si deve procedere nuovamente al trasferimento del software dal notebook al palmare (Ergo, nel dubbio, portarsi in pista alimentatori e cavetti vari)
4 ? Il sistema prevede il set-up obbligatorio dell?antenna e del palmare da eseguire su ogni circuito, direttamente sulla linea di partenza di fronte alla pit-line.(o altro punto del circuito). Il settaggio dovrebbe permettere la rilevazione di tutti i giri e l?indicazione de tempi direttamente in real-time sul display del palmare, ma credetemi NON FUNZIONA, probabilmente il settaggio serve comunque per fissare un punto ?zero? per la posizione del GPS, ma la pagina grafica con il cronometro in evidenza non serve!
5 - Fare attenzione ai files da trasferire dal palmare al notebook (PC), non si riescono ad
Individuare immediatamente quelli relativi alla sessione appena terminata, inspiegabilmente si trovano pi? files della stessa sessione (dopo varie prove ho capito che erano quelli con maggior peso in Kbyte, gli altri che si creano di volta in volta non si sa cosa siano)
6 - Una volta caricata la sessione di interesse il software elabora le tracce da visualizzare, nell?apposita finestra di programma compare il tracciato (fare attenzione allo zoom ed alla posizione dell?immagine, prima di avere bene sott?occhio il tracciato si deve manipolare un po con tastiera e mouse)
7 ? Le tracce GPS dei giri in pista evidenziano traiettorie ?strane?,troppo distanti tra loro, Ok non sono un pilota della MotoGp, ma non mi sembra possibile che su 10 giri fatti a Brno non ce ne siano almeno un paio che abbiano la traiettorie di tutte le curve distanti fra loro meno di 2 metri. (considerando che uno degli obiettivi del sistema ? quello di dare informazioni precise sul comportamento in pista????)
8 ? In alcuni casi la velocit? rilevata dal GPS della mia R1 ? di oltre 530Kmh ! (Non male considerando che non ho neppure preparato il motore)
9 - Il software, a parte la possibilit? di esclusione dei (pseudo?) giri di lancio e di rientro, non ? in grado di isolare i giri singoli per poter fare delle analisi dettagliate sulle traiettorie, accelerazioni, decelarezioni, velocit? ecc. senza confondersi sistematicamente con altri ?giri? e vari ?incroci? delle tutte tracce GPS della sessione registrata.
10 - Nelle varie prove che ho eseguito, l?elaborazione dei tempi sul giro eseguiti dall?X-CRONO-T (sulla base delle tracce GPS rilevate) non ha quasi mai trovato riscontro con i tempi del MyChron installato sulla mia moto e neppure con quelli dei cronometristi ufficiali della manifestazione.
Ecc.ecc.ecc.
Mi dispiace che, come la maggior parte dei casi , la bella facciata mostrata prima della vendita, non trovi poi riscontro nella realt?, soprattutto sono deluso dal servizio post-vendita e dalle risposte (mai arrivate) alle mie richieste d?aiuto per utilizzare al meglio il sistema.
A parte un paio di colloqui telefonici avuti con la Geo-Vision ,nei giorni immediatamente dopo il ricevimento del materiale (era ancora inverno ed il sistema pi? di tanto non ho potuto testarlo),
da Aprile (quando ? cominciata la mia attivit? in pista) ho provato almeno una decina di volte ad avere un colloquio telefonico ed ho spedito un paio di e.mail molto dettagliate per poter avere chiarimenti e risolvere i problemi, non ho mai ricevuto risposte !
Chiss?, probabilmente ne hanno venduti talmente tanti che non hanno pi? tempo di seguire la clientela o saranno impegnati nei vari Ferrari Challenge, Master Bike??????.
Morale:
Visti i risultati ed il fatto che perdevo pi? tempo a provare, smontare e rimontare che non quello per girare in pista con la moto, (il classico cronometro con fotocellula ? pi? che sufficiente)
ho tolto il palmare dal serbatoio e ripulito il casco, sul Acer N30 ho installato un bel software di navigazione stradale (DestinatorPN),
il tutto montato sul mio furgone, nei lunghi viaggi alla ricerca dei nuovi autodromi (dove non sono mai stato), funziona benissimo!
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