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[UltraTeknologia] Sospensioni elettroniche per R1 2015 (non M)
Originally posted by McRae (Lo Straniero)View Post
Piccolo consiglio, visto che appunto hai sollevato le problematiche nella realizzazione grafica.
Smetti di usare i PIC (e anche gli atmel visto che sono stati comprati da microchip :P ).
Passa (ad esempio) ad un STM32, magari nella versione Cortex M3 o M4. Un STM32F103RBT6 costa 1.5 euro, 1.25DMIPS, 2AD converter a 12 canali con sampling rate di 1MHz, 20K di RAM e 128K di Flash, USB, CAN, 3 uart, 2SPI etc etc. Ma sopratutto ti regalano la suite grafica della Seeger che ti permette anche di gestire gli sprite, alpha blending etc etc. ( https://www.segger.com/emwin-guibuilder.html )
Siamo anni luce dai tool pi? professionali ,per non parlare dei tool per PC, ovvio, ma rispetto a farsi le cose a mano...
La demoboard (stm32fXXXX discovery) costa dai 9 ai 15 dollari, e ti permette di debuggare e programmare anche micro al di fuori di quello montato sulla demoboard.
Poi puoi usare anche l'STM32Cube, che ? un tool grafico per configurare i timer, le porte e tutte le periferiche, ed esce gi? con in linguaggio C con tutte le dichiarazioni e le funzioni gi? pronte.
Capisco che ? uno sbattimento, sopratutto se lo fai solo per un ambito hobbistico, ma comunque passare alle architetture pi? nuove (cortex) ? un bel salto in avanti. Gi? comunque sei passato al SMD, quindi almeno a livello HW non hai problemi ad utilizzare una piattaforma migliore.
Questa menzionata ? esattamente la roba che uso nell'Azienda dove lavoro adesso, e gli ARM mi fanno cagare. Pi? che altro ? una mia idiosincrasia verso questa architettura.
Hai detto giusto: Troppo codice da scrivere partendo da zero...
Vabb?, hai le CMSIS che dovrebbero essere universali, ma che invece non lo sono e poi un sacco di altre storie... come passare giorni per fare debug e poi scoprire che ? un problema di maschera del chip, e che casualmente tu utilizzi una feature che incrocia proprio quel bug.
Per me ARM = mal di testa. Anche se purtroppo ? lo standard imperante.
I PIC32 hanno architettura M4K, che conosco molto meglio dai primi anni dell'esordio (2007 circa), cos? bene da scrivere righe di assembly per accelerare il DMA. Inoltre ho librerie grafiche autocostruite ed aggiornate negli anni che fanno pure il verso a Segger...
(A proposito, non sapevo che adesso regalassero Segger. Fino a qualche anno fa la pagavamo...)
Pi? che altro ho un sacco di master per PCB da cui posso estrapolare velocemente, con un taglia\incolla, parti di circuito gi? pronte da inviare in stampa.
Diciamo che magari qualche anno fa potevamo discuterne, ma oggi come oggi onestamente ? tutto tanto stabile e debuggato che problemi non ce ne sono. Ultimamente sto lavorando tanto con stm, ma anche nxp (anzi nexperia, dopo che ? stata comprata da qualcomm si chiama cos?..) ? ottima. Mi sono scontrato un po con i kinetis di freescale (ora nxp), ma per via di alcune periferiche, non per il core.
Onestamente non abbiamo mai avuto problemi particolari, anche in applicazioni piuttosto gravose (8 canali adc che frullavano in dma alla massima velocit? e sempre in dma trasmettevano i dati in spi dopo aver fatto il calcolo della corrente in rms ).
Capisco la riluttanza nel cambiare architettura, ma come dicevo ci sono tanti tool che praticamente ti lasciano da scrivere solo il codice (ok... Non ? tutto oro, ma davvero aiutano tanto. Tipo l'stmcube).
Per il discorso seeger si, puoi usare liberamente tutta la emwin (quindi hai anche il supporto alla usb, fat32 etc etc), chiaramente solo sui micro dei produttori convenzionati che pagano le royalties. Che io sappia c'? nxp e stm.
Per il discorso master, alla fine parliamo solo del micro, ? un tqfp come il pic32... ? pi? che altro "mettersi"
Originally posted by McRae (Lo Straniero)View Post
Diciamo che magari qualche anno fa potevamo discuterne, ma oggi come oggi onestamente ? tutto tanto stabile e debuggato che problemi non ce ne sono. Ultimamente sto lavorando tanto con stm, ma anche nxp (anzi nexperia, dopo che ? stata comprata da qualcomm si chiama cos?..) ? ottima. Mi sono scontrato un po con i kinetis di freescale (ora nxp), ma per via di alcune periferiche, non per il core.
Onestamente non abbiamo mai avuto problemi particolari, anche in applicazioni piuttosto gravose (8 canali adc che frullavano in dma alla massima velocit? e sempre in dma trasmettevano i dati in spi dopo aver fatto il calcolo della corrente in rms ).
Capisco la riluttanza nel cambiare architettura, ma come dicevo ci sono tanti tool che praticamente ti lasciano da scrivere solo il codice (ok... Non ? tutto oro, ma davvero aiutano tanto. Tipo l'stmcube).
Per il discorso seeger si, puoi usare liberamente tutta la emwin (quindi hai anche il supporto alla usb, fat32 etc etc), chiaramente solo sui micro dei produttori convenzionati che pagano le royalties. Che io sappia c'? nxp e stm.
Per il discorso master, alla fine parliamo solo del micro, ? un tqfp come il pic32... ? pi? che altro "mettersi"
Ma dove sei stato fin'ora? Perch? non sei venuto prima qua a fare cagnara teNNica?
Oramai in Italia siamo merce rarissima, che tra poco non servir? pi? a nessuno poich? i poli tecnologici dove si applicano questo genere di skill, si sono trasferiti (o si stanno trasferendo) tutti all'estero.
Ci rimarr? solo di fare di ste cazzate su DDG!
Per l'archietttura, si, ? pi? una questione di "inerzia" mentale pi? che un problema di performance tecnologica.
Ho usato un Cortex M4 per un progetto che richiedeva gestioni di segnali analogici ad alta velocit? per un contollo di posizione, e sai che senza un DSP engine, un uC tira la lingua di fuori. E tutto senza scrivere una riga in assembly per -chess? - sfruttare istruzioni native di MAC o per unit? a matematica saturata.
Ho usato un ARM Infineon con istruzioni CORDIC native per tirare fuori distanze corrette su una mappa GPS, che come sai non ? una superficie piana e nemmeno una sfera, ma la proiezione su un geoide, con tutte le complessit? del caso per ricavare una distanza in base ai cm percorsi su una mappa nautica...
Tutto potente e facile...
...ci?nonostante gli ARM mi stanno sulle balle!
Oramai in Italia siamo merce rarissima
CUT
Ho usato un ARM Infineon con istruzioni CORDIC native
BRR
Micro Infineon. Mi viene freddo solo a pensarci. Per carit? vanno benissimo magari, non li conosco nel dettaglio, ma tendo a comprare micro da chi punta sui micro (ST, NXp-Freescale), e oggetti "di potenza" da chi ha quel core-business (Infineon per esempio nell'automotive ? ottima. Proprio mercoled? mi vedo con un loro FAE).
Questo perch? appunto tendo a non complicarmi troppo la vita, c'? cos? tanta scelta nel mondo ARM che non vale la pena fossilizzarsi, sopratutto ora che passare da una piattaforma all'altra ? facile e semplice
per tirare fuori distanze corrette su una mappa GPS, che come sai non ? una superficie piana e nemmeno una sfera, ma la proiezione su un geoide, con tutte le complessit? del caso per ricavare una distanza in base ai cm percorsi su una mappa nautica...
Bel lavoro Ultrone!!!!
Hai un altro tifoso, che ne capisce poco e nulla ma ? interessato al risultato finale, ed ? affascinato leggendo gli sviluppi....
Maaa riguardo il precarico? Senza essermi troppo informato, pensavo che in questi monoammortizzatori fosse idraulico e regolato elettronicamente....se cos? non fosse, ritiro la domanda
Edit: la foto del mono in prima pagina, mi sa che risponde alla domanda sul precarico...
Bel lavoro Ultrone!!!!
Hai un altro tifoso, che ne capisce poco e nulla ma ? interessato al risultato finale, ed ? affascinato leggendo gli sviluppi....
Maaa riguardo il precarico? Senza essermi troppo informato, pensavo che in questi monoammortizzatori fosse idraulico e regolato elettronicamente....se cos? non fosse, ritiro la domanda
No, il precario idraulico non ? possibile, le forze richieste sono troppo ingenti.
In realt? il sistema Mechatronic della Ohlins per la Ducati Multistrada, prevede anche una regolazione del precario, ma il risultato ? raggiunto attraverso un grosso serbatoio di gas compresso, che sulla R1 sarebbe veramente troppo ingombrante (pi? che altro non c'? spazio dove metterlo!)
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