Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Mi hai convinto. Mercoled? ritiro la moto con le scarpette nuove e primo tagliando fatto (a 1700km).Non so se sia successo anche a voi...aumentato il gioco dell'acceleratore e quello della frizione (diventata ruvida e spugnosa). Il cambio ? spettacolare.
Umby...ma perch? abbassare le pressioni con il caldo (tra giugno e settembre)...qual'? il razionale..??!![/QUO
A caldo le pressioni aumentano
Vero...ma si tratta di un concetto fuorviante anche se molto diffuso!
Ci? che influisce maggiormente sulla performance della gomma non ? la pressione bens? la corretta temperatura d'esercizio che consente alla mescola di lavorare alle temperature previste e di dare il maggior grip ed aderenza��..(quindi l'obbiettivo ? la temperatura corretta della mescola, mentre la variazione di pressione ? solo un modo per raggiungerla e non viceversa)
Nei mesi estivi sgonfiando la gomma, la temperatura durante il rotolamento sale molto di pi? in quanto aumenta l'attrito e la gomma finisce per lavorare a temperatura e a pressione non corretta con conseguente maggiore degrado.
In estate, su strada, se si vuole che la gomma lavori alla temperatura corretta, la pressione va aumentata fino ai valori prescritti dalla casa e semmai diminuita nei mesi freddi proprio per favorirne il raggiungimento della temperatura prevista per la mescola..
A Cuneo abbiamo solo una pista per go kart.. fanno girare anche le moto. Per imparare a buttare il ginocchio a terra ? comunque utile. 50 euro il pomeridiano
.. 70 euro tutto il giorno. A Cuneo abbiamo colli e passi alpini a gog?...non servono le piste
A Cuneo abbiamo solo una pista per go kart.. fanno girare anche le moto. Per imparare a buttare il ginocchio a terra ? comunque utile. 50 euro il pomeridiano
.. 70 euro tutto il giorno. A Cuneo abbiamo colli e passi alpini a gog?...non servono le piste
la pressione corretta serve a mantenere il giusto appoggio della gomma a terra. Pi? si alza la pressione e meno 'impronta' di gomma rimane sull'asfalto. In estate, con la temperatura esterna elevata e l'asfalto bollente la pressione sale di suo, diminuendo l'impronta a terra. Se poi la sia alza ulteriormente avremo ancora meno appoggio del pneumatico al terreno.
Blade...tutto vero, ma come ho gi? detto, ? molto diffusa la convinzione, che l'aderenza di un pneumatico per moto, dipenda esclusivamente dalla sua impronta a terra e quindi dalla pressione della gomma..il che ? assolutamente falso!
Se davvero funzionasse sempre l'equazione: minor pressione di gonfiaggio - maggior impronta a terra - maggior aderenza, allora per aver il massimo gripp basterebbe correre con le gomme sgonfie!!
In realt? la variazione dell'impronta a terra al variare di due o tre decimi della pressione, ? limitata ed in pratica l'influenza di tale fattore sull'aderenza ? ben inferiore a quella determinata dalla corretta temperatura di esercizio della mescola!.
Le gomme sportive per moto, devono lavorare alla temperatura prevista per la mescola utilizzata, e se tale temperatura ? troppo alta la gomma si degrada velocemente senza aggiungere gripp, ma anche quando la temperatura ? troppo fredda la gomma oltre a perdere aderenza si usura in fretta, si parla in questo caso di "cold tearing" per indicare lo strappo della gomma dalla fascia battistrada.
Ci? detto, una eventuale riduzione della pressione di gonfiaggio, che dovrebbe comunque avvenire entro limiti consentiti dalla struttura della carcassa, aumenta l'attrito della gomma e tende quindi ad innalzarne la temperatura, ne discende che tale accorgimento possa tornare utile proprio in inverno quando con le basse temperature esterne, la mescola fatica ad entrare nella temperatura di esercizio e strapperebbe con facilit?, ..mentre in estate quando la mescola lavora alla temperatura corretta, una riduzione della pressione del pneumatico (su strada) non ? necessaria e pu? invece portare al suo surriscaldamento cui non corrisponde un aumento del grip che invece pu? ridursi con rischio di scivolamento in piega, mentre aumenta decisamente la velocit? di usura riducendo la durata della gomma!
Basta leggere un qualsiasi articolo sui criteri di scelta dei pneumatici per le competizioni per rendersi conto che l'aspetto pi? condizionante ? la temperatura a cui lavora la mescola pi? che la pressione del pneumatico
Si ma non si possono scindere le due cose, la temperatura comunque influenza la pressione. Banalmente, ? il motivo per cui le pressioni vanno fatte a freddo. Bisogna fare in modo che la pressione rimanga il pi? possibile vicina ai valori ideali quando il pneumatico lavora, quindi visto che con temperature esterne alte la pressione sale, aumentare la pressione a freddo significa poi averla a valori eccessivi durante l'uso.
Si ma non si possono scindere le due cose, la temperatura comunque influenza la pressione. Banalmente, ? il motivo per cui le pressioni vanno fatte a freddo. Bisogna fare in modo che la pressione rimanga il pi? possibile vicina ai valori ideali quando il pneumatico lavora, quindi visto che con temperature esterne alte la pressione sale, aumentare la pressione a freddo significa poi averla a valori eccessivi durante l'uso.
Valori eccessivi di pressione durante l'uso, non si hanno se la pressione di gonfiaggio a freddo rimane nei limiti indicati dal costruttore, che nei calcoli di progetto prevedono gi? l'incremento pressorio raggiungibile alla temperatura d'esercizio che ad esempio per una K3 pu? essere anche di 60-70 gradi mentre per una K1 ? previsto possa raggiungere anche i 140-150 ?C
in definitiva, quello che non condivido, ? l'idea di dover sgonfiare la gomma in estate (su strada) pensando che l'aumento pressorio dovuto all'alta temperatura esterna riduca l'impronta a terra generando una riduzione dell'aderenza della gomma...questa ? un'idea di pregiudizio che non tiene in dovuto conto i vari aspetti tecnici
Ovviamente in pista dove la durata della gomma ha molta meno importanza dovendo coprire la distanza di una gara o poco pi?...il discorso cambia!
In linea di massima si pu? dire che la migliore cosa ? trovare il giusto compromesso,che cambia da un tipo di pneumatico all'altro e daile temperature esterne al momento dell'utilizzo,penso comunque che le pressioni consigliate dalle case siano proprio questo,un compromesso per non Dover continuamente star li a variare le pressioni,la stessa pressione infatti te la consiglia a pieno carico e a carico parziale,in qualsiasi condizione,poi per? se si vuole tirare fuori il meglio dalla gomma bisogna per forza adeguare la pressione in base alle condizioni di utilizzo
In linea di massima si pu? dire che la migliore cosa ? trovare il giusto compromesso,che cambia da un tipo di pneumatico all'altro e daile temperature esterne al momento dell'utilizzo,penso comunque che le pressioni consigliate dalle case siano proprio questo,un compromesso per non Dover continuamente star li a variare le pressioni,la stessa pressione infatti te la consiglia a pieno carico e a carico parziale,in qualsiasi condizione,poi per? se si vuole tirare fuori il meglio dalla gomma bisogna per forza adeguare la pressione in base alle condizioni di utilizzo
Quoto tanto e' vero che in pista ti fanno mettere 1,9 dietro e 2,1 davanti
Comment