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comunicazione di servizio : dissipatori di calore
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Originally posted by arabykola View Postcio? io ti do 2 tubi..e ti pago pure ?
facciam cos? : se nn abiti a canicatt?,vengo io col materiale,tu procurati i termometri...di ventola ne ho una io e basta x entrambi i tubi ke posizionaniamo in maniera simmetrica
Io in questo caso faccio la parte del laboratorio di misura, non ? che mi metto di certo a lavorare a gratis per dimostrare a qualcuno che ho ragione o meno... il discorso ? lo stesso, se io perdo, perch? ti dovrei pagare la pizza?
Io sono di Milano, a Carugate, dove c'? l'Ikea... tu di dove sei?
Per i tubi, provarli contemporaneamente ? pi? difficile perch? devi aggiungere una T, la portata di liquido diminuisce,magari ? pure diversa tra i due tubi...
meglio fare due prove una dopo l'altra e misurare un tubo per volta.
Anche perch?, se li misuri insieme, devi misurare la temperatura di ingresso di ciascun tubo e la temperatura di uscita, che sar? di pochissimo pi? bassa, e qua si entra nell'errore dei termometri, che non fornirebbe una misura corretta.
Se invece si fa una misura di tempo, visto che ci vorr? qualche minuto, ? sicuramente molto pi? precisa.
Per la ventola, una non basta perch? non garantisce un flusso costante lungo il tubo (per il tubo da 200mm)
A quel punto meglio prendere 3 ventole da 80mm,affiancarle, e siamo a posto, anzi ce le ho gi?, tutte uguali e praticamente mai usate,quindi vanno pi? o meno tutte uguali.
Originally posted by arabykola View Postma nn rigirare le carte...il TUO tubo ha le alette spesse 2 mm e vicine,come tu hai espressamente detto e nn rimangiarti le parole
io ho detto che alette pi? spesse dissipano meglio il calore, quindi a parit? di alette e a parit? di spazio tra di esse. l'ho ripetuto chiaramente pi? e pi? volte, quindi se vuoi fare un test questa ? la prova che dimostra che un aletta pi? spessa dissipa pi? di un aletta pi? sottile.
Poi se vuoi fare una prova riguardo la distanza stessa tra le alette, mi va benissimo, ma a quel punto prepari una coppia di tubi con alette di dimensioni uguali e solo la spaziatura diversa.
E' cos? che si procede, variando un parametro per volta.
Originally posted by arabykola View Postil mio lo decido io come farlo,
avr? alette come pare a me distanziate come pare a me,cmq sia pesa circa la met? del tuo
che cacchio di discorso ??
se vuoi fare una prova la si fa fatta bene,variando un parametro per volta mantenendo uguali gli altri, non confrontanto due cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra.
Originally posted by arabykola View PostOVVIAMENTE LUNGHI UGUALI E CON LA STESSA CAPACIT? DI CONTENERE LIQUIDO
[/quote]
e poi lunghi almeno 200,x aver differenze + tangibili
[quote]
Beh per me non c'? problema, li facevo da 100 per farti risparmiare tempo e soldi, se li vuoi fare da 200 per me non c'? problema.
Originally posted by arabykola View Postl'acqua la facciamo bollire poi riempiamo i tubi.situazione + vicina alla realt? di quella dei 60 gradi ke dici tu
Ho scelto i 60? solo per questo, ma d'altra parte non c'? differenza, se uno raffredda di pi? in un caso, raffredda di pi? anche nell'altro.
Originally posted by arabykola View Poste in palio c? 1 pizza,l'altra ? x la prova vera sulla moto,ciccio
se il tuo cassonetto ha la sonda nel codone nn ? colpa mia,prendiamo una ducati ke ha sonda in posizione molto migliore e attendibile soprattutto (cercati nei tuo libri dov? ) e ancor + importante ha la telemetria ke registra tutti i dati come temp aria est,temp motore ecc...cos? ke abbiam dati certi,e nn impressioni di uno ke guida ke ci guarda quando gli pare a lui
Non mi sembra mai di aver messo in dubbio che tu a strumento legga quei gradi in meno, ho solo detto che secondo me non corrispondono all'effettivo raffreddamento.
Originally posted by arabykola View Poste cmq la prova in stasi ? una tua menata,in realt? il liquido circola...e se noi lo raffreddiamo + rapidamente,questo rientra + fresco nel motore ...e visto ke fA sempre la stessa strada,se noi siam + bravi a raffreddarlo nel tratto fuori dal motore,lui ovviamente rientra + fresco quindi asporta + calore al motore...nn mi pare difficile dai
QUESTO ? QUELLO KE INTENDO X VELOCIT? DI RAFFREDDAMENTO,APPLICATA AL NS CIRCUITO REALE,forse mi son spiegato male
io ho parlato di condizioni a REGIME, dove il liquido ? bello in circolo.
A regime le temperature in ciascun punto dell'impianto elettrico non cambiano nel tempo, quindi la velocit? non c'entra nulla, non ci sono punti che si riscaldano e si raffreddano, sono tutti a temperatura costante.
Ho capito quello che vorresti dire,mica son scemo XD, ma come lo spieghi ? completamente sbagliato!!
Originally posted by dillo View Postandrea, a parte le tue chiacchere sul mio percorso di studio (come se facessi solo quello nella vita, formula sae ti dice niente? ) di cui cmq nn so cosa te ne freghi, tu stai cercando di dimostrare che nella realt? i dissipatori nn abbassano la temperatura del motore, cosa che invece fanno...
Ho detto che i dissipatori non raffreddano?
NO.
Ho detto invece che secondo me raffreddano meno di quanto voglia far credere lo strumento.
Originally posted by dillo View Postallora spiegami un attimo se ? la fisica che deve spiegare la realt? o la realt? che deve avvalorare la fisica... xk? qui c'? qualcosa che nn va...
Le teorie ci sono gi? perch? ci ha gi? pensato qualcun altro decine (se non centinaia) di anni fa a scriverle.
Semplicemente bisogna solo utilizzare i modelli fisici pi? adatti a descrivere la situazione.
Magari ho sbagliato io a fare una valutazione (e non ho fatto nessun conto,quindi usato nessuna teoria,mi son basato semplicemente su un confronto con il radiatore)
Magari invece ho ragione,quando faremo il test lo dimostreremo.
Originally posted by dillo View Postppps visto che critichi nn ho capito i tuoi dissipatori o radiatori che sicuramente avrai costruito e provato come e quanto funzionano
perch? devo fare io , di nuovo, il lavoro che ha gi? fatto qualcun altro?
sai,l'ingegneria ? BASATA proprio su questo concetto, forse nessuno te l'ha mai detto...
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Andrea stai facendo un casino che metà basta...
... tu hai detto:
Poi è chiaro che se il sensore è abbastanza lontano dai tubi alettati, la differenza di temperatura tra prima e dopo i tubi sia molto più realistica, in quanto il fluido ha già avuto modo di miscelarsi e raggiungere una temperatura abbastanza omogenea.
on mi sembra mai di aver messo in dubbio che tu a strumento legga quei gradi in meno, ho solo detto che secondo me non corrispondono all'effettivo raffreddamento.
Deciditi, perchè fidati che la termostatica è lontano dai tubi alluminio e ostacola molto il flusso a causa delle curve misurando dunque in un moto non certo laminare quindi la temperatura letta è circa media nella sezione.
ps: ara, se mantieni più di 6 mm di passo puoi portare tranquillamente a 2 mm lo spessore come dice lui...Last edited by MiKiFF; 03-07-10, 09:17.
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scusa andrea,ma xk? ti vuoi complicare la vita ?
Prendi i 2 tubi,li tappi da un lato e li metti in piedi distanziati di 20 cm
Li riempi con acqua bollente,basta una pentola e un fornello
All'interno ci metti i termometri ( con diam 25 dovrebbero starci)
Accendi un banalissimo ventilatore piazzato nel centro a tot distanza,direi 2 3 m
Il tubo ke si raffredda prima dissipa di +
O sbaglio ?
Mi pare molto + semplice e pratico
X quanto riguarda la distanza alette ? un parametro importante ke si varia proprio a secondo del flusso di aria,x una prova simile con aria forzata e zero ostacoli attorno al tubo ? ovvio ke si devono avvicinare le alette,ma basta ripeterla allontanando la ventola x avvicinarci alla situazione analoga alla moto con ostacoli e poco flusso
Cmq anke tu ti spieghi male...parli di equilibrio termico,spero ti riferisci all'equilibrio tra calore prodotto dal motore e calore dissipato ke crea la situazione di stasi,cio? la temperatura di esercizio
Mentre io ho lavorato,proprio nel dimensionamento in rapporto al flusso d'aria,x creare tubi + adatti a smaltire nel minor tempo possibile...in quanto nel cicuito abbiamo tot tempo (quello ke impiega il liquido da quando esce dal motore a quando ci rientra) x togliere calore
E difatti nn ho una quota fissa,se osservi tutte le foto lo vedrai,quel 6.5 ? riferito alla distanza max ke tengo in caso di poco flusso
Ho fatto anke tubi a distanza e spessore variabile...proprio x cercare di centrare l'obiettivo
Cmq far delle prove mi sta bene e mi serve pure
Ma x convincere me e tutti gli utilizzatori ke il dato letto sul cruscotto nn ? veritiero o reale ciai molto da lavorarci ancora
Anke xk? le stesse case costruttrici lo utilizzano come parametro fondamentale nelle mappature delle centraline...sintetizzando molto danno max potenza a partire da un certo valore min e spesso limitano il motore sorpassato uno max,oltre al fatto ke viene incrociato con temp aria in ingressso airbox,aperture farfalle,anticipi ecc...saran ignoranti pure loro a utilizzare un valore nn attendibile ??
I 2 tubi da 20 cm nn ? un problema,fan parte di diversi kit
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Originally posted by MiKiFF View PostAndrea stai facendo un casino che met? basta..
Deciditi, perch? fidati che la termostatica ? lontano dai tubi alluminio e ostacola molto il flusso a causa delle curve misurando dunque in un moto non certo laminare quindi la temperatura letta ? circa media nella sezione.
io ho riportato un caso reale che conosco bene, che ? la mia moto... di preciso le altre non so come sono fatte modello per modello, ma potrebbe tranquillmaente presentarsi lo stesso "difetto".
Per questo ho fatto l'esempio della distribuzione di temperatura sulla sezione.
@Araby:
mmm no, non va tanto bene come prova... nel senso, di sicuro porta agli stessi risultati, il problema ? che i risultati sono molto compromessi dagli errori e dalla precisione degli strumenti e poco "realistici".
la soluzione invece a "pompa" ? sicuramente una prova pi? significativa.
Anche perch? le differenze non ? che siano abissali, non ? che uno raffredda il doppio dell'altro che quindi basta poco per vedere la differenza evidente.
approssimativamente dovrebbe verificarsi una differenza del 10% circa in efficienza. Questo per? non succede nella scala dei tempi perch? il raffreddamento non ? lineare. (ovvero non ci sar? una differenza di tempo del 10%)
Poi, dammi qualche giorno che ho un esame marted? e devo concentrarmi su quello (? il progetto della struttura di un ala intera), poi fammi fare qualche conto, cos? proviamo a vedere cosa "dice" la teoria, ok?
Magari sono io che sono scettico e cos? a occhio mi sembra comunque un esagerazione, per? magari i conti mi danno torto...
Ah, una piccola correzione rispetto a quello che avevo scritto riguardo la superficie dei dissipatori e del radiatore, ? di 10 volte pi? grande in entrambe i casi (sia del radiatore che del dissipatore), mi son accordo ora che toglievo uno zero di troppo,ma questo non cambia il rapporto che ? sempre circa del 2,5%.
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Uno studente modello di ingegneria tempo fa mi disse che questa foto non era reale perche' violava alcune leggi della fisica.
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Ovviamente è stato perculato per un paio di ore da piu' e piu' motociclisti. Il potere della teoria
Ma se lo dice un ingegnere che ha studiato, sicuramente sara' infallibile.
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hai tutto il tempo ke vuoi,anke xkè son io ke son incasinato
ma fidati ke la differenza è notevole
e visto ke sai fare i conti,fai il seguente :
ti calcoli il volume di un tubo lungo 200,diam int 25 ed st 40
anzi 2 tubi
uno con gole di 3 mm fino a un diam int 27 e ke lasciano alette spesse 2 mm
l'altro con gole sempre di 3 mm fino a un diam int 26 e ke lasciano alette di 0.5 o 0.7
tralascia pure gli imbocchi senza alette ke tanto son ininfluenti in quanto uguali
quando hai fatto ciò calcoli quanto tempo serve passare dalla stessa temp ,mettiamo 90 gradi fino a 50...delle 2 masse ke risultano
poi fai anke la differenza di superfice ke ne risultano dal diverso dimensionamento delle alette
è una prova ke ho già fatto,empiricamente,ma vedrai in entrambi i casi si va nella direzione ke dico io,ma facci 2 conti anke tu e poi vedi cosa salta fuori
ke poi ti spiego ,o almeno ci provo ,il xkè applico questi dati,ke è molto importante secondo me
e tutto ciò,ovviamente,senza tenere in considerazione i vari flussi di aria,ma solo la dispersione termica in condizioni statike dell'alluminio crudo con ariaLast edited by arabykola; 03-07-10, 11:31.
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Originally posted by Little58 View PostUno studente modello di ingegneria tempo fa mi disse che questa foto non era reale perche' violava alcune leggi della fisica.
Uploaded with ImageShack.us
Ovviamente ? stato perculato per un paio di ore da piu' e piu' motociclisti. Il potere della teoria
Ma se lo dice un ingegnere che ha studiato, sicuramente sara' infallibile.
si vabb?,ma se gli facciamo vedere un filmato di frestyle...ke dice,ke ? un film di fantascenza
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"Newton e la mela" è l'esempio che ha fatto il mio professore di Fisica all'uni, per spiegarci che magari le migliori scoperte avvengono "per caso".
Una professoressa di Matematica invece ci fece l'esempio di come un fisico (o studioso famoso di cui non ricordo il nome) scoprì l'esistenza dei campi elettrici perche' vide muovere un mazzo di chiavi su un tavolo, all'apertura e chiusura di un'interruttore
Con questo voglio dire che arab senza saperlo magari è arrivato dove fino ad adesso la teoria non ha portato grandi ditte con strapagati ing. tecn. dott. foff fuff.Last edited by Little58; 03-07-10, 11:56.
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Originally posted by Little58 View Post"Newton e la mela" ? l'esempio che ha fatto il mio professore di Fisica all'uni, per spiegarci che magari le migliori scoperte avvengono "per caso".
Una professoressa di Matematica invece ci fece l'esempio di come un fisico (o studioso famoso di cui non ricordo il nome) scopr? l'esistenza dei campi elettrici perche' vide muovere un mazzo di chiavi su un tavolo, all'apertura e chiusura di un'interruttore
Con questo voglio dire che arab senza saperlo magari ? arrivato dove fino ad adesso la teoria non ha portato grandi ditte con strapagati ing. tecn. dott. foff fuff.
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Quello che volevo sottolineare è che se mi presento come Ing., non è che la gente mi deve credere solo per il titolo di studio che ho (In Italia ce ne sono tantissimi di "Professori").
Bon non completamente casuale, ma l'idea l'ha avuta lui o no? ;D Poi che ci sia stato il supporto, il consiglio ecc è successo dopo suppongo
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Originally posted by Little58 View PostQuello che volevo sottolineare ? che se mi presento come Ing., non ? che la gente mi deve credere solo per il titolo di studio che ho (In Italia ce ne sono tantissimi di "Professori").
Bon non completamente casuale, ma l'idea l'ha avuta lui o no? ;D Poi che ci sia stato il supporto, il consiglio ecc ? successo dopo suppongo
nn esattamente,l'idea me l? data dany999...e cmq anke lui li avr? visti da qlk parte in quanto x motard,gokart,minimoto e cross esistono da sempre...io avevo problemi di temperatura,li feci x me e vidi ke funzionavano bene
dopo diversi amici han cominciato a kiedermeli ...poi amici degli amici ecc ecc...
? passato un anno esatto proprio in questi giorni
e + ne facevo + ne cercavo di studiare le caratteristike x migliorare le prestazioni...cosa ke sto facendo ancora
e li ho applicati a tutte le moto dove ? possibile e dove serve ovviamente
ed effettivamente a tuttora x molte moto il livello di resa ha dell'incredibile pure x me...spece in rapporto alla spesa di questo materiale...
e questo aspetto penso sia fondamentale,xk? anke i classici aggiuntivi funzionano bene,un po' meglio dei dissipatori...ma costano anke il triplo ...con quello ke si paga un aggiuntivo,io vi impakketto la moto di tubini alettati
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andrea ma l'hai mai presa in mano una sonda temperatura acqua? chi ha detto che prende la temperatura sull'esterno del passaggio?
ripeto sn seghe mentali, praticamente 5 pagine di discussione sul nulla... un altro po' che ti gonfi cn la tua boria dell'ingegnere esplodi..
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