Bah, io l'erreuno vecchia ormai non ce l'ho più, ma sono d'accordo con Ultrone, e non trovo così sconsiderato discutere di come una moto possa costare qui il doppio esatto che di là.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
R1 '09: La Grande Porcata!
Collapse
X
-
Originally posted by facssss View Postfanno cacare queste "politiche" commerciali...
Continuo a comperare e vendere usato esclusivamente da privati
Comment
-
Originally posted by Hitan View PostIl guadagno su un singolo prodotto ? la differenza tra il costo del singolo bene ed il suo costo marginale. Ora, ogni ditta non vende un singolo bene, ma ne vende molti, e sceglie i propri prezzi, il numero di beni da produrre, in base alla MASSIMIZZAZIONE del proprio guadagno, data una domanda aggregata sul bene. Ho parlato di massimizzazione, non di "giusto costo del mio lavoro", e tutta l'economia si basa su questo, GUADAGNARE IL PIU POSSIBILE. Matematicamente parlando, l'introduzione dell'etica fa si che non avrebbero "equilibri" economici, quindi ognuno deve speculare, NO ETICA.
Detto questo, probabilmente il costo del prodotto americano dipende dal fatto che la domanda aggregata degli usa ha un certo andamento differente da quello italiano-europeo, e di conseguenza il prezzo per massimizzare l'introito ? molto pi? basso (ma i volumi di vendita sono molto pi? alti). Bisogna inoltre considerare che dire USA ? come dire Europa, se poi lo vendi in California hai le tasse da considerare come l'IVA italiana, e sono tanti soldi, ma comunque il prezzo ? sicuramente minore del mercato italiano.
Appurato che la struttura microeconomica non prevede etica, se in un mercato di concorrenza imperfetta con certe informazioni tipo "l'r6 2006 va a 18mila giri" si riesce a massimizzare l'introito, aumentando il prezzo del bene, se con una indagine di mercato si vede che negli usa non funziona ma in italia si, che la passione "piu genuina" per le moto ? piu forte, allora non hanno alcun problema ad alzare il prezzo, se tanto la gente lo comprer?.
...dalla parte di chi compra, si ha il diritto di comprare dove pi? conviene, visto ke questo diritto ? sistematicamente osteggiato per salvaguardare gli interessi della Yamaha di turno
...l'acquirente che tira fuori i soldi, pu? e deve aver la scelta di comprare dove preferisce.... a prezzo pieno o scontato, ma la scelta ci deve essere
Comment
-
...IL cliente deve poter scegliere,ma infatti ? cos?:
se vuoi la moto americana la puoi comprare ma alla fine dei giochi convine sempre quella dal conce.
fate i conti con i dazi doganali/i trasporti/iva caxxi e mazzi,il diverso trattamenti dei ricambi e delle garanzie e la valutazione + bassa al momento di rivenderla....
figuratevi ? cos? anche per le moto da cross che non devono nemmeno immatricolate!!!
Ragazzi,bisogna essere furbi,scaltri,MOTO USATE date indietro da chi non ha problemi di soldi.
Comment
-
Originally posted by DIRT View Postnon capisco proprio tutto questo sbattimento da parte di ultrone a denigrare il modello 09...
non ti piace???costa troppo???è + pesante e meno potente della 08??
lasciala a chi invece un prodotto così innovativo piace,e non si fa problemi di prezzo!!!
se ancora non avete capito il perchè della differenza del mercato americano e quello europeo vi consiglio di fare qualche lezione di economia.
Per yama italia i ritocchi ai listini sono stai fatti solo per i prodotti di alta gamma(r1/vmax/mt-01)per non toccare i prodotti "popolari"...non mi sembra eticamente tanto sbagliato no???
Hai i soldi per un mille sportivo da agghingare da pista e mantenere l'utilizzo in pista...non sono 3 mila euro che fanno la differenza,sei un appassionato con pochi soldi che vuole provare...con 3 mila euro ti compri una bella r6 a carburatori bella che preparata...
o no...???o è solo un rosicare????
lo Yen in questi ultimi anni e' sempre stato debole nei confronti sia del dollaro che dell'euro,che fra loro hanno sempre oscillato fra l'1,32 e l'1,38...
vendere in US costa in po' di meno in termini di logistica,che altro ?
anche in america mi risulta ci sia una imposta sul valore aggiunto,sbaglio ?Last edited by newcomer; 05-09-09, 18:49.
Comment
-
Originally posted by newcomer View Postmi daresti qualche lezione di economia ?
lo Yen in questi ultimi anni e' sempre stato debole nei confronti sia del dollaro che dell'euro,che fra loro hanno sempre oscillato fra l'1,32 e l'1,38...
vendere in US costa in po' di meno in termini di logistica,che altro ?
anche in america mi risulta ci sia una imposta sul valore aggiunto,sbaglio ?
Guarda newcomer, non sono assolutamente un esperto di economia, ma parlavo della stessa cosa con un mio collega americano a proposito di materiale elettronico (tv, hi-fi, videogiochi: da loro costa praticamente tutto molto di meno). Lui mi ha dato questa spiegazione, che vi riporto cos? come me l'ha detta, magari ? uno spunto di discussione in pi?.
Lui mi diceva che ci sono due considerazioni da fare rispetto all'Italia.
Primo, da loro si pagano meno tasse, sia in senso di IVA che in senso di tasse per un'azienda. Il che permette alle varie filiali di fare prezzi pi? aggressivi. Questo sicuramente non spiega differenze cos? eclatanti, ma ? comunque un dato da prendere in considerazione.
L'altro discorso che lui mi faceva ? che da loro c'? un controllo maniacale sui prezzi al dettaglio. In altre parole, non esiste ad esempio che una BMW a New York la paghi 100 e a Milwakee la paghi 80. Quando io, tra Roma e Frosinone (concessionari ufficiali BMW), ho trovato una differenza di 6000 euro (stiamo ovviamente parlando di auto nuova da conc ufficiale BMW). Basta guardare i beni di consumo come benzina, elettricit?, riscaldamento: da loro costano molto molto meno che da noi. Quindi, a suo dire, negli USA c'? una politica dei prezzi molto concorrenziale: da noi si parte dal prezzo pi? alto possibile, da loro no.
Ricordate quando ? uscito il Nintendo Wii? In Italia, solo in Italia, costava 10 euro in pi?
Comment
-
Originally posted by Zaku76 View PostGuarda newcomer, non sono assolutamente un esperto di economia, ma parlavo della stessa cosa con un mio collega americano a proposito di materiale elettronico (tv, hi-fi, videogiochi: da loro costa praticamente tutto molto di meno). Lui mi ha dato questa spiegazione, che vi riporto cos? come me l'ha detta, magari ? uno spunto di discussione in pi?.
Lui mi diceva che ci sono due considerazioni da fare rispetto all'Italia.
Primo, da loro si pagano meno tasse, sia in senso di IVA che in senso di tasse per un'azienda. Il che permette alle varie filiali di fare prezzi pi? aggressivi. Questo sicuramente non spiega differenze cos? eclatanti, ma ? comunque un dato da prendere in considerazione.
L'altro discorso che lui mi faceva ? che da loro c'? un controllo maniacale sui prezzi al dettaglio. In altre parole, non esiste ad esempio che una BMW a New York la paghi 100 e a Milwakee la paghi 80. Quando io, tra Roma e Frosinone (concessionari ufficiali BMW), ho trovato una differenza di 6000 euro (stiamo ovviamente parlando di auto nuova da conc ufficiale BMW). Basta guardare i beni di consumo come benzina, elettricit?, riscaldamento: da loro costano molto molto meno che da noi. Quindi, a suo dire, negli USA c'? una politica dei prezzi molto concorrenziale: da noi si parte dal prezzo pi? alto possibile, da loro no.
Ricordate quando ? uscito il Nintendo Wii? In Italia, solo in Italia, costava 10 euro in pi?
che cavolo di teoria e' quella dei prezzi piu' concorrenziali in rapporto alle aliquote fiscali?
le tasse si pagano sugli utili,piu' guadagni e piu' paghi,mica a forfait,il target price di un bene e' completamente slegato dal discorso fiscale...
Comment
-
Originally posted by newcomer View Postdi' al tuo amico ammeregano che di fiscalita' ne capisce meno di me...
che cavolo di teoria e' quella dei prezzi piu' concorrenziali in rapporto alle aliquote fiscali?
le tasse si pagano sugli utili,piu' guadagni e piu' paghi,mica a forfait,il target price di un bene e' completamente slegato dal discorso fiscale...
Comment
-
Originally posted by @Anubi@ View Post...hai riassunto come stanno le cose.... dalla parte di chi vende
...dalla parte di chi compra, si ha il diritto di comprare dove pi? conviene, visto ke questo diritto ? sistematicamente osteggiato per salvaguardare gli interessi della Yamaha di turno
...l'acquirente che tira fuori i soldi, pu? e deve aver la scelta di comprare dove preferisce.... a prezzo pieno o scontato, ma la scelta ci deve essere
L'acquirente deve necessariamente poter individuare il prezzo migliore, se non fosse cos? non si otterebbe un equilibrio dei prezzi. Tuttavia bisogna porre delle restrizioni: dove cercher? l'acquirente? Se vuole comprare dei pomodori cercher? il prezzo migliore nei mercati vicini, e se pure venisse a sapere che in Marocco i pomodori costano molto meno, potrebbe benissimo comprarli ma presubilmente sospirer? e cercher? il miglior prezzo vicino. Questo fenomeno ? ben conosciuto in economia, e la Yamaha di turno lo sa bene, quindi nulla gli impedisce di porre un prezzo per l'italia piuttosto alto, perch? sanno che l'italiano non la comprer? altrove (non essendo un bene spedibile).
Comment
-
Originally posted by newcomer View Postdi' al tuo amico ammeregano che di fiscalita' ne capisce meno di me...
che cavolo di teoria e' quella dei prezzi piu' concorrenziali in rapporto alle aliquote fiscali?
le tasse si pagano sugli utili,piu' guadagni e piu' paghi,mica a forfait,il target price di un bene e' completamente slegato dal discorso fiscale...
Comment
-
Originally posted by Hitan View PostCertamente
L'acquirente deve necessariamente poter individuare il prezzo migliore, se non fosse così non si otterebbe un equilibrio dei prezzi. Tuttavia bisogna porre delle restrizioni: dove cercherà l'acquirente? Se vuole comprare dei pomodori cercherà il prezzo migliore nei mercati vicini, e se pure venisse a sapere che in Marocco i pomodori costano molto meno, potrebbe benissimo comprarli ma presubilmente sospirerà e cercherà il miglior prezzo vicino. Questo fenomeno è ben conosciuto in economia, e la Yamaha di turno lo sa bene, quindi nulla gli impedisce di porre un prezzo per l'italia piuttosto alto, perché sanno che l'italiano non la comprerà altrove (non essendo un bene spedibile).
x creare un equilibrio di prezzi favorevole a chi vende ..
..guarda che quel che dici è chiaro a priori ed è applicato su ogni cosa !
..ed è uno dei motivi per cui questo sitema economico affama 3/4 del mondo per far ingrassare il restante 1/4
.....tornando a discorsi un pò più vicini al topic di Ultrone, xchè pensi sia nato il mercato parallelo delle auto ??
Forse per buttare giù a calci le restrizioni poste dalla Yamaha di turno ed è una prova che il sistema economico di cui parli, può essere scardinato..
...spero nasca al più presto un mercato fiorentissimo parallelo Usa-Eu di moto, per dirne unaLast edited by @Anubi@; 05-09-09, 21:19.
Comment
-
L'equilibrio dei prezzi è comunque dettato dal comportamento dei consumatori, dubito che nasca un mercato parallelo fiorente, e nel caso succeda stai tranquillo che la yamaha di turno, una volta appurato l'avvenimento, prenderà provvedimenti.
Tornando al post di Ultrone (ma non mi pare che siamo andati molto off) la Yamaha si sta facendo un nome ultimamente, prima con il boom della R6, poi la Motogp, ora le innovazioni tecniche della r1. E' piuttosto normale che stia iniziando a vendere il proprio marchio ed alzare il prezzo, un po come la Ducati per intendersi.
Comment
-
Originally posted by Hitan View PostL'equilibrio dei prezzi ? comunque dettato dal comportamento dei consumatori, dubito che nasca un mercato parallelo fiorente, e nel caso succeda stai tranquillo che la yamaha di turno, una volta appurato l'avvenimento, prender? provvedimenti.
Tornando al post di Ultrone (ma non mi pare che siamo andati molto off) la Yamaha si sta facendo un nome ultimamente, prima con il boom della R6, poi la Motogp, ora le innovazioni tecniche della r1. E' piuttosto normale che stia iniziando a vendere il proprio marchio ed alzare il prezzo, un po come la Ducati per intendersi.
Sono anche io convinto che queste iniziative non le decidano al bar, ma dopo chiss? quanti studi e valutazioni comparate, statistiche, ecc. ecc.
Poi c'? il punto finale: se il mercato non vuole .... non compra !!!
Per? credo sia giusto anche giusto che il mercato .... si organizzi !!!
Se i produttori ufficiali nion lo possono fare, allora che lo facciano gli altri del settore !!!! Comprino in Usa !!!
Comment
-
Originally posted by jack View Postesatto macchina e moto esclusivamente usate....in vita mia solo una macchina e una moto l'ho comprate nuove e c'ho perso vagonate di soldi in 4/5 anni....si fottessero i produttori e i concessionari....aspetti 2 anni dall'uscita del nuovo e te la compri usata risparmiando svariate migliaia di euro da investire per migliorare il mezzo o per qualche altro scopo....ma perch? regalare i soldi a loro??
in piu il settore supersport ? supersvalutato a causa del cambio di modello ogni due anni,anche se ora sembra che la corsa al rinnovo si stia lentamente frenando.
personalmente credo che cambiare la moto appena esce il modello nuovo non sia necessit?(c'? chi gira forte davvero ed ha sotto le chiappe moto di 4 o 5 anni fa se non di piu), ma per puro piacere personale, a meno che uno non ci corra davvero.
un po come per i pc...almeno che uno non ci lavori fare upgrade su upgrade ? solo per gusto, non per necessit?. E si sa,avere sotto l'ultimo modello costa e non poco.
concludendo credo che i problemi se li facciano coloro che cambiano o vorrebbero cambiare solo per sfizio, chi ha cambiato o ha intenzione di cambiare perche corre o ? arrivato al limite della precedente versione(e credo non ce ne siano molti) avverta molto meno il problema.
Comment
X
Comment