Buongiorno,
visto che sono scontento di come è stata gestita la cosa, vi porto all'attenzione quanto accadutomi:
Durante l'inverno mi sono accorto di uno spiacevole inconveniente verificatosi alla mia moto una Yamaha R1 MY 2017, andando a pulire ed ingrassare la catena, mi sono accorto che la stessa, andando a strisciare sul forcellone(vedi foto allegata) appena prima dell'inizio del pattino di protezione in gomma ha provocato un segno piuttosto importante sul forcellone andando a consumare la saldatura che si trova in quel punto. Preoccupato per l'accaduto mi sono rivolto al mio meccanico di fiducia (di un officina Yamaha) ed esponendogli il problema mi faceva presente che gli erano pervenute altre lamentele per lo stesso problema da parte di altri possessori della stessa moto e mi rassicurava che avrebbe esposto il problema al referente di zona per risolvere il problema. Non avendo avuto notizie, mi reco un mese fa al concessionario per il tagliando annuale e il meccanico mi dice chiaramente che il referente di zona di Yamaha ha rimbalzato la cosa reputando il problema frutto di una cattiva tensione della catena. Ora, mi pare strano che diverse persone abbiano tutte lo stesso problema dovuto ad una disattenzione (ma potrebbe anche starci) però mi chiedo se su una moto da €.20000 si debba provocare un tale danno per una semplice "disattenzione", se dovessi affrontare un viaggio di qualche migliaio di km dovrei stare sempre a cercare un officina che mi regoli il tiro catena? Mi pare un assurdità..... Acquistai la mia prima moto, una Yamaha R1 04 nuova e percorsi circa 60000km non ho mai ritirato la catena se non nei classici tagliandi annuali senza avere MAI provocato nessun danno o segno al forcellone quindi mi pare che qualcosa sia sfuggito con il modello che possiedo attualmente. Andando a vedere il ricambio del pattino poi, mi sono accorto che il ricambio che forniva Yamaha in precedenza, è stato sostituito con il pattino del nuovo modello di yamaha R1 che a differenza del precedente montato sulla mia moto è più lungo di qualche centimetro e risolve così il problema da me e da altri lamentato (Se fosse stato montato il pattino allungato sin dall'inizio non ci sarebbe stato alcun danno). Ora, sono un cliente Yamaha dal lontano 2004 ed ho acquistato fin'ora due moto R1 2004 ed R1 2017 nuove avendo sempre avuto profonda stima verso il marchio e non avendo mai avuto alcun problema prima d'ora ma questo problema se così gestito da parte della casa madre mi crea uno sconforto e una perdita di fiducia in Yamaha che mi porterà a valutare altre marche per l'acquisto di una futura moto, non mi sembra giusto scaricare la colpa sull'utente finale e vedere che poi vanno a sostituire un ricambio (mal progettato) per ovviare al problema. Da una casa come Yamaha mi aspetterei il cambio del forcellone in garanzia o perlomeno una sostituzione del pattino (anche se così facendo il danno resterebbe), visto che come ben saprete la soddisfazione del cliente e la fiducia verso il marchio soprattutto per il mondo delle due ruote è alla base del mercato.
Questo, più o meno è quanto ho scritto ad una rivista del settore (senza vedere nulla pubblicato), dopo che Yamaha non mi aveva risposto a distanza di 15gg dalla mia lamentela al servizio clienti, qualche giorno dopo Yamaha si degna di rispondermi cercando di liquidare il problema con "ci dispiace ma il problema è dovuto ad un cattivo tiro della catena"
Ora, dato che credo che il problema sia più di Yamaha che del tiro catena, vorrei sapere se altri possessori del forum hanno avuto lo stesso problema e se affrontato con il concessionario il problema hanno ottenuto qualcosa in più di un semplice "problema tuo".
visto che sono scontento di come è stata gestita la cosa, vi porto all'attenzione quanto accadutomi:
Durante l'inverno mi sono accorto di uno spiacevole inconveniente verificatosi alla mia moto una Yamaha R1 MY 2017, andando a pulire ed ingrassare la catena, mi sono accorto che la stessa, andando a strisciare sul forcellone(vedi foto allegata) appena prima dell'inizio del pattino di protezione in gomma ha provocato un segno piuttosto importante sul forcellone andando a consumare la saldatura che si trova in quel punto. Preoccupato per l'accaduto mi sono rivolto al mio meccanico di fiducia (di un officina Yamaha) ed esponendogli il problema mi faceva presente che gli erano pervenute altre lamentele per lo stesso problema da parte di altri possessori della stessa moto e mi rassicurava che avrebbe esposto il problema al referente di zona per risolvere il problema. Non avendo avuto notizie, mi reco un mese fa al concessionario per il tagliando annuale e il meccanico mi dice chiaramente che il referente di zona di Yamaha ha rimbalzato la cosa reputando il problema frutto di una cattiva tensione della catena. Ora, mi pare strano che diverse persone abbiano tutte lo stesso problema dovuto ad una disattenzione (ma potrebbe anche starci) però mi chiedo se su una moto da €.20000 si debba provocare un tale danno per una semplice "disattenzione", se dovessi affrontare un viaggio di qualche migliaio di km dovrei stare sempre a cercare un officina che mi regoli il tiro catena? Mi pare un assurdità..... Acquistai la mia prima moto, una Yamaha R1 04 nuova e percorsi circa 60000km non ho mai ritirato la catena se non nei classici tagliandi annuali senza avere MAI provocato nessun danno o segno al forcellone quindi mi pare che qualcosa sia sfuggito con il modello che possiedo attualmente. Andando a vedere il ricambio del pattino poi, mi sono accorto che il ricambio che forniva Yamaha in precedenza, è stato sostituito con il pattino del nuovo modello di yamaha R1 che a differenza del precedente montato sulla mia moto è più lungo di qualche centimetro e risolve così il problema da me e da altri lamentato (Se fosse stato montato il pattino allungato sin dall'inizio non ci sarebbe stato alcun danno). Ora, sono un cliente Yamaha dal lontano 2004 ed ho acquistato fin'ora due moto R1 2004 ed R1 2017 nuove avendo sempre avuto profonda stima verso il marchio e non avendo mai avuto alcun problema prima d'ora ma questo problema se così gestito da parte della casa madre mi crea uno sconforto e una perdita di fiducia in Yamaha che mi porterà a valutare altre marche per l'acquisto di una futura moto, non mi sembra giusto scaricare la colpa sull'utente finale e vedere che poi vanno a sostituire un ricambio (mal progettato) per ovviare al problema. Da una casa come Yamaha mi aspetterei il cambio del forcellone in garanzia o perlomeno una sostituzione del pattino (anche se così facendo il danno resterebbe), visto che come ben saprete la soddisfazione del cliente e la fiducia verso il marchio soprattutto per il mondo delle due ruote è alla base del mercato.
Questo, più o meno è quanto ho scritto ad una rivista del settore (senza vedere nulla pubblicato), dopo che Yamaha non mi aveva risposto a distanza di 15gg dalla mia lamentela al servizio clienti, qualche giorno dopo Yamaha si degna di rispondermi cercando di liquidare il problema con "ci dispiace ma il problema è dovuto ad un cattivo tiro della catena"
Ora, dato che credo che il problema sia più di Yamaha che del tiro catena, vorrei sapere se altri possessori del forum hanno avuto lo stesso problema e se affrontato con il concessionario il problema hanno ottenuto qualcosa in più di un semplice "problema tuo".
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