e anche questa notte me la sono sognata!!!!!!

[yokozuna]

c'? chi dice che abbia nascoste in un garage della colombo , moto e tuta nera , E' LUI IL GOST RIDER

[gixxerato]

c'? chi dice che abbia nascoste in un garage della colombo , moto e tuta nera , E' LUI IL GOST RIDER

voci di corridoio narrano di una cena tra lui e STIG nella quale non hanno mangiato nulla causa che non si possano togliere il casco

[motorman]

Live io sono di Ciampino e come saponetta non so impennare.
Quali sono gli orari della scuola?

[bangbang]

Su SuperBike Italia, mi pare BigDave, diceva che per rimetterla giù dolcezza, dava una piccola sfrizionata, di modo che appunto la moto atterrasse in modo graduale.

[gixxerato]

ma solo io sogno di trombarmi una bella morettina col culo a mandolino?

uomo non sei il solo

[saponettak5]

che bello sentire le vostre idee e pdv!!!!!! livelegend veramente se tu fossi + vicino a me mi piacerebbe prendere lezioni su come impennare la moto!!!!!

[Mario Il Polso]

ma solo io sogno di trombarmi una bella morettina col culo a mandolino?

meno male che quando ti riprendi dall'incubo nel letto sei abbracciato al tuo amichetto Aziz il mauritano

[emassi78]

meno male che quando ti riprendi dall'incubo nel letto sei abbracciato al tuo amichetto Aziz il mauritano

ammazza che tette c'ha aziz

[Mario Il Polso]

ammazza che tette c'ha aziz

Sono pelose?

[saponettak5]

Come impennare la moto
Istruzioni, suggerimenti e tecniche per imparare a impennare un mezzo a due ruote, sia esso una moto o un ciclomotore

La tecnica dell'impennata differisce poco o tanto nei vari mezzi a due ruote nel senso che ogni moto a seconda della potenza, della sua erogazione e della ciclistica ha la propria tecnica per metterla su una ruota. Cercheremo in questo articolo di descrivere una tecnica valida nel caso pi? generale possibile, fermo restando che durante i vostri allenamenti potreste aver bisogno di discostarvi poco o tanto da quanto scritto in seguito.
Precauzioni prima di impennare:

• Impennare pu? essere pericoloso per s? e per gli altri e inoltre non ? consentito dal Codice della Strada (c'? addirittura la confisca del mezzo), pertanto chi vorr? esercitarsi lo dovr? fare in una strada o in un piazzale privati e sufficientemente ampi per evitare situazioni di pericolo.
• La moto pu? sbacchettare quando ricade, pu? essere una buona idea montare un ammortizzatore di sterzo.
• E' consigliato un abbigliamento protettivo.
• Fare riscaldare gli pneumatici facendo qualche kilometro.
• Fare riscaldare l'olio delle forcelle pompando un pochino.
• Per chi ha la possibilit?, usare una moto vecchia di scarso valore in quanto le prime esperienze in impennata potrebbero rivelarsi disastrose...
• L'importanza dell'allenamento
  Non pensate di leggere questo articolo e di diventare bravi da subito a impennare. Per imparare sar? necessario moltissimo allenamento che si protrarr? per parecchi mesi. Non cercate di strafare perch? impennare non ? pericoloso se viene fatto da una persona esperta e allenata ma lo pu? diventare nel caso contrario. Quindi mettete in preventivo parecchi mesi di allenamento e progressi lenti da ottenere giorno dopo giorno.
  Prima di allenarci nell'impennata, dobbiamo avere una certa confidenza con la moto, cio? non dobbiamo essere impacciati nella guida e questa ? una cosa che si acquisisce con la pratica e cio? dopo qualche mese e migliaio di km di percorrenza.
  Divideremo l'allenamento in varie fasi, ognuna delle quali richieder? parecchie settimane di allenamento. Prima di passare alla fase successiva ? necessario aver assimilato molto bene quella precedente; sarebbe errato voler bruciare le tappe perch?, oltre ad essere pericoloso, ci inculcherebbe abitudini errate molto difficili da cambiare in seguito e ci? ci causerebbe difficolt? nel riuscire ad effettuare un'impennata corretta.
  Fase 1: iniziare a staccare la ruota da terra
  Una volta impratichiti con il nostro mezzo, se non abbiamo mai impennato, come prima cosa dovremo prendere confidenza con lo staccare un pochino la ruota da terra.
  Per staccare la ruota da terra ci sono vari sistemi a seconda del mezzo che stiamo usando:
• Nelle moto di grossa cilindrata di solito basta un colpetto di gas anche a basso regime di giri, in prima o seconda marcia e la ruota anteriore si alza
• Nelle moto di media cilindrata, solitamente dobbiamo usare la prima marcia, portare il motore al regime di coppia massima, chiudere il gas e spalancarlo subito dopo con decisone. Infatti, chiudendo il gas si comprimono le forcelle e spalancandolo subito dopo sfruttiamo l'effetto "molla" delle forcelle stesse in abbinamento alla potenza del motore per sollevare la ruota da terra
• Nei ciclomotori, scooter e nei mezzi con poca potenza, dovremo aiutarci con il corpo buttando indietro la schiena e il sedere e tirando il manubrio con le braccia, inoltre:
  • se il mezzo ? provvisto di cambio, dovremo dare il colpo di gas abbinato a una sfrizionata nel regime di giri di coppia massima (la tecnica corretta per alzare la moto con gas e frizione abbinati viene descritta in seguito).
  • se abbiamo uno scooter senza il cambio, volendo possiamo mettere massette, variatore e componenti vari da ripresa.
  • Una volta che la ruota si ? alzata, chiudiamo il gas e la moto torner? gi?. Pian piano cerchiamo di chiudere il gas sempre pi? lentamente e vedremo che la nostra piccola impennata si allungher? di qualche metro.
    Correggere gli errori dell'impennata
    Nel caso per errore si impennasse troppo e si rischiasse il cappottamento all'indietro, per correggerlo:
• Con una moto di grossa o media cilindrata ? sufficiente chiudere l'acceleratore (cosa che fra l'altro viene istintiva) e il freno motore dovrebbe riportare l'avantreno a terra, a meno che non abbiamo esagerato...
• Negli scooter e nei motorini di piccola cilindrata abbiamo pochissimo freno motore quindi ? necessario abituarsi a tenere sempre due dita sul freno posteriore (o il piede sul pedale del freno posteriore) per poter frenare appena ci accorgiamo che siamo andati troppo oltre. Esercitiamoci in questa manovra tenendo sempre pronto il freno durante l'impennata e provare anche a frenare appena la ruota anteriore si alza per prendere confidenza con questa operazione. Anche se nella prima fase non dovrebbe accadere in quanto solleveremo poco la ruota da terra, se durante l'impennata la moto tende a piegarsi a destra o a sinistra, per correggere questa tendenza dobbiamo spostare il corpo dalla parte opposta e, se non riusciamo, riportare quanto prima l'avantreno a terra.
  Come gi? detto, in questa prima fase non dobbiamo esagerare perch? ? una fase che ci permetter? solo di abituarci ad avere una ruota staccata da terra in modo da iniziare a comprendere il comportamento della moto e ci? ci servir? per proseguire.
  Alleniamoci per diverse settimane, tutti i giorni, cercando di aumentare un poco alla volta l'altezza della ruota da terra.
  Non dobbiamo rimanere delusi dal fatto che in questa fase le impennate saranno corte e atterreremo inevitabilmente ad elevata velocit?: staccando poco la ruota da terra, ci servir? molta coppia per tenere su la moto e questa coppia ci fornir? molta accelerazione, raggiungendo presto il regime massimo di giri del motore e ci? ci far? tornare a terra dopo poco.
  Fase 2: alzare correttamente la moto
  Nelle moto e nei ciclomotori provvisti di cambio, vediamo innanzitutto la manovra di fondamentale importanza per sollevare l'avantreno: il colpo di gas abbinato alla sfrizionata.
  Il colpo di acceleratore abbinato alla frizione
  Occorre usare una marcia bassa (nella maggior parte dei casi si usa la prima marcia per iniziare l'impennata) e portare il motore a un regime di giri pari alla coppia massima. Il regime di coppia massima ? quello dove si sente che il motore ha il massimo "tiro", ed ? proprio la coppia che ci fornisce il "momento" sulla ruota posteriore che ci permette di alzare la moto.
  Giunti al regime di coppia massima, tirare la leva della frizione, accelerare bruscamente in modo che il motore salga di giri e rilasciare bruscamente la frizione avendo cura di rilasciare quasi completamente anche l'acceleratore senn? rischiamo il cappottamento all'indietro.
  Provare un poco per volta: dapprima lasciamo la frizione e quasi contestualmente il gas, poi se la moto non si alza a sufficienza ritardiamo un po' di pi? il rilascio dell'acceleratore e anzich? rilasciarlo completamente lo terremo un pochino aperto.
  Vi accorgerete, dopo un po' d'allenamento, che utilizzando il colpo di acceleratore abbinato alla frizione, poco alla volta, riuscirete ad alzare quanto volete la ruota anteriore ad un regime di giri decisamente pi? basso rispetto a quello al quale impennavate nella precedente fase 1.
  Con il proseguire dell'allenamento, cerchiamo di iniziare l'impennata a un regime di giri sempre pi? basso, il pi? basso possibile; per esempio, con una supersportiva di grossa cilindrata come un 900 o un 1000 non ? necessario raggiungere il regime di coppia massima. Il fatto di impennare a un regime di giri il pi? basso possibile, ci permetter? di sfruttare una maggiore escursione di giri per tenere la moto in impennata pi? a lungo e ritardare al massimo la cambiata, anche se ? ancora molto presto per parlare di questo.
  Nei ciclomotori o scooter non provvisti di cambio, ovviamente la manovra precedente del gas abbinato alla frizione non si potr? effettuare perci? per alzare l'avantreno dovremo continuare ad adottare la tecnica gi? vista nella fase 1, aiutandoci con il corpo.
  Alleniamoci per qualche settimana in modo da prendere molta confidenza sul come alzare correttamente la moto; non dobbiamo preoccuparci assolutamente di vedere quanto lunga ? l'impennata, dobbiamo solo concentrarci sull'alzare l'avantreno e poi il nostro esercizio finisce per poi ripartire daccapo.
  Solo quando saremo esperti nel colpo di frizione o di braccia, passeremo alla fase successiva.
  Fase 3: rimanere in impennata
  Quando la moto si mette su una ruota, la reazione istintiva ? quella di chiudere il gas e inevitabilmente l'impennata cesser? di l? a poco.
  In questa fase dovremo andare contro il nostro istinto e quando la moto si alzer?, anzich? chiudere completamente il gas, dovremo sforzarci di mantenerlo parzialmente aperto. Inizieremo mantenendolo poco aperto e, man mano che proseguiremo l'allenamento, lo chiuderemo sempre meno.
  Attraverso questa operazione di mantenimento dell'acceleratore, ci accorgeremo subito che il monoruota si allungher? parecchio e cominceremo a intravedere la vera impennata, anche se a causa della scarsa altezza della ruota i tratti saranno brevi perch? raggiungeremo presto al fuorigiri.
  Alleniamoci qualche settimana sull'apertura e controllo del gas e solo quando avremo la piena padronanza di questa operazione, potremo passare alla fase successiva.
  Fase 4: raggiungere il punto di equilibrio
  Ora che abbiamo imparato a dosare il gas anche in impennata possiamo concentrarci sul raggiungimento del punto di equilibrio; questa fase ? molto complessa perch? la paura di cappottarci all'indietro potrebbe impedirci di arrivare al punto ideale per l'impennata.
  Il punto di equilibrio ? quel punto dove la moto starebbe in piedi da sola sulla ruota posteriore senza bisogno di potenza del motore (o di freno). Capiamo subito che, una volta raggiunto, questo punto ci consente di stare sulla ruota fornendo pochissima potenza, quindi baster? aprire o chiudere leggermente il gas per mantenere questa posizione per tratti molto lunghi.
  Nell'illustrazione sottostante, viene riportato il baricentro moto-pilota con ruota a terra (punto Ga - moto gialla); vediamo che quando la ruota si alza, il baricentro (punto Gb - moto rossa) si avvicina all'asse della ruota posteriore (Ap): quando Gb si trover? in corrispondenza dell'asse Ap, avremo raggiunto il punto di equilibrio.

Raggiungere il punto di equilibrio ? un'operazione che quasi sicuramente richieder? moltissimo tempo perch?, si ripete, la paura spesso ci fa fermare prima. Se ne avete la possibilit?, questa fase sarebbe da affrontare con l'aiuto di un amico o amica che ci possa dire se siamo arrivati ad alzare sufficientemente la moto oppure se siamo ancora indietro. Addirittura, se si avesse a disposizione una videocamera, ci si potrebbe fare riprendere per vedersi subito dopo e questo ci aiuterebbe a spingere un po' di pi? per avvicinarci ulteriormente al punto di equilibrio.
Cerchiamo di lasciarci alle spalle la paura perch? con una moto di media o grossa cilindrata baster? chiudere il gas e il freno motore ci riporter? gi? immediatamente (a meno che non abbiamo esagerato...) mentre su un mezzo con poco freno motore baster? dare un colpetto di freno posteriore (tecnica che dobbiamo aver assimilato nelle fasi precedenti) e l'avantreno scender?.
Una volta raggiunto il punto di equilibrio, basteranno lievissime variazioni del gas per mantenerci in equilibrio e proseguire per parecchie centinaia di metri l'impennata.
Perci?, a questo punto sforziamoci di usare l'acceleratore molto dolcemente evitando aperture e chiusure brusche e vedremo che il gioco ? fatto: avremo imparato a impennare!
Se poi impariamo ad usare anche il freno posteriore, potremo riuscire anche a diminuire la velocit? e aumentare ulteriormente la distanza percorsa in monoruota. Volendo comunque, si pu? anche cambiare marcia in impennata come descritto nella seguente fase.
Fase 5: cambiare marcia in impennata
Quando la nostra impennata si sar? protratta a lungo e il motore avr? raggiunto un elevato regime di giri, possiamo cambiare marcia.
Di solito si impenna con marce basse, cio? in prima e seconda e in caso di supersportive di grossa cilindrata con elevato freno motore possiamo anche inserire la terza, per? teniamo ben presente che man mano che le marce si allungano il rischio cresce per due motivi:

1. La velocit? aumenta.
2. Il freno motore diminuisce con le marce pi? alte quindi, in caso di rischio di cappottamento all'indietro, potrebbe non essere pi? sufficiente rilasciare il gas per riportare gi? l'avantreno.
3. Per cambiare in impennata possiamo fare in due modi:
4. Nel modo consueto, cio? utilizzando la frizione: questo sistema ha lo svantaggio di richiedere qualche decimo di secondo in pi? rispetto a quello senza frizione, per? ? un sistema sicuro.
5. Senza utilizzare la frizione: quando ? ora di cambiare, si preme con il piede sulla leva del cambio e successivamente si molla per un attimo l'acceleratore e ci si accorger? che entrer? la marcia successiva. Questo sistema di cambiata ? pi? veloce rispetto a quello precedente ma genera un rischio (seppur remoto) di poter "sfollare" durante la cambiata, cosa che potrebbe avere conseguenze piuttosto rovinose.
6. Cosa si rischia di rompere impennando?
   A parte l'osso del collo, se le cose non vengono fatte in sicurezza, i componenti pi? sollecitati sono:

• Cannotto dello sterzo (questo potrebbe iniziare a prendere gioco in seguito alle botte)
• Paraoli delle forcelle
• Cuscinetti della ruota anteriore
• Catena (e, in seguito, corona e pignone): in seguito agli strappi a cui ? soggetta la catena questa si allungher? pi? facilmente e di conseguenza usurer? maggiormente corona e pignone
• Cambio: gli ingranaggi della prima (e della seconda marcia se la si usa in impennata) sono pi? sollecitati
• Negli scooter e nei ciclomotori ? inoltre facile toccare a terra il portatarga e/o il codino

thank you x la questo articolo molto interessante!!!!!tutto chiaro!!!!!!

[emassi78]

Sono pelose?

direi di no




























s'e' rasato

[speed01]

Cioè avete postato un "qualcosa" di tecnico per impennare?!?

Sfrizionate se proprio non ce la fate ad alzarla di gas e tenete il gas aperto, tante seghe non servono.

[emassi78]

Cioè avete postato un "qualcosa" di tecnico per impennare?!?

Sfrizionate se proprio non ce la fate ad alzarla di gas e tenete il gas aperto, tante seghe non servono.

no non e' argomento tecnico,e' che questi qui invece di sognare na bella fig@ pronta a fare tutto sognano un pezzo de ferro su 2 ruote

[speed01]

no non e' argomento tecnico,e' che questi qui invece di sognare na bella fig@ pronta a fare tutto sognano un pezzo de ferro su 2 ruote

Alla faccia se non ? tecnico, pure al foto con i gradi di inclinazione hanno messo

[saponettak5]

no non e' argomento tecnico,e' che questi qui invece di sognare na bella fig@ pronta a fare tutto sognano un pezzo de ferro su 2 ruote

io la bella fi@a ce l'ho a casa...e nn vedo quale sia il problema!!!!!!!!!!!!