Originally posted by gixxerato
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dopo aver visto che scrivere di cose curiose dava successo e soldi avevo pensato di scrivere un libro sugli anni passati a fare gare clandestine in moto, approfondendo molto l'aspetto dello stile di vita che questo comportava, di quello che passava veramente per la testa di un ragazzo di 19 anni che aveva come unico scopo vincere gare dove spesso si perdeva la vita.
poi ci sono state quelle in auto con l'enorme tempo speso in elaborazioni
posso solo dirvi che
il libro "3 metri sopra il cielo" tutta la parte inerente alle gare di moto confronto a quello che facevo insieme ad altri ? una barzelletta
il film "velocit? massima" ? ambientato in un posto che esisteva per opera mia : l'obelisco all'eur
io e altri 7-8 ragazzi vivendo vicino all'eur (ora ci abito popio) sul finire degli anni 80 primi 90 provavamo le nostre modifiche alle auto sulla cristoforo colombo, spesso ci incontravamo e alla fine fermandosi all'obelisco abbiamo fatto amicizia.
ripeto all'inizio eravamo pochi e non mancava sera che ci si incontrasse
poi io ebbi un idea malsana
spinto dall'amore per la Uno Turbo i.e. organizzai, stampando tantissimi volantini, un raduno di uno turbo propio all'obelisco.
scelsi un venerdi' sera, e avendo messo i volantini su tutte le uno turbo che incontravo e nelle officine dei preparatori (conoscevo tutti) alla fine si presentarono centinaia di auto.............eravamo talmente tanti che ci spostammo al palazzetto dell'eur
quella sera molta gente fece amicizia e da li' successe che tutti i venerdi' all'obelisco dell'eur tanti appsassionati di auto con ogni tipo di auto si incotravano............
quindi l'obelisco con i suoi raduni.............il film velocit? massima che ne ? derivato............sono una mia involontaria creatura
tornando al libro anni f? su un altro forum (Staccata.com) conobbi diversi ragazzi e uno di questi romano come me, era entusiasta di quello che raccontavo sulle gare cladestine romane degli anni passati e di tutti i luoghi dove si erano svolte, lui all'epoca era uno spettatore.
Mi diceva spesso : "leggenda raccontami dell'olimpica"
ovviamente ci si scherzava su, ma quando c'era qualcun altro lui mi presentava come se io fossi una vera leggenda...........insomma lui ci credeva per davvero in quegli anni particolari fatti di pazzie e moto 2 tempi..........e non era il solo
lui.............Max...........aveva il dono dello scrvere, tutto quello che scriveva prendeva una forma bellissima
inoltre ci accomunava l'amore per la Yamaha RD 500...........la regina come la chiamava lui.
il progetto del libro era pronto, e nel frattempo ne stava scrivendo un altro " i miei primi 100 mila km" del quale esistono vari capitoli che aveva finito, che vi assicuro leggendoli vengono i brividi.
ma un bruttissimo giorno Max se l'? portato via un tumore al pancreas in 2 mesi........l'ha portato via a sua moglie alle sue bellissime bambine e a tutti gli amici che lo consideravano giustamente una persona bellissima.
non ? riuscito neanche a vedere la prima gara della mia vita, ci tenevamo tanto tutti e due.
ora vive nei mei ricordi e il suo nome ? su tutte le moto che uso per correre, ci parlo spesso ma non sono sicuro che mi ascolti
una volta credevo in tante cose, adesso quasi in niente
ma il libro che era una sua idea non lo far? pi?
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