il 90% dei motocilisti non legge i forum. e nemmeno riviste.
un buon 50% non ha competenze tecniche.
e soprattutto, una buona parte dei motociclisti che comprano supersportive, oltre a non capire niente di meccanica, hanno buone disponibilità economiche.
molti di questi comprano ducati. comprensibile.
i neolaureati figli di papà scelgono ducati. perchè è ****, esclusiva, ed obbiettivamente (sull'obbiettivamente ci sarebbe da discutere lo so) la 1098 per ora è la moto piu' "bella" che c'è.
i normali cittadini non ci pensano neanche, comprano jap, ed è giusto cosi'.
chi guadagna 1300 euro al mese non ci pensa neanche.
anche ipotizzando che l'affidabilità ducati-jap sia identica, la scelta è obbligata.
nonostante cio', sono convinto che a molti jappisti piacerebbe avere un 1098 kittato in garage da ammirare, apprezzerebbero lo stilyng italiano, le forcelle da paura, il telaio che sembra un opera d'arte, le pinze monoblocco... eppoi dicono vadano bene pure in pista. anche a me piacerebbe averla.
MA, queste belle sensazioni valgono un esborso di 5000 euro in piu'? a mio parere no. credo che anche se fossi miliardario non me la comprerei una ducati, pur sognandola.
per principio.
perchè mi sa di truffa, di raggiro. una tecnologia che non giustifica l'esborso.
esattamente com le harley davidson (che io adoro, tra l'altro)
moto meravigliose, ma quando la compri paghi il marchio.non la tecnologia.
come per i levis, le borse prada, gli orologi rolex.
non scherzo quando dico che un orologio casio comprato dai marocchini a 5 euro è piu' preciso e piu' resistente di un rolex da 20000 euro.
sicuramente ci saranno i ducatisti che sanno guidare davvero, apprezzano e capiscono la distribuzione desmodromica, il traliccio, curano personalmente la manutenzione e godono delle impareggiabili sensazioni che il pompone sa offrire. lode a loro. io, per il principio che dicevo prima, rinuncio, e rinuncerei anche se fossi miliardario.
punti di vista.
saluti!
un buon 50% non ha competenze tecniche.
e soprattutto, una buona parte dei motociclisti che comprano supersportive, oltre a non capire niente di meccanica, hanno buone disponibilità economiche.
molti di questi comprano ducati. comprensibile.
i neolaureati figli di papà scelgono ducati. perchè è ****, esclusiva, ed obbiettivamente (sull'obbiettivamente ci sarebbe da discutere lo so) la 1098 per ora è la moto piu' "bella" che c'è.
i normali cittadini non ci pensano neanche, comprano jap, ed è giusto cosi'.
chi guadagna 1300 euro al mese non ci pensa neanche.
anche ipotizzando che l'affidabilità ducati-jap sia identica, la scelta è obbligata.
nonostante cio', sono convinto che a molti jappisti piacerebbe avere un 1098 kittato in garage da ammirare, apprezzerebbero lo stilyng italiano, le forcelle da paura, il telaio che sembra un opera d'arte, le pinze monoblocco... eppoi dicono vadano bene pure in pista. anche a me piacerebbe averla.
MA, queste belle sensazioni valgono un esborso di 5000 euro in piu'? a mio parere no. credo che anche se fossi miliardario non me la comprerei una ducati, pur sognandola.
per principio.
perchè mi sa di truffa, di raggiro. una tecnologia che non giustifica l'esborso.
esattamente com le harley davidson (che io adoro, tra l'altro)
moto meravigliose, ma quando la compri paghi il marchio.non la tecnologia.
come per i levis, le borse prada, gli orologi rolex.
non scherzo quando dico che un orologio casio comprato dai marocchini a 5 euro è piu' preciso e piu' resistente di un rolex da 20000 euro.
sicuramente ci saranno i ducatisti che sanno guidare davvero, apprezzano e capiscono la distribuzione desmodromica, il traliccio, curano personalmente la manutenzione e godono delle impareggiabili sensazioni che il pompone sa offrire. lode a loro. io, per il principio che dicevo prima, rinuncio, e rinuncerei anche se fossi miliardario.
punti di vista.
saluti!
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