Il progetto AIR BACK è stato sviluppato per raggiungere i massimi valori di protezione agli impatti. E’ la risposta della divisione SAFETY LAB ad una precisa mappatura elaborata dall’Università di Hannover che evidenzia i punti più a rischio per la schiena del motociclista. Grazie all’innovativa espressione tecnologica e grazie all’estensione del sistema di protezione all’area delle scapole (in conformità allo standard prEN 1621/2) il protettore dorsale AIR BACK concorre a minimizzare i danni alla schiena in caso di impatto violento.
Spidi introduce l’innovativa tecnologia SAS (Safety Air Shield) basata sull’abbinamento dello scudo rigido esterno antintrusione con il sistema pneumatico SHOCK-ABSORBER a dissipazione d’energia.
Grazie alla tecnologia di stampaggio bi-iniezione la struttura rigida antintrusione dello scudo integra snodi in gomma (50 shore A) che consentono ad AIR BACK di copiare i movimenti della colonna sia nella flessione longitudinale (posizione rigida) che in quella torsionale.
Lo scambio di aria tra i cuscinetti comunicanti ha una funzione fondamentale in caso di impatto violento. Lo spostamento della massa gassosa (pressurizzata a 2 bar) viene neutralizzato con il momentaneo rigonfiamento dei cuscinetti collegati.
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