Sono veramente incazzato ed ora vi spiego il motivo.
Il 7 giugno sono andato a girare a magione ed a caldo la frizione mi ha cominciato a dare qualche problema.
In fase di partenza strappava molto come se non tutti i dischi svolgessero il loro lavoro.
Mi ricordavo di aver letto su questo forum che questa circostanza era un problema riscontrato su alcuni k5-k6 1000 e quindi contatto Celani, rivenditore suzuki di Roma, per chiedere spiegazioni a riguardo.
Loro dicono che non hanno ricevuto nessuna circolare da Suzuki ma che hanno cambiato la famosa molla a tazza a diverse moto risolvendo il problema.
Visto il bassissimo costo del pezzo (10 euro) lo ordino subito chiedendo spiegazioni riguardo il tipo e la posizione di questo componente.
Il responsabile del reparto ricambi mi dice subito sgarbatamente che se non gli portavo la moto per fare il lavoro non me lo avrebbe detto e che comunque l?operazione non era coperta da garanzia.
Io rispondo che la moto ? ad uso pista e quindi avrei cambiato di persona il componente senza portargliela e me la sarei sbrigata ugualmente anche senza il suo aiuto.
Lui allora mi fa mille domande su chi mi preparasse la moto e per chi correvo.
Oggi, dopo due settimane mi arriva il pezzo ed essendo mio padre per caso in zona, decide di andarmelo a ritirare lui.
Preso il pezzo mi chiama e constato subito telefonicamente che il codice era quello relativo al pezzo vecchio e non quello modificato.
Chiamo allora di persona questo tizio e lui mi dice che il pezzo che mi aveva ordinato era quello modificato anche se riportava il codice di quello standard e che loro avevano risolto il problema sostituendolo con quello originale.
Io rispondo che avevo ordinato il pezzo modificato come da circolare Suzuki e che volevo quello con il codice giusto e lui mi chiede di faxargli la circolare.
Non potendo farlo, gliela leggo e lui mi dice che quelli dell?ufficio commerciale Suzuki non capiscono niente e mi chiede se volevo prendere ancora il pezzo.
Io gli rispondo che avrei preso il pezzo solo se fosse stato la versione aggiornata perch? era inutile aprire la frizione per rimontare lo stesso pezzo difettato.
Detto questo lui mi ha praticamente attaccato il telefono in faccia ed ha ridato i soldi a mio padre dicendo che loro avevano solo quel tipo di molla.
Ora Celani ha sicuramente perso un cliente e non credo comunque sia giusto tirarsela solo perch? loro hanno un team che partecipa alla superbike e non sarei stato di certo io con il mio k6 praticamente originale a levare punti dalla classifica dei loro piloti se mi avesse dato un consiglio su come risolvere il problema.
Il 7 giugno sono andato a girare a magione ed a caldo la frizione mi ha cominciato a dare qualche problema.
In fase di partenza strappava molto come se non tutti i dischi svolgessero il loro lavoro.
Mi ricordavo di aver letto su questo forum che questa circostanza era un problema riscontrato su alcuni k5-k6 1000 e quindi contatto Celani, rivenditore suzuki di Roma, per chiedere spiegazioni a riguardo.
Loro dicono che non hanno ricevuto nessuna circolare da Suzuki ma che hanno cambiato la famosa molla a tazza a diverse moto risolvendo il problema.
Visto il bassissimo costo del pezzo (10 euro) lo ordino subito chiedendo spiegazioni riguardo il tipo e la posizione di questo componente.
Il responsabile del reparto ricambi mi dice subito sgarbatamente che se non gli portavo la moto per fare il lavoro non me lo avrebbe detto e che comunque l?operazione non era coperta da garanzia.
Io rispondo che la moto ? ad uso pista e quindi avrei cambiato di persona il componente senza portargliela e me la sarei sbrigata ugualmente anche senza il suo aiuto.
Lui allora mi fa mille domande su chi mi preparasse la moto e per chi correvo.
Oggi, dopo due settimane mi arriva il pezzo ed essendo mio padre per caso in zona, decide di andarmelo a ritirare lui.
Preso il pezzo mi chiama e constato subito telefonicamente che il codice era quello relativo al pezzo vecchio e non quello modificato.
Chiamo allora di persona questo tizio e lui mi dice che il pezzo che mi aveva ordinato era quello modificato anche se riportava il codice di quello standard e che loro avevano risolto il problema sostituendolo con quello originale.
Io rispondo che avevo ordinato il pezzo modificato come da circolare Suzuki e che volevo quello con il codice giusto e lui mi chiede di faxargli la circolare.
Non potendo farlo, gliela leggo e lui mi dice che quelli dell?ufficio commerciale Suzuki non capiscono niente e mi chiede se volevo prendere ancora il pezzo.
Io gli rispondo che avrei preso il pezzo solo se fosse stato la versione aggiornata perch? era inutile aprire la frizione per rimontare lo stesso pezzo difettato.
Detto questo lui mi ha praticamente attaccato il telefono in faccia ed ha ridato i soldi a mio padre dicendo che loro avevano solo quel tipo di molla.
Ora Celani ha sicuramente perso un cliente e non credo comunque sia giusto tirarsela solo perch? loro hanno un team che partecipa alla superbike e non sarei stato di certo io con il mio k6 praticamente originale a levare punti dalla classifica dei loro piloti se mi avesse dato un consiglio su come risolvere il problema.
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