GSX-R 1000 K7: Report dal Mugello

[Ultrone]

Siete curiosi eh?

Finisco di mangiare e lo posto...

[lorisbatacchi]

Dai ultro siamo sulle spine!!!!!

[Ultrone]

Allora...

Dovevo andare al Mugello ai primi di Luglio o giu' di li', ed ero intento a fornire i requisiti minimi alla moto (carene, freni, pedane) per girare decorosamente in pista con l'obiettivo di scendere sotto il 2:10 con detta moto.

Domenica pero' mi arriva una telefonata che mi avvisa che tra i miei amici che andavano al Mugello questo Lunedi', uno aveva avuto dei problemi e non poteva andare, quindi mi chiedono se voglio prendere il posto.

Mannaggia mannaggia ho le carene originali e tutto il resto, non posso. Non vengo, non vengo, non vengo, ok vengo quando sui parte?

Configurazione moto:

Tutto originale salvo dei tubi in treccia di fortuna
Assetto: Sollevamento del posteriore tramite due rondelle da 3mm (tot. 6mm)
Gomme: Dunlop GP Racer mescola anteriore, 208 RR al posteriore

Entro in pista senza pretese, la moto e' nuova ed originale e non voglio sdraiarmi. Sono un poco teso...

Scaldo le gomme, un giro... due giri... e comincio a dare Gas!

Tengo un ritmo blando e studio bene le traiettorie in quanto sono 2 anni che non ci giro (salvo una breve prova della Triumph 675 e 2 giri a bordo di un CBR 1000 di un amico).

Comincio a pennellare per bene le curve ma progressivamente sparisce la tensione, soverchiata dallo scatenamento dell'istinto animale pilotesco...
Comincio a girare in maniera decente e quasi mi dimentico di avere le carene originali. Esco ed il cronometro mi dice che giro in un tranquillo 2:15. Bene.

Rientro un po' piu' aggressivo e comincio ad aprire il gas il piu' presto possibile. Le gomme sono spettacolari, non una sbavatura. La trazione e' incredibile, si puo' spalancare molto a moto ancora decisamente piegata.

Il ritmo si fa' piu' serio ed escono fuori tutti i problemi della moto.

In staccata alla S. Donato la forcella va' a pacco e saltella l'anteriore pregiudicando l'entrata in curva. Tra l'altro i tubi in treccia che mi ha venduto un utente non vanno bene, e in staccata il ponte sul parafango, molto lungo, mi tocca sul radiatore! (mannaggia a fidarsi...).
La frenata e' ottima, ma non e' on/off come piace a me, cioe' e' molto modulabile ma manca del mordente necessario per fare staccate come dico io.

Cercando poi la traiettoria migliore bisogna fare dei piegoni e le pedane troppo basse (pur montate nell'ultimo buco) toccano subito l'asfalto costringendo a moderare la piega.

La moto non prende bene la corda. Nonostante il sollevamento del posteriore di 6mm (che migliora moltissimo l'inserimento rispettto all'originale) la corda che prendevo con il solo pensiero, a bordo della RSV 1000 (Ohlins-OZ) e' un lontano ricordo.
Cerco di impegnarmi e a costo di un discreto sforzo riesco a prendere meglio (non bene) la corda, con le ginocchia che passano sui cordoli in quasi tutte le curve, ma non e' ancora la spada laser che era l'Apriliona.

La trazione e' magnifica, e quando riesco ad entrare pulito alla Bucine, appena tocco il punto di corda a meta' curva, riesco a spalancare il gas, senza il minimo accenno di derapata, uscendo sul cordolo nella parte finale.

Esco e ritocco l'assetto. Faccio la forcella decisamente piu' dura (stacco veramente forte e metto in crisi la forcella quasi sempre) e dai 14 click dal tutto chiuso standard chiudo 4 click finendo a 11 dal TC.
Chiudo anche un filo l'estensione di 2 click.

Ah! Le frenate assassine purtroppo fanno perdere tono alla pompa freno, nonostante i tubi in treccia. Dopo 7/8 giri tirati la leva tocca quasi il fondo.

Rientro dopo aver fatto tornare tono alla leva del freno (neanche tanto) e riprovo a tirare la staccata.
La moto piu' rigida risponde davvero meglio. In staccata ora va bene. Chiudo il gas appena passato il cartello dei 300 e stacco fortissimo schiacciando di botto la leva appena sono parallelo al cartello dei 200mt.
Imperturbabile, complice anche una frizione antisaltellamento di cui non si avverte minimamente l'intervento. Sull'Aprilia un po' ricordo che si sentiva.

La moto rimane superstabile e l'esperienza di vedere sul tachimetro (senza avere rapporti taroccati,) appena dopo lo scollinamento e aver appoggiato la 6a per un attimo, segnati i 298km/h e' mistica! Sopratutto in confronto ai miseri 265 che raggiungevo con il bicilindrico.
Il motore e' portentoso, esco bene dalla Bucine e sul lungo rettilineo sorpasso le moto, anche i mille piu' recenti, a ondate, come fossero fermi.
L'unico che mi passa, (ma solo per poco) e' il mio amico con... un K7 allestito con i 2 Arrow, "Y" decatalizzante + centralina!

Le marce non vanno bene. I rapporti sono decisamente lunghi e in certe situazioni mi trovo con la 4a troppo lunga e la 3a troppo corta. Tipo sulle arrabbiate. Cmq fatte in 3a rendono meglio e mi consentono di vedere oltre i 170km/h a meta' curva, appena toccato il cordolo esterno.

Riesco, sul finire, anche a capire come fare le Biondetti. Non devo fare piegoni in uscita, ma stare molto stretto, tenermi all'esterno e raddrizzarmi subito. Spigolando molto ti vedi l'uscita quasi dritta e spalanchi il gas finendo sulla parte finale del cordolo ai 200km orari!!!

Dopo molti giri comincio a manifestare un po' di stanchezza, non fisica (sono molto allenato) ma psichica e il cominciare a pensare a cazzate invece che concentrarmi sulle curve mi induce ad uscire per una pausa.

Esco, guardo il cronometro e vedo un bel 2:11,02 di best-lap ed una sfilza di 2:11/2:12 di passo, complice una pista quasi vuota. Considerato il contesto ed il fatto di non cercare il tempone alla morte sono decisamente soddisfatto.

Considerazioni finali:

Le geometrie sono da rivedere perche' prendere bene la corda e' un'impresa.
Mi viene da pensare di doverla alzare ancora un poco il posteriore (altri 3/6mm) ma mi prende male sapere di aver alzato cosi' tanto. Livelegend l'ha alzata di ben 16mm... Mah... Provero'...

Le sospensioni non sono male e nemmeno il posteriore e' cosi' marcio come dicono, anche se un poco di tono, verso l'ultimo, lo ha perso. La forcella cmq la reputo discreta, decisamente meglio della roba che monta, per esempio, il CBR 1000.

I rapporti sono assolutamente da rivedere, molto lunghi, da correggere con almeno due denti in piu' di corona o un dente in meno al pignone.

La pompa freno va' cambiata. Se si stacca sul serio perde troppo tono. E poi la frenata, pur potente, e' un po' moscia come mordente, quindi servono delle pastiglie piu' aggressive.

Le pedane regolabili di serie sono un gran cazzata perche', anche nel foro piu alto e arretrato, toccano presto. Gia' che c'erano potevano farle regolabili veramente!

La potenza, e' vero, non e' mai sufficente. Un bello scarico aperto a terminale singolo, senza catalizzatore, mi potrebbero far recuperare quei metri (tempo) che a volte il mio amico con il K7 prendeva in accelerazione nei brevi rettilinei.

Anche un bel gas-rapido e' necessario. Nonostante la potenza spaventosa, che ad onor del vero non mi intimorisce affatto vista l'erogazione, avrei bisogno di una maggiore rapidita' e minore corsa nell'apertura per guadagnare un altro poco all'uscita sui 3-4 rettilinei che ha la pista.

Diciamo che con le sopradette modifiche, il 2:08/2:09 sono raggiungibili dal sottoscritto con relativa facilita', senza rischiare di ammazzarsi.

Domani scrivo qualcos'altro che ora mi sfugge.

[lorisbatacchi]

Bel report Ultro!!
Però sei lontano dai tempi che mi avevi detto!!!
Crene scarico e un po di assetto e voglio vedere un bel ........ segreto!!!!

[bladebiella]

Che le pedane e la trasmissione non siano ottimali per la pista ? normale, se no lightech valtermoto D.I.D. ecc. come farebbero a vendere se fosse gi? tutto di serie.
Le pedane regolabili sono tanto per mettere una nota positiva in pi? sul nuovo modello, almeno sulla carta perch? se vai in pista tanto prima o poi le cambi se non vuoi rimanere senza pedane a furia di grattarle sull'asfalto della pista .

[magro59]

cero anch'io e mi sembra di averti visto eri tutto originale ? ...io avevo un k6 bordò bianco,,che culo che a piovuto 10 minuti poi ha smesso mi stavo già inc....do
cerano anche il mitico Meda e Reggiani...penso avessero un r1
a riguardo del traffico no comment...ho beccato un uscita con una gita in circuito 20 moto a passo d'uomo che andavano da una parte all'altra della pista con l'istruttore un pericolo immane.....potevano fermare le prove per 20 minuti per farli girare creavano meno disagio...agli altri piloti e a loro !!!

[Ultrone]

Ero al mattino e visto che non ha piovuto direi che tu hai girato nel pomeriggio.
Al mattino il traffico era zero.

[Ultrone]

Aggiungo altre 2 considerazioni.

La moto e' molto molto sicura, al contrario della Aprilia, molto piu' dura, che perdonava poco errori di traiettoria o di ingresso.

Si puo' correggere la traittoria non appena si mollano i freni, complice l'ottima forcella.

Chissa' come sarei andato con il K6...

[valgio57]

Aggiungo altre 2 considerazioni.

La moto e' molto molto sicura, al contrario della Aprilia, molto piu' dura, che perdonava poco errori di traiettoria o di ingresso.

Si puo' correggere la traittoria non appena si mollano i freni, complice l'ottima forcella.

Chissa' come sarei andato con il K6...

meglio ?????????????

[AndreaRS250]

scusa ma... perchè molli il gas per frenare 100 metri dopo?? on off

[Ultrone]

scusa ma... perch? molli il gas per frenare 100 metri dopo?? on off

Ai 298 all'ora sai quanto ci metti a fare quei 100mt?

Basta frenare un decimo di secondo dopo che arrivi lungo.

[Ultrone]

Giro buono con i rapporti originali:

In rettilineo mi porto tutto sulla destra, passo ampiamente al di dentro della zona zebrata che divide la pista dalla corsia di accelerazione di entrata, appoggio la 6a, scollino, mi porto rapidamente a sinistra, passo il cartello dei 300mt, mollo il gas e quando sono parallelo al cartello dei 200mt stacco in maniera forte, scalo 3 marce e affronto la Bucine in 3a.
Prendo la corda a centro curva e tengo il cordolo fino alla fine. Mi tengo sempre sulla destra e ritardo piu' che posso l'entrata nella 1a variante tenendo sempre la 3a marcia.
Mi tengo un poco a sinistra del centro della carreggiata e spigolo molto l'uscita uscendo a gas spalancato sul cordolo esterno.
Mi porto a desta per affrontare la 2a variante, appoggio per un attimo la 4a e riscalo e stacco al cartello dei 100mt.
Anche qua' entro in ritardo, sinistra della carreggiata e spigolo l'uscita con solita uscita sfruttando anche il cordolo.
Apro e tiro quasi fino al limitatore, freno un filo e ritardo l'ingresso della Casanova entrando e tenendomi a destra.
Cambio rapido di direzione e prendo il cordolo interno della Savelli mentre sparo tutta la 3a, che mi porta, senza cercarlo, sul cordolo esterno, che quasi tocco, per poi richiudere subito a destra per affrontare la 1a Arrabbiata.
Chiudo il gas il piu' tardi possibile perche' per fare bene le Arrabbiate e' necessario entrare forte. Passo con il ginocchio abbondantemente sopra il cordolo interno, spalanco e punto il cordolo esterno. Come lo tocco do' una rapida occhiata al tachimetro: leggo 176km/h e riguardo la pista, mollo il gas e ripunto il cordono interno della Arrabbiata 2. La affronto tenedomi parecchio appeso in modo da aprire il prima possibile (senza volare all'esterno).
Stacco a naso per la successiva variante. Stavolta scalo ed entro in 2a.
Solita entrata stretta ritardata e uscita spigolata cercando di evitare la buca in uscita, anche se passandoci sopra non e' che scomponga poi cosi' tanto la moto.
Stacco poco prima dei 100mt ed entro alla Correntaio con ancora i freni pinzati in mano (zero effetto autoraddrizzante per le Dunlop!) prendo la corda il prima possibile e la tengo fino all'uscita e tengo la destra fino all'ingresso delle Biondetti.
Queste vanno ritardate molto in ingresso senza forzare in velocita e il punto chiave e' raddrizzarsi il prima possibile per sfruttare la potenza del motore in uscita che dev'essere spigolata il piu' possibile (almeno con un 1000 tutto motore). Si apre e ci si lancia all'uscita con un furibondo passaggio sulla parte finale del cordolo esterno. Anche qua' fatto tutto in 3a.

Mi lancio nel breve rettilineo, riesco ad appoggiare per un attimo la 4a poi riscalo e stacco poco prima dei 100mt per affrontare la Bucine.
Qua' non serve entrare velocissimi ma giusti e prendere la corda abbastanza tardi per poi poter spalancare il prima possibile. Il piegone spesso e' controproducente, mentre la solita spigolata regala decimi preziosi.
Appena presa la corda (se il punto e' giusto e ritardato) si spalanca con gli occhi puntati al cordolo esterno, rimanendo appesi di lato alla moto raddrizzata per sfruttare il solito motore a moto piu' dritta possibile e termino il giro.

[AndreaRS250]

Ai 298 all'ora sai quanto ci metti a fare quei 100mt?
Basta frenare un decimo di secondo dopo che arrivi lungo.

appunto, pensa quanto tempo levi se li fai a 298 invece che rallentando
i riferimenti a che servono?

su su!!

[biribbio]

bel report e che c**o trovare poca gente .......



boh sarà ma al cartello dei 300 io tengo ancora tutto aperto

[Ultrone]

bel report e che c**o trovare poca gente .......



boh sar? ma al cartello dei 300 io tengo ancora tutto aperto

Dipende che moto hai...

Con la RSV 1000 anchio tenevo aperto fino a passare il cartello dei 200mt, ma non ero a 298km/h...