In effetti i campionati motard cominciano a vedersi pi? spesso anche in TV, e questo potrebbe fare da cassa di risonanza per un genere che a tutti gli effetti, ? di moda.
I ragionamenti sugli ostacoli che potrebbe trovare la diffusione di un bicilindrico sono tutti sensati, ma se la versione "tranquilla" della moto costasse 8.000 euro, non mi sembrerebbe un prezzo inaccessibile per una moto italiana.
Inoltre penso che se Aprilia avesse studiato e prodotto la sua motard solo per le gare (anche se ha vinto), sarebbe comunque in perdita, e non mi pare possa permetterselo soprattutto in questo momento.
Aprilia ha sempre sfruttato le vittorie e le esperienze nelle competizioni per produrre e vendere moto di serie (basta pensare a tutte la varie versioni "replica" che ha sempre prodotto, anche tra scooter e cinquantini). Mi sembrerebbe strano se anche stavolta non facesse la stessa cosa.
I ragionamenti sugli ostacoli che potrebbe trovare la diffusione di un bicilindrico sono tutti sensati, ma se la versione "tranquilla" della moto costasse 8.000 euro, non mi sembrerebbe un prezzo inaccessibile per una moto italiana.
Inoltre penso che se Aprilia avesse studiato e prodotto la sua motard solo per le gare (anche se ha vinto), sarebbe comunque in perdita, e non mi pare possa permetterselo soprattutto in questo momento.
Aprilia ha sempre sfruttato le vittorie e le esperienze nelle competizioni per produrre e vendere moto di serie (basta pensare a tutte la varie versioni "replica" che ha sempre prodotto, anche tra scooter e cinquantini). Mi sembrerebbe strano se anche stavolta non facesse la stessa cosa.
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