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Il primo scooter APRILIA: l'AMICO

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    Il primo scooter APRILIA: l'AMICO

    IVANO BEGGIO:
    'So che preferite parlare di moto e non di motorini, ma volevo dedicare due parole a questo mezzo, prodotto nel lontano 1990, perché segno l’ingresso di Aprilia nel mondo degli scooter prodotti in grande serie. Durante un viaggio in Giappone mi accorsi che nel Sol Levante era esploso il boom degli scooter con telaio in tubi e carrozzeria plastica.

    Rispetto ad un telaio stampato come quello della Vespa, questa soluzione permetteva di partire con prospettive di produzione più limitate, non necessitando di grandi ammortamenti, era meno pesante e più bilanciata grazie al motore centrale, e consentiva rapide ed economiche modifiche estetiche.

    Tornato a casa diedi subito istruzioni per progettare un mezzo con queste specifiche. Grazie alle grafiche solari e personalizzate, al valido motore Minarelli, ed un prezzo ragionevole, l’Amico (di cui facemmo anche una versione catalizzata, la LK) ottenne un successo oltre ogni aspettativa, aprendo un nuovo mercato che penso ispirò altri scooter come lo Zip ed il Phantom. Due anni dopo, avremmo fatto debuttare un altro mezzo che segnerà indelebilmente la storia degli scooter: lo sportivo SR.'




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    #2
    Originally posted by mito22 View Post
    IVANO BEGGIO:
    'So che preferite parlare di moto e non di motorini, ma volevo dedicare due parole a questo mezzo, prodotto nel lontano 1990, perché segno l’ingresso di Aprilia nel mondo degli scooter prodotti in grande serie. Durante un viaggio in Giappone mi accorsi che nel Sol Levante era esploso il boom degli scooter con telaio in tubi e carrozzeria plastica.

    Rispetto ad un telaio stampato come quello della Vespa, questa soluzione permetteva di partire con prospettive di produzione più limitate, non necessitando di grandi ammortamenti, era meno pesante e più bilanciata grazie al motore centrale, e consentiva rapide ed economiche modifiche estetiche.

    Tornato a casa diedi subito istruzioni per progettare un mezzo con queste specifiche. Grazie alle grafiche solari e personalizzate, al valido motore Minarelli, ed un prezzo ragionevole, l’Amico (di cui facemmo anche una versione catalizzata, la LK) ottenne un successo oltre ogni aspettativa, aprendo un nuovo mercato che penso ispirò altri scooter come lo Zip ed il Phantom. Due anni dopo, avremmo fatto debuttare un altro mezzo che segnerà indelebilmente la storia degli scooter: lo sportivo SR.'



    È stato il primo mezzo a due ruote in cui sono salita lo aveva mio padre in estate ci salivamo in 3 mi ricordo che mi faceva tanto sorridere il fatto che si chiamava AMICO! L'ha tenuto veramente tantissimi anni l'ha dato via quando ha comprato il Phantom a mio fratello a 14anni...

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