Mi sono innamorato delle MV nel 1999, quando vidi la mitica F4 serie oro al MotorShow di Bologna...avevo 14 anni! Da allora per me le moto di Schiranna sono sempre state tra le pi? belle al mondo! Era da anni che sognavo di guidarne una, e un paio di settimane fa ci sono finalmente riuscito.
La nuova Brutale 800 rispetto al precedente modello ha subito molti cambiamenti, motore, cambio, ciclistica ed elettronica. Ma vi spiegher? tutto meglio quando vi parler? del suo comportamento su strada.
Esteticamente ? bellissima, curatissima anche nei pi? piccoli dettagli, ha finiture veramente pregiate. Potrei anche stare qua ad elencare ogni singolo componente (scarichi, faro anteriore, frecce, cuciture, piastra di sterzo, etc...) ma non avrebbe molto senso, perch? non ce n'? uno che non sia fatto bene e che non sia bello. Spendo solo due parole sul sellino, che con quel vuoto sotto la sella, ? un vero e proprio oggetto di design!
Dopo averla ammirata imbambolato per un po', sono salito in sella curioso di scoprire come si comportava. E inizio a raccontarvi la mia prova partendo proprio dalla posizione di guida. E' molto sportiva, impostata sull'anteriore e con il peso caricato sui polsi, che onestamente, dopo due ore e mezza di guida, mi davano un po' fastidio. Le dimensioni della moto sono molto compatte, di conseguenza si sta quasi rannicchiati. Per i lunghi viaggi di sicuro non ? l'ideale, ma quando si comincia a spingere un po'...diventa perfetta! La sella ? abbastanza dura, ma come avevo scritto nel post della Speed Triple, trasmette perfettamente al nostro sedere tutto ci? che succede sotto di noi. Ovviamente questo va a nozze con la guida sportiva!
Il nuovo tre cilindri della Brutale ha adesso pi? coppia rispetto al modello 2015, ha l'albero motore controrotante ed ? omologato euro4. L'aspetto che mi ha impressionato di pi?, perch? non me lo aspettavo, ? stata la sua erogazione, dolcissima. Talmente tanto che se per un momento non tenessimo in considerazione tutti gli aspetti sportivi di questa moto, sembrerebbe il motore di una city bike. Per? attenzione...perch? quando si gira seriamente il gas, ed entra in coppia, inizia a spingere sul serio e, sopratutto in modalit? sport, ci ricorda che la sotto ci sono 116 cv!
Le sospensioni sono naturalmente piuttosto durette e su strade sconnesse, come quelle del lago di Como, non assorbono bene le buche, che si sentono parecchio, per? secondo me va benissimo cos?. Essendo la moto molto compatta, abbastanza corta, con sospensioni pi? morbide ci sarebbe stato il rischio dell'eccessivo trasferimento di carico in frenata e in accelerazione, e sarebbe stato troppo fastidioso. Invece cos? non ho avvertito nessun trasferimento di peso e il davanti offriva un buon sostegno quando spingevo un po' di pi?! La forcella ? naturalmente a steli rovesciati, della Marzocchi, regolabile in estensione, compressione e precarico. Mi ? piaciuta tantissimo, ? molto stabile e mi ha trasmesso tanta sicurezza. Ne avevo gi? avuta una (di Marzocchi) sul mio vecchio motard, e l'adoravo! Al posteriore invece c'? un mono della Sachs, anche questo completamente regolabile.
La ciclistica di questa moto ? veramente di alto livello e la centralizzazione delle masse ? azzeccatissima, sembra pesare pochissimo, molto meno dei suoi 175 kg a secco. Nei cambi di direzione oltre ad essere una piuma ? anche una scheggia. Scende in piega molto velocemente, ma non cos? tanto da metterti in difficolt?, e poi in curva ha una tenuta incredibile e mantiene la linea come se fosse su un binario. Mi sono trovato molto bene anche con le Pirelli Diablo Rosso III (che tra l'altro volevo provare per montarle sulla mia). Non posso esprimermi sulla durata, ma sulla tenuta e sulle sensazioni che trasmettono, beh...nulla da eccepire. Non ho provato come la Brutale si comporta in mezzo al traffico, ma dall'idea che mi sono fatto durante la mia prova, non dovrebbe avere problemi di alcun genere...? piccola, corta e reattiva, in citt? secondo me se la cava.
Prima della Brutale, non avevo mai provato il cambio quickshift, ed ero abbastanza curioso di capire come si comporta. Beh, devo dire che mi ci sono trovato bene. Le marce entrano subito, il motore non perde giri e non si sentono grandi vuoti tra una marcia e l'altra. Tra l'altro questo cambio elettronico funziona sia quando si cambia che in scalata! Per?, almeno per un uso stradale, io preferisco utilizzare la frizione (che qui ? anche antisaltellamento). Non saprei spiegare bene il perch?, forse ? solo questione di abitudine. Il cambio inoltre, su questa MV, ? estraibile.
Sempre parlando di elettronica questo modello ha 4 mappe e 8 livelli di traction control. All'inizio della prova sono partito con la modalit? "road", poi dopo un po' mi sono fermato e ho cambiato mappa, passando alla "sport". Il motore con questa impostazione ? cambiato notevolmente, diventando pi? cattivo e pi? rapido nel salire di giri...uno spettacolo! Una volta provata questa modalit?, vi assicuro non si torna pi? indietro!!! Molto buona anche la connessione tra acceleratore (che ? ride-by-wire) e il motore.
L'unica cosa che secondo me potrebbe essere migliorata ? il cruscotto. Non ? in una posizione troppo scomoda, per? alcuni indicatori sono veramente troppo piccoli e si fa molta fatica a vederli. In pi? non ? presente l'indicatore della benzina, e questo potrebbe essere un problema...
Anche l'impianto frenante mi ? piaciuto molto. Le pinze della Brembo hanno il giusto mix di potenza e modulabilit? e ci vuole davvero poco tempo per entrare in sintonia con il freno anteriore.
Ci tengo molto a ringraziare il personale della concessionaria Agostini Mandello che, oltre ad avermi messo a disposizione questa bellissima moto, ? stato gentilissimo e molto, ma molto disponibile (guardate il video e capirete!). Prima di salutarvi vorrei fare un grande in bocca al lupo ai ragazzi che lavorano a Schiranna. E' proprio di questi giorni la notizia che l'azienda non navighi in buone acque. Non entro nel merito di quanto ? successo perch? di finanza non ci capisco nulla, spero solo che non ci vadano di mezzo i lavoratori e che si possa continuare ad avere moto come la Brutale 800!
Ciao a tutti!!!
La nuova Brutale 800 rispetto al precedente modello ha subito molti cambiamenti, motore, cambio, ciclistica ed elettronica. Ma vi spiegher? tutto meglio quando vi parler? del suo comportamento su strada.
Esteticamente ? bellissima, curatissima anche nei pi? piccoli dettagli, ha finiture veramente pregiate. Potrei anche stare qua ad elencare ogni singolo componente (scarichi, faro anteriore, frecce, cuciture, piastra di sterzo, etc...) ma non avrebbe molto senso, perch? non ce n'? uno che non sia fatto bene e che non sia bello. Spendo solo due parole sul sellino, che con quel vuoto sotto la sella, ? un vero e proprio oggetto di design!
Dopo averla ammirata imbambolato per un po', sono salito in sella curioso di scoprire come si comportava. E inizio a raccontarvi la mia prova partendo proprio dalla posizione di guida. E' molto sportiva, impostata sull'anteriore e con il peso caricato sui polsi, che onestamente, dopo due ore e mezza di guida, mi davano un po' fastidio. Le dimensioni della moto sono molto compatte, di conseguenza si sta quasi rannicchiati. Per i lunghi viaggi di sicuro non ? l'ideale, ma quando si comincia a spingere un po'...diventa perfetta! La sella ? abbastanza dura, ma come avevo scritto nel post della Speed Triple, trasmette perfettamente al nostro sedere tutto ci? che succede sotto di noi. Ovviamente questo va a nozze con la guida sportiva!
Il nuovo tre cilindri della Brutale ha adesso pi? coppia rispetto al modello 2015, ha l'albero motore controrotante ed ? omologato euro4. L'aspetto che mi ha impressionato di pi?, perch? non me lo aspettavo, ? stata la sua erogazione, dolcissima. Talmente tanto che se per un momento non tenessimo in considerazione tutti gli aspetti sportivi di questa moto, sembrerebbe il motore di una city bike. Per? attenzione...perch? quando si gira seriamente il gas, ed entra in coppia, inizia a spingere sul serio e, sopratutto in modalit? sport, ci ricorda che la sotto ci sono 116 cv!
Le sospensioni sono naturalmente piuttosto durette e su strade sconnesse, come quelle del lago di Como, non assorbono bene le buche, che si sentono parecchio, per? secondo me va benissimo cos?. Essendo la moto molto compatta, abbastanza corta, con sospensioni pi? morbide ci sarebbe stato il rischio dell'eccessivo trasferimento di carico in frenata e in accelerazione, e sarebbe stato troppo fastidioso. Invece cos? non ho avvertito nessun trasferimento di peso e il davanti offriva un buon sostegno quando spingevo un po' di pi?! La forcella ? naturalmente a steli rovesciati, della Marzocchi, regolabile in estensione, compressione e precarico. Mi ? piaciuta tantissimo, ? molto stabile e mi ha trasmesso tanta sicurezza. Ne avevo gi? avuta una (di Marzocchi) sul mio vecchio motard, e l'adoravo! Al posteriore invece c'? un mono della Sachs, anche questo completamente regolabile.
La ciclistica di questa moto ? veramente di alto livello e la centralizzazione delle masse ? azzeccatissima, sembra pesare pochissimo, molto meno dei suoi 175 kg a secco. Nei cambi di direzione oltre ad essere una piuma ? anche una scheggia. Scende in piega molto velocemente, ma non cos? tanto da metterti in difficolt?, e poi in curva ha una tenuta incredibile e mantiene la linea come se fosse su un binario. Mi sono trovato molto bene anche con le Pirelli Diablo Rosso III (che tra l'altro volevo provare per montarle sulla mia). Non posso esprimermi sulla durata, ma sulla tenuta e sulle sensazioni che trasmettono, beh...nulla da eccepire. Non ho provato come la Brutale si comporta in mezzo al traffico, ma dall'idea che mi sono fatto durante la mia prova, non dovrebbe avere problemi di alcun genere...? piccola, corta e reattiva, in citt? secondo me se la cava.
Prima della Brutale, non avevo mai provato il cambio quickshift, ed ero abbastanza curioso di capire come si comporta. Beh, devo dire che mi ci sono trovato bene. Le marce entrano subito, il motore non perde giri e non si sentono grandi vuoti tra una marcia e l'altra. Tra l'altro questo cambio elettronico funziona sia quando si cambia che in scalata! Per?, almeno per un uso stradale, io preferisco utilizzare la frizione (che qui ? anche antisaltellamento). Non saprei spiegare bene il perch?, forse ? solo questione di abitudine. Il cambio inoltre, su questa MV, ? estraibile.
Sempre parlando di elettronica questo modello ha 4 mappe e 8 livelli di traction control. All'inizio della prova sono partito con la modalit? "road", poi dopo un po' mi sono fermato e ho cambiato mappa, passando alla "sport". Il motore con questa impostazione ? cambiato notevolmente, diventando pi? cattivo e pi? rapido nel salire di giri...uno spettacolo! Una volta provata questa modalit?, vi assicuro non si torna pi? indietro!!! Molto buona anche la connessione tra acceleratore (che ? ride-by-wire) e il motore.
L'unica cosa che secondo me potrebbe essere migliorata ? il cruscotto. Non ? in una posizione troppo scomoda, per? alcuni indicatori sono veramente troppo piccoli e si fa molta fatica a vederli. In pi? non ? presente l'indicatore della benzina, e questo potrebbe essere un problema...
Anche l'impianto frenante mi ? piaciuto molto. Le pinze della Brembo hanno il giusto mix di potenza e modulabilit? e ci vuole davvero poco tempo per entrare in sintonia con il freno anteriore.
Ci tengo molto a ringraziare il personale della concessionaria Agostini Mandello che, oltre ad avermi messo a disposizione questa bellissima moto, ? stato gentilissimo e molto, ma molto disponibile (guardate il video e capirete!). Prima di salutarvi vorrei fare un grande in bocca al lupo ai ragazzi che lavorano a Schiranna. E' proprio di questi giorni la notizia che l'azienda non navighi in buone acque. Non entro nel merito di quanto ? successo perch? di finanza non ci capisco nulla, spero solo che non ci vadano di mezzo i lavoratori e che si possa continuare ad avere moto come la Brutale 800!
Ciao a tutti!!!
Comment