Ciao ragazzi,
finalmente riesco a scrivervi un resoconto della mia prima uscita in pista con la Brutalina 750. (Aspettavo di avere qualche foto da aggiungere...)
Moto precedentemente possedute:
Honda NSR125, Suzuki RGV250, Honda CBR600RR, Yamaha FZ1.
Piste frequentate in precedenza:
Lombardore, Varano, Adria, Magione, Misano, Imola, Mugello
Configurazione Brutale:
Brutale 750 2005 completamente orignale ad eccezione del raccordo deca, filtro BMC e mappatura al banco by Chinarello.
Ho utilizzato gomme stradali (Pirelli Supercorsa Pro) 120/70 e 190/55.
L'assetto della moto e la regolazione delle sospensioni sono esattamente come da libretto in modo standard e per quanto riguarda il SAG e il tirante mi sono attenuto scupolosamente alle indicazioni del manuale d'officina utilizzando la squadra per la regolazione dell'assetto e altezza.
Il tirante, seguendo il manuale, risulta posizionato in modo standard con una lunghezza di circa 27mm e per ora non ho sentito la necessita' di alzarlo ulteriormente.
Per lo sfilamento delle forke... come sopra: esattamente come da manuale d'officina.
Impressioni sulla moto:
Motore: raccordo decatalizzatore, filtro e mappatura al banco sono le uniche modifiche che ho fatto e che faro' sul motore di questa moto.
Sono contentissimo del risultato e sono straconvinto che non serva altro per andare forte. Di motore ce n'e' abbastanza per qualsiasi amatore... basta sfruttarlo.
La rappportatura che avevo inizialmente accorciato a 43, dopo la mappa risultava troppo corta per via dell'incremento di coppia che il buon Chinarello mi ha regalato (soprattutto in basso)... sono tornato alla standard da 41 e anche se ogni tanto mi verrebbe la voglia di provare una 42 penso che la 41 e' la soluzione ideale.
Il rumore e' uno spettacolo, rugna da matti e sopra gli 8000giri e' una libidine dove bisogna stare attenti perche' la lancetta schizza al limitatore in un attimo! Tenuta al giusto regime di giri diventa un motore fantastico sia in pista che in strada.
Avrei voluto una manopolina per aumentare il minimo perche' in pista e' una manna avere il minimo un pelo alto e probabilmente aiuterebbe anche nelle riaperture addolcendo un pelo la risposta oltre che aiutare in percorrenza. Giuliano mi ha dato una bella idea in merito...
L'on-off e' stato ridotto moltissimo dalla mappa ma in alcune situazioni a bassissimi regimi o in riapertura l'erogazione e' ancora un pelo ruvida... poco male, basta volergli bene e abituarsi a farla girare con una manciata di giri in piu' e in ogni caso riaprire dolcemente.
In conclusione: promosso a pieni voti! In pista sfruttato a dovere e' un proiettile, idem in strada ad anadature sportive e per quanto riguarda le passeggiate e il traffico... non e' il suo abitat quindi bisogna capirlo e abituarsi!
Cambio:
molto buono anche se devo ammettere che un paio di impuntamenti cambiando senza frizione li ho presi mentre con le altre jappe che ho avuto mai un impuntamento e in pista ho sempre cambiato (a salire ovviamente) senza frizione, semplicemente mollando il gas.
Se si potesse accorcerei anche un po' la corsa della leva... ma e' un mio gusto personale.
Freni:
Ho tutto materiale originale e per quanto riguarda il freno anteriore sono molto contento: la leva ha una prima parte molto modulabile (ottimo in citta' e in strada) che forse potrebbe sembrare poco efficace ma se si continua a tirare la leva, la seconda parte stritola i dischi!
Non penso che montero' ne tubi in treccia aftermarket ne tantomeno pompe radiali (la aveo sul CBR e non la monterei piu' su una moto da usare anche in strada!).
Del freno posteriore apprezzo il fatto che non inchiodi appena lo si tocchi ma per il resto non riesco ancora ad esprimermi.
Ciclistica e sospensioni.
Impressionante!
Io peso 65kg in mutande e nella configurazione standard sia di sospensioni che di assetto/altezza la moto si comporta veramente bene: scende in piega come un fulmine, raggiunge la corda in un attimo e sta dove la piazzi sia nel lento che nel veloce. Nei cambi e' rapidissima e sembra che pesi la meta' di quello dichiarato.
In staccata mi ha sorpreso la sua capacita' di rimanere neutra... il posteriore e' bello piantato a terra e capita spesso di pensare che si poteva frenare un po' dopo...
Piu' si va forte e piu' si schiaccia a terra sicura e precisa, sono contentissimo!
Se proprio devo trovare un difetto penso che sia nella compressioen del mono... che sembra sia molto rigido e sostenuto ma alcune volte in riapertura mi e' sembrato che molli un po' e agendo sui registri si indurisce la prima parte ma quando molla molla uguale.
La moto ha circa 12000km e non sento la necessita' di cambiare mono... questo inverno faro' revisionare mono e forke e penso che risolvero' e affinero' con poca spesa.
L'avantreno e' uno spettacolo e non penso che abbia bisogno di ammortizzatore di sterzo: le poche volte che ho avvertito leggeri sbacchettamenti in apertura mi sono reso conto che non stavo spingendo bene sul manubrio, forse ero un po' aggrappato per la stanchezza, quindi... mea culpa!
Punto dolente: la pedana dx! La marmitta secondo me sporge troppo e non mi permette di metere il piede in punta tenendo interno il tallone... il risultato e' che mi gratto facilmente lo stivale ed e' una sensazioen che non mi piace... ho montato le Rizoma per avere il cambio rovesciato quindi posso giocare sull'arretratore ma penso che sia un problema di sporgenza della marmitta a cui dovro' abituarmi. sigh!
Anche la'erodinamica mi ha sopreso: l'unica naked che ho avuto oltra alla bruty e' stata l'FZ1 (con cui ho girato anche al Mugello) e a livello aerodinamico la Brutalina vince 10-0.
Riassumendo la definirei una supersportiva con il manubrio largo in tutto e per tutto!
Sono convinto che arrivi molto prima il mio limite di quello della moto che ho sotto il culo quindi non ci penso nemmeno a cambiarla con cilindrate superiori o a spendere soldi inutilmente in mono supercostosi, ammortizzatori di sterzo o altro...
Questo inverno un bel tagliando, una revisionata alle sospensioni originali e poi gomme in mescola per vedere come cambia la musica.
Il prox cambio gomme montero' finalmente le gomme in mescola (a questo giro non ho potuto per via della revisione per le nuove misure delle gomme!) e sono curioso di sentire come cambia la musica.
La pista:
Ci ho girato l'ultima volta con il CBR600RR e da allora hanno cambiato la variante bassa.
La pista e' difficilissima, pericolosissima ma e' bellissima! Un'esperinza indimenticabile e una scarica di adrenalina dall'inizio alla fine.
ATTENZIONE!!! La nuova variante bassa e' veramente secca, si ci arriva molto forti e NON SI VEDE quindi molti vanno lunghi e si creano situazioni molto pericolose che causano spesso impatti con chi ha gia' impostato la variante. Ce lo hanno detto 100 volte al briefing prima di iniziare e nonostante cio' dopo soli 20 minuti c'e' stato un bruttissimo incidente dove 2 ragazzi sono stati portati via in ambulanza. Io e molti altri dopo aver assistito a quella scena pensavamo solo a controllare chi avevamo dietro in quella variante... non mi interessava ne piegare ne andare forte in quel tratto, volevo solo uscire sano da quella variante! FATE MOLTA ATTENZIONE E DATEGLI UNO SGUARDO DAI MURETTI DEI BOX PRIMA DI ENTRARE. Per chi non e' mai stato ad Imola fate attenzione anche alla variante alta che e' anche lei nascosta ma la gente ormai la conosce.
Ecco qualceh scatto:
finalmente riesco a scrivervi un resoconto della mia prima uscita in pista con la Brutalina 750. (Aspettavo di avere qualche foto da aggiungere...)
Moto precedentemente possedute:
Honda NSR125, Suzuki RGV250, Honda CBR600RR, Yamaha FZ1.
Piste frequentate in precedenza:
Lombardore, Varano, Adria, Magione, Misano, Imola, Mugello
Configurazione Brutale:
Brutale 750 2005 completamente orignale ad eccezione del raccordo deca, filtro BMC e mappatura al banco by Chinarello.
Ho utilizzato gomme stradali (Pirelli Supercorsa Pro) 120/70 e 190/55.
L'assetto della moto e la regolazione delle sospensioni sono esattamente come da libretto in modo standard e per quanto riguarda il SAG e il tirante mi sono attenuto scupolosamente alle indicazioni del manuale d'officina utilizzando la squadra per la regolazione dell'assetto e altezza.
Il tirante, seguendo il manuale, risulta posizionato in modo standard con una lunghezza di circa 27mm e per ora non ho sentito la necessita' di alzarlo ulteriormente.
Per lo sfilamento delle forke... come sopra: esattamente come da manuale d'officina.
Impressioni sulla moto:
Motore: raccordo decatalizzatore, filtro e mappatura al banco sono le uniche modifiche che ho fatto e che faro' sul motore di questa moto.
Sono contentissimo del risultato e sono straconvinto che non serva altro per andare forte. Di motore ce n'e' abbastanza per qualsiasi amatore... basta sfruttarlo.
La rappportatura che avevo inizialmente accorciato a 43, dopo la mappa risultava troppo corta per via dell'incremento di coppia che il buon Chinarello mi ha regalato (soprattutto in basso)... sono tornato alla standard da 41 e anche se ogni tanto mi verrebbe la voglia di provare una 42 penso che la 41 e' la soluzione ideale.
Il rumore e' uno spettacolo, rugna da matti e sopra gli 8000giri e' una libidine dove bisogna stare attenti perche' la lancetta schizza al limitatore in un attimo! Tenuta al giusto regime di giri diventa un motore fantastico sia in pista che in strada.
Avrei voluto una manopolina per aumentare il minimo perche' in pista e' una manna avere il minimo un pelo alto e probabilmente aiuterebbe anche nelle riaperture addolcendo un pelo la risposta oltre che aiutare in percorrenza. Giuliano mi ha dato una bella idea in merito...
L'on-off e' stato ridotto moltissimo dalla mappa ma in alcune situazioni a bassissimi regimi o in riapertura l'erogazione e' ancora un pelo ruvida... poco male, basta volergli bene e abituarsi a farla girare con una manciata di giri in piu' e in ogni caso riaprire dolcemente.
In conclusione: promosso a pieni voti! In pista sfruttato a dovere e' un proiettile, idem in strada ad anadature sportive e per quanto riguarda le passeggiate e il traffico... non e' il suo abitat quindi bisogna capirlo e abituarsi!
Cambio:
molto buono anche se devo ammettere che un paio di impuntamenti cambiando senza frizione li ho presi mentre con le altre jappe che ho avuto mai un impuntamento e in pista ho sempre cambiato (a salire ovviamente) senza frizione, semplicemente mollando il gas.
Se si potesse accorcerei anche un po' la corsa della leva... ma e' un mio gusto personale.
Freni:
Ho tutto materiale originale e per quanto riguarda il freno anteriore sono molto contento: la leva ha una prima parte molto modulabile (ottimo in citta' e in strada) che forse potrebbe sembrare poco efficace ma se si continua a tirare la leva, la seconda parte stritola i dischi!
Non penso che montero' ne tubi in treccia aftermarket ne tantomeno pompe radiali (la aveo sul CBR e non la monterei piu' su una moto da usare anche in strada!).
Del freno posteriore apprezzo il fatto che non inchiodi appena lo si tocchi ma per il resto non riesco ancora ad esprimermi.
Ciclistica e sospensioni.
Impressionante!
Io peso 65kg in mutande e nella configurazione standard sia di sospensioni che di assetto/altezza la moto si comporta veramente bene: scende in piega come un fulmine, raggiunge la corda in un attimo e sta dove la piazzi sia nel lento che nel veloce. Nei cambi e' rapidissima e sembra che pesi la meta' di quello dichiarato.
In staccata mi ha sorpreso la sua capacita' di rimanere neutra... il posteriore e' bello piantato a terra e capita spesso di pensare che si poteva frenare un po' dopo...
Piu' si va forte e piu' si schiaccia a terra sicura e precisa, sono contentissimo!
Se proprio devo trovare un difetto penso che sia nella compressioen del mono... che sembra sia molto rigido e sostenuto ma alcune volte in riapertura mi e' sembrato che molli un po' e agendo sui registri si indurisce la prima parte ma quando molla molla uguale.
La moto ha circa 12000km e non sento la necessita' di cambiare mono... questo inverno faro' revisionare mono e forke e penso che risolvero' e affinero' con poca spesa.
L'avantreno e' uno spettacolo e non penso che abbia bisogno di ammortizzatore di sterzo: le poche volte che ho avvertito leggeri sbacchettamenti in apertura mi sono reso conto che non stavo spingendo bene sul manubrio, forse ero un po' aggrappato per la stanchezza, quindi... mea culpa!
Punto dolente: la pedana dx! La marmitta secondo me sporge troppo e non mi permette di metere il piede in punta tenendo interno il tallone... il risultato e' che mi gratto facilmente lo stivale ed e' una sensazioen che non mi piace... ho montato le Rizoma per avere il cambio rovesciato quindi posso giocare sull'arretratore ma penso che sia un problema di sporgenza della marmitta a cui dovro' abituarmi. sigh!
Anche la'erodinamica mi ha sopreso: l'unica naked che ho avuto oltra alla bruty e' stata l'FZ1 (con cui ho girato anche al Mugello) e a livello aerodinamico la Brutalina vince 10-0.
Riassumendo la definirei una supersportiva con il manubrio largo in tutto e per tutto!
Sono convinto che arrivi molto prima il mio limite di quello della moto che ho sotto il culo quindi non ci penso nemmeno a cambiarla con cilindrate superiori o a spendere soldi inutilmente in mono supercostosi, ammortizzatori di sterzo o altro...
Questo inverno un bel tagliando, una revisionata alle sospensioni originali e poi gomme in mescola per vedere come cambia la musica.
Il prox cambio gomme montero' finalmente le gomme in mescola (a questo giro non ho potuto per via della revisione per le nuove misure delle gomme!) e sono curioso di sentire come cambia la musica.
La pista:
Ci ho girato l'ultima volta con il CBR600RR e da allora hanno cambiato la variante bassa.
La pista e' difficilissima, pericolosissima ma e' bellissima! Un'esperinza indimenticabile e una scarica di adrenalina dall'inizio alla fine.
ATTENZIONE!!! La nuova variante bassa e' veramente secca, si ci arriva molto forti e NON SI VEDE quindi molti vanno lunghi e si creano situazioni molto pericolose che causano spesso impatti con chi ha gia' impostato la variante. Ce lo hanno detto 100 volte al briefing prima di iniziare e nonostante cio' dopo soli 20 minuti c'e' stato un bruttissimo incidente dove 2 ragazzi sono stati portati via in ambulanza. Io e molti altri dopo aver assistito a quella scena pensavamo solo a controllare chi avevamo dietro in quella variante... non mi interessava ne piegare ne andare forte in quel tratto, volevo solo uscire sano da quella variante! FATE MOLTA ATTENZIONE E DATEGLI UNO SGUARDO DAI MURETTI DEI BOX PRIMA DI ENTRARE. Per chi non e' mai stato ad Imola fate attenzione anche alla variante alta che e' anche lei nascosta ma la gente ormai la conosce.
Ecco qualceh scatto:
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