(modificata un pò
In quel pomeriggio, di primavera inoltrata,
la strada per como, è sata imboccata.
La tuta attillata, pulita e ordinata, s'abbina perfetta, alla mia amata.
Con la mia moto, super potente, ogni sgasata..è una penna splendente.
Che bella giornata per andare in moto, vado al tivano, sopra Sormano.
eccomi qui, al mitico Tivano, sgaso così forte, che Gero! si sveglia sul divano.
La strada mi chiama, con curve così strette, che sembra il profilo, di gran belle tette.
Chiudo la visiera, del casco colorato, lascio la frizione, ho di nuovo impennato.
Dopo due curve, come se non mi fossi mai lavato, uso le saponette come un lavandaio indemoniato.
Mi sento un pilota, mi sento un campione, passo un SZR con sopra un coglione !
Quando ad un certo punto, nel silenzio piombiamo, gli uccelli son zitti, fino a sormano.
Il vento cessa di soffiare, il re è arrivato, dove sarà, magari mi ha gia' passato.
In un secondo, senza neanche poter reagire, sento tre tocchi, e vedo il codone sparire.
Un urlo sommesso, mi incareno invano, ma lui mi passa impennando salutandomi con la mano.
Eccolo qui, e' arrivato il campione, mi fissa dicendo, sull'szr c'e' un terrone.
Quando ricambio il saluto cordiale, neanche due curve, ed è già sparito, il bastardo animale !!!
Arrivati al passo, ci prendiamo per mano, guardiamo il tramonto, giuseppe è ancora a sormano...
ps. giuseppe SUKA
In quel pomeriggio, di primavera inoltrata,
la strada per como, è sata imboccata.
La tuta attillata, pulita e ordinata, s'abbina perfetta, alla mia amata.
Con la mia moto, super potente, ogni sgasata..è una penna splendente.
Che bella giornata per andare in moto, vado al tivano, sopra Sormano.
eccomi qui, al mitico Tivano, sgaso così forte, che Gero! si sveglia sul divano.
La strada mi chiama, con curve così strette, che sembra il profilo, di gran belle tette.
Chiudo la visiera, del casco colorato, lascio la frizione, ho di nuovo impennato.
Dopo due curve, come se non mi fossi mai lavato, uso le saponette come un lavandaio indemoniato.
Mi sento un pilota, mi sento un campione, passo un SZR con sopra un coglione !
Quando ad un certo punto, nel silenzio piombiamo, gli uccelli son zitti, fino a sormano.
Il vento cessa di soffiare, il re è arrivato, dove sarà, magari mi ha gia' passato.
In un secondo, senza neanche poter reagire, sento tre tocchi, e vedo il codone sparire.
Un urlo sommesso, mi incareno invano, ma lui mi passa impennando salutandomi con la mano.
Eccolo qui, e' arrivato il campione, mi fissa dicendo, sull'szr c'e' un terrone.
Quando ricambio il saluto cordiale, neanche due curve, ed è già sparito, il bastardo animale !!!
Arrivati al passo, ci prendiamo per mano, guardiamo il tramonto, giuseppe è ancora a sormano...
ps. giuseppe SUKA
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