Italian Style

[stradivari]

Fermo restando che le regolazioni della ciclistica cambiano in funzione della pista, del tipo di guida adottato etc.etc, così tanto per avere dei riferimenti, puoi dirci se ed in caso affermativo:

Di quante tacche sono state sfilate le forcelle.
A quanto è stato messo il tirante posteriore (di solito il tirante filettato "misurabile"/visibile è dai 25 ai 31 mm. o giù di lì..).
K della molla e suo precarico.
Se è stato cambiato il pivot del forcellone (per poter adottare molle non troppo dure, di solito lo alzano di 3 mm. e poi riabbassano il retrotreno alla quota standard. In questo modo il tiro catena in uscita di curva alza/sostiene il retroreno e la moto curva meglio, di più ed al tempo stesso ha un assetto più proficuo in staccata).
.........Ho dimenticato qualcosa?................Ah, ah, ah, ah!!!!!!!

La risposta, purtroppo, è boh su tutta la linea!
Ho chiesto un mono TTX36 e le cartucce della Andreani...un assetto che garantisse una buona stabilità (la moto dura per me non è un problema, mi piace viaggiare sui binari) e non troppo rigido anche se peso quasi 90 KG.
Hanno fatto tutto loro...per cui, per dare risposta, chiederò a chi ha fatto il lavoro!

[Nostradamus]

Scusa l' ignoranza cosa ? il Pivot?

Pivot, tradotto, significa letteralmente "perno" e viene utilizzato per identificare la variazione di altezza del perno del forcellone che sulla F4 si esegue adottanto delle piastrine che hanno la foratura per il perno ad altezze diverse.
La piastrina standard ha il foro a met? esatta, ma ne esistono di tipi diversi col foro spostato.

[livelegend]

Le mani le ha messe su chi gestisce la manutenzione del team Gimotorsport per cui discretamente esperti di MV.
Sicuramente non ? stata variata l'avancorsa, forse, ma non ne sono sicuro, ? stato lievemente aumentato l'interasse del mono: ho voluto una moto non troppo sconvolta per evitare di non "raccapezzarmi" pi? con le regolazioni.
Ho adottato, insomma, un approccio soft per poi eventualmente procedere per gradi.
La moto, ora, ? iper stabile in frenata, pompa 0 in uscita di curva (con favorevoli ripercussioni nei curvoni veloci) e, soprattutto, consuma le gomme in maniera perfetta.
Ci? che fa la differenza, in ogni caso, ? il mono!

non avevo dubbi che fossi andato da loro abitando a milano......
anche la mia centralina l'ho spedita a loro

le mie domande erano propio perch? ero sicuro che tu andassi alla gimoto

chiedigli se l'avancorsa ? meglio variarlo o lasciarlo normale cosiderando anche un leggero alzamento del posteriore (tirante a 31)

[massimou]

Pivot, tradotto, significa letteralmente "perno" e viene utilizzato per identificare la variazione di altezza del perno del forcellone che sulla F4 si esegue adottanto delle piastrine che hanno la foratura per il perno ad altezze diverse.
La piastrina standard ha il foro a met? esatta, ma ne esistono di tipi diversi col foro spostato.

OK

[stradivari]

Ho chiesto questa mattina a chi mi ha eseguito il lavoro...
Le quote cilcistiche sono state volutamente tenute standard: nessuna modifica né dell'interasse del mono, né dell'avancorsa (ciò, secondo lui, avrebbe imposto anche la modifica dell'altezza del pivot).
La molla del mono è da 100.

[Nostradamus]

Ho chiesto questa mattina a chi mi ha eseguito il lavoro...
Le quote cilcistiche sono state volutamente tenute standard: nessuna modifica n? dell'interasse del mono, n? dell'avancorsa (ci?, secondo lui, avrebbe imposto anche la modifica dell'altezza del pivot).
La molla del mono ? da 100.

Mah! anche Andreani ha la "mania" di alzare il pivot.
Con ogni probabilit? hanno ragione, il tiro catena mantiene sostenuto il retrotreno anche con una molla non troppo dura e questo aiuta la moto a voltare anche senza un retrotreno regolato alto, inoltre il retrotreno standard cio? non troppo alto ? poi migliore in frenata, per?, per commentare la domanda di Live, su strada a mio avviso le cose vanno diversamente. Su strada le curve sono pi? vicine che in pista e tra una moto iperstabile in frenata ed una molto svelta nei cambi di direzione, io propenderei per la seconda. L'assetto standard in pista va bene, perch? si pu? usare tutta la careggiata, si pu? piegare in sicurezza e si pu? "preparare" la curva impostandola e sporgendosi adeguatamente, ma su per i passi appenninici e non, la moto deve curvare lei, il pilota pu? fare la sua parte, certo, ma la moto deve voltare, la strada ? stretta ed a doppio senso di marcia ed alzare il retrotreno aiuta enormemente.

[massimou]

Mah! anche Andreani ha la "mania" di alzare il pivot.
Con ogni probabilit? hanno ragione, il tiro catena mantiene sostenuto il retrotreno anche con una molla non troppo dura e questo aiuta la moto a voltare anche senza un retrotreno regolato alto, inoltre il retrotreno standard cio? non troppo alto ? poi migliore in frenata, per?, per commentare la domanda di Live, su strada a mio avviso le cose vanno diversamente. Su strada le curve sono pi? vicine che in pista e tra una moto iperstabile in frenata ed una molto svelta nei cambi di direzione, io propenderei per la seconda. L'assetto standard in pista va bene, perch? si pu? usare tutta la careggiata, si pu? piegare in sicurezza e si pu? "preparare" la curva impostandola e sporgendosi adeguatamente, ma su per i passi appenninici e non, la moto deve curvare lei, il pilota pu? fare la sua parte, certo, ma la moto deve voltare, la strada ? stretta ed a doppio senso di marcia ed alzare il retrotreno aiuta enormemente.

Concordo in pieno

[stradivari]

Mah! anche Andreani ha la "mania" di alzare il pivot.
Con ogni probabilit? hanno ragione, il tiro catena mantiene sostenuto il retrotreno anche con una molla non troppo dura e questo aiuta la moto a voltare anche senza un retrotreno regolato alto, inoltre il retrotreno standard cio? non troppo alto ? poi migliore in frenata, per?, per commentare la domanda di Live, su strada a mio avviso le cose vanno diversamente. Su strada le curve sono pi? vicine che in pista e tra una moto iperstabile in frenata ed una molto svelta nei cambi di direzione, io propenderei per la seconda. L'assetto standard in pista va bene, perch? si pu? usare tutta la careggiata, si pu? piegare in sicurezza e si pu? "preparare" la curva impostandola e sporgendosi adeguatamente, ma su per i passi appenninici e non, la moto deve curvare lei, il pilota pu? fare la sua parte, certo, ma la moto deve voltare, la strada ? stretta ed a doppio senso di marcia ed alzare il retrotreno aiuta enormemente.

Mi associo...anche se la sostituzione "pesante" dei componenti delle sospensioni ha maggior senso se la moto ? pensata per l'utilizzo in pista!

[Nostradamus]

Mi associo...anche se la sostituzione "pesante" dei componenti delle sospensioni ha maggior senso se la moto ? pensata per l'utilizzo in pista!

Se per sostituzione pesante dei componenti della sospensione intendi modificare il pivot, penso che tu abbia ragione, infatti su strada di gas se ne d? molto meno che in pistra, quindi il tiro catena dovrebbe esercitare molto meno il suo effetto di sollevamento del retrotreno.
Per quanto concerne invece il cambiare la boccola dello sterzo e montare quella del 750....l? sarei meno d'accordo; una geometria pi? svelta aiuta a "voltare" meglio quindi ? un po come alzare il retrotreno, ma senza subire lo svantaggio del maggior trasferimento di carico in frenata.
Se poi invece alludevi al cambiare componenti come le cartucce o i mono....hai ragione, ? una modifica pi? necessaria per l'uso pistaiolo che stradale, tuttavia, ci? che funziona meglio in pista a volte porta dei vantaggi anche nell'uso stradale; io ho il mono Oklins, ho fatto fare l'anodizzazione dura interna ai foderi e relativa lappatura (per migliorare la scorrevolezza..) e cambiato le cartucce....beh, le ruote stanno attaccate per terra in tutt'altro modo e la moto sulla buche non si sogna nemmeno di saltare...tutt'un'altro andare....

[ade_84]

L'F4, nonostante gli anni, ? ancora la pi? bella.

Quotone...dopo 12-13 anni ha ancora una linea splendida e quasi sexy...