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Originally posted by fiamma_82
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I giapponesi hanno sempre avuto l'ambizione di arrivare a progettare prodotti comemrciali di grande qualità (e qui non c'è dubbio che siano molto bravi) e dalla forma il più possibile bella per la clientela occidentale, quella a cui tengono di gran lunga di più.
Non a caso, negli anni '70 e '80 erano considerati come dei semplici copioni (tra l'altro per copiare ci vuole sia bravura, sia una umiltà fuori dal comune): mio papà, che è stato per anni il direttore del museo dell'Alfa Romeo di Arese, ancora oggi mi racconta di ingegneri nipponici che arrivavano persino a disegnare al volo "carta e penna" (laddove un eccesso di foto veniva proibito) con incredibile precisione molti particolari delle vetture esposte.
Per loro lo stile europeo rappresenta quasi una malattia...non a caso loro apprezzano i nostri prodotti molto di più degli italiani stessi...
Quanto alle moto...basti pensare che in Giappone ce ne sono davvero pochine (al pari degli appassionati del mezzo in questione) e che i mercati orientali sono sfruttati per fare i numeri con le moto oramai vecchie e, quindi, dal costo di realizzazione pari a 0 (ricordo ancora quando feci, nel 2004, un viaggio in Sri Lanka: io avevo appena ritirato una splendida Yamaha R1 '04 blu...lì veniva pubblicizzata, come mezzo dei sogni, la "nuovissima" Honda CB 400 four).
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