125 o endurona anni 80/90?

[alem74]

Mi è preso il pallino degli anni 80/90...stavo pensando ad un 125 2T (magari proprio il C9 che ho avuto) da usare saltuariamente oppure una endurona 350/600/750 sempre di quegli anni da usare tutti i giorni...
Ora, il 125 lo conosco mentre tra le endurone sono meno pratico perchè non ne ho mai avute. Stavo guardando, ad esempio, il Tuareg Wind 600 che se non ricordo male montava un Rotax che andava fortissimo...oppure Suzuki DR Big o Djebel che da ragazzo mi facevano impazzire.
Ovviamente non sono escluse Africa Twin 750 o il Supertènerè...mentre il Tènerè 600 non mi è mai piaciuto, così come il Transalp.

Chi ha esperienze in merito? Cosa ne pensate?

[Carapintadas]

io ridendo ho portato a casa un motobi 125 e una guzzi 125 entrambi a due tempi e speso due euro o poco più...ogni tanto le accendo e ci faccio fare giretto a mio figlio che non sapeva nemmeno cos'erano..gli anni settanta

[monikaf]

Io sbavavo per questa...

[alem74]

A me non è mai piaciuta molto ma è sicuramente un bel pezzo di storia...non la prenderei in quanto troppo "vecchia" come soluzioni, vedi raffreddamento ad aria/olio, tamburo posteriore, disco anteriore piccolo e "pieno"...preferisco di lunga la sua erede: sua maestà Africa Twin

Discorso diverso sarebbe trovare una delle prime 400 numerate HRC...

[Carapintadas]

Io sbavavo per questa...

bel ferro...

[Judicator]

Possessore di una XT 600 del 1984, quindi molto più leggera, essenziale e meno prestante delle cugine bicilinidriche Transalp, Africa Twin e Super Tenere, sono, come le mono enduro ibride di quel tempo, molto divertenti da guidare, agili, poco impegnative, richiedono pochissima manutenzione e ci puoi fare un po' tutto: circolare in città, fuori, sterrato, viaggi.

Sono anche abbastanza comode perchè hanno selle lunghe e abbastanza morbide in grado di ospitare due persone comodamente.

Consumano poco e sono generalmente molto affidabili, la mia ha un motore mono di 600cc e 43CV. Su moto del genere non ti aspettare il comfort delle moto stradali nel senso che generalmente frenano molto meno e la forcella affonda, hai tutta l'aria che ti viene addosso.

Non avrai mai sospensioni (escursione lunghissima) stradali, questo comunque ha un rovescio positivo perchè le buche e la gibbosità dell'asfalto le senti molto, molto meno e spesso in città su stradine molto dissestate è facile più facile dare gas rispetto a sportive carenate.
Inoltre puoi facilmente salire su marciapiedi.

I freni sono un altro punto dolente generalmente per moto di quegli anni un piccolo disco anteriore ed uno posteriore (se non tamburo come la mia) sono la dotazione normale: frenano ma sono molto distanti dalle prestazioni di impianti moderni.

Il manubrio largo unito alla posizione da poltrona quasi (busto eretto, braccia tese scariche e gambe a squadro) ti danno grande fiducia nel controllo del mezzo ed essendo molto alte da terra hai grande percezione dell'ambiente circostante e riesci a guardare sopra le macchine che ti precedono a meno che non siano SUV ingombrantissimi o furgoni. Per contro alle alte velocità ti becchi tutta l'aria del pianeta se non hai un minimo di cupolino.

Le gomme puoi decidere per modelli più o meno tassellati o addirittura proprio stradali, io preferisco sempre delle gomme ibride anche per fedeltà allo spirito del mezzo, per eventuale enduro leggero e per mantenerne il look.

Per fare un sunto sono moto molto divertenti e pratiche, molto parche nei consumi, affidabili e molto poco impegnative come costi di manutenzione, si trovano ogni genere di ricambi originali nuovi ed usati, di concorrenza, per contro mancano delle comodità e della tecnologia delle moto moderne.

[alem74]

Grazie Judicator, concordo su tutta la linea...per quanto la mia esperienza si riduca ad una settimana con un KLR 600 con il quale, ai primi "passi", ho rischiato di tamponare non so quante volte. Ecco perchè non ho incluso nella lista le mono, tanto per dire un TT-R sarebbe fantastico ma scrolla come il Tagadà!
Le "maxi" bicilindirche dell'epoca avevano fatto un bel passo avanti rispetto alle mono sia a livello di freni che di sospensioni che di protezione aerodinamica.
Io non faccio tanti km, è uno sfizio, un giocattolo al posto dello scooter (il TMax è ancora in lizza nonostante l'dea del 125 o della maxi milf endurona).

[Judicator]

Hehehehe... Concordo appieno, per me è stato il contrario, sono passato dalla XT ad una FZR 1000 che pur essendo antica è comunque anni luce come comfort. Potresti buttare un occhi alle TDM che sono molto più stradali e confortevoli, bicilindriche, e si trovano a prezzi ragionevoli.

[alem74]

TDM è davvero brutta...ho guidato l'850 di un amico ai tempi e non mi piace, ci fai dei piegoni da arresto (io mi sono giocato le scarpe)
Cmq a parte tutto, l'endurona milf ha un suo fascino legato all'infanzia oltre ad essere ASI quindi non avere vincoli di circolazione e bollo e assicurazione minimi.
Da bambino mi piacevano tutte...oggi una stradale, domani l'enduro, persino i trial...avrei dato qualunque cosa per avere due ruote! Alla fine ci sono riuscito, di nascosto dai miei e con le mie sole forze (a parte l'assicurazione che la pagava la nonna in segreto)...ma, nonostante abbia avuto molte moto, quelle moto rimasti sogni.

Sui 125 nessuno si esprime? A parte l'idea di riprendermi il C9 rosso come quello che ho avuto, mi piacerebbe una qualunque 125 2T dell'epoca, magari una SP01 ma anche una semplice NS

[Judicator]

All'epoca avevo una AF1 Sintesi Replica, quella col 4 sul codino, bella e divertente, un amico invece una Laverda 125 Lesmo bianca e nera, carina pure quella ma meno prestante, poi una altro prese una bella Cagiva Mito, gran bella motoretta.