Ciao a tutti , sperando di fare cosa gradita a chi si sta affacciando ora al mondo delle pitbike, apro questo thread per condividere con voi le impressioni e di conseguenza i consigli per un acquisto mirato, diciamo un giusto compromesso tra qualit?/prezzo.
Tengo a precisare che sono le mie idee, quindi opinabili.
Partiamo dal telaio che ? elemento che fa la differenza, infatti dovete sapere che telaio a parte, il resto dei componenti ? quasi sempre di derivazione cinese salvo alcuni casi particolari che vi illustrer? dopo ( sospensioni ).
Ci sono molti telai in giro, cinesi ed italiani.
Per i cinesi mi sento di consigliare il telaio della mobster b2, perch? a detta di tutti, anche di chi fa gare ad alto livello, ? un telaio dalle ootime quote ma dal materiale un po' dicutibile, ? talmente buono che una ditta italiana propone lo stesso telaio rifatto in cromomobildeno. Il problema del telaio cinese ? dovuto dalla possibile flessione se il pilota pesa oltre i 75 kg...almeno cosi dicono.
Poi ci sono i telai italiani e qui si apre un mondo. I migliori telai italiani che vanno bene per il motard sono :
ZPF
ZRS
2R
SCARABELLI
QUESTI QUATTRO SONO GLI STESSI TELAI MA PRODOTTI DA 4 COSTRUTTORI DIVERSI
Poi ci sono
PITOM EVO
BUCCI F6 O F15R ( la F15 normale non va bene come la R)
YES 2016 CON TELAIO SCOMPONIBILE
Il mio consiglio ? che se volete una pit std per iniziare prendete un qualsiasi telaio cinese tranne che il B2 che va bene anche dopo, se proprio volete il top prendete uno di quelli italiani che vi ho segnalato.
PARLIAMO DI SOSPENSIONI
Anche qui c ' ? da fare distinzione tra sospensioni italiane e cinesi . Tutte le pit cinesi recenti ed anche la stragrande delle italiane sono equipaggiate con forcelle fastace leopard e mono dnm.
Le forcelle risulteranno a chiunque subito troppo morbide ed insensibili alle regolazioni di estensione e compressione ( il recarico molla non c ? ). Per ovviare a tale problema si fanno interventi paliatori che comunque non risolvono il problema di basa, si sostituisce l olio con uno piu denso ( 15w o 20w ) e si spessorano le molle con le boccole. Il mio consiglio ? quelle di farle preprare da un sospensionista bravo, forse l unico in italia, che le fa andare veramente forte sostituendo tutta l idraulica e le molle , tant ? vero che con le sospension cinesi si vincono le gare se preprate.
Per il mono vale un po' la stessa regola anche se di base, se nuovo, va gi? abbastanza bene almeno per il primo anno di utilizzo, ma se preparato va meglio e “pe sempre”.
RICORDIAMOCI SEMPRE CHE LE SOSPENSIONI CINESI SONO NATE PER IL CROSS ED ADATTATE AL MOTARD.
Poi ci sono le sospensioni italiane, abbastanza acerbe in quanto i produttori hanno iniziato ora lo sviluppo.
Le migliori in commercio sono :
MUPO FORCELLA + MOMO
OHLINS FA SOLO IL MONO
TECH FA SOLO FORCELLA
MARZOCCHI FORCELLA
SACHS MONO In ogni caso c ? da fare un importante considerazione :
Ogni pit bike ha un interasse mono per farla funzionare, per esempio la b2 ha 295 ed impossibile montare un mono ohlins o mupo in quanto, anche se hanno un interasse variabile, partono da un minimo di 310 se non ricordo male. Questo per dire che le sospensioni italiane sono nate e sviluppate per pit italiane. A detta di chi ci corre seriamente anche le sospensioni italiane vanno aperte e riviste per farle andare a dovere quindi, al di l? del mero aspetto economico ( mono e forka ci vogliono circ 1600e) non so quanto convenga montarle considerando che comunque vanno modificate e , come detto sopra, con le sopsensioni cinesi ci vincono le gare.
MOTORE
I motori sono TUTTI cinesi con tutte le conseghuenze del caso, accoppiamenti penosi, tolleranze inesistenti e quant altro.
I piu venduti sono yx 160, gpx 155, yx 150...sono tutti a 2valvole , poi c ' ? il daytona 190 a 4 valvole. In ogni caso i motori saranno gli stessi sia su pit italiane che su pit cinesi. Sono motori abbastanxa delicati che necessitano di manutenzione continua, registro gioco valvole, cambio olio frequente, insomma scordatevi le vostre amate moto grandi dove mettete solo benzina ed andate. I motori bene o male sviluppano tutti 14 cv circa, poi ci sono le elaborazioni che comunque ne riducono l affidabilit? di molto. Diciamo che il mio consiglio ? comprare un motore di scatola ed usarlo finch? dura enza spendere altri soldi .
Un altro elemento importante ? il carburatore, ce ne sono molti in giro , anche cloni degli originali, ? fortemente consigliabile prendere un Mikuni originale da 26 o Keihin originale da 26, oppure per entrambi da 28 se si vuole esagerare. Il carburatore, qualsiasi esso sia, andr? carburato e qui se non si ? abaastanza pratici non se ne viebe a capo, ve lo dico perch? io sto tribolando con un keihin 28 montato su un yx160.
Come detto prima : SCORDATEVI DI METTERE BENZINA E DIVERTIRVI, ci sar? spesso un problema da risolvere, che sia la caburazione, la bobbina, l accensione o altro.
Secondo me queste sono le considerazioni base da fare nella pit, tutti gli altri componenti ono di secondaria importanza, tipo la trasmissione, manubrio, manopole e comunque tutte cose sostituibili con poco.
Spero di essere stato d aiuto e se avete domande cercher? di rispondere in quel poco tempo che ho.
Tengo a precisare che sono le mie idee, quindi opinabili.
Partiamo dal telaio che ? elemento che fa la differenza, infatti dovete sapere che telaio a parte, il resto dei componenti ? quasi sempre di derivazione cinese salvo alcuni casi particolari che vi illustrer? dopo ( sospensioni ).
Ci sono molti telai in giro, cinesi ed italiani.
Per i cinesi mi sento di consigliare il telaio della mobster b2, perch? a detta di tutti, anche di chi fa gare ad alto livello, ? un telaio dalle ootime quote ma dal materiale un po' dicutibile, ? talmente buono che una ditta italiana propone lo stesso telaio rifatto in cromomobildeno. Il problema del telaio cinese ? dovuto dalla possibile flessione se il pilota pesa oltre i 75 kg...almeno cosi dicono.
Poi ci sono i telai italiani e qui si apre un mondo. I migliori telai italiani che vanno bene per il motard sono :
ZPF
ZRS
2R
SCARABELLI
QUESTI QUATTRO SONO GLI STESSI TELAI MA PRODOTTI DA 4 COSTRUTTORI DIVERSI
Poi ci sono
PITOM EVO
BUCCI F6 O F15R ( la F15 normale non va bene come la R)
YES 2016 CON TELAIO SCOMPONIBILE
Il mio consiglio ? che se volete una pit std per iniziare prendete un qualsiasi telaio cinese tranne che il B2 che va bene anche dopo, se proprio volete il top prendete uno di quelli italiani che vi ho segnalato.
PARLIAMO DI SOSPENSIONI
Anche qui c ' ? da fare distinzione tra sospensioni italiane e cinesi . Tutte le pit cinesi recenti ed anche la stragrande delle italiane sono equipaggiate con forcelle fastace leopard e mono dnm.
Le forcelle risulteranno a chiunque subito troppo morbide ed insensibili alle regolazioni di estensione e compressione ( il recarico molla non c ? ). Per ovviare a tale problema si fanno interventi paliatori che comunque non risolvono il problema di basa, si sostituisce l olio con uno piu denso ( 15w o 20w ) e si spessorano le molle con le boccole. Il mio consiglio ? quelle di farle preprare da un sospensionista bravo, forse l unico in italia, che le fa andare veramente forte sostituendo tutta l idraulica e le molle , tant ? vero che con le sospension cinesi si vincono le gare se preprate.
Per il mono vale un po' la stessa regola anche se di base, se nuovo, va gi? abbastanza bene almeno per il primo anno di utilizzo, ma se preparato va meglio e “pe sempre”.
RICORDIAMOCI SEMPRE CHE LE SOSPENSIONI CINESI SONO NATE PER IL CROSS ED ADATTATE AL MOTARD.
Poi ci sono le sospensioni italiane, abbastanza acerbe in quanto i produttori hanno iniziato ora lo sviluppo.
Le migliori in commercio sono :
MUPO FORCELLA + MOMO
OHLINS FA SOLO IL MONO
TECH FA SOLO FORCELLA
MARZOCCHI FORCELLA
SACHS MONO In ogni caso c ? da fare un importante considerazione :
Ogni pit bike ha un interasse mono per farla funzionare, per esempio la b2 ha 295 ed impossibile montare un mono ohlins o mupo in quanto, anche se hanno un interasse variabile, partono da un minimo di 310 se non ricordo male. Questo per dire che le sospensioni italiane sono nate e sviluppate per pit italiane. A detta di chi ci corre seriamente anche le sospensioni italiane vanno aperte e riviste per farle andare a dovere quindi, al di l? del mero aspetto economico ( mono e forka ci vogliono circ 1600e) non so quanto convenga montarle considerando che comunque vanno modificate e , come detto sopra, con le sopsensioni cinesi ci vincono le gare.
MOTORE
I motori sono TUTTI cinesi con tutte le conseghuenze del caso, accoppiamenti penosi, tolleranze inesistenti e quant altro.
I piu venduti sono yx 160, gpx 155, yx 150...sono tutti a 2valvole , poi c ' ? il daytona 190 a 4 valvole. In ogni caso i motori saranno gli stessi sia su pit italiane che su pit cinesi. Sono motori abbastanxa delicati che necessitano di manutenzione continua, registro gioco valvole, cambio olio frequente, insomma scordatevi le vostre amate moto grandi dove mettete solo benzina ed andate. I motori bene o male sviluppano tutti 14 cv circa, poi ci sono le elaborazioni che comunque ne riducono l affidabilit? di molto. Diciamo che il mio consiglio ? comprare un motore di scatola ed usarlo finch? dura enza spendere altri soldi .
Un altro elemento importante ? il carburatore, ce ne sono molti in giro , anche cloni degli originali, ? fortemente consigliabile prendere un Mikuni originale da 26 o Keihin originale da 26, oppure per entrambi da 28 se si vuole esagerare. Il carburatore, qualsiasi esso sia, andr? carburato e qui se non si ? abaastanza pratici non se ne viebe a capo, ve lo dico perch? io sto tribolando con un keihin 28 montato su un yx160.
Come detto prima : SCORDATEVI DI METTERE BENZINA E DIVERTIRVI, ci sar? spesso un problema da risolvere, che sia la caburazione, la bobbina, l accensione o altro.
Secondo me queste sono le considerazioni base da fare nella pit, tutti gli altri componenti ono di secondaria importanza, tipo la trasmissione, manubrio, manopole e comunque tutte cose sostituibili con poco.
Spero di essere stato d aiuto e se avete domande cercher? di rispondere in quel poco tempo che ho.
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